“Anche i nostri tribunali locali si stanno adeguando alla normativa U.E. con riferimento alla sospensione delle procedure esecutive immobiliari. Con più decisioni (del maggio 2022 e le recenti del gennaio 2024), la Corte di giustizia europea riconosce al debitore/consumatore esecutato di opporre ai creditori istanti e farsi riconoscere dal giudice delle esecuzioni, il vizio delle clausole vessatorie esistenti sui vari contratti bancari, bloccando così l’asta. Tale vantaggio sussiste anche quando il debitore non abbia mai fatto in precedenza opposizioni ai vari decreti ingiuntivi, pignoramenti...etc..” Ad affermarlo è Giuseppe Tosoni, presidente dell'associazione Tutela Impresa.
“Anche il tribunale di Fermo, nei giorni scorsi ha valutato positivamente una istanza di reclamo proposta per la sospensione di un’esecuzione (vendita all’asta di un immobile). Un team di qualificati esperti legali, condividendo ed eccependo le plurime osservazioni rilevate dai consulenti dell’associazione Tutela Impresa, hanno ottenuto questa agevolazione dal collegio adito del Tribunale di Fermo.
Il presidente di tale associazione, Giuseppe Tosoni, ha fatto rilevare che “allo stato attuale molto valide ragioni si possono eccepire per ottenere la sospensione di aste immobiliari ingiustamente avviate. Tra le principali contestazioni ci sono quelle relative alla “titolarità” e “legittimazione” sostanziale e procedurale ad agire delle varie cessionarie che hanno acquistato crediti deteriorati dalle banche e finanziarie. Molte altre sono le clausole vessatorie che gli stessi giudici sono obbligati a valutare. Si apre pertanto uno scenario positivo e di importante tutela per i diritti dei debitori oggetto di anomale esecuzioni, che approssimativamente si stimano ben oltre il 60% delle aste in corso”.
Conclude lo stesso presidente che “si possono anche avanzare le richieste di risarcimento danni anche in caso che l’immobile fosse già stato aggiudicato all’asta. Ciò sempre come previsto dalle normative della Corte di giustizia europea sopracitata e condivisa dalla nostra Corte di Cassazione sezioni unite del 2023. Molto importante è sapere esporre e ben motivare, anche documentalmente le ragioni invocate”.
Inoltre l’associazione Tutela Impresa, già collegata con altre importanti realtà nazionali del settore, concretizza la totale definizione debitoria, intervenendo con la procedura di saldo e stralcio, anche con l’intervento di finanziamenti esterni. La stessa associazione ha anche messo a disposizione un numero verde 800 931 170 per informazioni gratuite da chiedere anche tramite e-mail info@tutelaimpresa.org.
A partire dal prossimo primo luglio, il Gruppo Hera, attraverso la controllata Hera Comm, sarà il nuovo gestore del servizio elettrico a tutele graduali dei clienti domestici non vulnerabili per la provincia di Macerata, che coinvolge oltre 26 mila punti di fornitura, attualmente serviti a maggior tutela. L’arrivo di Hera è stato determinato dall'aggiudicazione della gara nazionale indetta dall'acquirente unico, in relazione alla fine del mercato elettrico di maggior tutela a partire dal prossimo 1° luglio 2024.
Il Gruppo Hera è già presente in provincia con lo sportello del capoluogo (Via Ghino Valenti, 71) e quelli di Trodica di Morrovalle e Civitanova Marche. Restano, inoltre, sempre a disposizione agli altri canali di contatto con i clienti, fra cui la piattaforma web, l’app MyHera e il call center dedicato.
In questo senso, Hera intende confermare anche a Macerata uno dei propri elementi distintivi: la prossimità al cliente e la relazione con le comunità locali. Dal 7 febbraio, tutti i clienti attualmente serviti a maggior tutela potranno rivolgersi per qualsiasi informazione sul passaggio in corso al numero verde Hera 800.554.000, attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18.
Cristian Fabbri, presidente esecutivo del Gruppo Hera, ha dichiarato: "Questo risultato rappresenta un ulteriore traguardo nel percorso di sviluppo dei nostri servizi commerciali e un tassello importante del nuovo Piano industriale appena presentato. La consolidata esperienza maturata in oltre vent’anni nel settore energy ci consentirà di offrire anche ai nuovi clienti la professionalità delle nostre strutture commerciali, fortemente radicate anche nella maggior parte delle province assegnate dalla gara. Da sempre siamo impegnati a fornire servizi di qualità e soluzioni innovative e sostenibili per soddisfare le esigenze dei nostri clienti, sia residenziali che business, anche per accompagnarli nel percorso di decarbonizzazione ed efficientamento dei loro consumi".
“Già oggi ai nostri clienti garantiamo la fornitura di energia elettrica rinnovabile certificata e la compensazione delle emissioni di gas serra derivanti dal consumo di gas naturale - aggiunge Isabella Malagoli, amministratore delegato di Hera Comm -. E continueremo a sviluppare nuove offerte commerciali a valore aggiunto e servizi per il risparmio energetico, soluzioni digitali e tecnologie innovative, con l’obiettivo di personalizzare sempre più l’esperienza dei nostri clienti, contribuire alla crescita sostenibile del settore e alla transizione energetica del Paese. Nello specifico stiamo predisponendo un’offerta specifica destinata ai clienti attualmente serviti a maggior tutela".
Dandicom, agenzia leader nel settore della comunicazione, selezionata da TikTok per rivoluzionare il mondo dei contenuti Live e sostenere i Creators. In un'epoca in cui il digitale si evolve a ritmi vertiginosi, l'agenzia di comunicazione civitanovese emerge come pioniere nel settore, avendo recentemente ottenuto un riconoscimento di prestigio: la selezione da parte di TikTok per lo sviluppo e il miglioramento dei contenuti live sulla sua piattaforma. Con oltre 20 anni di esperienza nell'ambito della crescita aziendale e personale di influencer, Dandicom si distingue come la prima agenzia in Italia scelta nel 2024 per supportare i talenti e i creators nella loro crescita sui social e monetizzazione su TikTok.
Paolo Carlocchia, fondatore di Dandicom, esprime il suo entusiasmo per questa collaborazione: "Siamo onorati di essere stati scelti da TikTok, un vero colosso nel mondo dei social media, per lavorare a stretto contatto con i TikToker più talentuosi e innovativi. Questa partnership è la testimonianza della nostra dedizione e del nostro impegno nel fornire servizi di comunicazione d'avanguardia. È un riconoscimento della nostra capacità di adattamento alle esigenze del mercato e di anticipare le tendenze del settore, aiutando i nostri clienti a sfruttare al meglio le opportunità offerte dal digitale”.
L'approccio unico di Dandicom, che include servizi di consulenza, realizzazione di siti e shop online, gestione di progetti di comunicazione per lo sviluppo di aziende BtoB e BtoC, nonché la promozione di progetti social, ha ora trovato una nuova frontiera su TikTok.
Attraverso questo progetto, Dandicom mira a elevare il livello dei contenuti live, consentendo ai creators di intrattenere, ispirare e, soprattutto, crescere sia in termini di visibilità che di guadagni. TikTok, piattaforma di riferimento per un pubblico giovane e creativo, che va da cantanti e musicisti a artisti di vario genere, ha riconosciuto in Dandicom il partner ideale per supportare la sua visione.
Attraverso questa collaborazione, Tik Tok si propone di offrire ai suoi utenti nuove opportunità per esprimersi creativamente, aumentare il proprio seguito e monetizzare il proprio talento, come dimostra il successo di personalità emergenti quali New Martina, che ha trasformato la sua passione in un'impresa milionaria arrivando a fatturare fino a tre milioni di euro.
Questa partnership tra Dandicom e TikTok non solo segna un importante traguardo per entrambe le entità, ma apre anche le porte a un futuro in cui la creatività e il talento possono fiorire senza limiti, offrendo nuove prospettive a individui, scuole di musica, palestre, attività commerciali e a tutti coloro che desiderano esplorare le infinite possibilità del mondo Tik Tok Live.
La società Opera Arte ricerca per le sue strutture ricettive di Numana e Porto Recanati un/a addetto/a alla reception per la prossima stagione estiva (giugno - settembre 2024). Requisiti richiesti: buona conoscenza dell’inglese e di una seconda lingua; ottima propensione alla relazione con l'ospite; ottima attitudine al problem solving e alla gestione del complaint; disponibilità e flessibilità.
Si valutano anche profili senza esperienza. Per info e candidature inviare il proprio cv dettagliato, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali (Reg. UE 2016/679) e con esplicito riferimento alla posizione di interesse, a info@operaarte.it
SECONDO ANNUNCIO - Sempre la società Opera Arte è alla ricerca per le sue strutture ricettive di Numana e Porto Recanati di un/a addetto/a pulizie ai piani per la prossima stagione estiva (giugno - settembre 2024). Requisiti richiesti: disponibilità a lavorare nei weekend e festivi, flessibilità e riservatezza. Per info e candidature inviare il proprio cv dettagliato, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali (Reg. UE 2016/679) e con esplicito riferimento alla posizione di interesse, a info@operaarte.it
TERZO ANNUNCIO - Infine, la società Opera Arte ricerca per le sue strutture ricettive di Numana e Porto Recanati un/a addetto/a mansioni tuttofare per la prossima stagione estiva (giugno - settembre 2024). La risorsa di occuperà di piccole manutenzioni e del riordino dei locali adibiti a lavanderia; inoltre, sarà di supporto agli/alle addetti/e alla pulizia dei piani.
Requisiti richiesti: disponibilità a lavorare nei weekend e festivi. Per info e candidature inviare il proprio cv dettagliato, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali (Reg. UE 2016/679) e con esplicito riferimento alla posizione di interesse, a info@operaarte.it.
Tutti gli annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Il gruppo Tod's "ha chiuso l'esercizio con ottimi risultati di vendita; tutti i marchi hanno registrato una crescita a doppia cifra dei loro ricavi, a cambi costanti. Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo dati a inizio anno, pur all'interno di un contesto macroeconomico non facile a livello internazionale", commenta il presidente e amministratore delegato Diego Della Valle.
Il fatturato consolidato 2023 sale a 1,126 miliardi in crescita dell'11,9% rispetto al 2022. A cambi costanti i ricavi sarebbero pari a 1.147,5 milioni, +14%; +7,5% nel quarto trimestre. Tra i diversi marchi, in evidenza Roger Vivier con un fatturato 2023 in rialzo del +16,5% (+19,4% a cambi costanti), +10,4% per il marchio Tod's (+12,8%), +13,2% per Fay (+13,1%), +9,3% per Hogan (+10.1%) "Considerando la buona qualità dei dati - prosegue Diego Della Valle -, siamo molto positivi sui risultati reddituali che potremo ottenere, oltre che sull'ottima capacità di crescita futura del nostro gruppo".
Nel 2023, il panorama imprenditoriale della provincia di Macerata mostra segnali positivi, come evidenziato nel rapporto annuale di Movimprese della Camera di Commercio delle Marche. La Cna Macerata sottolinea il miglioramento complessivo, nonostante il contesto economico assai complesso:
“I saldi tra iscrizioni e cessazioni nette a livello regionale – sottolinea il presidente della Cna Macerata Maurizio Tritarelli - sono tutti di entità modesta ed è diffuso il segno negativo. Costituisce eccezione solamente la provincia di Macerata con un saldo di +119 imprese corrispondente ad un +0,34%”.
Dai dati della Camera di Commercio, infatti, la provincia di Ancona fa rilevare un saldo pari a -88 unità per un tasso di crescita del 2023 di -0,21%, quella di Pesaro-Urbino perde 61 imprese (-0,16%), per Ascoli Piceno il saldo si ferma a -64 imprese (-0,27%) mentre a Fermo le cessazioni nette superano le iscrizioni di appena 9 unità (-0,05%).
Al 31 dicembre 2023 le Marche, complessivamente, contano 152.956 imprese registrate, mentre quelle attive sono 135.205. Nell’anno appena trascorso, la base imprenditoriale della regione si è ristretta per effetto sia di un ragguardevole numero di cancellazioni d’ufficio (oltre 4.800), sia del saldo leggermente negativo (-103) tra le iscrizioni (7.344) e le cessazioni al netto delle cancellazioni d’ufficio (7.447). Tutto ciò comporta un tasso di crescita annuale della regione di -0,07%.
“Nella nostra provincia – sottolinea Tritarelli - lo scorso anno abbiamo avuto 1.726 nuove iscrizioni, a fronte di 1.607 cessazioni nette. La ripresa economica locale vede principalmente il contributo positivo del settore delle costruzioni, incentivato dall’effetto bonus edilizia, insieme ad una crescita delle attività turistiche e dei servizi alle imprese. Bene, per carità, ma non possiamo dimenticare che venivamo da un 2022 che aveva spazzato via oltre 2000 imprese attive, solo nella provincia di Macerata. Quindi il dato 2023 ci conforta, ma la strada per recuperare la piena capacità produttiva è ancora lunga”.
La Cna Macerata sottolinea la necessità di garantire adeguate risorse per supportare il tessuto imprenditoriale della provincia di Macerata: “Sono necessari interventi mirati per consolidare tale progresso e superare le sfide economiche del territorio. Le istituzioni devo aiutare le piccole imprese ad innovarsi, ad essere maggiormente competitive su vari mercati e sempre più ambientalmente sostenibili. Le nostre proposte sono sui diversi tavoli e la nostra disponibilità costantemente presente”.
Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nella consulenza, progettazione, realizzazione e installazione di involucri architettonici un/a impiegato amministrativo (codice annuncio Conf 444) con esperienza. La risorsa si occuperà della gestione dei movimenti contabili, con particolare riferimento alla parte passiva; controllerà i contratti di fornitura dei servizi generali, verificando la rispondenza tra ordini emessi e quantitativi consegnati; utilizzerà l’Erp aziendale e i software applicativi di office automation. Titolo di studio richiesto: Laurea in discipline economiche o Diploma di Istituto Tecnico ad indirizzo Commerciale-Amministrativo. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore del commercio edile e finiture interne un/a responsabile di magazzino (codice annuncio Conf 442) con esperienza. La risorsa si occuperà del controllo della merce in entrata e della verifica dei documenti di trasporto; delle operazioni di carico/scarico, di smistamento e di stoccaggio della merce; coordinerà le operazioni di ritiro e le partenze; si occuperà dell’inventario del magazzino e della verifica periodica delle giacenze. Sede di lavoro in provincia di Macerata.
Gli interessati potranno inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
SECONDO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per un'azienda che opera nel settore del commercio edile e finiture interne un/a tecnico commerciale (codice annuncio Conf 443). La risorsa si occuperà delle attività di consulenza e vendita di materiali da costruzione per l’edilizia. Requisiti richiesti: Laurea in Ingegneria Edile o Architettura; Diploma di Istituto Tecnico per Geometri. Verranno valutati anche profili con esperienza in settori diversi da quello di riferimento. Sede di lavoro in provincia di Macerata.
Gli interessati potranno inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Entrambi gli annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
L'amicizia tra Andrea Santori, presidente Svem, Alexander D'Orsogna, direttore e AD dell'Ancona Airport, e Mario Carlocchia, AD e Co-Founder di Map Communication, ha costituito la base per lo sviluppo e la promozione di un dialogo approfondito sulle opportunità del sistema aeroportuale.
“Grazie a questa collaborazione, spiega Carlocchia, il piano industriale attivato ha preso forma con iniziative intriganti e uniche, andando oltre la semplice considerazione dei passeggeri”. “Questa visione innovativa sta proiettando la nostra regione su un palcoscenico internazionale, creando nuove opportunità occupazionali, specialmente per i giovani”.
Nella mattinata di oggi Intesa Sanpaolo, Confindustria Macerata e Fondazione Marche hanno presentato il nuovo progetto del “Laboratorio ESG- Environmental Social Governance” con l’obiettivo di supportare le imprese negli articolati processi di transizione ambientale, sociale, digitale e di governance. L’iniziativa presentata nella confindustriale di Macerata, dove risiederà il Laboratorio, prevede una folta serie di progetti e temi di impatto sociale, legati all’innovazione e all’inclusione per migliorare il profilo di sostenibilità delle piccole e medie imprese.
Hanno preso parte alla conferenza Paolo Ceci, presidente Piccola industria Macerata, Mario Pesaresi, presidente Fondazione Marche, Alessandra Florio, direttrice regionale Emilia- Romagna e Marche Intesa Sanpaolo e Massimiano Tellini, responsabile Circular Economy Intesa Sanpaolo Innovation Center.
A prendere per primo la parola e a entrare nel vivo della questione, per cui si è ritenuta necessaria la fondazione di questo laboratorio, è stato Paolo Ceci: “Le piccole aziende, che costituiscono un sistema attivo ed efficiente, si trovano di fronte a un cambiamento che impone una transizione complessa”. Quest’ultima se non attraversata con gli strumenti adeguati improntati all’innovazione e aggiornamento costanti “rischiano-prosegue sempre Ceci- di essere spazzate via o riassorbite da imprese più grandi”. Per cui in quest’ottica il discorso della sostenibilità si sostanzia in una sovrapposizione fra dovere etico e business; rappresenta un ponte tra l’etica individuale e collettiva e la strategia aziendale, promuovendo un futuro in cui l’economia e l’ecologia possano prosperare insieme.
Secondo la direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, le imprese marchigiane hanno mostrato una buona sensibilità verso i temi ESG: il 76,9 % ha intrapreso almeno un’azione di sostenibilità e sicurezza ambientale o di responsabilità sociale.
Confindustria Macerata ha ben accolto l’iniziativa del Laboratorio ESG a completamento del percorso di accompagnamento alle imprese sul tema della sostenibilità, già avviato da alcuni anni sulla spinta di Confindustria Nazionale. Nello specifico, sono stati realizzati progetti per la transizione ecologica in collaborazione con l'Università di Camerino ed ENEA tramite l’attivazione dello sportello di economia circolare, corsi di formazione e progetti di simbiosi industriale.
Successivamente, a intervenire è stato Mario Pesaresi: “Con questa iniziativa Fondazione Marche rinnova il suo impegno per promuovere questo progetto sul territorio marchigiano, rilanciato nel 2021 con la creazione dell’acceleratore di startup AC75 SA, oggi operativo anche grazie ai programmi che questo ha lanciato per startup e spinoff”.
Il presidente Pesaresi ha poi continuato sulla scia di una visione che unisce a doppio filo tre parole chiave quali evoluzione, organizzazione e innovazione: “Il mondo va verso un’evoluzione continua, costante che necessita dell’innovazione come modulo strutturale; non solo quella di stampo economico, ma anche organizzativo. Con il Laboratorio ESG Intesa vuole portare tutto il know how, le conoscenze, i supporti per facilitare le PMI in questa evoluzione, che andrebbe interpretata come un’opportunità, non come imposizione normativa”.
Riguardo al concetto di opportunità e risultati economico- reddituali in relazione all’essere innovativi e attenti all’ambiente, i dati parlano esplicitamente: tra il 2019 e il 2022 le imprese manifatturiere con certificazioni industriali hanno incrementato il fatturato del 28,3%, più di quanto registrato nello stesso periodo dalle altre aziende. Proprio per questo motivo Intesa Sanpaolo con il nuovo Piano d’impresa 2024-2025 ha attivato un plafond di 8 miliardi di euro destinato a investimenti in Circular Economy e ha già erogato oltre 7 miliardi di euro a medio lungo termine per aiutare le imprese negli sforzi verso una maggiore sostenibilità.
La direttrice generale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo, Alessandra Florio, è intervenuta sulla natura e finalità del Laboratorio ESG che lo ha definito come “un punto d’incontro fisico e virtuale per tutte le imprese che vogliono seguire questi criteri di sostenibilità. Consapevoli del fatto che tutto questo restituisce valore alla collettività, alla comunità, ma che va a impattare fortemente sui modelli di business. Noi che siamo banca dell’economia reale vogliamo supportare le imprese in questo processo nella gestione di modelli che vanno verso l’internazionalizzazione, verso la digitalizzazione”. Da qui, afferma Florio “l’idea di un laboratorio in cui si generano le idee, c’è un confronto e anche trasmissione di competenze”.
Infine l’intervento del responsabile Circular Economy Intesa Sanpaolo Innovation Center Massimiano Tellini che ha scandagliato le dinamiche generali dell’economia circolare in relazione all’attuale contesto economico: “Abbiamo trascorso trent’anni- dice Tellini riprendendo una citazione- a parlare di sostenibilità, non ne abbiamo altri trenta per parlare di circolarità. Dobbiamo fare in fretta nel trovare un sistema, a partire dalla consapevolezza di che cosa c’è in gioco: la sfida della competitività europea. Si tratta di un cambio di modello, del superamento di quello attuale, in direzione di una sostenibilità che evolve con la circolarità”.
Per il primo quadrimestre 2024 ci saranno diversi incontri già programmati che entreranno nel vivo di tematiche volte a fornire conoscenze e strumenti effettivi per la transizione in corso, che è economica nella misura in cui coinvolge ogni settore delle attività umane. Fra le tematiche previste: integrazione dei fattori ESG nelle strategie aziendali, rigenerazione e impresa del futuro, gli elementi per una filiera sostenibile.
Simonelli Group, azienda leader nella produzione di macchine professionali per caffè espresso e macinini con i brand Nuova Simonelli e Victoria Arduino, continua a rafforzare la rete internazionale fatta di filiali, experience lab, showroom e distributori, attivando un nuovo branch office a Dubai.
Il primo appuntamento con il team della filiale e tutte le novità sarà allo stand Z6 - F40 di WOC Dubai dal 21 al 23 gennaio, dove sarà possibile scoprire tutti i nuovi prodotti e le nuove tecnologie di Victoria Arduino.
La nuova filiale Simonelli Group Middle East ha sede a Dubai, ed è il riferimento per l’intero Medio Oriente dal punto di vista commerciale, tecnico e formativo. Al suo interno sarà ospitato anche il nuovo experience lab, uno spazio esperienziale dove vivere e scoprire i brand Nuova Simonelli e Victoria Arduino.
“Nuovi scenari impongono nuove strategie, che consentano di essere dinamici e reattivi verso le richieste dei clienti, soprattutto se distribuiti in oltre 100 paesi nel mondo - ha dichiarato Marco Feliziani, Ceo di Simonelli Group -. La scelta di aprire una nuova filiale a Dubai, dopo le aperture di Melbourne, Londra, Lione, Singapore e Seattle, è frutto dell’attenzione che Simonelli Group pone alle relazioni umane, non solo nell’HQ, contribuendo a generare nuovi insight di mercato, vitali per l’innovazione, che nessuna relazione puramente digitale può garantire".
"La creazione di nuove filiali permette all’azienda di reagire rapidamente ai cambiamenti, sempre più rapidi, dei mercati. Auguro a Federico Ortile, general manager di Simonelli Group Middle East, e a tutto il suo team un buon lavoro per continuare a dare il nostro contributo, dal punto di vista dell’innovazione, dell’educazione e della sostenibilità, alla crescita dell’industria del caffè", ha concluso il Ceo di Simonelli Group.
In arrivo il lungo weekend di saldi, favorito dalla festività dell’Epifania: sei marchigiani su dieci approfitteranno dei saldi invernali per fare acquisti, generando, secondo il Centro Studi Confcommercio Marche un giro d’affari di circa 210 milioni, in crescita del 5% rispetto all’anno precedente.
Questi i numeri dei saldi invernali 2024, secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio Marche:
Stima Saldi invernali 2024: valore saldi invernali (milioni di euro) 210; acquisto medio a famiglia per saldi invernali (euro) 290: acquisto medio a persona nei saldi invernali (euro) 130.
Le stime dell’Ufficio Studi evidenziano una tenuta della propensione al consumo dei marchigiani, in cui la moda in particolare ha contribuito in maniera determinante alla discesa e al contenimento dell’inflazione. Questi saldi rappresentano un’eccezionale opportunità per i consumatori che potranno trovare nei negozi di moda un vasto assortimento di prodotti di qualità a prezzi molto convenienti.
Il fashion retail si conferma una componente essenziale per il valore e la vitalità di vie, piazze e centri storici e contribuisce alla crescita del PIL e dell’occupazione in Italia. I saldi offriranno ai consumatori un’ampia scelta di prodotti di tendenza e di qualità, consentendo loro di fare ottimi affari negli esercizi commerciali e nelle boutique delle nostre città.
Maglieria, capispalla, piumini, giacconi, scarpe e accessori saranno i prodotti più richiesti dai consumatori marchigiani. Richiesti anche gli articoli tecnologici, seppur in minor quantità rispetto ai prodotti moda, considerate le vendite già registrate durante il Black Friday e il Cyber Monday.
Il rialzo del giro d’affari previsto per i saldi 2024, rispetto a quello dell’anno precedente è motivato soprattutto dal ritardo dell’avvio della stagione invernale, partita solo a novembre con i primi freddi. Per gli operatori commerciali i saldi di fine stagione sono l’occasione per avere liquidità, rinunziando magari ai margini desiderati, a favore di una maggiore stabilità aziendale. I saldi possono inoltre trasformarsi in un’importante occasione per rafforzare ed incrementare lo shopping nei negozi di prossimità, considerata l’importanza della componente fiducia nel processo decisionale dei consumatori.
L’analisi della serie storica relativa alla propensione all’acquisto mostra un trend in crescita, con un aumento di 16 punti della percentuale di coloro che effettueranno acquisti, rispetto a gennaio 2015.
Consumatori che effettueranno acquisti in saldo (serie storica gennaio 2010 – gennaio 2024). Propensione all’acquisto - % di coloro che effettueranno acquisti durante i prossimi saldi invernali.
In occasione del ventennale di attività di Lead Time spa (2003-2023), e in concomitanza con la consueta cena di fine anno, sono state consegnate delle targhe di ringraziamento ai dieci dipendenti presenti in azienda da più tempo.
I premiati dal presidente Roberto Dalla Bona sono stati: Enrico Giovannini, Rossano Medei, Mario Coppola, Luigi Cimini, Ludovico Santoni, Lorella Paolucci, Ernesto Giaccaglia, Abdelkader Amadel, Alfonso Porcelli e Barbara Tiberi.
Nell’occasione Dalla Bona ha ringraziato tutti i dipendenti per il traguardo raggiunto e augurato buone feste incoraggiando tutti i 115 presenti a proseguire con impegno e dedizione.
Fondata nel 1932 come Fonderia Farabolini, in un contesto di grandi tradizioni metallurgiche, nel novembre 1979 ha cambiato la propria struttura societaria diventando Fonderia Farabolini spa e ha trasferito la propria sede in quella attuale di Caldarola su un’area di 60.000 m2 (10.000 m2 al coperto).
Nel febbraio 2000 la Fonderia Farabolini spa ha cambiato il nome della società in Lead Time Spa, mentre nel 2003 l’azienda è stata acquisita da Fonderie Guido Glisenti Spa e dal geometra Enzo Speziani. La produzione di ghisa grigia è terminata così come il reparto di stampaggio a mano. D’altra parte, la produzione di getti duttili è stata migliorata. Negli ultimi 15 anni l’intera azienda è stata completamente rinnovata e ristrutturata dai nuovi proprietari che hanno investito 20 milioni di euro per effettuare il cambiamento.
Nel 2018 Fonderie Guido Glisenti Spa ha acquisito il pieno controllo della società. Lead Time Spa, attualmente, opera su un’area di circa 60.000 metri quadrati.
Lunedì 18 dicembre, alle ore 21:00, presso la Sala del Consiglio comunale, si svolgerà "Repower Eu, contro il caro bollette", un'iniziativa organizzata dal Team Europa del comune di Civitanova Marche volta ad informare cittadini ed imprese su come gestire al meglio, al riparo da rincari, abusi e truffe, rischi dei contratti online, le utenze di gas e luce non più nel mercato tutelato.
All’incontro pubblico interverranno i referenti del Team Europa per il Comune di Civitanova Marche, il vicesindaco Claudio Morresi e i consiglieri comunali Lavinia Bianchi (progetto Belc) e Giorgio Pollastrelli, che introdurranno le relazioni di Valentina Secondini, responsabile del Centro Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino e Alessia Ciaffi di Adoc Marche.
Possono partecipare tutti i cittadini in cerca di chiarimenti sul mercato libero o servizio di maggior tutela. I servizi di tutela sono i servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale con condizioni economiche (prezzo) e contrattuali definite dall'autorità destinati ai clienti finali di piccole dimensioni (quali famiglie e microimprese) che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero.
La normativa ha previsto nel 2024 il termine dei servizi di tutela, con un progressivo passaggio dal mercato tutelato a quello libero. Occorre dunque informarsi bene e scegliere cosa è meglio per le proprie esigenze energetiche. Ingresso libero e diretta streaming su https://www.civitanovamarchetv.com/.
Una nuova unità produttiva, rivolta, in particolare, alla produzione di componenti e sistemi in pelle e tessuto per il segmento delle auto di lusso e aerei. È quanto verrà realizzato, da Poltrona Frau, a Montegranaro, con il cofinanziamento della Regione Marche previsto dal bando "Investimenti produttivi" (legge regionale 4/2022).
Il progetto presentato da Poltrona Frau ha un costo complessivo di 2,7 milioni di euro, cofinanziato dalla Regione con un contributo di 934 mila euro. Prevede la realizzazione dell’unità produttiva, ricerca e innovazione, oltre a un intervento per la formazione dei lavoratori dedicati.
L'investimento determinerà un incremento occupazionale diretto, stimato in almeno 20 unità lavorative (con contratto a tempo indeterminato) rispetto al numero dei lavoratori impiegati alla data del 31 dicembre 2021 e un impatto positivo sull’indotto locale.
L'assessore regionale alle attività produttive Andrea Maria Antonini, accompagnato dal dirigente settore Industria Artigianato Credito Silvano Bertini e da direttore dipartimento Sviluppo Economico Stefania Bussoletti, ha visitato la nuova linea produttiva in corso di realizzazione presso lo stabilimento di Montegranaro.
A guidare la delegazione regionale, il direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò e Anna Ruffini (Finanza Agevolata Confindustria Macerata), Andrea Giaconi (Project Manager Jef società di consulenza) e il top management di Poltrona Frau (Nicola Coropulis, Chief Executive Officer; Giovanni Maiolo, General Manager – Interiors In Motion Business Unit; Ervino Riccobon, Chief Operational Excellence Lifestyle Design Group).
"Poltrona Frau è un’azienda storica e un’impresa di eccellenza delle Leather valley marchigiana – ha sottolineato l'assessore Antonini - Sta attraversando una fase di importante e ulteriore sviluppo incentrata sulla qualità, sulla leadership nel design e ora anche sulla diversificazione verso nuove nicchie di mercato. Proprio a supporto di questo processo di differenziazione è intervenuto il sostegno della Regione Marche, previsto dalla legge regionale 4/2022. Attraverso la sottoscrizione di accordi di investimento e innovazione, come quello con Poltrona Frau, puntiamo a promuovere la realizzazione di piani industriali di sviluppo a carattere strategico e a elevato impatto occupazionale sul territorio regionale, con l'obiettivo di stimolare il rilancio del sistema produttivo locale e aumentare il grado di attrattività delle Marche".
"La Business Unit Interiors in Motion si propone di raggiungere la leadership nel settore della fornitura di sistemi completi per la mobilità di lusso a livello globale. L'incessante innovazione del prodotto, sostenuta da investimenti in tecnologia all'avanguardia, è finalizzata a conquistare il segmento dei volumi produttivi di nicchia. In questo segmento, dove la richiesta dei clienti è caratterizzata da una considerevole necessità di personalizzazione e l'automazione industriale non è praticabile, l'abilità artigianale di questo territorio può fare la differenza a livello mondiale, a condizione che sia competitiva”, commenta Giovanni Maiolo, General Manager di Interiors In Motion Business Unit di Poltrona Frau.
“La nuova unità produttiva riflette il nostro impegno per raggiungere standard qualitativi elevati e per eccellere nel design. La collaborazione con la Regione Marche è un segno tangibile del nostro forte impegno verso la crescita economica locale e nazionale. Poltrona Frau, pilastro storico e d'eccellenza nella regione marchigiana, si impegna a generare opportunità occupazionali dirette e indirette, contribuendo in modo significativo allo sviluppo economico della regione. Siamo orgogliosi di contribuire al progresso industriale marchigiano, rafforzando la nostra presenza nel panorama economico locale", aggiunge Nicola Coropulis, Ceo di Poltrona Frau.
Dopo la visita allo stabilimento “Interiors in Motion” di Montegranaro, la delegazione regionale si è recata, a Tolentino, presso l’azienda "Conceria del Chienti" (beneficiaria dello stesso bando “Investimenti Produttivi”), per poi concludere il tour presso lo stabilimento residenziale tolentinate e il museo di Poltrona Frau.
Prorprio alla "Conceria del Chienti", storica azienda di Tolentino che, nel 2023, ha compiuto cento anni di attività c'è stata la seconda tappa del tour tolentinate dell'assessore regionale Antonini. Unica conceria a ciclo completo della regione, l’azienda ha beneficiato di due milioni di euro di contributi Por Fesr relativi al bando "Investimenti produttivi".
Ad accompagnare l'assessore, il dirigente del settore Industria Artigianato Credito Silvano Bertini e il direttore dipartimento Sviluppo Economico Stefania Bussoletti. Ad accoglierli, l’amministratore delegato di Ctc Marco Luppa.
Antonini ha apprezzato i diversi cantieri aperti dalla "Conceria del Chienti", grazie anche al contributo regionale. Un importante piano di investimenti, all’interno del progetto "Energie rinnovabili Ctc 100 + 100", superiore a 15 milioni di euro, che riguarda la rigenerazione dello stabilimento storico, oltre l’ammodernamento tecnologico 4.0 e sostenibile dell’impianto conciario.
L'obiettivo, incentrato sulla sostenibilità circolare - come è stato evidenziato - è ambizioso: il recupero e riutilizzo di acqua reflua per il ciclo produttivo, riducendone il fabbisogno; energie rinnovabili per soddisfare il 70% del fabbisogno energetico attraverso un impianto fotovoltaico e pompe di calore; tecnologie che sfruttano l’intelligenza artificiale, a supporto dei lavoratori, per ridurne lo sforzo fisico.
"Siamo fieri che, anche grazie al contributo della Regione Marche, riprenda forza una impresa che è stata uno dei punti di riferimento della Leather Valley e che mira a riqualificarsi in senso tecnologico, energetico-ambientale, ma anche in quello del rispetto e della tutela dei lavoratori, riportando un processo produttivo complicato a un elevato livello di qualità - ha dichiarato l'assessore Antonini - Siamo molto soddisfatti che, grazie a questo programma di investimenti, che ha visto protagonista anche Invitalia, vengano preservati tutti i posti di lavoro, riqualificati e messi gradualmente in un contesto dignitoso, innovativo e a maggiore produttività".
La visita istituzionale, non a caso, fa seguito al rilancio dell’azienda, avvenuto il 17 novembre 2022, grazie all’ingresso, nella compagine sociale, di Invitalia S.p.A., attraverso il Fondo salvaguardia imprese, e al Club Deal italiano Avm Sustainability, che hanno realizzato il primo intervento CTC nelle Marche.
“Il nostro obiettivo - ha spiegato il Ceo Marco Luppa - è fare di CTC Tolentino un’avanguardia del settore conciario, realizzando un centro tecnologico sostenibile per la produzione di pellami. Abbiamo partecipato al Bando investimenti produttivi anche perché era in piena sintonia con la nostra visione: un bando che tiene insieme innovazione, tecnologia, sostenibilità e occupazione, con impegni precisi verso la comunità. Siamo diventati Società Benefit, un’azienda che persegue una finalità di beneficio comune e opera in modo responsabile, sostenibile e trasparente. Abbiamo oltre cento anni di storia, e vogliamo piantare il seme dei prossimi cento, preservando una manifattura storica e un modello di vita e di lavoro, diventando un esempio per il nostro settore. Ringraziamo molto la Regione Marche per aver creduto nel nostro progetto con tanta convinzione”.
Nel mese di dicembre i dipendenti di Nerea S.p.A., stabilimento d’imbottigliamento di acqua minerale con sede a Castelsantangelo sul Nera, si ritroveranno una busta paga degna di nota, grazie all’accordo di partecipazione agli utili d'impresa.
Lo scorso mese di agosto infatti è stato siglato un accordo, tra la Nerea e la Fai Cisl, (Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale Italiana), che vede dirigenti, responsabili e dipendenti partecipare agli utili d'impresa. Questa mattina a Castelsantangelo sul Nera, nella Sala Polivalente Livo del Comune, il presidente della Nerea S.p.A. Tommaso Rossi, il sindaco del comune Mauro Falcucci, Massimiliano Albanese, segretario nazionale Fai Cisl, alla presenza del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, di altri dirigenti Cisl e di tutti i collaboratori dell’azienda, hanno ratificato l'accordo pubblicamente, anche perché si tratta di uno dei primi formalizzati in regione.
Successivamente la delegazione ha fatto visita all'azienda, che con due linee di produzione imbottiglia acqua minerale di altissima qualità che trae origine da una sorgente incontaminata situata nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Una realtà in evoluzione grazie anche ai recenti investimenti aziendali della proprietà.
"Per noi è importante valorizzare la collaborazione con chi concorre al raggiungimento degli obiettivi - ha dichiarato il presidente Rossi - che si fondano su un’etica di rispetto della legalità, di quei valori di sostenibilità verso i quali i lavoratori devono essere coinvolti. Dunque è stato per noi naturale che, oltre agli azionisti, gli utili venissero distribuiti anche ai dipendenti. Un esempio quello di Nerea, che si auspica possa essere seguito anche da altre aziende".
"Un accordo illuminato con i collaboratori di un'azienda che partecipano alla crescita della stessa - ha dichiarato il sindaco Falcucci - testimonia che quando le parti sociali e datoriali lavorano in sinergia, si genera anche un ritorno importante per il territorio. Dopo il sisma, se non ci fosse stata la Nerea non ci sarebbe stata occupazione dopo la perdita anche della casa di riposo, per la quale ora siamo giunti al progetto esecutivo".
Presenti anche il segretario generale della Fai Cisl Marche, Danilo Santini, Stefano Pepa, referente provinciale Fai Cisl Marche che ha lavorato alla stesura dell'accordo e Massimiliano Albanese, segretario Nazionale Fai Cisl che ha sottolineato: "Questo accordo va perfettamente nella direzione della raccolta di oltre 400mila firme depositate nei giorni scorsi alla Camera, a sostegno di una iniziativa popolare per promuovere la partecipazione al lavoro, agli utili e alla presenza dei rappresentanti dei lavoratori nei cda aziendali".
Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, ha ribadito l'importanza che ha un atto come questo, che testimonia anche il valore sociale di una impresa come elemento essenziale che mette al centro la dignità di donne e uomini che lavorano, per condividere un obiettivo anche di benessere. "Competitività, gratificazione. Ci si sente parte di un bene comune a cui concorrono sindacato, impresa, lavoratori".
Acquaroli ha inoltre sottolineato che questi territori rappresentano un patrimonio di identità che, se non sfruttato, porta danno all'intera collettività. Ecco perché è fondamentale la sinergia anche tra comuni che viene invocata anche nella recente legge sulla riqualificazione e valorizzazione dei borghi e dei centri storici delle Marche.
L'accordo ha trovato il suo fondamento nella contrattazione di secondo livello, con particolare riferimento all'Articolo 55 A del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, ed è in linea con le disposizioni della Legge di Bilancio 2023 (Legge n.197/2022), che ha apportato una modifica significativa: l'aliquota dell'imposta sostitutiva sulle somme erogate come premi di risultato e partecipazione agli utili d'impresa è stata ridotta dal 10% al 5% per l'anno corrente.
L'accordo per il 2023 si basa su obiettivi legati all'efficienza aziendale e ai risultati di gestione. In particolare, l'obiettivo riguarda il raggiungimento di utili al lordo delle imposte, legati al numero di bottiglie prodotte.
Il premio viene erogato in due modalità: il 90% pagato con la mensilità di dicembre 2023, mentre il restante 10% verrà distribuito dopo la chiusura del bilancio di esercizio dell'anno 2023. Un altro elemento che rende questo accordo un esempio di buone pratiche è l'istituzione di una commissione bilaterale composta dal management della Nerea S.p.A. e dai rappresentanti dei lavoratori, due lavoratori più la parte sindacale, che avrà il compito di monitorare congiuntamente gli indicatori di risultato e l'applicazione dell'accordo sindacale. Un meccanismo di controllo e supervisione che contribuirà a garantire la trasparenza e la giusta applicazione delle disposizioni concordate.
Il 29 novembre scorso Fiberwide Spa, operatore nazionale di telecomunicazioni B2B, con licenza di operatore telefonico, con sede a Milano, Torino e Roma, ha concluso il closing per l'acquisto del 100% della proprietà di Fastnet Spa, primo internet service provider delle Marche, il cui socio di maggioranza è stata per anni la famiglia Pieralisi di Jesi.
Pieralisi non abbandonerà il progetto, ma anzi continuerà a sostenerlo direttamente dall'interno di Fiberwide. Questa operazione si pone l'obiettivo di contribuire a dare un forte impulso strategico e tecnologico alla transizione digitale delle piccole e medie imprese del territorio marchigiano, puntando sulla cooperazione tra le due aziende per lo sviluppo di nuove tecnologie It e soluzioni IaaS abilitanti per le sfide dell'Industria 4.0.
"L'importanza di questa operazione nasce dall'idea strategica di unire un operatore nazionale di telecomunicazioni alla prima Service Farm della regione Marche, che da quasi trent’anni accompagna le aziende del territorio nella transizione digitale. Fastnet è il partner tecnologico giusto per diffondere ulteriormente il nostro know how e i nostri servizi innovativi e altamente tecnologici non solo nelle Marche ma soprattutto nell'area del centro Italia", dichiara Elio Romagnoli, ceo di Fiberwide Spa.
"Fondamentale, inoltre, la possibilità di associare i sevizi di telecomunicazione alla gestione diretta dei dati dei nostri clienti - aggiunge Romagnoli -, possibilità offerta dal Datacenter Tier IV compliant di proprietà di Fastnet. Il Data Center è certificato Iso 27001 e qualificato Acn (ex Agid), ed ha una presenza diretta presso i due principali punti di interscambio dati d’Italia (Mix e NaMeX) raggiunti con un anello in fibra a 100Gbps. In questo modo forniremo oltre ai servizi Tlc, It e Ict integrati anche servizi Infrastructure as a Service (IaaS) altamente sicuri e performanti alle aziende e alle Pa locali e nazionali. Un bel salto tecnologico in avanti per il tessuto imprenditoriale locale che potrà contare su un player storico che da oggi è parte di un gruppo nazionale di aziende specializzate nella trasformazione digitale".
Da alcuni anni Fiberwide sta, infatti, continuando a perseguire l’obiettivo di creare un ecosistema di aziende tecnologiche, unico nel suo genere sul territorio italiano. Il punto di forza di questo progetto è che ogni azienda del gruppo è specializzata e ben radicata in un territorio preciso, ma allo stesso tempo può afferire ad un sistema più ampio di competenze e servizi dedicati al settore B2B.
Ad oggi il gruppo è in grado di offrire un’ampia gamma di soluzioni che vanno dalla fornitura nazionale ed internazionale di servizi tlc, di sistemi it e ict integrati ed ora, con l’ingresso di Fastnet, anche al cloud e alla colocation. L'acquisizione di Fastnet arriva appena ad un mese circa dall’acquisizione di Profexional S.r.l, altra azienda storica che ha portato in dote al gruppo Fiberwide 40 anni di eccellenza nei territori del Trentino-Alto Adige, Veneto e Lombardia, ai quali fornisce servizi ICT integrati verticalizzati sul mondo dell’Hospitality di alto livello.
"In questo momento la nostra strategia aziendale punta a creare un ecosistema di aziende specializzate nel settore TLC e IT, e che abbiano un forte radicamento nel territorio locale di appartenenza. Negli anni abbiamo capito che le Telco nel settore B2B funzionano se creano valore per il cliente e questo valore è dato non solo dalla competenza ma anche dalla vicinanza. Per gli imprenditori, infatti, è fondamentale avere un partner tecnologico che stia al suo fianco, soprattutto nei momenti di necessità", spiega Ilenia De Bortoli, Coo di Fiberwide SPA.
"La vera innovazione del nostro progetto però sta nel dare a realtà locali di eccellenza l’occasione sia di poter portare il loro know how anche al di fuori del loro territorio, sia di poter ampliare la loro offerta integrando i servizi altamente tecnologici e innovativi che sono forniti dalle altre aziende del gruppo - prosegue De Bortoli -. In questo modo si crea uno scambio reciproco di conoscenza e di tecnologia che ci stimola a collaborare per continuare ad innovare. Infine, molto importante per la creazione di un gruppo solido, è mantenere l'imprenditorialità e la forza lavoro già presenti nelle realtà che di volta in volta stiamo acquisendo. In questo modo si garantisce sia la stabilità del fatturato, sia la fiducia dei clienti".
L’adesione all’ecosistema nasce da una forte volontà di Andrea Pieralisi, ex presidente di Fastnet ed ora nell'azionariato di Fiberwide, che ha intuito le potenzialità di crescita che avrebbe avuto la Service Farm marchigiana all’interno di un gruppo nazionale altamente innovativo come quello di Fiberwide.
"Sono passati ormai molti anni da quando il Gruppo Pieralisi in modo pionieristico decise di diversificare le proprie tradizionali attività anche nel settore della digitalizzazione. La propensione alla sfida dell'innovazione è sempre stata nel dna della nostra famiglia, basti pensare alla nostra Tv Centro Marche che è una delle prime realtà televisive private sorte in Italia. Ora - dichiara Elio Romagnoli, ceo di Fiberwide Spa - con questo accordo ci lanciamo verso il futuro dentro una galassia fortemente radicata dentro la quale Fastnet potrà soltanto continuare a crescere. Questo passaggio garantisce stabilità occupazionale, rafforza il legame con il territorio ed offre ulteriori opportunità a tutte le aziende che da anni credono in noi concedendoci la loro fiducia nel trattare dati importantissimi e reti delicate ormai fondamentali per la valorizzazione del tessuto produttivo e del lavoro sul territorio".
Ad oggi il gruppo Fiberwide conta circa 80 dipendenti e un fatturato aggregato di circa 11 milioni di euro. Il gruppo ha 4 sedi operative in Italia, con headquarter a Milano nel quartiere dell’Hitech di Isola e con le altre sedi a Torino, Genova e a Roma a cui si aggiungono, dopo le recenti acquisizioni, Ancona, Bolzano e Trento per un totale di 7 presenze operative sul territorio italiano.
L’Eurosuole di Civitanova e la Golden Plast di Potenza Picena, guidate dal patron Germano Ercoli, sono ormai aziende storiche e note a livello internazionale che si avviano a festeggiare rispettivamente cinquanta e trent’anni di attività, tra il prossimo anno e quello ancora di là. Non solo storiche ma anche tra le più produttive a livello di lavoro pro capite; basti pensare che solamente l’azienda specializzata nella produzione di compound termoplastici conta 47 dipendenti e 50 milioni di fatturato annuo.
Cifre dietro alle quali non c’è il solo calcolo economico, ma anche un altro fattore fondamentale che è l’essere umano, la sua valorizzazione in termini di rispetto e retribuzione. Da sempre, il patron delle due aziende ha portato avanti questo pensiero e non smette di farlo anche ora. Proprio nella mattinata di oggi, ha convocato la stampa per annunciare due misure prese a favore dei dipendenti di entrambe le imprese: il contratto integrativo aziendale e quella che l’amministratore stesso, ideandola, ha ribattezzato come la “piccola quattordicesima”.
Per quanto riguarda il contratto integrativo, quest’ultimo, è un accordo volontario tra i lavoratori e l’azienda che prevede delle condizioni migliori rispetto al contratto nazionale di lavoro. Nel caso specifico dell’Eurosuole e della Golden Plast, consiste in un premio che si aggira tra i 1000 e i 1300 euro, pagato in due tranche: la prima di solito a luglio/settembre e la seconda a dicembre, insieme alla tredicesima. Un’entità monetaria e un incentivo alla produttività sicuramente molto validi.
A lanciare la novità della “piccola quattordicesima” è stato Germano Ercoli, insieme alla figlia Raffaella Ercoli, Roberto Emidi, responsabile amministrativo della Golden Plast, Giorgio Ruffini, responsabile delle risorse umane presso Eurosuole e Piergiorgio Polenti, responsabile amministrazione finanza e controllo per la stessa azienda.
Questa misura, un tempo appannaggio delle sole categorie speciali, ribadisce ulteriormente quella linea di pensiero, tanto nobile quanto non così frequente, di una politica dove il lavoratore è a tutti gli effetti una risorsa. Ogni dipendente delle due società riceverà 700 euro nette, praticamente quasi la metà di uno stipendio medio, sotto forma di ticket restaurant, buoni pasto e buoni spesa.
La scelta di dare questa cifra nasce dalla consapevolezza sulla difficile situazione in cui si trovano molte famiglie: “In un momento come questo- ha dichiarato Ercoli- le famiglie faticano perché l’inflazione è alta, come anche gli interessi bancari; anche la questione energetica, con le spesa del gas, del metano ecc., grava sugli stipendi”. Si tratta di una premialità equa dove “si paga uno e si dà uno”.
Sempre il patron dell’Eurosuole, dopo un excursus allargato allo scenario globale lacerato drammaticamente da conflitti e disuguaglianze, ha concluso con una nota imperniata su una visione illuminata del binomio quantità-qualità: “Oggi quello che manca nei consumi, oltre che la quantità di spesa, è la serenità di spendere perché non c’è una certezza”.
"Se è vero che le piccole cose sono responsabili di grandi cambiamenti, sarebbe auspicabile che anche le altre aziende della regione, ognuna in base alla propria disponibilità, adottassero queste misure, creando così un terreno economicamente e umanamente fertile", ha concluso Ercoli.
Sarà dedicato ai temi delle pratiche commerciali scorrette e del mercato libero dell’energia l’incontro che Cisl Marche, Fnp Cisl Pensionati Marche, Anteas Macerata e Adiconsum Marche, hanno organizzato per mercoledì 6 dicembre, a partire dalle ore 15:30, al teatro Italia. All’iniziativa, patrocinata dal comune di San Severino Marche, interverrà Alessandra Fioravanti di Adiconsum Marche.
Nelle Marche Ancona supera, seppure di un soffio, Pesaro Urbino nella classifica 2023 della Qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore nella 34/a edizione dell'indagine che ha certificato la leadership italiana di Udine, seguita sul podio da Bologna e Trento.
Il capoluogo di regione marchigiano compie un salto di quattro posizioni e si attesta al 24/o posto con 565,4 punti a fronte dei 565,3 di Pesaro Urbino la cui situazione in classifica è rimasta invariata al 25/o posto.
Tutte in rialzo le posizioni delle altre tre province. Ascoli Piceno, (27/a con 561,5 punti) ne guadagna 15 rispetto all'anno precedente, Macerata (37/a con 546,3 punti) scala 22 posti, Fermo compie un balzo di 23 gradini e si affranca dalla parte bassa della classifica, arrivando al 50/o su 107 (534,43 punti).
I 90 indicatori statistici alla base dell'indagine, di cui 46 aggiornati al 2022 e 36 al 2023, presentano alcune novità inserite per stare al passo con i cambiamenti sociali in corso l'indice dei progetti finanziati dal Pnrr, l'indice della solitudine, le farmacie, le famiglie con Isee sotto i 7mila euro, il gender pay gap, consumo di farmaci contro l'obesità, lavoratori domestici e l'aumento delle temperature.
Dieci gli indici sintetici inclusi nell'indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, ICity Rank sulle città digitali, composto da amministrazioni digitali e città aperte).
Tra le province Macerata brilla per illuminazione pubblica sostenibile, in particolare la percentuale di punti luce a led sul totale (1/a con 100 punti su una media di 51) mentre negativo il dato dell'anomalia in gradi delle temperature rispetto al decennio 2001-2011 (1,17 rispetto alla media di 0,72); la provincia, in ogni caso, compie passi in avanti per Affari e Lavoro (+48), Ricchezza e Consumi (+15),Cultura e Tempo libero (+14).