Cultura

Il raduno nazionale dei gemelli a Porto Recanati dal 21 al 23 luglio 2017

Il raduno nazionale dei gemelli a Porto Recanati dal 21 al 23 luglio 2017

Ormai da tre lustri, luglio è il mese dei gemelli grazie al Raduno nazionale che i fratelli Pietro e Paolo Pavoni di San Severino – ovviamente gemelli – organizzano nelle Marche con grande entusiasmo e costanza. Quest’anno l’evento arriva infatti alla 16^ edizione e, dopo l’esperienza del 2016 all’acquaparco Verde azzurro di Cingoli, lo splendido “teatro” delle colline maceratesi lasciano il posto alla riviera adriatica. “A grande richiesta torniamo a Porto Recanati – spiegano i promotori Pietro e Paolo – per tuffarci insieme in una nuova contagiosa avventura tra sole, mare, sabbia e divertenti iniziative”. Il raduno si terrà venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 luglio nello stabilimento balneare “Saint Tropez Beach”, sul lungomare sud di Porto Recanati, in viale Marinai d’Italia. “Abbiamo scelto per la Città dei gemelli 2017 la stessa location di due stagioni fa – proseguono Pietro e Paolo – perché i partecipanti si sono trovati bene e il luogo si presta ad accogliere la nostra manifestazione”. In linea di massima il programma è già pronto, anche se mancano gli ultimi dettagli da sistemare. L’arrivo delle coppie (o dei tris) di gemelli è atteso per il venerdì pomeriggio; al massimo per il sabato mattina. Sono previsti giochi di gruppo, animazione, cene e il consueto spettacolo che, il sabato sera, vede protagonisti gli stessi gemelli tra sfilate di moda, balli, canti e imitazioni. Poi, la domenica, altri divertimenti in spiaggia fino ai saluti conclusivi. Sono attese pure quest’anno più di cento coppie di gemelli: il tamtam su internet e sui social network è iniziato alla grande, grazie anche alla risonanza data all’evento da Carmine Bartolomeo di Angri (Salerno) che, assieme al gemello Benedetto, cura il sito di “Gemellopoli”, la città virtuale abitata esclusivamente da gemelli di tutt’Italia (o italiani sparsi per il mondo). Da diversi anni, durante il Raduno, Carmine viene eletto puntualmente “sindaco” della Città dei gemelli e, in questa veste, cura diversi aspetti organizzativi assieme ai fratelli Pavoni e, al tempo stesso, ha la capacità di tener sempre vivo l’interesse attorno alla manifestazione.  

03/07/2017 13:20
Al via il "Montecassiano classical music festival"

Al via il "Montecassiano classical music festival"

Da domani martedì 4 luglio a domenica 9 luglio si svolgerà nella cornice di uno dei borghi più belli d’Italia il "Montecassiano classical music festival", iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro loco, con otto concerti che coinvolgeranno le associazioni musicali locali e diversi musicisti professionisti. Martedì 4 alle ore 21.15 in piazza Unità d’Italia con ingresso gratuito l’Associazione all’Opera! 2.0 presenta “Le più belle melodie di ogni tempo". Mercoledì 5 alle ore 21.15 sempre in piazza Unità d’Italia verrà allestita l’Opera Cavalleria rusticana a cura dell’Associazione Coro Ventidio Basso di Ascoli Piceno con biglietto d’ingresso di 10 euro. Tutti gli altri eventi che seguiranno saranno ad ingresso gratuito. Giovedì 6 alle ore 21.15 in piazza Unità d’Italia la Banda filarmonica comunale Piero Giorgi di Montecassiano terrà il concerto "Evolution". Venerdì 7 alle ore 18 presso il chiostro degli agostiniani si esibiranno con la fisarmonica classica il Duo dissonance composto da Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin con la musica di Bach, Caberlotto, Bedetti e Piazzolla. Al termine dello spettacolo sarà offerto un aperitivo-cena per tutti i presenti in attesa del concerto delle ore 21.15 presso la chiesa di San Marco dove il Trio composto da Luca Mengoni al violino, Marco Bernardin al violoncello e Alberto Nones al pianoforte suoneranno la musica di Schumann e Zandonai. Doppio appuntamento anche per sabato 8, alle ore 18 al chiostro degli agostiniani si esibirà Luca Provenzani al violoncello con la musica di Malipiero, Berio, Bach e Sollima dopo l’aperitivo-cena per i presenti, seguirà il concerto delle ore 21.15 presso la chiesa di San Marco di Gianluca Luisi al pianoforte con le musiche di Bach, Schubert e Liszt. Il programma si chiuderà domenica 9 alle ore 21.15 presso il piazzale del Girone con il concerto della Corale Piero Giorgi di Montecassiano “Rossini: l’uomo, la musica, la... cucina”. “Ringrazio la Pro loco, le associazioni locali e il maestro Alberto Nones per la direzione artistica dei concerti di venerdì e sabato – commenta il sindaco Leonardo Catena -. Questa settimana dedicata alla musica va ad arricchire il programma estivo di Montecassiano che dopo l’edizione record di Svicolando, le feste delle frazioni e la festa della birra, proseguirà nei mesi di luglio e agosto con il Palio dei Terzieri e l’Estate Montecassianese che chiuderà in bellezza il calendario con spettacoli teatrali e una serata della Compagnia di Musicultura”.

03/07/2017 13:20
Per "In festa con Giacomo" tutto esaurito a Recanati

Per "In festa con Giacomo" tutto esaurito a Recanati

Si è conclusa con un bilancio che ha superato ogni più rosea aspettativa l’iniziativa "In festa con Giacomo". I giorni del giovane favoloso promossa dal 29 giugno al 2 luglio a Recanati dal Comune di Recanati e dall’AMAT in collaborazione con Camera di Commercio di Macerata, Centro Studi Leopardiani e Fratelli Guzzini. Sono state giornate coinvolgenti, cariche di emozioni, una festa di tutti e per tutti, con eventi da tutto esaurito, al Colle dell’Infinito come al Teatro Persiani o in Piazza Leopardi. L’iniziativa ha richiamato a Recanati anche molti turisti e pubblico da fuori città che hanno affollato alberghi, B&B e ristoranti in un connubio proficuo tra cultura e turismo. La qualità della proposta, frutto di un'ampia collaborazione tra diversi soggetti, ha saputo intercettare il gusto del pubblico numeroso e interessato ai tanti appuntamenti proposti capaci di coniugare proposte culturali di vario genere, dalla poesia, all’arte al teatro fino alla musica senza tralasciare momenti di intrattenimento e svago come Photowalk, passeggiate fotografiche promosse dalla Regione Marche con la Fondazione Marche Cinema, gli Assaggi d’Infinito by Tipicità Experience, i balli, mestieri e costumi ai tempi di Giacomo e l’attesissimo spettacolo pirotecnico musicale che ha concluso la festa domenica a mezzanotte. Giuseppe Pambieri con il raffinato readig dedicato a Leopardi in un gremito Colle dell’Infinito, Piergiorgio Odifreddi con il partecipato incontro sulla matematica, Vittorio Sgarbi con la presentazione della mostra Leopardi, Lorenzo Lotto, Antonella Anedda e Valerio Magrelli negli incontri dedicati alla poesia a cura di Moreno Gentili con ospite Nicola Crocetti, l’ironia coinvolgente di Mabò Band, la musica raffinata della grande Fiorella Mannoia, Tullio Solenghi e il suo apprezzatissimo e affollato Decameron hanno animato queste giornate di festa nel nome del poeta Giacomo Leopardi illustre e amatissimo concittadino di Recanati.

03/07/2017 13:00
Borghi & castelli sport fest a Camporotondo

Borghi & castelli sport fest a Camporotondo

Ben 110 esordienti, uomini e donne, partenti da Camporotondo di Fiastrone in un percorso che ha toccato anche i Comuni di Caldarola e Belforte del Chienti. Due gare che hanno visto gli esordienti di primo e secondo anno darsi battaglia lungo un percorso molto tecnico che a detta degli esperti potrebbe essere da Campionato italiano. Organizzato dai 5 Comuni e dall’Unione Montana dei Monti Azzurri con il supporto del Gruppo Sportivo di Montegranaro in collaborazione con Flipper Triathlon, Borghi & Castelli Sport Fest è un festival di due giorni di sport con gare di nuoto di fondo, torneo di pallanuoto nel Lago Caccamo, gara di trail-running e duathlon, nordic walking e, appunto, ciclismo. Questa seconda edizione del primo evento marchigiano dedicato agli sport acquatici e di endurance all’aperto, immerso nella natura e nei borghi degli appennini marchigiani, ha visto una numerosa partecipazione di pubblico. Camporotondo è stato praticamente invaso da giovani ciclisti e dai loro genitori, provenienti da tre regioni del centro Italia, Marche, Umbria e Abruzzo. Grande soddisfazione di Alessandro Trucchia, organizzatore dell’evento, e dell’Amministrazione del Comune di Camporotondo di Fiastrone e del Sindaco Emanuele Tondi. Questa la classifica dei vincitori delle varie categorie: ESORDIENTI PRIMO ANNO – UOMINI 1° Condello Damiano, Team Fortebraccio da Montone 2° Tesei Elia, Team S. C. D. Alma Juventus Fano 3° Romoli Valentino, Team Fortebraccio da Montone   ESORDIENTI SECONDO ANNO – UOMINI 1° Laloni Matteo, Team Fortebraccio da Montone 2° Rondini Tommaso, Team , Fortebraccio da Montone 3° Ricci Riccardo, Team U. C. Petrignano A. S. D.   ESORDIENTI – DONNE 1° Ciabocco Eleonora 2° Condello Sofia 3° Corradetti Krizia   ALLIEVE - DONNE 1° Realini Gaia, Team Masciarelli 2° Eremita Noemi Lucrezia, Team Di Federico Blue   3° Simoni Giorgia, Team O.P. Bike Porto Sant’Elpidio 

03/07/2017 12:50
Ripe San Ginesio: si inaugura la personale di Gianni Realini alla Nuova Pinacoteca di Arte Contemporanea

Ripe San Ginesio: si inaugura la personale di Gianni Realini alla Nuova Pinacoteca di Arte Contemporanea

Venerdì 7 luglio alle 18:30 si inaugura presso la Nuova Pinacoteca di Arte Contemporanea di Ripe San Ginesio la personale dedicata a Gianni Realini, artista ticinese nato a Sorengo nel 1943, la cui attività si è svolta prevalentemente a Lugano e nella Svizzera tedesca, alternandosi a numerosi soggiorni in altri paesi europei. Importanti sono state le mostre dedicate all’artista, così come i premi ed i riconoscimenti. La pittura di Realini, fluida, energica e intensa, raggiunge spesso esiti informali altamente espressivi e raffinati, aprendosi volentieri a suggestioni tratte dalla dimensione esistenziale umana.La mostra, a cura di Marta Silenzi, Sandra Paccamiccio, Associazione Culturale Centofiorini e Comune di Ripe San Ginesio, sarà visitabile durante le tre giornate del Borgofuturo Festival dalle 17:30 alle 22:30.La presentazione di venerdì sarà seguita da un piccolo aperitivo.

03/07/2017 12:40
A Montecosaro grande successo per la festa dei quarantenni

A Montecosaro grande successo per la festa dei quarantenni

Si è svolta sabato scorso primo luglio, al ristorante Antichi Sapori di Santa Maria Apparente, la cena dei quarantenni montecosaresi. A soffiare sulle candeline si sono ritrovati in quaranta per una bella serata in compagnia. E' stato un modo per ritrovarsi e guardarsi in faccia per una "scadenza" importante, ovvero l'ingresso negli "anta". Come ogni festa che si rispetti, la serata è stata accompagnata dalla musica, con Venanzio alla consolle che ha spaziato dalle divertenti e nostalgiche sigle dei cartoni animati dell'infanzia alla più sfrenata disco music, passando per gli immancabili brani da discoteca anni 90. Sempre in tema musicale, c'è stata la "reunion" delle partecipanti di un festival canoro di 27 anni fa, che hanno ricantato insieme dopo tanto tempo.Una serata passata in allegria dove il tempo è sembrato non essere mai passato. Una bella "rinfrescata" alle amicizie con un piccolo tocco di nostalgia ma soprattutto con la positività nel vedere il tempo che passa come un valore positivo. Finita la serata alcuni sono rimasti a parlare fino a quasi le quattro della mattina, ricordando gli anni della scuola ed i vecchi tempi passati in allegria e spensieratezza e ci si è lasciati con la volontà comune di vedersi nuovamente, anche con quelli che per un motivo o per l'altro non hanno potuto partecipare alla serata.

03/07/2017 12:15
Le “marmette” della storica azienda settempedana Grandinetti protagoniste a “Materica”

Le “marmette” della storica azienda settempedana Grandinetti protagoniste a “Materica”

La produzione tipica settempedana di graniglie e cementine protagonista, grazie alla storica azienda Grandinetti di San Severino Marche, a “Materica”, rassegna di incontri formativi ideata e organizzata dall’Ordine degli Architetti di Brindisi e dalla “Galleria delle idee”, realtà imprenditoriale della Città bianca, dove si è parlato di materiali come mezzo espressivo del linguaggio architettonico. A presentare le produzioni di casa nostra è stato l’imprenditore locale Valentino Grandinetti, discendente di maestri artigiani che da quattro generazioni producono le inconfondibili “marmette” seguendo metodi risalenti a qualche secolo fa e che sono arrivati, grazie ai continui investimenti sulla ricerca dei materiali, a realizzare qualcosa di totalmente ecocompatibile e, dunque, anche al passo anche con i tempi. La bellezza delle “marmette” si perde, oltre che nelle tecniche e nei materiali anche nella simmetria di linee e motivi, nelle greche e nei giochi di colore che compongono alla fine pavimenti e rivestimenti. A complimentarsi con Grandinetti e la sua straordinaria impresa anche l’assessore comunale alle Attività Produttive e vice sindaco di San Severino Marche, Giovanni Meschini: “Essere presenti a questi appuntamenti significa mettere in vetrina le nostre imprese e il nostro territorio e questo è molto importante. Le nostre produzioni sono straordinarie come sono straordinari gli uomini che stanno dietro di esse e che rendono le stesse possibili”. “Il nostro - ha spiegato Valentino Grandinetti, pronipote del fondatore della storica azienda settempedana - è un prodotto che ha origine dai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che è stato poi riprodotto un po’ ovunque nel mondo. Alla mia famiglia è capitato di vivere in un posto dove a inizio del XX secolo chi poteva produceva marmette. Oggi la nostra esperienza e il nostro lavoro di ricerca ci hanno permesso di accedere al programma “Life” dell’Unione Europea che incentiva lo sviluppo e la produzione di marmette riutilizzando scarti e rifiuti di materiali per l’edilizia. Le marmette sono semplici da realizzare nel momento in cui si ha reperibilità di materie prime, che, partendo da una base costituita dal cemento, possono essere qualsiasi pietra, marmo o vetro. Potremmo paragonare la loro produzione alla preparazione di un prelibato piatto tradizionale, che ha per ingredienti gli avanzi di una buona cucina”. “La straordinaria storia di Grandinetti, che parte da San Severino, serve a osservare quanto sia importante operare scelte strategiche per affermarsi sul mercato globale. La prima in assoluto è stata quella di non abbandonare la produzione artigianale e di seguire metodologie tradizionali - ha spiegato invece Serena Chiarelli, curatrice della rassegna - Punto di riferimento dell’artigianato italiano, tra le colline marchigiane le “marmette” continuano a essere realizzate esattamente come avveniva centinaia di anni fa”.

03/07/2017 12:00
La "Total Revolution" del Mia fa subito il pieno: in migliaia per la riapertura del locale di Porto Recanati

La "Total Revolution" del Mia fa subito il pieno: in migliaia per la riapertura del locale di Porto Recanati

Subito apertura col botto per il Mia Clubbing di Porto Recanati, completamente rinnovato e da ieri tornato ad essere punto di riferimento della movida della costa adriatica. "Total Revolution", il primo party dopo il restyling del locale, ha fatto registrare il tutto esaurito, per una serata di grandissimo divertimento e bella musica. Il tutto in attesa di quello che già sabato prossimo 8 luglio si prepara ad essere l'evento dell'estate: il ritorno alla console di Gigi D'Agostino, per il quale le prenotazioni sono già vicine al sold out. Insomma, il Mia Clubbing ha inaugurato una estate tutta da vivere e... da ballare. 

02/07/2017 20:40
La musica di Fiorella Mannoia conquista Recanati

La musica di Fiorella Mannoia conquista Recanati

Energica, carismatica, romantica come solo lei sa fare. Fiorella Mannoia ha catturato il pubblico ieri sera, in una Recanati avvolta completamente dalla sua musica. Si è tenuta in una piazza Leopardi sold out la tappa del suo tour “Combattente”, nell’ambito dell’evento “In Festa con Giacomo. I giorni del Giovane Favoloso”, organizzato dal Comune di Recanati e Amat.  Raffinata interprete, Fiorella Mannoia è stata come sempre grande protagonista. Le note delle sue canzoni hanno trascinato gli oltre 1500 presenti in un viaggio nel suo repertorio, tra pezzi tratti dal suo ultimo album insieme ai successi più famosi che hanno segnato la sua brillante carriera.Un intenso live, carico di suggestioni, parole e musica fusi in poesia dalla sua voce intensa, proprio nella terra di Leopardi.

02/07/2017 11:41
"In Festa con Giacomo": a Recanati Sgarbi incanta tutti

"In Festa con Giacomo": a Recanati Sgarbi incanta tutti

lrriverente, divertente, illuminante, emozionante. Tutto questo è stato il critico Vittorio Sgarbi, ospite attesissimo al Teatro Persiani di Recanati nella tarda mattinata di sabato 1 luglio nell’ambito dell’evento “In Festa con Giacomo”. Un incontro esilarante e intenso “alla maniera” di Sgarbi che ha incantato il gremitissimo pubblico di ogni età, rimasto letteralmente catturato dalle sue parole. Il critico ha inizialmente analizzato la figura di Giacomo Leopardi, il suo rapporto con la famiglia, la religione e la poesia, evidenziando soprattutto la forte attualità dei suoi pensieri e il legame con i temi della psicanalisi. “Oggi Leopardi – ha sottolineato Sgarbi - è visto come “un pensatore unico”. Nella sua poetica ha parlato di tutti noi parlando di se stesso e del suo disagio, offrendoci quella dimensione di uomo che lo rende oggi uno dei pochissimi autori del passato ad essere letto con successo fuori anche dagli studi scolastici”. Durante l’incontro Sgarbi ha annunciato la prossima mostra su cui sta lavorando per Recanati insieme all’Amministrazione Comunale, nella quale intende mettere in rapporto due personaggi emblematici per la città: l’artista veneto Lorenzo Lotto, la cui splendida Annunciazione è conservata nel Museo di Villa Colloredo Mels, e lo stesso Giacomo Leopardi. Entrambi, infatti, pur affrontando mondi artistici differenti, hanno espresso l’esigenza di raccontare la realtà e il proprio conflitto. “Ci sono affinità psicologiche forti tra Lotto e Leopardi – ha spiegato Sgarbi - e questa mostra permetterà al visitatore di avere una visione nuova e stimolante di questi due formidabili artisti vissuti a Recanati. La mostra è una felice intuizione che da tempo ho in mente: per la prima volta due percorsi turistici paralleli, chi viene per la poesia di Leopardi e chi viene per ammirare l’arte di Lotto, vengono convogliati insieme. Nei prossimi giorni inizieremo una selezione delle opere possibili da portare a Recanati. Sarà un dialogo di anime inquiete e di grande sensibilità. Credo che sarà una piccola rivoluzione che rientra nella nuova metodologia di mostre di questi ultimi anni”. La mostra aprirà verosimilmente il prossimo autunno”. Il programma di “In Festa con Giacomo” prosegue nella giornata di domenica 2 luglio con visite, degustazioni in città e altri due ospiti illustri: Valerio Magrelli alle 18.30 con “Poesia oggi” e Tullio Solenghi con il suo Decameron alle ore 21.30. La Festa si chiuderà con lo spettacolo pirotecnico musicale alle ore 23 in piazza Leopardi.

02/07/2017 10:58
"Il cortile di Picchio News", buona la prima: consensi per l'esordio con la dottoressa Manila Ciacci

"Il cortile di Picchio News", buona la prima: consensi per l'esordio con la dottoressa Manila Ciacci

Esordio positivo per la serie di appuntamenti promossi dalla redazione di Picchio News all'interno del cortile della redazione, in corso della Repubblica a Macerata.  Sabato pomeriggio "Il cortile di Picchio News" ha aperto il suo ricco calendario, che si protrarrà fino al 28 giugno, con la presenza della dottoressa Manila Ciacci, nutrizionista umbra, che ha parlato del libro "Positive Nutrition. I pilastri della longevità" scritto da Barry Sears.  La dottoressa Ciacci ha dialogato con il giornalista Sandro Petrone, che coordina la serie di eventi insieme al professor Giuseppe Rivetti e al direttore Roberto Scorcella, di fronte a un pubblico attento e interessato: tante le domande su alimentazione e stile di vita corretto rivolte alla dottoressa Ciacci. Al termine dell'incontro, si è svolta una conviviale al Bar Centrale di Macerata, in una piazza affollata da tante persone intervenute per la Gold Night promossa dalla Brp Eventi e allietata dalla musica di Multiradio e dai balletti della palestra Robbys. Il prossimo appuntamento con "Il cortile di PIcchio News" è per sabato 15 luglio con "Gli imprenditori e l'economia della provincia" e gli interventi di Gianluca Pesarini, Germano Ercoli e Mauro Quacquarini.

02/07/2017 10:45
Macerata, domenica 2 e lunedì 3 luglio gli ultimi spettacoli del Recina live Festival

Macerata, domenica 2 e lunedì 3 luglio gli ultimi spettacoli del Recina live Festival

Con gli ultimi due spettacoli in programma domenica e lunedì, 2 e 3 luglio, si chiude il sipario sulla quarta edizione di Recina Live, il festival organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in partenariato con Associazione Sferisterio e Amat nell’area archeologica di Helvia Recina. Domani, l’antico Teatro romano, a Villa Potenza, si prepara ad ospitare l’anteprima del Macerata Opera Festival. Alle 21, lo Sferisterio porta a Recina Live lo spettacolo Fiori d’Oriente con arie di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Georges Bizet. Lo spettacolo è affidato all’attrice Maria Pilar Perez Aspa, amica del Festival maceratese, che nel 2016 ha interpretato “Medea” allo Sferisterio, ed è stato ideato dal direttore artistico Francesco Micheli con la consulenza musicale del segretario artistico Gianfranco Stortoni. Con Maria Pilar Perez Aspa, sul palco ci sono altre tre donne: il soprano Samantha Sapienza, il mezzosoprano Anastasia Pirogova, la pianista Cesarina Compagnoni, insieme alla Salvadei Brass e alla Corale dell’Alto Maceratese diretta da Luciano Feliciani.  Il programma raccoglie soprattutto le pagine più celebri delle opere in programma quest'estate allo Sferisterio, senza tralasciare alcuni “classici” molto amati dal pubblico. Si inizia con la Salvadei Brass che interpreta "Nessun dorma" da Turandot di Puccini, la Marcia Trionfale e il Finale atto II da Aida di Verdi. Quindi il coro con "O Signore dal tetto natio" da I Lombardi alla prima Crociata e "Chi del gitano il giorno abbella" da Il Trovatore (entrambe di Verdi).  Samantha Sapienza e Anastasia Pirogova si alternano sul palco con "Tu che di gel sei cinta” da Turandot (Puccini), "Stride la vampa" da Il Trovatore (Verdi), "Qui Radames verrà…o Patria mia" dall’Aida (Verdi), Habanera da Carmen di Bizet e "Un bel dì vedremo" da Madama Butterfly di Puccini. Soprano e mezzosoprano cantano insieme il duetto dei fiori, seguite dal coro a bocca chiusa di Madama Butterfly. In chiusura “Va’ pensiero" da Nabucco di Verdi. L’ingresso è gratuito, previo ritiro del biglietto presso la Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10. Lunedì in programma Piange piange Maria povera donna, messo in scena dallo Sperimentale TeatroA in co-produzione con il gruppo La Macina con la regia di Allì Caracciolo. Lo spettacolo, in un tempo, nasce dall’organizzazione drammaturgica e scenica del materiale popolare di tradizione orale a soggetto religioso, relativo alla Passione e in particolare alla figura della Madonna. Un materiale che è stato raccolto in molti anni e direttamente recuperato dalla memoria affidata all’oralità, dai due gruppi storici di ricerca e produzione teatrale e musicale: il gruppo La Macina e lo Sperimentale TeatroA. Il testo scenico, interpretato da Maria Novella Gobbi, Gastone Pietrucci, Fabio Bacaloni, e dai musici Marco Gigli (chitarra e voce), Roberto Picchio (fisarmonica) Adriano Taborro (chitarra, violino, flauto e voce), s’impernia sulla figura di Maria, così come è sentita nei secoli dalla pietà popolare che, se da un verso ne celebra l’astratta divinità, dall’altra ne condivide l’esasperata umanità, identificando nel suo dolore il dolore stesso di una umanità trafitta dalla violenza, dalla miseria e dalla solitudine.    Il costo del biglietto di ingresso è di 5 euro (posti non numerati). E’ in vendita nella Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini (sabato 10/13 – 17/20) domenica solo pomeriggio (17/20).

01/07/2017 17:00
Ciak si gira: tutto pronto per il corto "Nkiruka". Riprese a Macerata, Corridonia, San Ginesio

Ciak si gira: tutto pronto per il corto "Nkiruka". Riprese a Macerata, Corridonia, San Ginesio

Al via le riprese del cortometraggio "Nkiruka- il meglio deve ancora venire” scritto e diretto da Silvia Luciani e Simone Corallini. Il progetto cinematografico è risultato vincitore del bando MigrArti 2017, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact). E’ uno prodotto dalla società Studio Uno di Fano e patrocinato dalla Fondazione Marche Cultura, dalla Marche Film Commission e dai comuni di Macerata, Corridonia e San Ginesio. I partners del progetto sono l’associazione Acsim onlus di Macerata, l’istituto scolastico Ipsia “Filippo Corridoni” di Corridonia e He.Go Film produzione. Il cortometraggio sarà interamente girato nei territori di Macerata, Corridonia e San Ginesio, dal 2 al 6 luglio, e impiegherà una troupe di 18 persone. A Macerata sono state scelte le location del campo da basket adiacente allo stadio Helvia Recina, via Carradori, e la piazza dei Popoli. Il cortometraggio affronta i temi dello Ius soli e della riforma della legge sulla cittadinanza partendo da un’idea di Norma Santori (Acsim) e Silvia Luciani ispirata ad una storia realmente accaduta a un giovane studente di 17 anni di Macerata, che si era trovato in difficoltà a partecipare ad un’esperienza didattico-lavorativa all’estero, perché non era un cittadino italiano, pur essendo nato in Italia. “Il nostro lavoro intende spingersi oltre la dimensione del dibattito giuridico e politico su cittadinanza e ius soli, per affrontare la sfida creativa di raccontare la storia di Nkiruka. Il suo nome significa: il meglio deve ancora venire - spiega la regista Luciani - E’ una spinta positiva per un cambiamento necessario e importante, che si traduce nella scena finale dedicata ai monti Azzurri nel comune di San Ginesio. Un luogo dove il terremoto ha segnato un periodo doloroso, ma allo stesso tempo ha trasmesso nuova energia per una rinascita. E’ la volontà e la consapevolezza di un nuovo futuro che appartiene anche alla nostra protagonista”. Grazie all’associazione Acsim onlus, il progetto ha potuto coinvolgere la comunità nigeriana residente nella regione Marche, con una particolare attenzione ai giovani di seconda generazione. Tra i protagonisti del cortometraggio Cynthia Boh, Faustino Caroli, Precious, Uzosike Barth, Francesca Rossi Brunori, Oscar Genovese e la piccola Victoria Emejuru.

01/07/2017 16:45
Da Zac Harmon a Carlos Johnson: parte domenica 2 luglio il San Severino Blues Festival

Da Zac Harmon a Carlos Johnson: parte domenica 2 luglio il San Severino Blues Festival

Si alza il sipario sulla ventiseiesima edizione del San Severino Blues Festival che porta in città quattro delle dieci date del nuovo cartellone ideato dal direttore artistico Mauro Binci. L’evento è promosso dal comune in collaborazione con altri enti e istituzioni del territorio. Domani, domenica 2 luglio, alle ore 21,30 in piazza del Popolo con ingresso gratuito, la stella americana Zac Harmon sale sul palco con Texas Slim alla chitarra, Corey Carmichael alle tastiere, Chris Gipson al basso e Ralph Forrest alla batteria. Le altre date settempedane della rassegna sono a Largo Servanzi Confidati, sede storica del festival, con Frankie Chavez il 18 luglio. Poi sarà la volta di Mafalda Minnozzi, con il progetto Empathia, il 27 luglio e il 31 agosto con l’imperdibile chitarrista di Chicago, Carlos Johnson. Zac Harmon, primo vero protagonista del festival, è un vero discepolo della musica di Farish Street, distretto abitato da leggende del blues come Elmore James. La miscela unica di blues, reggae, soul e gospel, l’inconfondibile suono della chitarra e la sensazionale voce, sono i tratti distintivi che fanno di Harmon uno dei più apprezzati ed affascinanti ambasciatori del blues contemporaneo. Sua madre suonava il piano e il padre, primo farmacista nero in quella città e armonicista blues, si prendeva cura dei bisogni di artisti come Muddy Waters, BB King, Tina Turner. In questo contesto, intriso di cultura e musica blues, Harmon ha sviluppato il suo gusto e le sue capacità musicali. Ha iniziato a suonare fin da adolescente per poi trasferirsi a Los Angeles nei primi anni ’80. Nel 2002 il suo primo progetto blues avvia una carriera ricca di riconoscimenti e successi come per il suo ultimo lavoro discografico, “Right Man Right Now”, dove ospita grandi nomi: da Bobby Rush a Lucky Peterson, da Anson Funderburg a Mike Finnegan.    

01/07/2017 15:40
"L'orto che vorrei": un concorso per riscoprire il piacere di stare insieme

"L'orto che vorrei": un concorso per riscoprire il piacere di stare insieme

L’Auser della Provincia di Macerata, con il patrocinio dei Comuni di Macerata e Appignano, ha indetto un concorso intitolato “L’orto che vorrei”. L’obiettivo è quello di un incontro fra generazioni che superi la tendenza all’individualismo e, contemporaneamente, aiuti a non disperdere per sempre quel gran patrimonio che i nostri anziani hanno accumulato: l’esperienza e i saperi. Un patrimonio che i più anziani sono felici di trasmettere a figli e nipoti. Partendo da queste premesse, proprio l’orto può essere un punto d’incontro: i più giovani, incuriositi da come si semina e come cresce una pianta, riallacciano rapporti e relazioni intergenerazionali con i loro nonni, zii o padri realizzando una rete di coesione sociale tale da dare senso al termine di “comunità”. Da parte loro quelli che non hanno più un’età “verde” come il loro orto possono continuare a sentirsi attivi e utili alla società e, soprattutto, mai soli. Senza dimenticare i benefici salutistici di colture che non usano concimi chimici e pesticidi e che possono servire a riscoprire e tramandare prodotti e sapori del tempo andato.   Il concorso è aperto a tutti: singoli, scuole o gruppi (non ci sono limiti di età) ed è stato diviso in tre sezioni: 1) scritti; 2) disegni e dipinti; 3) fotografie. Tutti gli elaborati debbono essere inediti.   Il titolo dà anche la traccia per gli elaborati che debbono essere inviati. I partecipanti, infatti, non debbono raccontare solo le esperienze che magari hanno già avuto con gli orti sociali, ma possono ampliare il panorama descrivendo il loro rapporto con la terra, o qualche storia di famiglia che metta in evidenza i valori legati alla coltivazione o, infine, parlarci di un loro progetto (o sogno) che descriva, appunto, “l’orto che vorrei”, magari immaginando un luogo dove ascoltare la “saggezza” di un racconto che contiene le radici e i valori comuni.   Gli elaborati dovranno pervenire entro sabato 7 ottobre 2017 presso la sede provinciale dell’Auser di Macerata (Corso Garibaldi, 77 – 62100 Macerata) oppure spediti via mail in formato word o pdf a macerata.auser@marche.cgil.it.   Per ulteriori chiarimenti telefonare al numero 3474561453.  

01/07/2017 15:00
L'azienda Cirioni Arduino domenica festeggia i 50 anni di attività

L'azienda Cirioni Arduino domenica festeggia i 50 anni di attività

Nell'intera giornata di domenica 2 luglio l'azienda Cirioni Arduino s.r.l. Trasporti Ecologici celebrerà i 50 anni di attività presso la sede sociale a Sforzacosta. L'evento è organizzato in memoria del fondatore dell'azienda, Arduino, scomparso purtroppo due anni fa e che ha creato una realtà imprenditoriale forte nel settore dei trasporti e rispettosa dell'ambiente. Un pensiero particolare sarà poi rivolto alla signora Gina che, insieme ai figli Adrio e Demetrio, ha proseguito nella gestione familiare dell'attività con successo nonostante la difficile crisi economica generale. I festeggiamenti avranno inizio alle 10.30 con stand gastronomici - food a cura di Righetto -  ed intrattenimenti che si protrarranno per tutto il giorno. Dopo la messa delle 12.00 che sarà tenuta dal parroco di Sforzacosta, la  BRP Eventi di Roberto Buratti organizzerà tutto l'intrattenimento con artisti noti come il gruppo tributo di Rino Gaetano "Vili maschi", il cabarettista Angelo Carestra, maghi ed il tutto sarà presentato da Febo Conti. Inoltre ci sarà la spettacolare esibizione dell'artista Anna Cappa. 

01/07/2017 13:15
A Civitanova torna lo yoga in spiaggia: quarto appuntamento con il Sì Yoga tour

A Civitanova torna lo yoga in spiaggia: quarto appuntamento con il Sì Yoga tour

Alla sua quarta edizione, dall’8 al 16 luglio, torna l’appuntamento che porta la pratica dello yoga in spiaggia a Civitanova Marche, sul tratto libero del lungomare sud antistante Largo Melvin Jones. L’evento curato dalla Scuola di Yoga Surya Om Candra guidata dal fisioterapista e insegnante dell’arte millenaria Stefano Sattwa Pagnanelli, rappresenta una tappa del Sì Yoga Tour, il format che presenta lo yoga al grande pubblico dei profani cercando nella contaminazione e nell’incontro in piazza, nei musei, nei luoghi della quotidianità, un momento di crescita e di dialogo. Tema dell’edizione che, come da tradizione, oltre al Patrocinio del Comune, annovera la collaborazione di Lido Cristallo e della Biblio Express, è “Una goccia di sole sulla terra”. Fulcro della riflessione sarà la complementarietà fondamentale di sole e luna, due simboli di luce e di armonia, che si esprimono nella tradizione di Hatha Yoga e a cui sono dedicate le sessioni di pratiche Yoga del mattino e della sera. Si parte sabato 8 luglio alle 18 con la presentazione della rassegna, un momento musicale con il Duo Alma e le sue vibrazioni sonore e, a chiusura, l’aperitivo offerto da Lido Cristallo. Ogni giornata poi si articolerà in due sessioni, quella delle 9.30 con il Risveglio Yoga, un momento dedicato al sole nascente e all’energia del mattino, e quella delle 18 con lo yoga della sera per salutare il sole e accogliere l’energia lunare. Tanti poi gli appuntamenti degni di nota come quello di lunedì 10 alle 9.30 e venerdì 14 alle 18 con la pratica dei Cinque Tibetani o, ancora, il momento dedicato alle mamme di martedì 11 alle 11 e di giovedì 13 alle 17 con il massaggio del bambino. Altri appuntamenti riguarderanno poi la pratica del rilassamento con lo Yoga Nidra (mercoledì 12 alle 18), quella della corretta respirazione (giovedì 13 alle 18) e quella della meditazione (sabato 15 alle 18). L’intero programma può essere consultato sul sito www.suryaomcandra.it e l’iscrizione a tutte le attività ha un costo complessivo di 10 euro. Si raccomanda di portare tappetino e telo mare.      

01/07/2017 11:00
A Macerata sabato "Camminata Nordic Walking" a favore dei malati di Alzheimer

A Macerata sabato "Camminata Nordic Walking" a favore dei malati di Alzheimer

Sabato primo luglio alle ore 17.00 partirà dai Giardini Diaz la  "Camminata Nordic Walking". Per il percorso breve la partenza sarà alle ore 18.30. L’AFAM ringrazia l'associazione Nordic Walking Green asd  e l'istruttore Danilo Tombesi che condurrà questa camminata alla scoperta del parco perduto. Il percorso è adatto a tutti e la camminata terminerà in Piazza Mazzini dove ci sarà una gustosa merenda offerta dai commercianti amici delle persone con demenza. L’iniziativa rientra nel progetto Macerata città amica della persona con demenza promosso dall’Alzheimer Uniti Italia. Per informazioni ed iscrizioni: 0733/1870545 oppure 348/2407754.  

30/06/2017 19:20
Recina Live, Glauco Mauri e Roberto Sturno inaugurano il TAU con Edipo il mito

Recina Live, Glauco Mauri e Roberto Sturno inaugurano il TAU con Edipo il mito

Domani1 luglio alle ore 21.30, nell’area archeologica Helvia Recina del circuito Macerata Musei spettacolo inaugurale di Recina Live il festival fortemente voluto dal Comune di Macerata in partenariato con Associazione Sferisterio e Amat che propone per tre giorni consecutivi spettacoli teatrali e musicali di qualità.  Il sipario di Recina Live coincide con l’inizio sulla diciannovesima edizione del TAU/Teatri Antichi Uniti rassegna che unisce cultura e turismo offrendo l’opportunità di fruire i magnifici luoghi di interesse archeologico grazie a un cartellone di spettacoli di grande richiamo nato dall’impegno congiunto di Comuni, Regione Marche, AMAT e Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche.   L’inaugurazione è con Glauco Mauri e Roberto Sturno al Teatro Romano Helvia Recina di Macerata in Edipo il mito nel teatro nella letteratura nella musica, una lettura-spettacolo intensa e suggestiva - proposta nell’ambito di Recina Live - per approfondire più compiutamente il mito immortale di Edipo.   Edipo è un mito antico e profondamente radicato nella cultura occidentale e universale, fonte di ispirazione della poesia greca e della letteratura di tutti i tempi. Molti autori, classici e contemporanei, si sono misurati con la riscrittura appassionata della figura di Edipo e nel Novecento ha avuto, soprattutto dopo la formulazione del concetto di “complesso di Edipo” ad opera di Freud, un ruolo di primo piano nella storia del pensiero. Edipo Re è stato musicato da Igor Stravinskij e molti grandi musicisti hanno scritto le musiche di scena per Edipo a Colono. Le due tragedie-capolavoro di Sofocle toccano gli strati più profondi della natura umana. Edipo è parricida ma è vittima del fato, la sua onestà intellettuale e morale lo porta a cercare ostinatamente la verità e alla fine del suo lungo cammino comprende se stesso, la luce e le tenebre che sono dentro di lui, ma afferma anche il diritto alla libera responsabilità del suo agire. Glauco Mauri e Roberto Sturno offrono una emozionante e intensa lettura di brani tratti da Edipo Re e Edipo a Colono di Sofocle, La morte della Plizia di Friedrich Dürrenmatt, Edipo di Seneca, La guerra del Peloponneso di Tucidide (libro II), La macchina infernale di Jean Cocteau. Arricchiscono e integrano i momenti drammaturgici gli interventi musicali a cura di Giovanni Zappalorto, eseguiti dal vivo dallo stesso Zappalorto alla tastiera e da Francesca Salandri al flauto. Il coordinamento fra parole e musiche è affidato alla cura di Andrea Baracco.   Ad arricchire la proposta per il pubblico prima degli spettacoli tornano gli abituali AperiTau. Alle ore 19.30 l’appuntamento è con la visita guidata al Teatro Romano Helvia Recina a cura di Macerata Musei (posti limitati, prenotazione consigliata 071 2075880 - 349 1941092).   Biglietto posto unico 10 euro presso Biglietteria dei Teatri 0733 230735. Inizio spettacolo ore 21.30.      

30/06/2017 18:08
“Non a Voce Sola” apre a Macerata con Cristina De Stefano e Lucia Tancredi

“Non a Voce Sola” apre a Macerata con Cristina De Stefano e Lucia Tancredi

Non a Voce Sola, rassegna di letteratura, poesia, filosofia, musica ed arti giunge quest’anno alla sua ottava edizione. Il fil rouge scelto per guidare le tappe del percorso è quello della Potenza, ovvero della forza femminile necessaria per trovare un pensiero che sia il proprio, un pensiero indipendente dal "già pensato" e che germini dalla storia e dalla esperienza delle donne. Il sintonia con lo spirito della rassegna il passo di Cristina Campo in esergo sull'invito: “Infinitamente più delicata e tremenda è la presenza dell’immenso nel piccolo, che non la dilatazione del piccolo nell’immenso” .    Questo cammino, fisico e intellettuale, prende il via a Macerata, grazie alla collaborazione dell’assessorato alla Cultura, a Palazzo Conventati, lunedì 3 luglio, alle ore 18, con due donne d’eccezione, entrambi scrittrici: Cristina De Stefano e Lucia Tancredi.  “Che la rassegna regionale, sempre molto partecipata, parta da Macerata – ha affermato l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde nel corso della conferenza stampa di presentazione di Non a Voce Sola -  è un grande onore e sottolinea in questo momento il s bisogno di sentirsi comunità. L’incontro che inaugura Non a Voce Sola si terrà nel cortile di Palazzo Conventati. I cortili della città diventano luogo di incontro, dialogo e confronto al femminile, dove si parla con le scrittrici delle storie di donne. Leggere quel che accade dal punto di vista  femminile è necessario e Non a Voce Sola ci offre questa preziosa opportunità”.     Cristina De Stefano è scrittrice, giornalista e scout letterario. Nata e cresciuta a Pavia, vive da dieci anni a Parigi, dove va a caccia di giovani talenti da far tradurre in tutta Europa, scrive saggi e biografie dedicati a donne avventurose , e cura la rubrica dei libri su Elle. Ha pubblicato numerosi e luminosi saggi a metà tra la biografia e l’essay letterario su donne di cui molo è stato dibattuto (o forse non abbastanza), stiamo parlando del suo Belinda e il Mostro dedicato alla scrittrice, pensatrice e poetessa Cristina Campo, che per tutta la vita visse nascosta covando opere saggistiche e poetiche incantevoli sotto molti pseudonimi e un misticismo cattolico molto pronunciato; stiamo parlando di Americane Avventurose, venti ritratti di donne che vissero vite turbolente e rivoluzionarie in America e di cui, secondo la De Stefano non si è mai parlato abbastanza; stiamo parlando di Oriana Fallaci, Una Donna, personaggio di cui si è sempre parlato molto, ma non abbastanza approfonditamente da conoscere la sua vita come quella di una donna che ha creato un modo di concepire il femminile fuori da ogni schema; e stiamo parlando, infine e soprattutto, delle ultime venti donne al cui racconto Cristina De Stefano ha dedicato le sue energie, venti donne del secolo passato che hanno usato lo scandalo e la provocazione come armi per affermare nel mondo la propria personalità e la propria potenza, e le cui esistenze sono state raccolte nel volume edito da Rizzoli dal titolo Scandalose.  Il tema dell’apertura è difatti Spudorate, ovvero donne ritenute sine pudore, sommo valore latino quanto mai legato alla vereconda visione che delle donne avevano i mascolini viri romani. Il pudor era proprio della (brava) donna che viveva nascosta , che non mostrava sé stessa né ostentava il proprio pensiero, che filava e tesseva lunghi panni di lana come scudo per coprire sé stessa, isolando il proprio io dagli occhi del mondo. Le spudorate sono le donne che invece operano in senso contrario a questa idea societaria, quelle che hanno saputo dare forma al proprio sistema di valori e al proprio modo di essere donne senza paura, con coraggio, (di)mostrando che pensare in modo diverso l’esistenza è possibile, anche a costo di emarginazione ed esclusione sociale.  Sarà Lucia Tancredi a dialogare con l'autrice di Scandalose. La nota scrittrice, pugliese di nascita e maceratese di adozione, è  insegnante di letteratura e autrice di biografie di donne più o meno note al grande pubblico, di cui riesce a cogliere l'intelligenza nascosta, e la potenza e la grazia tutta femminile. Le protagoniste più note della sua produzione sono Monica di Tagaste, madre di Sant'Agostino (Io, Monica, 2006), Ildegarda di Bingen, mistica visionaria medievale (Ildegarda, la Potenza e la Grazia, 2009), e Giulia Schucht, compagna di Antonio Gramsci (La vita privata di Giulia Schucht, 2012). Lucia Tancredi ha così definito le scandalose, spudorate e potenti donne narrate da Cristina De Stefano: “A volte la potenza delle donne è un eccesso, ex-cessus, un uscire fuori di sé, dai propri limiti, perché la strada maestra, per l’individuazione, ha bisogno del rischio, dell’avventura, della rottura degli schemi tradizionali, per l’affermazione di un nuovo modo nell’essere utile a sé ed a tutti. Uno scandalo che le più coraggiose hanno pagato caramente, nelle strettoie di un patriarcato trasversale ai luoghi e ai tempi, oggi più che mai redivivo, che vuole le donne timorate, contenute nei propri limiti. E’ per ribadire una situazione più attuale ed incisiva della potenza delle donne che la rassegna Non a voce sola inaugura il suo viaggio nel simbolico femminile a Macerata, invitando Cristina Di Stefano, raffinata e profonda interprete della biografia delle donne: dalla mistica di Cristina Campo alla presa diretta di Oriana Fallaci, dalle Avventurose americane alle Scandalose del suo ultimo libro. Narrazioni di donne a cui il mondo non offriva niente e che, con disperazione, con allegria, sempre con grande ardore, si sono prese tutto.”    Oriana Salvucci, direttrice artistica di Non a Voce Sola, ha così commentato la scelta delle ospiti e la loro volontà di parlare della potenza femminile: " Definirei Non a Voce Sola il mio viaggio, la mia peregrinatio in terra marchigiana. Ogni anno mi accingo a questo cammino che per me è un sorta di percorso di conoscenza, uno spazio aperto sulle possibilità, un orizzonte aperto e stellare. Ogni anno decido con Lucia Tancredi la rotta da seguire, il famoso fil rouge. Quest'anno è la Potenza. Una parola immensa, infinita, ambiziosa.  La potenza è per me la forza attualiazzata delle donne, la forza resa efficace. E la potenza ha a che fare con la libertà e la prima di tutte le libertà è quella di pensarsi. Le donne sono pensate dalla società, dalla cultura, dalla religione, dal mondo nella sua interezza e non sempre il loro pensiero corrisponde al già pensato. Due sono le alternative: adeguarsi all'ordine dato o spostarsi e credo che sia in questo scarto la possibilità di libertà delle donne. Le donne debbono pensarsi partendo dalla loro storia e dalla loro esperienza in questo cercare la misura di sè. Le Scandalose di Cristina De Stefano sono donne che vogliono scrivere il proprio destino, sono donne che si comportano in maniera rivoluzionaria rispetto all'ordine dato e allo spazio  loro concesso. Sono delle Spudorate. Donne sine pudore, senza pudore. Ci sembrava importante iniziare da loro questo lungo e appassionante cammino che si concluderà sempre a Macerata il 7 di Ottobre con Eva Cantarella."    

30/06/2017 18:00
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