Livio Giovenali è il nuovo campione nazionale di potatura dell’olivo. A decretarlo "Forbici d’oro" 2023 è stato il gruppo di esperti guidata da Barbara Alfei (Tecnico Amap settore Olivicoltura) e formata da Davide Neri (Università Politecnica delle Marche), Saverio Zavaglia (Arsac Calabria), Tiziano Aleandri e Mario Santopadre (Scuola Potatura Olivo).
La giuria ha valutato l’opera sul campo di 60 partecipanti selezionati da tutta Italia e ritrovatisi presso l’azienda Mari Maurizio, antistante il Teatro Romano di Urbs Salvia.
Quella appena passata è stata una domenica da bottino pieno per le Marche: al successo del tolentinate Giovenali, titolare dell’omonimo frantoio e delegato della Scuola Potatura Olivo per le Marche, si è aggiunto quello della squadra regionale, composta dal neo campione in carica, da Edoardo Dottori e da Marco Paciaroni.
La competizione ha premiato anche i migliori dieci partecipanti, molti dei quali cresciuti nella Scuola Potatura Olivo, confermatasi bacino di provenienza di nomi d’alta classifica.
Non solo, podio d’onore anche per il miglior studente in gara: in queso caso ad avere la meglio sui coetanei (primi tre alunni classificati al Campionato nazionale degli Istituti Agrari) è stato Jacopo Guglielmi, della scuola Agraria “Ulpiani” di Ascoli Piceno. Menzione speciale anche per la prima donna in graduatoria, la potatrice Loretta Proia del Lazio.
Il campione Giovenali ha sbaragliato gli avversari totalizzando 55,6 punti; distanziando il secondo e terzo classificato, Luca Lancuba (Campania) e Dottori, giunti entrambi a 54,4 punti, ma con uno scarto temporale che ha consentito al primo di scavalcare il marchigiano.
Le premiazioni si sono svolte nell'Aula Verde dell'Abbadia di Fiastra, location scelta per la 20° edizione della Rassegna nazionale di oli monovarietali promossa da Amap e all’interno della quale si è svolto il campionato di potatura.
La tre giorni all’insegna dell’olio d’alta qualità è stata contraddistinta dalla mostra mercato nel Giardino dei Principi, con l’esposizione di 27 produttori provenienti da 11 regioni italiane. La giornata di sabato ha visto andare in scena la 14° edizione del gioco a squadre "Indovina la varietà", curato da Amap e rivolto agli assaggiatori.
A vincere in questo caso è stato il trio "Vulcanica" (Chiara Monterisi, Giuseppe Longo e Antonio Fiori) con 4 varietà di olio riconosciuto; a seguire, a pari merito, i due gruppi "La puma" (Giustiniano Serrilli, Mario Santopadre e Palmiro Ciccarelli) e "Due mari" (Antonella Ascani, Leonardo Delogu e Livio Giovenali).
Da sottolineare l’ampia partecipazione che ha accompagnato il "Seminario di aggiornamento oli monovarietali" e "Olio, piacere e salute: un viaggio tra varietà e territorio", la lezione teorico-pratica di Giorgio Pannelli, direttore della Scuola Potatura Olivo.
Grande successo di pubblico registrato anche al convegno promosso da Amap al Teatro Comunale di Urbisaglia: tra i temi, biodiversità, identità e terroir (a cura di Barbara Alfei), l’evoluzione degli oli monovarietali in 20 anni di rassegna (Massimiliano Magli, Ibe Cnr Bologna) e l’olivicultura tra scienza, tradizioni e opinioni (Giorgio Pannelli).
Prima delle relazioni tecniche moderate da Alberto Grimelli (direttore di Teatro Naturale) e dell’illustrazione del Catalogo oli monovarietali 2023, a introdurre i lavori sono stati il direttore di Amap Andrea Bordoni e il sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo, con i saluti del presidente Amap Marco Rotoni.
L'appuntamento ha anticipato le premiazioni della domenica proprio da parte del sindaco Giubileo e dello stesso presidente Rotoni.
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