Come cucinare le carni di cinghiale in maniera originale: i vincitori del concorso "Il bosco in tavola"
L’Istituto Alberghiero Einstein Nebbia di Loreto ha ospitato la finale del concorso “Il bosco in tavola” a cui hanno partecipato le studentesse e gli studenti dell’ultimo triennio degli Istituti Alberghieri marchigiani, in una prova che li ha visti impegnati nella valorizzazione delle carni di cinghiale, del territorio marchigiano, proveniente dal Centro Lavorazione Selvaggina dell’U.R.C.A. Macerata, tramite ricette nuove e creative.
All’evento è intervenuto anche il vice presidente della Regione Marche Mirco Carloni, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, unica a livello regionale, per il settore del Turismo gastronomico.
Il primo classificato, premiato dal consigliere regionale Marco Ausili, è stato Matteo Codignoli del G.Celli di Piobbico con i suoi cappelletti di cinghiale con fonduta di casciotta d'Urbino Dop, tartufo nero di Acqualagna e amarene di Cantiano.
Si aggiudica un fine settimana ad Arezzo e la pubblicazione della sua ricetta su Franchi Food Academy. Alla scuola invece un buono da 300 euro offerto da Federcaccia Marche. Secondo e terzo posto per Sara Calabrese dell'Einstein Nebbia e Nicholas Franco del Panzini di Senigallia. Entrambi hanno vinto un set di coltelli F.Fraraccio 1929.
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