Una panchina viola per far sentire la voce della comunità settempedana vicina a chi, da sempre, si batte per costruire gentilezza come valore condiviso.
Ad inaugurarla, nello spazio verde del giardino di via Lorenzo d’Alessandro, sono stati il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il vice sindaco e assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, l’assessore all’Ambiente, Sara Clorinda Bianchi. Con loro ospiti ed educatori del Centro socio educativo riabilitativo “Il Girasole”, cui l’Amministrazione ha affidato alcune piantine di ulivo perché ragazzi e ragazze con difficoltà se ne prendano cura con la finalità di costruire proprio buone pratiche di gentilezza.
“Incoraggiare questo tipo di pratiche – ha sottolineato il sindaco, Rosa Piermattei – ha un’importante ricaduta sociale sulle nostre comunità. L’iniziativa messa in atto rientra tra quelle della Settimana nazionale delle panchine viola che è un simbolo identificativo affinché il messaggio che si intende lanciare con la campagna acquisisca la forza di più voci che comunicano all’unisono”.
La panchina è uno spazio che richiama a momenti di incontro, il viola il colore che rappresenta la profondità e la concretezza proprie della gentilezza.
Sulla seduta inaugurata all’interno del giardino di via D’Alessandro, campeggia anche una frase di Mahatma Gandhi che recita: “Con la gentilezza si può scuotere il mondo”.
Nel corso del Consiglio Comunale odierno, convocato in seduta straordinaria dal Presidente del Consiglio di Caldarola, l’assise all’Unanimità ha conferito la Cittadinanza Onoraria a Giorgia Rossi, titolare insieme al figlio Alessio, della ditta Fol Vez di Campagnola Emilia (RE).
La signora Giorgia successivamente al terremoto del 2016 si è immediatamente messa a disposizione della popolazione caldarolese messa in ginocchio dalle devastanti scosse sismiche, non limitandosi ad una semplice donazione ma continuando ad essere vicina ai cittadini, soprattutto i più vulnerabili, anziani e bambini, proseguendo nella consegna delle donazioni fino a qualche mese fa.
Quando la pandemia ha colpito tutti la Fol Vez ha donato migliaia di mascherine chirurgiche distribuite tra i cittadini e nelle scuole. Proprio alla scuola è arrivata la prima donazione, una tensostruttura per ospitare la mensa della sede improvvisata all’interno del capannone “Millecolori”.
"Tornando indietro con il pensiero” ha detto il Sindaco Luca Maria Giuseppetti “mi viene in mente la scuola provvisoria, le difficoltà di un paese disorientato che si apprestava ad affrontare la stagione invernale, e la telefonata di Giorgia Rossi che ci chiedeva di cosa avessimo bisogno. Praticamente di tutto, ma non sapevamo quanto potevamo spingerci nell’elencare le necessità. E’ stata proprio lei, e continua ancora oggi, a stimolarci nel formulare richieste importanti. Non si è mai tirata indietro, donando ai nostri ragazzi anche bellissimi momenti di spensieratezza con una stupenda gita sul Po e al Museo della Ferrari. Una fantastica famiglia, quella di Giorgia, del marito Antonio e del figlio Alessio, che merita tutto il nostro affetto e ringraziamento. La cittadinanza onoraria è il minimo che possiamo fare perché con lei ci sentiamo accolti proprio come una grande famiglia.”
Anche la dirigente scolastica dell’Istituto De Magistris, Fabiola Scagnetti, ha voluto consegnare una foto ricordo con una dedica speciale e un vaso in maiolica realizzato dalla talentuosa insegnante-artista Daniela Teodori, raffigurante una scena della stupenda “stanza del Paradiso” di Palazzo Pallotta: “Hai saputo insegnarci il significato dell’Amore per gli altri, felice della felicità del prossimo! Caldarola ci parla di te e tu sei una di noi”.
Una commossa Giorgia Rossi, accompagnata dal marito Antonio, ha ringraziato tutti per le belle parole affermando che “la sola risorsa sono i fatti. Sono arrivata a Caldarola casualmente, grazie alla maleducazione e ignoranza di altri comuni che, alla mia offerta di aiuto, mi hanno scaricato con fretta e supponenza. Ma la solidarietà non si deve fermare con l'emergenza, abbiamo conosciuto nel tempo gente speciale, che vive la comunità, un senso di aggregazione che nel tempo in molti paesi si è perso. La missione dell’azienda di cui sono titolare insieme al mio socio, mio figlio Alessio, è dividere con gli altri ciò che con lavoro e tenacia siamo riusciti a creare. E voi per noi siete diventati una seconda famiglia, soprattutto i bambini che mi accolgono ogni volta con tanto affetto”
Visita a sorpresa di Mario Balotelli allo chalet- ristorante “Madeira” di Cvitanova Marche.Il campione, ex Milan e Manchester City ora in forza al Monza di Galliani e Berlusconi, è stato ospite nella serata di ieri dello stabilimento del lungomare sud.
Una cena tranquilla, in compagnia di amici, nel locale di proprietà della stella della Lube Robertlandy Simon, legato da un rapporto di amicizia con Balotelli.
Ironia della sorte e coincidenza temporale: nove anni fa “Balo” fu il protagonista della cavalcata azzurra agli Europei di Polonia e Ucraina, manifestazione che chiuse da capocannoniere con la doppietta rifilata in semifinale alla Germania, con tanto di muscoli mostrati nell’esultanza.
SuperMario è stato accolto dai gestori del locale Mauro e Marta e a fine cena si è concesso per alcuni scatti fotografici con i presenti.
Con la messa a dimora di due nuovi alberi, un ligustro e un tiglio, e la sistemazione del terreno che è stato ripulito da erbacce e da altri materiali, il Comune di San Severino Marche ha provveduto alla riqualificazione dello spazio verde esterno alla scuola Primaria di Cesolo che ha potuto così ospitare le lezioni pratiche del progetto “Nel piatto i colori dell’orto”, una divertente e coinvolgente iniziativa che, per due settimane, ha interessato e continuerà ad interessare ben 35 alunni nell’ambito delle attività del Piano estate 2021 finanziato dal ministero dell’Istruzione.
A salutare l’avvio dell’attività estiva è stato anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha fatto visita ai rinnovati spazi esterni alla scuola accompagnata dalla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, professoressa Lauretta Corridoni.
Con le partecipazione delle maestre Barbara Tartabini e Federica Scattolini gli alunni hanno spiegato a sindaco e dirigente le tante attività messe in atto con lezioni teoriche, ma anche pratiche, sugli alberi, sull’importanza degli alimenti naturali quali frutta e verdura, sulle giuste regole da seguire per la piantumazione e la cura di piante, fiori ed essenze aromatiche.
La scuola Primaria di Cesolo, con i fondi del progetto “Nel piatto i colori dell’orto”, ha poi acquistato alcune piantine di lavanda, rosmarino, basilico che sono state sistemate in alcune cassettine in legno che ora saranno “adottate” dagli alunni per tutta l’estate per poi essere messe a dimora a settembre, al ritorno dalle vacanze, proprio nei rinnovati spazi all’aperto.
“NO COMPLY-Struttura G0055” dell'urban artist Giulio Vesprini si svela e racconta la sua storia in un video. L’opera di street art, incastonata all’interno del Kukà Skatepark inserita nel più ampio percorso del nuovo Museo d'Arte Urbana Vedo a Colori, viene narrata dalla stessa voce dell’autore Giulio Vesprini, dalla sua genesi alla posa del primo rullo di colore fino alla sua completa realizzazione.
Il racconto cromatico ed emozionale racconta magistralmente le cromie dell'urban artist civitanovese dando ritmo a tutto il girato. Un lavoro realizzato in collaborazione con l'asd StrikeSkateEvents, associazione di professionisti della tavola con le ruote che andrà a gestire lo skate park riportando in città il movimento degli skaters.
Dietro al ciak, c’è il videomaker Daniele Cuk Graziani che ha girato le scene insieme al suo braccio destro Riccardo Speca e ci sono Andrea Cimadamore, presidente dell'asd StrikeSkateEvent, Roberto Monti e tutti i ragazzi che si sono impegnati a conservare intatto quello spazio della città recentemente riqualificato dall’Amministrazione comunale. Da qualche ora il video è on line sui canali You Tube e social del Comune, pronto per la massima diffusione e condivisione.
“Per la promozione dell’estate 2021, Civitanova sceglie il linguaggio dei giovani – ha spiegato il sindaco Fabrizio Ciarapica nel corso della presentazione ufficiale del nuovo filmato -. L’impianto sportivo comunale, recentemente riqualificato dall’Amministrazione, è un fiore all’occhiello per Civitanova in quanto meta di tantissimi giovani del posto ma anche provenienti da fuori Regione. Ma non ci siamo limitati ad un semplice restauro, abbiamo fatto di questo spazio un luogo d’arte, per esaltare l’esperienza sportiva con quella artistica. Abbiamo fatto il massimo di quello che si poteva fare per rilanciare la struttura, compreso affidarne la sua gestione nelle mani di esperti. Ringrazio ancora una volta Giulio Vesprini e Daniele Graziani per questo eccellente risultato, un video energico e bellissimo che porta alto il nome della nostra città e che lasceremo a futura memoria. Dalle immagini traspare non solo la loro professionalità, ma soprattutto l’amore che nutrono verso la loro città”.
L’opera sta già facendo parlare di sé, insieme al progetto Vedo colori del porto: è in edicola, nel numero di giugno di “Abitare” lo speciale "Street Art in the court", che inserisce lo skate park di Civitanova Marche tra i migliori lavori realizzati (speciale a firma di Luca Trombetta). Un altro inserto è presente nella sezione Turismo culturale del giornale dell’Arte e nell’inserto di giugno sulle Marche.
Ancora una volta la classe di Ingegneria Umanistica del Minimo Teatro diretta da Maurizio Boldrini anticipa i tempi studiando idee innovative che poi vengono realizzate nei campi più disparati. Ingegneria Umanistica inventa progetta e presenta a Roma nel 2005 un edificio che prima non era mai stato pensato: una torre di appartamenti girevoli retti da un cilindro centrale dove sono concentrati tutti i servizi, nel 2008 un importante studio di architettura italiano presenta il progetto per la realizzazione di un grattacielo girevole a Dubai che è la copia dell’edificio del 2005 battezzato “Vana” dal Minimo Teatro.
Nel 2010 Ingegneria Umanistica opera con un gruppo di donne del reparto di Oncologia di San Benedetto, i risultati laboratoriali ottenuti sono talmente interessanti che diventano materiali da presentare nell’ambito di un convegno oncologico internazionale cosicché un innovativo percorso di elaborazione espressiva diventa riferimento per la comunità scientifica.
Ora in provincia di Bari verrà sperimentato un percorso alternativo al carcere per detenuti minorili che potranno essere educati all’agricoltura in appositi terreni sottratti alla criminalità, la classe di Ingegneria Umanistica fin dal 2019 studia e progetta un’alternativa al carcere che ha nell’orto il luogo di realizzazione e nell’ortomastro (figura appositamente inventata) il conduttore-artefice dell’operazione.
Il progetto è elaborato dal Minimo Teatro in collaborazione con la Philosofarte di Montegranaro diretta da Barbara Mancini.
Niente è impossibile se l’immaginazione sa dove e come svilupparsi, come essere fondata speranza e seme di conoscenza. Un particolare da non trascurare: il direttore Maurizio Boldrini è stato allievo di un grande maestro di teatro recentemente scomparso, Giuliano Scabia, che con l’esperienza “Marco Cavallo” al manicomio di Trieste collaborò con Franco Basaglia per la chiusura dei manicomi.
Boldrini è certo che le carceri (come è stato per i manicomi) non vanno migliorate, vanno chiuse, è solo questione di tempo, intanto al Minimo si studia accuratamente e materialmente il come e per anticipare, ancora una volta, i tempi.
Wabisabiculture inaugura il primo paesaggio roccioso giapponese in Italia, un unicum anche a livello europeo. Un progetto che conclude un percorso iniziato già 20 anni fa e che rappresenta un importante arricchimento nell’esperienza del Centro di Arte Zen e Cultura Giapponese.
All’inaugurazione del Karesansui hanno partecipato le Istituzioni del Comune di San Ginesio, il Sindaco Giuliano Ciabocco, Mirco Carloni, Vicepresidente della Regione Marche, Leo Achilli dell’Ambasciata del Giappone in San Marino, l’artista e filosofo americano Leonard Koren e Kaoru Kobayashi, Sensei che ha chiuso l’evento con una performance live proprio sull’arte della cerimonia del Tè.
Proprio Leonard Koren, artista americano e scrittore noto per il suo libro sull’estetica Wabi Sabi e sui giardini giapponesi, che ha ispirato con i suoi lavori la progettazione del centro Wabisabiculture ha raccontato: “Ho visitato numerosi giardini giapponesi e nel vedere questo Karensansui ho riconosciuto subito un tratto originale e distintivo, specialmente nel modo in cui la natura non controllata si intreccia ai monoliti e all’astrazione del giardino. Tutto il Centro ha diversi aspetti Wabi Sabi, specie nel modo in cui si incontrano la tradizione italiana e quella giapponese”
Dichiara Giuliano Ciabocco, Sindaco di San Ginesio: “Abbiamo accompagnato Wabisabi in tutte le fasi dalla sua nascita e crescita, una sfida nel voler realizzare un angolo di Giappone nelle Marche. L’unicità ed eccezionalità del luogo rappresenta un valore aggiunto non solo per San Ginesio. E’ qualcosa di eccezionale, un’eccellenza a livello italiano ed europeo. L’integrazione tra territorio e cultura giapponese la si può vedere anche dall’evento che facciamo tutti gli anni con la Festa della Pace, che è arrivata alla sua dodicesima edizione. Un esempio di continuità e dialogo con le attività che si svolgono da Wabisabi e si spostano nel centro di San Ginesio e al pubblico.
Mirco Carloni, Vicepresidente della Regione Marche: “Tenevo molto ad essere presente per dare supporto a questo progetto così innovativo. C’è davvero bisogno di spiritualità in questa società così effimera”
Ha aggiunto Leo Achilli rappresentante dell’Ambasciata del Giappone in San Marino: “Questo progetto è una bellissima iniziativa, che corona molti anni di lavoro, passione e competenza. Iniziative come queste sono molto importanti per far conoscere ancora di più tanti aspetti della cultura giapponese, che è la nostra missione, ma danno anche un valore aggiunto alla comunità di San Ginesio tramite questa struttura che rappresenta un volano per tutta l’economia della zona.
Commentano Ricky A. Swaczy e Serenella Giorgetti, fondatori di Wabisabicluture e progettisti del Karesansui: “Questo progetto esprime anche il ponte interculturale e la connessione tra Giappone e Tibet, un concetto relativo alla meditazione e alla pace perché Kalachakra esprime la ruota del tempo legata alla pace. Questo giardino ha ben tre livelli di lettura. Il primo è il paesaggio roccioso giapponese meditativo, il secondo si riferisce al tantra di Kalachakra e al suo universo esoterico e infine rappresenta anche il mandala della sua mente. Anche la scelta dei materiali è frutto di lunghi studi e viaggi. Abbiamo visto che i giardini giapponesi erano fatti di granito e quindi abbiamo selezionato il granito di Montorfano, bianco e nero che rappresenta lo yin e yang. E invece i monoliti scelti sono di serpentino, pietra esoterica che allontana le negatività, avvicina le energie positive e aiuta la concentrazione meditativa e la cura".
Si terrà giovedì 24 giugno alle ore 20:00, presso il ristorante "Bolina" di Civitanova Marche, la cena-presentazione del libro #chíc𝒻𝑜𝓇ᏞᎥfᎬ, di cui Barbara Trasatti è l’autrice.
Si tratta di un minibook di aforismi moderni per donne curiose e intraprendenti (scopri di più). Assieme all'autrice, l’ospite speciale della serata sarà Carina Fisicaro mentre presenterà Michele Cintio, con musica affidata a Gianpiero Malvatani.
"Realizzare un sogno mi sembrava impossibile, non credo di essere l'unica a pensarlo. Eppure, mi sbagliavo - sottolinea Barbara -. Se vuoi realizzare un sogno devi prima sconfiggere quella fottutissima paura di provarci. La cosa più difficile è stata partire. Mi sono costruita dei rituali che mi hanno impedito di arrendermi e mi hanno dato gusto in quello che stavo facendo. Ho imparato a conoscere il mio sogno e mi sono fabbricata una scatola delle “strategie" per realizzarlo. Ci sono riuscita, il sogno è diventato realtà. Grazie a me, grazie Universo, grazie a chi è sempre al mio fianco".
Barbara Trasatti è grafica pubblicitaria di successo, donna elegante, arguta, intelligente. Ironica e sagace anticonformista, sa prendere le distanze e farsi beffe della vita, quando questa infierisce. Il minibook "nasce per tutte quelle donne come me che, non più ragazzine, si sentono comunque belle, intelligenti e piene di sogni ancora da realizzare".
Per prenotazioni telefonare al 0733-1875480
Grande soddisfazione per il Comune di Porto Recanati, premiato dall'analisi sulla qualità delle coste dei mari realizzata da Legambiente e Touring Club Italiano. Infatti la realtà portorecanatese è tra le più belle della Regione Marche.
Al primo posto appaiate troviamo Sirolo, Portonovo e Numana poi al secondo posto viene inserita anche Porto Recanati al pari di altre realtà regionali. Una bella soddisfazione anche per l'amministrazionbe comunale che si dice "sempre attenta alle esigenze del turismo".
Dopo aver trascorso l’inverno 2019 per la prima volta nelle Marche, esattamente a Montelupone, quest’anno, nella stessa località, una coppia di cavalieri d’Italia hanno nidificato e portato felicemente a termine la cova e la relativa schiusa di 4 pulli in un laghetto artificiale ripristinato per l’attività venatoria.
Precisiamo che in provincia di Macerata non vi sono importanti ed estese zone umide naturali idonee alla nidificazione di questa specie, ma il ripristino di alcuni laghetti artificiali lungo le aste fluviali, da parte dei cacciatori, ha permesso di ricreare tali ambienti umidi idonei alla sosta della fauna selvatica acquatica.
“Un ringraziamento ai soci Federcacciatori di Montelupone e al loro lavoro quotidiano di manutenzione che ha permesso la realizzazione di questo importante evento” – si legge in una nota della Federcaccia provinciale.
“Un plauso anche alla Regione Marche che ha autorizzato il piano di controllo per i corvidi (gazza e cornacchia grigia) permettendo di tutelare la nidificazione del Cavaliere d’Italia, evitando la predazione da corvidi nei luoghi di intervento previsti dal piano stesso.
È auspicabile per il prossimo anno un’integrazione che permetta il controllo di tutte quelle aree interessate alla nidificazione del Cavaliere d’Italia e del Fratino, due specie di elevato valore conservazionistico, al fine di tutelari nel delicato periodo riproduttivo”.
Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi è stato accolto dal Sindaco di Isola d’Istria, Danilo Markocic. Della delegazione tolentinate partita per la Slovenia ha fatto parte anche il Presidente del TEAC-Cantapiccolo Edoardo Mattioli, mentre agli incontri è stato presente anche il deputato che rappresenta le Comunità degli italiani presso il Parlamento sloveno Felice Ziza.
Ricorre quest’anno il quarantesimo anniversario del patto di gemellaggio stipulato nel 1981 dalle due amministrazioni comunali.
Va ricordato che i rapporti sono iniziati nella seconda metà degli anni ’70 grazie a Paolo Pascucci e Aldo Passarini, all’epoca presidente e maestro del Teac – Cantapiccolo che coinvolsero Lucia e Dario Scher e Amina Dudine della Comunità degli Italiani di Isola.
Qualche anno più tardi, nel 1981, a maggio a Tolentino e a luglio a Isola, l’allora Sindaco Nicola Comi e il Presidente dell’Assemblea del Comune di Isola Bruno Podreka sottoscrissero il protocollo inerente alla collaborazione amichevole tra i due comuni, sancendo di fatto un gemellaggio che dura da 40 anni, prima grazie al Cantapiccolo e negli anni a seguire grazie ai diversi scambi culturali, sportivi ed economici che hanno coinvolto più realtà delle due città.
Un gemellaggio che ha coinvolto, grazie all’ospitalità delle famiglie italiane e slovene intere generazioni e che ha avuto i suoi momenti più alti con gli aiuti destinati a Tolentino subito dopo il sisma, tre moduli abitativi e vari generi di emergenza e destinati a Isola nel periodo della guerra della Jugoslavia.
In occasione della tradizionale festa che si tiene a Isola per premiare il miglior vino e il miglior olio prodotti nel Comune sloveno, i due Sindaci hanno sottoscritto un nuovo giuramento di fraternità europea e quindi hanno rinnovato i vincoli di gemellaggio e amicizia tra le due Comunità.
Inoltre il Sindaco Pezzanesi ha incontrato anche i rappresentanti della Comunità italiana di Isola, il Vicesindaco Agnese Babic, referente della CAN, il Presidente della comunità Autonoma nazionale Italiana Marco Gregoric e i presidenti della Comunità Italiana “Dante Alighieri” e della Comunità degli Italiani Pasquale Besenghi Degli Ughi.
Al termine della riunione si è concordato di riprendere, dopo la sosta forzata dovuta alla pandemia, i rapporti con l’organizzazione di spettacoli e mostre nelle due città.
Una delegazione slovena guidata dal Sindaco Danilo Markocic sarà a Tolentino nel mese di settembre.
Giorno di festa nel Comune di Muccia. Dopo oltre quattro anni ripartono le cerimonie, un segno di ripresa, di speranza, di gioia in un comune duramente colpito da terremoto.
Una speranza che riparte da 7 bambini, che hanno ricevuto domenica, nella Chiesa di San Biagio, la prima comunione.
Per l’Assessore alle Politiche giovanili e servizi sociali del Comune di Muccia Raffaella Trojani un giorno importante “Finalmente dopo un periodo bruttissimo che dura da ormai quattro anni tra terremoto e pandemia, un segno di speranza. Questi bambini rappresentano un nuovo inizio per la nostra comunità, la Chiesa donata dal CNS ci ha permesso di dare un luogo alla comunità religiosa, un punto importante di riferimento che ci ha consentito anche di continuare a vederci durante la pandemia, è stata una donazione importate di cui la nostra comunità è riconoscente”.
Dal mare alla montagna con un’App. È l’idea pensata e realizzata da due 30enni di Camerino che hanno sfruttato il tempo a casa in zona rossa per sviluppare un’app che consenta di prenotare ombrelloni e lettini o noleggiare il pedalò e la bici elettrica o prendere un caffè e uno snack con un semplice click, in qualsiasi stabilimento balneare d’Italia.
Si chiama Advisor Beach, una piattaforma digitale e innovativa per effettuare la prenotazione direttamente dal sito web (eccolo) oppure sfruttando l’applicazione per smartphone.
“Visto il grande flusso turistico registrato negli ultimi anni anche proveniente da altre Regioni, come l’Umbria, verso il mare marchigiano, abbiamo pensato a un sistema che consentisse di spostarsi avendo già un posto assicurato in spiaggia – spiega Daniele Pennesi uno dei fondatori della start-up – In questo periodo storico in cui dobbiamo rispettare una serie di regole per evitare assembramenti, dobbiamo cercare soluzioni che facilitino la vita e non la complichino, così è nata Advisor Beach con cui con un semplice click si può prenotare un ombrellone al mare oppure un posto al lago, un lettino in piscina e, una volta sul posto, anche un semplice caffè”.
Turisti pendolari e gli stessi cittadini potranno assicurarsi un posto spiaggia attrezzato con sdraio e ombrellone all’interno degli stabilimenti, presentando al proprio arrivo il codice Qr-code ricevuto in fase di prenotazione. L’introduzione di questa innovazione digitale si sposa con la necessità di poter gestire in modo efficace accesso e fruibilità dell’arenile per la stagione alle porte, consentendo anche il rispetto delle prescrizioni fornite da Governo e Regione.
Sono moltissime, inoltre, le funzionalità aggiuntive presenti sia nell’app che nel sito web: possibilità di visionare le foto, la descrizione e i servizi erogati dallo stabilimento balneare, navigare nella mappa interattiva degli ombrelloni per scegliere comodamente la posizione ideale e il numero di sdraio e lettini desiderati, flessibilità di prenotazione dell’ombrellone (solo mattino/pomeriggio, giornata intera, periodo “dal”/“al”), possibilità di ordinare cibo, bevande e altri servizi direttamente dall’ombrellone, navigare direttamente verso lo stabilimento scelto, fare il Check-in in sicurezza tramite QR-Code inviato al momento del pagamento, possibilità di valutare lo stabilimento, vedere le previsioni meteo del giorno e della località di destinazione e tanto altro ancora.
Gli stabilimenti avranno finalmente uno strumento facile, veloce e sicuro per gestire le proprie spiagge, soddisfacendo pienamente le esigenze dei propri clienti, il tutto comodamente online.
Ulteriori informazioni possono essere richieste scrivendo a info@advisorbeach.com, oppure visitando i social (Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e YouTube).
Da più parti è stato detto che la pandemia, e la conseguente crisi economica, ha acuito i divari già presenti nella società. Oltre ad aver fatto fare un pericoloso passo indietro a chi già era sotto la soglia della povertà, le ripercussioni del Covid sul mondo del lavoro hanno riguardato principalmente le donne.
L’universo femminile in realtà è stato colpito anche sul versante imprenditoriale; una discesa ininterrotta quella delle imprese in rosa che prosegue inesorabile da circa un decennio. Se andiamo a vedere il trend delle imprese a conduzione femminile della provincia di Macerata, nel 2014 sono più del 24% del totale con 8.478. Al 31 marzo di quest’anno, all’anagrafe della Camera di Commercio ne mancano 479 e in rapporto con quelle maschili scendono di circa mezzo punto.
In questi ultimi sette anni le imprese guidate da donne sono diminuite in tutti i settori: agricoltura, manifattura, turismo, servizi. Solo il comparto del commercio è riuscito ad incrementare la presenza di imprenditrici donne anche se di appena un punto percentuale.
È per questi motivi che l’apertura di un esercizio commerciale a conduzione femminile può considerarsi un doppio passo avanti, soprattutto se avviene in area Cratere. Daniela Zepponi, Presidente Impresa Donna CNA Macerata, al taglio del nastro di una profumeria a Cingoli: “Tanta emozione ma anche l’orgoglio e la gioia di avere avuto il coraggio di ripartire. Si percepisce questo dallo sguardo luminoso di Sara Scuppa, neo proprietaria della profumeria Euphoria di Cingoli. Sara – sottolinea la Presidente CNA - viene da una storica famiglia di parrucchieri, una famiglia che da sempre si è impegnata nel mondo dell’Associazionismo ed è stata protagonista nel mondo CNA e da CNA è stata accompagnata in questa sua nuova avventura”.
Per la neo-commerciante è il coronamento di un sogno: “Pensavo che la mia strada sarebbe stata sempre nell’ambito del turismo, che è stato il focus dei miei studi, ma l’amore per il mondo beauty che ho sempre respirato in famiglia, alla fine ha avuto la meglio e quindi è nato il mio angolo dedicato al fascino e alla bellezza” racconta Sara.
Coraggiosa quanto giusta la scelta di optare per i prodotti del territorio, supportando piccole aziende di nicchia da far conoscere il più possibile per la straordinaria qualità dei saponi, delle creme e dei profumi: “La vera chicca del negozio – sottolinea Daniela Zepponi - è la presenza dei profumi alla spina, un’interessante novità decisamente eco-friendly”.
Lucia Pistelli, funzionaria di CNA Cingoli, seguirà la nuova impresa in tutti gli aspetti contabili e di consulenza: “A Cingoli, è stato un vero pomeriggio di festa che ci fa essere orgogliosi per il traguardo di Sara e ci fa sperare che presto tante altre giovani piene di talento e voglia di fare impresa, decidano di percorrere la stessa strada. I nostri Uffici hanno le porte spalancate per chi intende realizzare la propria idea imprenditoriale”.
Sale la febbre da Superenalotto nelle Marche. Dopo la vincita record registrata, lo scorso 22 maggio in un Tabacchi di Montappone nel Fermano (leggi qui), sono in molti a voler tentar la sorte in regione. Il 6 centrato, infatti, ha fruttato al vincitore oltre 156 milioni di euro. Una vincita monstre che senza dubbio fa gola a tanti.
Un vero e proprio colpo di fortuna che, però, nel paese di Mogliano sarebbe impossibile da replicare. Come lamentano alcuni cittadini, infatti, nel borgo dell’entroterra maceratese manca una ricevitoria del Superenalotto e, chi vuol tentar la sorte, è perciò costretto a spostarsi nei paesi limitrofi.
“Fino a circa quattro anni fa c’era un bar che aveva la concessione Sisal per giocare – racconta un cittadino moglianese - successivamente però l’esercizio commerciale ha chiuso, perciò ora siamo costretti a recarci a Corridonia o a Loro Piceno per tentare la fortuna”.
“Il paradosso - aggiunge – è che il paese del vino cotto conta ben due ricevitorie dove è possibile giocare, pur avendo circa la metà degli abitanti di Mogliano (4.443 contro i 2.240 di Loro Piceno n.d.r). È il segno del fatto che i giocatori dei paesi vicini si riversano in queste ricevitorie, visto che sono assenti nel loro territorio. Per una persona anziana o che non ha l'auto rimane complicato giocare ogni tanto la schedina, inoltre farlo online non è la stessa cosa e non è alla portata di tutti”.
“Ora, io non son certo un giocatore abituale - chiosa il cittadino - né voglio incitare al gioco d’azzardo, ma è chiaro che si tratta di un piccolo servizio mancante nel nostro paese”.
Ha trovato un portafogli per strada, con documenti e contanti e immediatamente lo ha consegnato al Comando della Polizia locale. È successo questa mattina in viale Puccinotti, a Macerata, e l’autore del gesto è Leonardo Luchetti, un ragazzo di 15 anni residente in città.
Grazie ai documenti conservati nel portafogli gli agenti della Polizia locale sono risaliti al proprietario, un vigile del fuoco in servizio al Comando di viale Indipendenza che, molto colpito dal nobile gesto, ha ringraziato il giovane e si è complimentato con i vigili per la celerità con cui hanno risolto la questione.
Nel primo pomeriggio di mercoledì 2 giugno a Lido di Savio protagoniste le ragazze del concorso nazionale Miss Principessa d’Europa, a fare da cornice all’evento il Paramore Cafè di Luca Marozzi.
Sedici bellissime ragazze arrivate da Emilia Romagna, Marche e Veneto hanno attirato lo sguardo dei numerosi turisti già presenti in passeggiata in viale Romagna a Lido di Savio dove Carmelo Tornatore, direttore nazionale e organizzatore di eventi, ha organizzato la selezione ufficiale di Miss Principessa d’Europa. Ricca cornice di pubblico al Paramore Cafè. Al termine delle 3 sfilate, dopo i conteggi dei voti della Giuria di qualità, la più votata, premiata con fascia nazionale e coroncina è stata Elena Sofia Foiera di 19 anni, residente proprio a Lido di Savio “Vincere il pass per la finale nazionale e la corona proprio nella mia cittadina è stata un’emozione fortissima” ci dice la ragazza.
Sono state premiate con fascia da finalista regionale anche Sara Fagioli di Cesena, Stella Sozzoni e Sofia Focacci entrambe di Forlì, Martina Perin di Treviso, Emily Arpino di Cervia, Alice Vecchione e Giulia de Pasquali entrambe di Macerata.
La serata è stata presentata al microfono da Carmelo Tornatore, con le musiche di Andrea Lucchi.
Acconciature a cura di Marisa Martini, di MMparrucchieri ormai nota come “la parrucchiera delle Miss”.
Le ragazze sono state immortalate dagli scatti dei fotografi ufficiali del concorso: Renato Rivalta, Alessandro Piscaglia e Alfredo Moglianesi Lorenzatti.
Assistente al palco e alle premiazioni la giovane Influencer Azzurra Ingrosso.
Il Campionato Europeo di Calcio è alle porte e i mici più amati dalle famiglie hanno preparato una sorpresa per tutti i bambini. Marco Verratti, il grande campione della Nazionale Italiana e 44 Gatti, i mici della popolare serie prodotta da Rainbow, si sono uniti per dar vita a un’iniziativa di solidarietà: Italia Gattastica.
I Buffycats, che amano lo sport e le sfide, saranno in prima fila incollati davanti agli schermi per tifare Italia, ma con un pensiero ai bimbi più bisognosi. È proprio per questa occasione hanno chiesto aiuto all’atleta, che si trasformerà in GattoMarco.
Il campione gattizzato personalizzerà una bandiera del nostro Paese per tifare Italia, in compagnia di Lampo, Milady, Pilou e Polpetta in una inedita versione sportiva. Il ricavato dalla vendita della bandiera italiana in edizione limitata sarà devoluto in beneficienza a Make-A-Wish Italia Onlus che realizza i desideri del cuore dei bambini gravemente malati (www.makeawish.it).
Tutte le informazioni sul sito ufficiale di 44 Gatti www.44gatti.it
“Sono davvero felice di dare il via a questo progetto. Il giorno in cui mi proposero quest’avventura il pensiero è subito corso ai miei figli, fan sfegatati di 44 Gatti” ha dichiarato Marco Verratti “È stato divertente e stimolante lavorare con realtà serie e molto professionali come Rainbow e Vanquish. Ora spero che piaccia anche ai piccoli tifosi dei Buffycats e, ora, anche di GattoMarco, perchè durante i prossimi Europei avremo bisogno del sostegno e del tifo di tutti: grandi e piccini. Forza azzurri! Forza 44 Gatti!”
Ma le sorprese non sono finite: tanti nuovi contenuti, concorsi e attività speciali accompagneranno tutti i fan durante il periodo degli Europei, da scoprire sui social 44 Gatti.
Prodotta da Rainbow in collaborazione con Antoniano e Rai Ragazzi, 44 Gatti è la serie rivelazione che da novembre 2018 sta conquistando un pubblico sempre più ampio, sia in Italia che all’estero.
Il mix esplosivo di azione, comicità, amicizia e grande musica ha fatto diventare il classico prescolare made in Italy un fenomeno di risonanza mondiale: con ascolti record fin dal debutto nel 2018 su Rai Yoyo, dove è leading show, il cartone è in onda in oltre 100 Paesi e in più di 20 lingue, e ha conquistato le maggiori reti kids con risultati strabilianti.
A curare la magnifica colonna sonora della serie, le canzoni originali cantate dall’Antoniano, il Piccolo Coro più famoso d’Italia.
Mercoledì 2 giugno 2021, in occasione della festa della Repubblica, avrà luogo la cerimonia di consegna delle onorificenze dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. L’evento si svolgerà nella splendida cornice dell’arena Sferisterio di Macerata, alla presenza del Prefetto Flavio Ferdani, del Sindaco Sandro Parcaroli e delle autorità cittadine.
Tra coloro che saranno insigniti della distinzione onorifica di Commendatore della Repubblica Italiana, ci sarà anche il Maestro Carlo Iacomucci, a testimonianza della sua fertile carriera di incisore e pittore. Iacomucci, artista tra i più rappresentativi delle Marche, maceratese d’adozione, è nato ad Urbino nel 1949, dove ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte, meglio noto come Scuola del Libro.
Dal 1972 ha partecipato a numerose collettive e personali sia in Italia che all'estero, realizzando anche edizioni d'arte con acqueforti.
Personaggio eclettico e mai uguale a sé stesso, nella sua pluriennale carriera artistica, si è cimentato in percorsi e stili differenti che hanno avuto, come denominatore comune, la tematica del segno attraverso i motivi ricorrenti delle gocce o tracce o segni, che rappresentano la sua inconfondibile impronta. In molti suoi lavori, sono presenti anche personaggi e oggetti (come ad es. l'onnipresente aquilone), che danno dinamismo ai suoi quadri e, allo stesso tempo, esprimono un significato simbolico, ma anche realistico della natura da difendere.
Nel corso della sua prestigiosa carriera, ha ottenuto tantissimi riconoscimenti nazionali e internazionali, fra i tanti: l’onorificenza di Cavaliere al merito artistico e culturale conferitagli nel 2011 e, nel 2017, quella di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, con decreto del Presidente della Repubblica.
Ha partecipato a numerose mostre importanti, da ricordare: la 54^Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia-Padiglione Italia per Regioni, a cura di Vittorio Sgarbi e alla Biennale Arte Contemporanea “Premio Marche 2018”, Forte Malatesta di Ascoli Piceno.
Nel febbraio 2020 ha ricevuto il Premio Pegaso come miglior disegno al concorso Pegaso, promosso dall’Istituto Superiore della Sanita’.
Una vita dedicata all’arte quella del Maestro Iacomucci, prima di tutto come incisore e successivamente come pittore, eccellendo in modo magistrale in entrambe le discipline artistiche.
Questo nuovo e ulteriore riconoscimento, rende il Maestro Iacomucci, con le sue opere, ben felice di portare avanti e mantenere alto il nome delle Marche in Italia e fuori dai confini nazionali.
Quello di oggi sarà l'ultimo giorno di servizio per l'Ispettore Superiore della Polizia Stradale di Macerata, Massimo Foresi. A salutarlo saranno i colleghi e il Comandante Tommaso Vecchio.
Arrivato a Macerata nel giugno del 1988, l'Ispettore Superiore Massimo Foresi ha partecipato alla gestione delle emergenze terremoto del 1997 e del 2016; alla redazione dei Piani di Viabilità in occasione dei grandi eventi di Montorso; è stato coordinatore dei servizi di viabilità in occasione di manifestazioni come la Tirreno/Adriatico, il Giro d’Italia e il pellegrinaggio Macerata-Loreto.
Ha, inoltre, preso parte alle staffette, ovvero alle scorte, del Papa, del Presidente della Repubblica e di altre alte personalità istituzionali, rivestendo in passato anche il ruolo di Vice comandante provinciale della Polizia Stradale.