È stato uno dei protagonisti della passata edizione di Convivio, il talk show organizzato dall'Amministrazione Comunale di Potenza Picena in Piazza Stazione, presentato dalla giornalista Aurora Pepa. Affermato attore di cinema, tv e teatro Guido Roncalli ha un particolare legame con Potenza Picena. Infatti è imparentato con la famiglia Connestabile della Staffa che fondò l'Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena. Genealogia illustre anche da parte dei Roncalli da un ramo della quale nacque Angelo Giuseppe, futuro Papa Giovanni XXIII.
Un attore completo che vanta ruoli nei maggiori film e fiction degli ultimi anni: da "Gli equilibristi" a "Cetto c’è, senzadubbiamente", da "Permette? Alberto Sordi" a "I ragazzi dello Zecchino d’Oro", senza dimenticare "DOC, I Medici", "Rocco Schiavone", "L’alligatore, In arte Nino" e ovviamente "The New Pope", solo per citarne alcuni.
Una carriera lunghissima iniziata con Pippo Baudo nel 1992 e consolidatasi sempre di più nel corso del tempo, fino ad arrivare alla corte cardinalizia del Premio Oscar Paolo Sorrentino. Guido Roncalli ha un altro forte legame, la compagna originaria di Porto San Giorgio. E proprio su quei lidi sta spendendo le sue vacanze con puntate tennistiche a Porto Potenza Picena.
Nei giorni scorsi ha voluto salutare l'Amministrazione Comunale con un incontro informale con il Sindaco Noemi Tartabini e gli Assessori Paolo Scocco e Tommaso Ruffini, nel quale si è parlato anche di possibili progetti futuri: un evento teatrale su Papa Roncalli ma anche l'ipotesi di una coproduzione televisiva che potrebbe avere come location il territorio di Potenza Picena.
Il valore artistico, culturale e didattico del “Museo della tessitura La Tela” di Macerata - con la collaborazione dell’Associazione Arti e Mestieri - incontra il progetto formativo del Gus, Gruppo Umana Solidarietà, dando vita ad una mostra mercato in cui trovano collocazione tutti i lavori realizzati in occasione dei corsi di formazione per operatori nella tessitura a mano artistica e tradizionale.
Il Progetto Atelier "INDIpendenza" del Gus a Macerata trova così il suo naturale sbocco attraverso un evento che, dalle 17.00 alle 20.00, del 5 agosto va ben oltre il ruolo della mera esposizione essendo il frutto dell’incontro tra le culture, emblema dell’integrazione perseguita.
La tipica tradizione tessile dell’entroterra marchigiano, la sapienza riposta nel telaio che si tramanda di generazione in generazione diventa simbolo di accoglienza, sinonimo di crescita e riscatto personale. I beneficiari del progetto hanno saputo apprendere antiche tecniche di lavorazione creando prodotti che raccontano e incarnano storie provenienti da un mondo lontano.
Le opere realizzate sono borselli e borsoni da viaggio, zainetti con ordito di lino, tappetini da preghiera o per sedersi durante il cammino, ci sono poi i quaderni per appunti caratterizzati da una copertina morbidissima. Ogni manufatto è ecosostenibile, prodotto integralmente con materiali riciclati in cui trovano una nuova composizione vecchie lenzuola, tovaglie, brandelli di maglie e camice.
Il tema del viaggio è quindi il tema fulcro, ricorrente, in ogni opera. Per viaggio non si intende solo quello che ogni migrante ha compiuto dalla sua terra natia ma anche un viaggio metaforico, alla scoperta dell’artigianato, professione identitaria in cui riscoprirsi ma soprattutto in cui ritrovare una nuova vocazione ponendo le basi, grazie al lavoro, per una nuova esistenza.
A margine della mostra, al fine di fornire una visione esplicativa ed illuminata in relazione i progetti e le opere realizzate, sono previsti gli interventi della giornalista Clelia Arduini, portavoce del Gus ed anima del Progetto Atelier e di Maria Giovanna Varagona, insegnante del Progetto Atelier ed artigiana storica del territorio.
L’imprenditore calzaturiero Andrea Della Valle, vice presidente e amministratore delegato della società Tod's, che detiene oltre a questo marchio anche i marchi Roger Vivier, Hogan e Fay; ha fatto visita alla Città di San Severino Marche.
Ricevuto dal sindaco Rosa Piermattei, il noto industriale era accompagnato dal figlio Leonardo e da Maurizio Caucci, presidente della Re Hash, noto marchio denimwear.
Dopo una passeggiata in piazza Del Popolo, con sosta a palazzo Gentili, Della Valle si è recato a palazzo Manuzzini per ammirare le opere custodite nella pinacoteca civica "P. Tacchi Venturi”. Poi cena al ristorante Cavallini e ritorno in piazza per un drink al Bar Centrale. L’imprenditore, durante la sua visita in città, ha incontrato anche i componenti della Giunta comunale.
Si chiama "Baci Sospesi" il progetto che l'artista romana Barbara Sbrocca donerà al Comune di Pioraco. L'artista che si è subito innamorata del piccolo paese dell'entroterra marchigiano, famoso per la fabbricazione della carta, per le sue splendide acque e da qualche anno anche per la Passerella del Bacio, ha trovato il luogo ideale per il suo progetto.
L'idea iniziale di Baci Sospesi ha visto la luce a fine agosto nel 2020 a Passoscuro, nel litorale a nord di Roma, con l'istallazione di una scultura in legno e acciaio, alta 3 metri. Una scultura interattiva, in cui i passanti lasciano messaggi per gli sconosciuti. L'installazione pensata e donata a Pioraco è un'opera diffusa e prevede piccole apparizioni di "Baci" nel centro cittadino. I baci saranno disseminati tra gli alberi, come portati da un vento gentile e delicatamente poggiati tra i rami.
I "Baci sospesi" di Pioraco sono pensati per ospitare nel loro cuore i messaggi che i passanti vorranno lasciare: bigliettini con disegni, poesie e messaggi di speranza e bellezza. L'inaugurazione di Baci Sospesi avverrà l'11 agosto alle ore 17.00 presso Largo Giacomo Leopardi (vicino al monumento dei Caduti).
Domenica primo agosto è stato il grande giorno per Sergio e Cinzia. I due sono convolati a nozze nella chiesa di San Giorgio, a Macerata, nella cerimonia religiosa officiata da Don Gianluca Merlini e tenutasi alle ore 10:30.
Sergio e Cinzia hanno detto il fatidico "sì" davanti ai testimoni Simone Rubini, Rossella Carbonari, Ambra e Andrea Clementi. Lui nella vita svolge la professione di geometra a Chiesanuova di Treia, mentre lei gestisce l'attività "Amor di Pizza", in via Pace, a Macerata.
Dopo la cerimonia amici e parenti si sono ritrovati presso il ristorante "La Cipolla d'Oro" di Porto Recanati, dove si è festeggiato il lieto evento.
C’è una lunga strada da percorrere, in termini di impegno e sacrificio, prima di giungere ai massimi livelli sportivi. Magari, chissà, prima di conquistare una medaglia olimpica. Lo sa bene Ester Grandinetti, di Caldarola, che però, a soli 10 anni ha già raggiunto il suo primo importante traguardo, aggiudicandosi il “Trofeo Pinocchio”, la fase nazionale dei Giochi della Gioventù di Abano Terme, nella specialità del tiro con l’arco olimpico, categoria ragazze.
Questa la motivazione dell’invito che è stato formulato alla giovane campionessa dal Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, e dal Vicepresidente, Gianluca Pasqui, che le hanno attributo il riconoscimento per il prestigioso risultato, ma anche per aver portato in alto il nome di Caldarola e delle Marche.
“E’ significativo che questo invito cada proprio in concomitanza dei giochi olimpici – ha detto il Presidente Latini – che rappresentano occasione per far propri, in tutti noi, i valori e gli insegnamenti che soltanto lo sport riesce a trasmettere”.
All’iniziativa, oltre ad Ester, alla quale è stata consegnata una targa del Consiglio regionale, erano presenti la famiglia, con il fratello Fabrizio, nato nel 2010, vice campione regionale sempre di tiro con l’arco, e il nonno, Fabrizio Grandinetti, ex Vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche, l’allenatore Enrico Palmioli, in rappresentanza della Fitarco regionale, e Laura Corvini, presidente della società di appartenenza “Nuovo oratorio Cristo Re” di Caldarola.
Si è svolta sabato 31 luglio la cerimonia di consegna da parte del sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo, della targa di turista fedele da settanta anni, alla maceratese Hena Marchegiani che per 40 anni ha insegnato come maestra elementare nella provincia di Macerata a generazioni di maceratesi ed è ormai quasi centenaria.
Il padre della signora Hena era sergente durante la prima guerra mondiale, mentre il marito Ottavio Pasquali era ufficiale dell'esercito durante la seconda guerra mondiale. Eventi ormai dissolti dal tempo, ma di cui la signora Hena fu testimone.
La maestra si è presentata circondata dal calore di figli, nipoti e pronipoti dai quali ha ricevuto fiori e manifestazioni di affetto oltre che parole di elogio da parte del sindaco Mozzicafreddo.
A seguire la figlia, la professoressa Maria Cristina Pasquali, dopo aver illustrato i lunghi periodi estivi trascorsi dalla famiglia a Porto Recanati, ha presentato sempre nell'Anfiteatro delle Scuole elementari, il suo ultimo volume dal titolo "I miei 12anni in Etiopia nel Corno d'Africa e dintorni", ricordi degli anni trascorsi in quella parte del mondo alle dipendenze del Ministero degli Esteri davanti ad un pubblico interessato, cordiale e numeroso, ringraziando l'amministrazione comunale di Porto Recanati per aver voluto realizzare questa iniziativa.
Si è inaugurata, nella giornata di sabato scorso (31 luglio), la stagione dei matrimoni civili con valore legale nel Comune di Montefano. A celebrare le nozze è stata il sindaco Angela Barbieri, nella splendida location di Palazzo Carradori, arricchita dalle decorazioni floreali di Egidio Pellegrino.
Davanti a lei gli sposi Elisa e Matteo, entrambi originari di Ancona, che hanno aperto i loro cuori, con poche parole ma con tanta gioia negli occhi.
Insieme alla coppia erano presenti i testimoni e i loro affetti più stretti, in una cerimonia che si è svolta osservando tutte le misure di sicurezza previste dall’emergenza sanitaria da Covid-19, così come programmato dagli organizzatori della Papery Wedding.
La celebrazione di un matrimonio, in un periodo come quello che stiamo vivendo, rimane un segnale e un messaggio importante di amore e speranza.
Diverse indagini evidenziano come, nel 2021, sia aumentato il numero di persone affette da una qualche forma di allergia. Di queste, più della metà sono giovani.
Secondo gli esperti la colpa è da ricercare soprattutto nel nostro stile di vita. Se da una parte abbiamo adottato norme e comportamenti che ci proteggono da malattie e infezioni, dall’altra queste hanno reso il nostro organismo più sensibile.
In particolare, durante il periodo vissuto in lockdown a causa della pandemia di Covid-19, si è trascorso - come ovvio - molto più tempo al chiuso, in ambienti poco areati. Questo ha comportato un aumento delle concentrazioni di allergeni, i principali responsabili di reazioni allergiche.
Ma i sintomi delle allergie possono essere evitati grazie ad alcuni comportamenti, come il frequente lavaggio (per eliminare gli allergeni che si possono depositare sul viso, sulle palpebre e sui capelli).
Inoltre, è importante far arieggiare gli ambienti e la casa, togliere frequentemente la polvere e utilizzare materassi anallergici come quelli dell’azienda Quacquarini Materassi, fiore all’occhiello del Made in Italy che, dal 1929, a Castelraimondo produce artigianalmente sistemi letto naturali di altissima qualità, utilizzando solo pregiati materiali 100% naturali certificati e anallergici.
“Qualsiasi nostro prodotto è naturale – sottolinea Alberto, co-titolare insieme alla sorella Stefania dell’azienda omonima – a partire dal semplice guanciale di cui abbiamo una linea specifica fino ad arrivare al sistema letto completo, formato dal sommier, materasso ed il materassino, i nostri manufatti possono infatti vantare eccellenti qualità anallergiche, isolanti e traspiranti grazie ai materiali scelti, che non favoriscono la proliferazione batterica e sono utilizzabili dodici mesi l’anno”.
“Le fibre naturali - continua Alberto - ecologiche, sostenibili e rinnovabili, hanno infinite proprietà salutari che nessun materiale sintetico potrà mai eguagliare”.
Oltre alla qualità dei propri prodotti, Quacquarini Materassi non sottovaluta la stagionalità: “Molto richiesti in questa torrida estate, sono i guanciali ed i materassini con componente in puro cotone – dice Alberto -, nel nostro caso biologico, e quelli in crine di cavallo. Due meravigliosi materiali anallergici, dotati di grandi capacità traspiranti, che a contatto con il calore corporeo, aiutano a disperdere il calore regalando ai nostri manufatti una naturale sensazione di fresco”.
“In caso di allergie è infatti importante riposare su un letto sempre asciutto, ventilato e completamente anallergico, con guanciali, materassi e trapunte che favoriscono il ricambio dell’aria e migliorano il sonno” precisa ancora Alberto Quacquarini.
A Castelraimondo la sua azienda crea attualmente più di 80 prodotti che, combinati insieme, possono arrivare a fornire ben oltre 300 combinazioni in grado di soddisfare le esigenze di una clientela sempre più attenta ai prodotti naturali e alla ricerca di sistemi letto di qualità, realizzati a mano.
“Un prodotto Quacquarini è sempre la scelta migliore e un ottimo investimento per il futuro” conclude Alberto.
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Grande festa a Civitanova Marche per i 100 anni di Alfonso Cestola, attorniato dalla figlia Franca, dal nipote Michele e la sua compagna, e il pronipote Gioele.
Alfonso ha partecipato alla seconda guerra mondiale, i primi due anni in Sardegna poi in val Padana a combattere contro le truppe tedesche, venne congedato a marzo del '46 con la decorazione della croce di guerra al valor militare.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, pur fra mille impegni, ha voluto essere presente per un saluto al festeggiato e lo ha omaggiato con il dono di un acquerello dell'artista Alfredo Pirri.
"Ancor di più in questo momento storico, è un segnale di speranza poter festeggiare un traguardo così importante a cui il signor Alfonso è arrivato conservando una straordinaria tempra" ha sottolineato il primo cittadino.
Si festeggiano oggi, sabato 31 luglio, i 50 anni di attività di Perroni carburanti, a Mogliano.
"Si può in ogni modo parlare di scommessa vinta, quella di Enrico Perroni, che con la sua famiglia festeggia in questi giorni i 50 intensi anni di servizio - scrive in una nota la Famiglia Perroni - nell’ambito della distribuzione di carburanti per autotrazione. In modo assolutamente pionieristico all’inizio degli anni Settanta, Enrico Perroni ampliò la propria attività di officina meccanica a Mogliano nutrendo il sogno di divenire il proprietario di un distributore di metano. Un lavoro che ha per lunghissimi anni visto lui e tutti noi familiari impegnati in prima linea tutti i giorni e tutte le notti per il necessario approvvigionamento del carburante negli Settanta e Ottanta fino alla distribuzione capillare sul territorio del metano”.
Enrico Perroni osò un ulteriore impegnativo investimento nel 1975 quando acquistò l’area di servizio distributore del metano a Sarnano. “Il metano, prima della distribuzione - ricorda con commozione il Sig. Enrico Perroni - su tutto il territorio nazionale, era condotto, quindi era accessibile solo nelle zone limitrofe, a Macerata e ad Ancona. Ho pensato quindi che potesse essere un prezioso servizio quello di rendere accessibile la fruizione del metano anche in periferia. L’arrivo del metanodotto mi ha consentito di abbandonare la distribuzione mediante i carri bombolai, che erano molto impegnativi, faticosi e pericolosi. A Mogliano il distributore è stato gestito in tutti questi lunghi anni da mia moglie Maria Luisa Tarulli, insostituibile presenza, e in modo congiunto e distinto dai miei figli Benedetto Perroni e Giorgio Perroni, mentre a Sarnano il distributore è gestito da molti anni da mio figlio Lucrezio Perroni. Ringrazio dal profondo del mio cuore tutta la mia famiglia che mi ha sostenuto e mi ha appoggiato nel tempo, soprattutto nei momenti più difficili, quali quelli legati ai continui reinvestimenti sulle attività, sulle ristrutturazioni, sulle amplificazioni come quella del distributore carburante benzina e diesel nel 2007".
"Ringrazio anche tutti gli operai che negli anni si sono succeduti sia qui a Mogliano sia a Sarnano - aggiunge il Sig. Perroni -. Ad oggi credo di poter dire di avere contribuito in modo significativo al miglioramento della qualità di vita di tutta la comunità moglianese e sarnanese, visto che il risparmio annuale di carburante si aggira all’incirca sui 3000 euro per ciascun nucleo familiare. Ricordo con particolare emozione gli anni iniziali, quando decisi donare impianti gratuiti su macchine a metano a varie personalità locali al fine di promuovere la diffusione del metano come carburante anche nella nostra zona. Non è stato necessario che passasse molto tempo per far percepire alla popolazione locale quanto fosse possibile concretamente risparmiare con il metano".
"Voglio ricordare con orgoglio che siamo stati i primi nella Regione a realizzare le colonnine del metano negli anni Novanta. Per realizzare a Mogliano il potenziamento della rete di distribuzione il costo dell’investimento è stato altissimo, ma mai ci siamo sottratti al miglioramento continuo del servizio erogato. Festeggio oggi con grande emozione questo traguardo, guardo al passato con molta gratitudine e, al contempo, al domani con il desiderio di vedere crescere sempre più l’opera che iniziai 50 anni fa” conclude Enrico Perroni.
“E che pensieri immensi, Che dolci sogni mi spirò la vista Di quel lontano mar, quei monti azzurri, Che di qua scopro, e che varcare un giorno Io mi pensava, arcani mondi, arcana Felicità fingendo al viver mio!”.
Così Giacomo Leopardi descrisse ne “Le Ricordanze” la bellezza dei Monti Sibillini definendoli poeticamente Monti Azzurri, gli stessi che da qualche giorno vengono svelati al grande pubblico anche dalle immagini di uno spot in una intensa campagna pubblicitaria di quattro settimane sulle reti Mediaset. Un vero e proprio invito dell’Unione Montana Monti Azzurri a visitare e a conoscere le bellezze naturali dei Monti Azzurri e dei suoi bellissimi borghi veri e propri tesori dei Sibillini.
“La nuova campagna di comunicazione sulle reti Mediaset è un invito rivolto a tutti coloro che vogliono passare momenti unici di relax, nella grande e variegata bellezza delle nostre montagne e dei nostri borghi, gioielli di arte e di storia – ha dichiarato il Presidente dell’unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti - rientra tra le iniziative di marketing territoriale studiate e pianificate dall’Unione per la valorizzazione e la promozione dell’intero territorio; è un nostro preciso obiettivo valorizzare i borghi della rete per proporre un’offerta turistica globale ed integrata ad un ampio pubblico di visitatori e turisti”.
L’Unione Montana Monti Azzurri raduna quindici tra i più belli e suggestivi borghi storici delle Marche che offrono una vera esperienza immersiva tra la natura l’arte la cultura e le eccellenze enogastronomiche e sono: Belforte del Chienti Caldarola, Camporotondo, Cessapalombo, Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Serrapetrona e Tolentino.
In pochi secondi il brand video fa rivivere le emozioni del magico tempo sospeso che si assapora in questi territori con le scritte dei borghi più grandi (Sarnano San Ginesio e Tolentino) e le immagini di passeggiate in mountain bike in alta montagna, con immersioni rigenerative nelle cascate di Sarnano e nelle perle d’arte e di cultura come il celebre Polittico di Carlo e Vittore Crivelli di Monte San Martino, la più alta testimonianza della pittura del Trecento nelle Marche e i meravigliosi affreschi del Cappellone della Basilica di San Nicola di Tolentino con il claim che recita “Monti Azzurri infinite emozioni nei borghi storici delle Marche”
“I nostri borghi le nostre montagne sono una vera sorgente di benessere grazie al potere rigenerativo della natura, delle terme e della cultura che offrono al turista un’esperienza coinvolgente ed unica – ha affermato il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili - Con la forza sinergica della rete dei quindici comuni dell’Unione Montana Monti Azzurri possiamo rilanciare il turismo nel territorio ed essere sempre più competitivi sul mercato con un’ampia offerta che valorizza di volta in volta le eccellenze di ogni area.”
Tra i protagonisti dello spot che hanno prestato la loro immagine per il filmato realizzato con Mediaset dall’agenzia Format Communication di Cristina Tilio con la regia di Gabrio Marinelli, la guida di mountain bike Matteo Petetta della TeoProjectSport, la bellissima Martina Mereu e l’istruttore di calisthenics Alessandro Carfagna.
Il brand video, questo il nome tecnico dello spot pubblicitario dei Monti Azzurri, va in onda per quattro settimane sulle reti Mediaset a rotazione su Canale 5 nelle news della mattina, uno dei programmi più seguiti durante la colazione degli italiani in quanto offre in poco tempo tutte le informazioni utili della giornata come le notizie del TG5, il segnale orario, la situazione del traffico e il meteo e poi su Tgcom 24 e su Rete 4 nella trasmissione del meteo delle 12,30 e delle 19,40.
Un evento di sport, solidarietà, ma soprattutto di divertimento per tutti in questo fine settimana a Matelica (sabato 31 luglio) e Pioraco (domenica 1°agosto) con la "Pedalata per la Vita", aperta a tutti i ciclisti tesserati e non, grandi e piccoli, su percorsi di appena 10-15 chilometri.
Una passeggiata non agonistica di alto valore morale con adesione gratuita: a tutti i partecipanti verrà consegnata una maglietta celebrativa da indossare durante la pedalata alla quale hanno aderito alcuni personaggi dello spettacolo e dello sport: la showgirl Raffaella Fico, l’ex pugile congolese naturalizzato italiano Sambu Kalambay, gli ex professionisti Claudio Chiappucci e Andrea Tonti.
Il programma di sabato 31 luglio a Matelica prevede la partenza della carovana alle 18:30 da piazzale Gerani, mentre per domenica 1°agosto a Pioraco lo start della cicloturistica è fissato alle 9:30 presso gli impianti sportivi.
"Annullata la Festa di San Lorenzo, niente fuochi sul Lago di Fiastra la sera del 9 agosto". Ad annunciarlo è il sindaco Sauro Scaficchia nel sottolineare come "la pandemia purtroppo interrompe nuovamente una delle più longeve tradizioni cittadine".
"Sempre per lo stesso motivo è stata annullata anche la tradizionale Fiera di San Lorenzo che si tiene l’11 agosto e per quel giorno è prevista l’interdizione all’esercizio dell’attività di commercio sotto qualsiasi forma nell’area che normalmente ospita il mercato" aggiunge il primo cittadino.
"Sarà quindi un’estate senza uno degli appuntamenti estivi più sentiti della regione, ma la priorità dell’amministrazione comunale è la salvaguardia della salute dei cittadini" conclude Sauro Scaficchia.
La giovane dietista Elisa Pelati, di San Severino Marche, ha vinto il secondo premio al concorso di idee “Good idea wanted” lanciato a livello nazionale dall'Associazione tecnico-scientifica di alimentazione, nutrizione e dietetica (Asand) presentando il progetto “La spiga della sostenibilità: viaggio intergenerazionale alla scoperta degli eroi del cibo”.
Il lavoro, nato nell'ambito della collaborazione con l’Associazione Help Sos salute e famiglia Onlus Odv, è stato premiato con la pubblicazione sul sito ufficiale www.asand.it e con la possibilità di un intervento dell'autrice al 1° Congresso nazionale Asand che si terrà l’8 e il 9 ottobre 2021.
“Il Covid ha cambiato anche le abitudini alimentari – spiega la dietista Elisa Pelati – penalizzando soprattutto anziani, adolescenti e bambini. Da qui l'idea di sviluppare un progetto intergenerazionale, incentrato sul rapporto nonno-nipote e su quelli che considero gli 'eroi del cibo'. Ora vi spiego meglio...”.
“La pandemia – sottolinea la dottoressa Pelati – ha portato a una ri-scoperta delle materie prime, in primis uova, farina e lievito, utilizzate per cucinare in casa nella maggior parte delle famiglie italiane. A ciò si legano i temi dell’alimentazione sana, sicura e sostenibile, e della valorizzazione dei prodotti locali, freschi e meno processati. Qui entrano in gioco il lavoro e i sacrifici che ci sono dietro l’approvvigionamento alimentare, garantito dai cosiddetti “eroi dei cibo”, soprattutto quelli delle nostre zone marchigiane, determinati a rispondere all’enorme domanda di materie prime richieste in cucina”.
Così, il progetto – strutturato in due periodi formativi completamente gratuiti, uno estivo e un altro autunnale – coinvolge “eroi del cibo” del territorio come l’Azienda agricola Rambona di Tolentino, il frantoio-molino Fratini di Pollenza, il ristorante Marisa a Stigliano di San Severino, nonché una serie di esperti del settore, per culminare nella realizzazione di un laboratorio - “Il Mandala del piatto del mangiar sano” - gestito da Lucia Marinozzi e pensato per spingere “gentilmente” alla riflessione interiore.
Sono previste attività di educazione alimentare e sarà attivo, per tutta la durata del progetto, lo sportello di ascolto gratuito dell’associazione Help con figure professionali a completa disposizione dei partecipanti. Il ciclo di incontri verrà proposto nel rispetto delle misure di distanziamento sociale per prevenire e contenere l'emergenza Covid.
Un giorno speciale per Pietro Maria Mancini, che ha ricevuto, oggi, il sacramento del battesimo.
La cerimonia si è svolta, intorno alle 11, nella basilica della Misericordia a Macerata.
Il piccolo Pietro era accompagnato dalla mamma Sara Pagnanelli e dal papà Marcello Mancini.
La celebrazione si è tenuta in forma ristretta con la presenza dei soli familiari.
Al piccolo Pietro vanno gli auguri della redazione di Picchio News.
The winner is…? A questo annuncio di solito il cuore batte forte ma questa volta soddisfa anche i palati dolci delle istituzioni europee. Il biscottificio Frolla, cooperativa sociale di Osimo ha infatti ottenuto un importantissimo riconoscimento dal Parlamento europeo, che ha conferito al laboratorio di pasticceria, il Premio del Cittadino Europeo 2021 che gli sarà consegnato a Bruxelles durante la cerimonia di premiazione il prossimo 9 novembre.
Frolla è stato scelto tra una rosa di finalisti italiani che vedeva selezionati anche il Progetto Ambasciatori della Fondazione Antonio Megalizzi, la petizione per la Cittadinanza italiana a Patrick Zaki, l’associazione Agevolando e Andrea Borello, volontario italiano presso la Croce Rossa francese.
Perché Frolla è speciale per l’Europa?
Il biscottificio Frolla è una realtà dell’imprenditoria sociale, una cooperativa sociale che nasce dalla volontà di offrire opportunità di inclusione sociale e lavorativa ai disabili. Mettere in circolo Valore per generare un nuovo futuro, questo il senso del lavoro del team Frolla. Promuovere l’inclusione e l’inserimento nel mondo del lavoro di persone portatrici di handicap, attraverso la produzione di biscotti di alta qualità. Il biscottificio, ha sviluppato anche il progetto FrollaBus, il primo food truck gestito da ragazzi disabili.
Il Parlamento europeo riconosce quindi il grande valore del lavoro dei ragazzi di Frolla, concreta manifestazione dell’espressione dei valori sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
Volete sapere come funziona il Premio del Cittadino europeo e magari partecipare nel 2022?
Il premio viene conferito annualmente dal Parlamento europeo per meriti eccezionali ai cittadini, ai gruppi di cittadini, alle associazioni o alle organizzazioni che presentano dei progetti che promuovono la comprensione reciproca e l’integrazione tra le popolazioni degli Stati membri europei e che traducono in pratica i valori sanciti nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.
Le giurie nazionali dei singoli Stati membri, formate da almeno tre eurodeputati, un rappresentante di un'organizzazione nazionale della società civile ed un rappresentante di un'organizzazione nazionale per la gioventù, scelgono 5 finalisti per Stato membro e la Cancelleria del Premio, guidata dal Presidente del Parlamento europeo, individua poi il vincitore che viene premiato in una cerimonia a Bruxelles.
Complimenti Frolla, il Premio 2021 è tuo!
(Articolo di C. I. - giornalista esperta in politiche europee)
Dopo otto lunghi mesi finalmente Claudio Corridoni è potuto tornare a casa, a bordo di un veicolo della Protezione Civile, e riabbracciare sua moglie Maria Adele e le sue due figlie, Michelle e Nicole. La sua storia è quella di un uomo che, a 57 anni e senza malattie pregresse, si è trovato a fare i conti con la versione più aggressiva del Covid-19.
Il virus lo ha debilitato a tal punto da fargli perdere quasi 30 chili, ma ora il peggio è alle spalle e tanti compaesani di Sant'Angelo in Pontano, parenti e amici hanno voluto festeggiare il suo ritorno con una bella festa di "bentornato" con coriandoli, palloncini, striscioni e un piccolo spettacolo pirotecnico. Per rifocillare Claudio è stato preparato anche un gustoso banchetto le cui bontà ha subito richiesto di assaggiare. Tante sono le cose da raccontare, anche all'amico pollentino Mirko Salvatori.
Era fine ottobre quando l'incubo di Claudio ha avuto inizio. Un incubo che lo ha portato anche ad essere trasferito al Covid Hospital di Civitanova Marche, visto che il peggioramento delle sue condizioni ne aveva richiesto l'intubazione. L'ultima fase del ricovero l'ha invece passata al centro di riabilitazione Santo Stefano di Potenza Picena, prima di questa agognata mattinata in cui ha potuto ritornare ad assaporare la sua normalità.
Abiti lunghi dai colori sgargianti o il classico nero sempre elegante, acconciature e trucco impeccabili, che parlano dell’entusiasmo dei preparativi per la tanto attesa serata.
Clutch e pochette a mano, ma senza mai dimenticare la mascherina anticovid: chi entrava ieri allo Sferisterio sembrava aver allontanato, almeno per una sera, il pensiero della pandemia, grazie all'amore per il teatro e alla felicità di essere presenti a un evento che ha riunito tanti spettatori con la passione per la cultura.
Ancor più grande l’entusiasmo ieri perchè, con l’Aida di Giuseppe Verdi, è stata inaugurata l’edizione del centenario del Macerata Opera Festival 2021. Era infatti il 1921 quando lo Sferisterio, su iniziativa di un nobile maceratese, il conte Pier Alberto Conti, ospitò per la prima volta un allestimento lirico. In scena fu proprio l’Aida, che ebbe un gran successo, un tripudio con ben 17 repliche.
L’opera di Verdi è stata affidata ieri alla direzione musicale del maestro Francesco Lanzillotta e alla regia di Valentina Carrasco. Protagonisti in scena Maria Teresa Leva (Aida), Luciano Ganci (Radames), Veronica Simeoni (Amneris), Marco Caria (Amonasro).
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Edizione al completo, quella di quest’anno, se pur con le rimodulazioni organizzative dovute al Covid: da 2500 a 1000 spettatori.
Di seguito la fotogallery con i migliori look, compresi quelli più particolari, della serata:
Nell’ambito del Programma di Attività di “Famiglie al Centro”, rientrante nel progetto “Civitanova Città con l’Infanzia” in collaborazione con l’ASP “Paolo Ricci”, l’Amministrazione Comunale ha approvato - con apposita delibera - un’iniziativa rivolta a bambini e ragazzi dei vari quartieri della città offrendo loro la possibilità di effettuare viaggi virtuali con i “Visori”.
L'iniziativa consiste nel vedere, attraverso queste semplici apparecchiature, filmati a 360° della durata massima di 15 minuti riferiti allo spazio, al corpo umano e alle sette Meraviglie del Mondo.
L’evento sarà gestito in piena conformità con la normativa anticovid, nel rispetto di tutte le disposizioni di prevenzione e con particolare riferimento alla sanificazione degli ambienti e dei visori.
L’iniziativa si svolgerà nelle seguenti date, orari e spazi: 25/07/2021 ore 18-20 Quartiere Santa Maria Apparente - Nido Il Pesciolino d’Oro; 27/07/2021 ore 19-20 ed ore 21-23 Quartiere Centro – Pontile “La Marina”; 28/07/2021 ore 21-23 Quartiere “Risorgimento” – Spazi Parrocchia San Giuseppe; 29/07/2021 ore 19-20 ed ore 21-23 Civitanova Alta – Chiostro “San Francesco”; 30/07/2021 ore 18-20 Quartiere Fontespina – Nido “Il Grillo Parlante”; 31/07/2021 ore 19-20 ed ore 21-23 Quartiere “IV Marine” – Casetta di legno; 01/08/2021 ore 18-20 Zona Stadio – Centro Sociale Anziani”; 02/08/2021 ore 19-20 ed ore 21-23 Quartiere San Marone – Oratorio Salesiani.
“La Città con l’Infanzia prosegue con sempre più servizi e iniziative concreti per bambini e adolescenti. – dichiara l’Assessore Barbara Capponi - L'assessorato al Welfare ha voluto fortemente organizzare un momento di serenità per i nostri piccoli, in sicurezza e spensieratezza, portandoli ad immergersi in realtà da sogno che stimolino la loro fantasia e meraviglia. Gireremo con l'iniziativa in ogni quartiere e ringrazio fortemente chi ha voluto collaborare per la parte logistica per rendere possibile questa progettualità itinerante".