Prete congolese al volante ubriaco scappa all'alt della polizia e investe un agente
Guidava ubriaco con un tasso di alcol di 2.55 nel sangue e scappando alla Polizia, che lo ha inseguito in tutta la città, ha poi tentato di investire un agente colpendolo alle gambe: un prete di 43 anni di origini congolesi è stato così arrestato.
E successo a Ferrara la notte scorsa, quando attorno all'1.10 era stata vista in città un'auto sfrecciare a tutta velocità, una Volkswagen Lupo che poi, intercettata, cercava disperatamente di scappare dalle auto della Polizia lanciate all'inseguimento. Quanto sono riusciti a fermare l' uomo gli agenti sono scesi dalle vetture per controllarlo ma il prete è ripartito investendo un poliziotto, colpito alle gambe.
Il parroco non ha nemmeno cercato di giustificarsi, considerato il suo stato di ebbrezza. Gli sono stati contestati i reati di lesioni al poliziotto, resistenza, danneggiamento aggravato ed, ovviamente, la guida in stato di ebbrezza. Con relativi sequestro patente e confisca dell'auto.
il processo per direttissima è stato rinviato dal giudice Carlo Negri per consentire al legale di don Mukunda, Barbara Grandi, di preparare adeguatamente la difesa dell’assistito. Il prete, che risulta incensurato, è stato rilasciato con obbligo di firma in questura, l’arresto è stato convalidato perché è stata riconosciuta la pericolosità dell’atteggiamento tenuto dal conducente
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