Da casa ad Arezzo e due volte in tv, ancora una volta "Li Matti de Montecò" hanno sconfinato e, da veri stakanovisti hanno portato in giro per l'Italia i loro spettacoli che abbinano allegria, movimento e tradizioni della nostra storia.
L'associazione culturale e gruppo folk ha chiuso in modo intenso luglio. Prima ha partecipato alla 15° edizione di "Passeggiare degustando" andata in scena proprio a Montecosaro esibendosi con uno spettacolo itinerante, quindi lo scorso weekend il trasferimento in Toscana per prender parte, la seconda volta di fila, al 18° Festival del Folklore di Ronzano di Cortona in provincia di Arezzo.
Tra i momenti più interessanti la riproposizione della cena contadina. Un invito che conferma la popolarità e la stima a livello nazionale nei confronti dell'associazione presieduta da Claudio Scocco.
Il gruppo ha fatto anche in tempo a partecipare alla 54° Sagra del coniglio in porchetta di Castellaro di Serra San Quirico. Davanti alle telecamere di Rai1 ha lanciato una canzone in dialetto marchigiano incisa nel disco "racconti d'un tempo...10 anni di FolkLore".
In attesa di vederli in tv (anche sul programma di Rai3 "Il borgo dei borghi" con il proprio gruppo di bambini che balla il saltarello), Li Matti de Montecò iniziano un mese di agosto particolarmente caldo perché ricco di impegni soprattutto nei primissimi giorni. Ieri c'è stata una serata musicale al camping Belvedere di Civitanova e sono in arrivo tappe nel fermano nel weekend: il 9 a "Lo magnà de 'na ota" a Monsampietro Morico e la sera successiva alla Sagra delle vongole di Marina Palmense.
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