Sono giunte diverse segnalazioni nei giorni scorsi da parte dei dipendenti del calzaturificio Alma di Montecosaro, riguardo lo stipendio di maggio che nonostante le rassicurazioni fornite, ancora non sarebbe stato pagato.
Gli ultimi emolumenti ricevuti riguardano l'acconto della mensilità di marzo e nei conti correnti degli sfortunati dipendenti, oltre al saldo di quella mensilità, manca ancora anche quella di aprile. Da quanto riferito, però, questo rientra nella procedura di concordato liquidatorio chiesta a inizio maggio e quindi, probabilmente, la riscossione non sarà velocissima.
Diverso il discorso dello stipendio di maggio che da quanto si apprende, non rientrerebbe nella procedura liquidatoria e stando alle promesse ricevute, doveva essere pagato regolarmente, dato che, da fonti interne, avevano fatto sapere di avere liquidità a sufficienza. Così purtroppo non è stato e la situazione per qualche famiglia sta diventando preoccupante, se non drammatica.
Sembra che all'origine del mancato pagamento dell'ultima mensilità, ci sia uno stop da parte del giudice, per alcuni documenti mancanti o incompleti e i dipendenti, esasperati da questa situazione, stanno organizzando qualche forma di protesta eclatante, di cui si saprà qualcosa di più nei prossimi giorni, per tenere viva l'attenzione su questa triste e dolorosa vicenda che li riguarda.
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