Macerata, fine d'anno col sorriso al canile comunale: "In poche ore adottati 3 cani abbandonati"
Si conclude il 2022, e il canile di Macerata registra ancora una volta un grande successo di adozioni, nonostante le difficoltà economiche che le famiglie si trovano a dover affrontare, e con una pandemia sanitaria ancora in atto. Il capillare lavoro di sensibilizzazione e informazione, però, funziona. Nel canile comunale, in un solo giorno, anzi in poche ore, sono stati adottati ben 3 cani, per cui la collettività maceratese non dovrà più pagare per il loro mantenimento.
Ognuno di questi tre cani, infatti, era stato abbandonato nel Comune di Macerata, o almeno, a Macerata sono stati accalappiati e poi ricoverati al Canile Comunale, gestito dalla Meridiana Cooperativa Sociale, in collaborazione con l’Associazione di Volontariato Argo.
"Ciascuno dei tre giovani animali - spiega Barbara Vittori - direttrice generale di Meridiana - è arrivato nell’anno in corso con la propria storia di abbandono a causa di ignoti, ma ha trovato riscatto e riconquistato fiducia nell’uomo, grazie alle cure e alle competenze di operatori e volontari, sino al lieto fine dell’adozione e di una nuova casa".
"Kenya è un incrocio maremmano, entrata in canile il 30 agosto con altre due sorelle. Aveva circa 4 mesi e all’arrivo era molto impaurita e reticente nel relazionarsi con le persone. Il percorso di socializzazione messo in atto ha dato i suoi frutti e una famiglia di Urbisaglia, fratello e sorella, si sono innamorati di lei attraverso uno dei post pubblicati dalla cooperativa per incentivare le adozioni. Oggi Kenya vive nella sua nuova casa con giardino, insieme ad un altro cane, ama riposarsi in una cuccia tutta sua e gioca con le corda osso che le sono state donate".
"Pippo, invece - racconta ancora la direttrice della Cooperativa - è arrivato il 19 settembre, accalappiato nel Comune di Macerata ad un età di circa 2 anni, segugio di razza". Quanto è entrato al canile era molto magro e tanto affamato. Era evidente la sofferenza patita. Al canile ha trovato ristoro e fiducia, grazie alla professionalità ed amore di operatori e volontari".
"Finalmente, poi è stato adottato da una famiglia di Fermo, i cui componenti si sono innamorati di lui a prima vista. Oggi Pippo, che al canile soffriva particolarmente il freddo, tanto che la cooperativa lo proteggeva con le lampade ad irraggiamento, ha a sua disposizione addirittura divani e letti, su cui ama dormire tranquillo e rilassato, ben lontano dai pericoli della strada a cui era stato condannato".
"Wendy, invece, era arrivata al canile il 7 ottobre. Un incrocio amstaff, di circa 10 mesi, dal carattere vivace, spavaldo, taglia medio-grande. Al canile è stata addestrata ad andare al guinzaglio, proprio per imbrigliare la sua energia in un rapporto di piena collaborazione con le persone. La famiglia che si è innamorata di lei, mamma, papà e bambina, è arrivata da Treia per adottarla".
"E così, oggi Wendy vive a Treia, dove ha stabilito un rapporto speciale con il suo nuovo nucleo e non smette mai di stupire per la sua curiosità e vitalità. Il doveroso ringraziamento va a tutti i dipendenti della Meridiana Cooperativa Sociale e ai volontari dell’Associazione Argo che, nonostante le note vicissitudini di questo anno in merito al destino della gestione del canile comunale di Macerata, non hanno mai smesso di credere nell’importanza del proprio operato, a vantaggio del benessere animale e della collettività tutta. Saranno ancora li, almeno per i prossimi 3 mesi di gestione della cooperativa sociale, impegnati come sempre a curare e trovare una nuova famiglia a tutti i cani ancora presenti", conclude la direttrice.
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