Civitanova, Mauro e Martha riaccendono l'estate del 'Madeira' in sicurezza (FOTO)
Coprifuoco e distanziamento sono ancora le due parole che scandiscono le giornate in ‘zona gialla’, ma la voglia di tornare a godere di una normale quotidianità, che gradualmente sta tornando, è molta, soprattutto per tutti coloro impegnati nel rimettere in moto la propria attività ristorativa.
Il primo tiepido sole estivo aveva riportato vitalità nelle località costiere e sono stati diversi i locali della ‘movida’ presi d’assalto dai clienti dopo un lockdown che aveva di nuovo costretto molti bar e ristoranti a dover ricominciare quasi da zero.
Con le dovute distanze e mascherine sempre a ‘portata’ di mano a riempiersi, per quanto possibile, è stato il ‘Madeira’ di Civitanova Marche situato sul lungomare Piermanni. Un punto di riferimento da sempre per il buon cibo e divertimento, che giovedì 13 maggio ha ricominciato a pieno ritmo tutta la sua normale attività aprendo la caratteristica churrascheria in totale sicurezza.
Data non a caso quella del 13, che coincide curiosamente con il numero di maglia di uno dei titolari Robertlandy Simon, pallavolista della Lube che al momento si sta godendo le meritate ferie dopo l’impresa del sesto scudetto della storia dei cucinieri.
Sono invece ai posti ‘di battaglia’ Mauro Alberti con sua moglie Martha Zamora, impegnati a gestire il grande afflusso di gente e garantire che tutte le norme del contenimento del contagio da Covid siano rispettate: “Sono già un paio di settimane che lavoriamo durante il weekend ma solo giovedì scorso siamo ripartiti a pieno ritmo con la churrascheria – ha spiegato Mauro – è palpabile la voglia di tornare alla normalità delle persone e a volte facciamo fatica a limitarle”.
"Il nostro aperitivo parte dalle 16 fino alle 20 e sono in molti a vivere questo momento con la stessa attitudine di un normale sabato sera – ha raccontato - . Ancora non possiamo fare musica e la capienza del locale è ridotta alla metà di quanto sarebbe in una situazione normale ma con il nostro servizio di distanziamento cerchiamo di garantire la necessaria sicurezza dei clienti anche in attesa che il coprifuoco diventi meno stringente”.
Entusiasmo quindi per la ripartenza ma con le dovute occorrete: “I nostri numeri senza le limitazioni sarebbero doppi e più di una vola siamo stati costretti a non fare entrare delle persone – ha illustrato il titolare del ‘Madeira’ - devo dire però che quasi tutta la clientela è capace di gestirle anche autonomamente in quanto il fatto del distanziamento è entrato un po' nella mentalità di tutti”.
Per il locale del lungomare sud civitanovese questo è stato anche il primo weekend dove tutti le formule dedicate ai clienti hanno ripreso a pieno regime: “Lo scorso anno non potevamo ma ora abbiamo reinserito la formula del buffet – ha annunciato Mauro – la churrascheria è tornata in totale sicurezza grazie all’istallazione di vetri in plexiglass e durante l’ultimo periodo di chiusura abbiamo dotato il locale di ulteriori servizi con i bagni che da 4 sono passati a 10 – ha continuato – per assicurare il rispetto di tutte le norme anti-covid non esistono piani B e comunque prima di riaprire siamo stati sottoposti dalle autorità competenti a tutte le verifiche del caso”.
Un monitoraggio continuo anche e soprattutto durante lo svolgimento dell’attività lavorativa: “Durante il fine settimana sono frequenti in controlli delle Forze dell’Ordine, anche più volte a servizio, e hanno sempre avuto, per quanto ci riguarda, esito negativo”. Ha chiosato il gestore del ristorante di Civitanova.
(Foto di Lucia Montecchiari)
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