Importante appuntamento ieri al Politeama di Tolentino alla presenza di imprenditori ed autorità per celebrare i 150 anni della BPER in un evento di successo organizzato dalla Banca con QN-Carlino ed il patrocinio di Confindustria Macerata.E’ stato un momento importante di confronto e di riflessione, si è parlato di connubio possibile tra tradizione manifatturiera ed innovazione, dell’evoluzione del ruolo delle imprese e della Banca, di come l’Industria 4.0 può essere la chiave per ripartire in un territorio duramente colpito dal sisma.
Altissimo il livello dei partecipanti alla Tavola Rotonda.Ha introdotto il tema oggetto dell’incontro Francesco Casale Consigliere d’Amministrazione OPENDORSE Srl Università degli Studi di Camerino, sono poi intervenuti Fabrizio Togni Direttore Generale BPER Banca, Gianluca Pesarini Presidente Confindustria Macerata, Maurizio Croceri Amministratore Unico EASTLAB srl e Ad Eli Srl, Domenico Guzzini Presidente Fratelli Guzzini Spa, Federcio Maccari Amministratore La Pasta di Camerino Entroterra Spa e Nando Ottavi Presidente Nuova Simonelli Spa, questi ultimi soci di Confindustria Macerata, Sandro Porcaroli Amministratore Unico MED Computer Srl, a condurre e moderare il forum Lorenzo Moroni Responsabile Redazione Macerata il Resto del Carlino.
Tanti gli spunti di interesse nelle storie di impresa raccontate ad una platea numerosa ed attenta che ha seguito le diverse esperienze che hanno come filo conduttore il credere nell’innovazione coniugando sempre la tradizione con il cambiamento.Più volte sottolineato da tutti gli intervenuti l’aspetto del valore della persona e dell’apertura al confronto a tutti i livelli banche, imprese, università, enti e istituzioni, con l’obiettivo unico di lavorare per il bene del territorio.
Si apre con il piacere dell’“assaporare lento” la settimana di Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Da domani, mercoledì 5 luglio, a sabato 8 luglio, si terrà il “XII Encuentro Amigos De Partagas” del Cigar Club Association, evento unico che si svolge a Cuba e a Matelica con incontri, feste e degustazioni dedicati agli amanti del fumo lento e alla voglia di stare insieme. Un incontro festoso tra i piaceri della tradizione cubana e italiana, a cominciare dal Verdicchio di Matelica, e che ogni anno raccoglie adesioni crescenti, con 75 Paesi e 60 Cigar Club rappresentati.
Si comincia nella serata di domani, 5 luglio, con un cocktail di benvenuto alle 21 nella Corte del Museo Piersanti; giovedì 6 luglio alle 16.30, nei Giardini del Museo, un seminario e una tavola rotonda su letteratura e tabacco, con la presentazione di tre libri; alle 19.30 alla Cantina Cavalieri la “Fiesta Campesina nel vigneto”, cena tipica italo-cubana; venerdì 7 luglio appuntamento a Borgo Lanciano con la Festa in piscina dalle 10 alle 19 tra seminari e degustazioni, seguirà alle 21 la Cena Cubana “La Gozadera”; sabato 8 luglio alle 10.30 al Teatro Piermarini il momento istituzionale, con la consegna alla Croce Rossa di Matelica di un’autovettura acquistata grazie alla raccolta fondi realizzata dalla Cigar Club Association (altro gesto in sostegno della città, il dono da parte del comitato organizzatore dei teli mash a copertura delle impalcature in piazza Mattei); il sabato proseguirà alle 16 nella Corte del Museo Piersanti con un seminario sul tabacco e una degustazione guidata, alle 17.30 presso il centro commerciale “La Sfera” sfilata d’auto d’epoca e alle 20.30 la tradizionale Cena di Gala in piazza con asta benefica.
Anche teatro e natura nella settimana matelicese. Venerdì 7 luglio alle 21.30, per la rassegna di teatro dialettale "Teatro sotto le Stelle", la Compagnia Fonte Janni metterà in scena “La vita tribulata” di Giuseppe Jori, a cura dell’associazione Federgat. Due giornate da trascorrere all’aria aperta sui Prati del San Vicino sabato 8 luglio e domenica 9 luglio con la Festa della Montagna, a cura del Gruppo Alpini Val Potenza (in programma la domenica, dalle ore 10, il concerto del complesso bandistico Veschi, la messa celebrata dal vescovo e la consegna del premio “Nello Mosciatti e Alfredo Panichelli”).
Primo tavolo operativo ieri pomeriggio nella Sala dell’Eneide di Palazzo Buonaccorsi per iniziare il percorso di Macerata Capitale Italiana della Cultura 2020.
I rappresentanti delle principali istituzioni – i Rettori delle Università di Macerata e Camerino Francesco Adornato e Flavio Corradini, la direttrice dell’Accademia di belle Arti di Macerata Paola Taddei, la presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, il capo gabinetto della Prefettura Marco Cacciaguerra, il direttore della Camera di Commercio Mario Guadagno e la componente della Giunta camerale Elisa Bolognesi, il direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin, l’onorevole Irene Manzi, il direttore artistico del Macerata Opera Festival Francesco Micheli, il sovrintendente dell’Associazione Sferisterio Luciano Messi e l’assessore comunale all’Ambiente, Mario Iesari - insieme al sindaco Romano Carancini e al vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde si sono incontrati per gettare le basi del percorso che da qui in avanti si dovrà intraprendere, step dopo step, per arrivare alle scadenze stabilite dal Mibact in merito al bando.
Entro il 15 settembre, infatti, Macerata dovrà presentare un dossier di candidatura con il programma delle attività culturali previste per il 2020, la struttura incaricata dell’elaborazione e promozione del progetto, della sua attuazione e del monitoraggio dei risultati, una valutazione di sostenibilità economico – finanziaria e gli obiettivi perseguiti in termini qualitativi e quantitativi e gli indicatori che verranno utilizzati per la misurazione del loro conseguimento. Poi, entro il 15 novembre, i sette esperti che compongono la commissione giudicatrice valuteranno quale sarà la città candidata.
“Per essere capitale della cultura – ha detto il sindaco Carancini annunciando quella che sarà la chiave che apre la porta della nomina - dobbiamo riconoscere i nostri capitali, esplorare il nostro patrimonio, individuare una chiave di lettura che lo renda coerente con gli obiettivi che il bando si pone”. E ha parlato dunque di originalità e credibilità e della misura del progetto: “Dovremmo riuscire a cucire un abito originale, credibile rispetto agli obiettivi”.
Il tema lanciato dal sindaco Carancini è Un ponte sull’Oriente, ad est di Macerata. Dall’Adriatico alla Cina: “Abbiamo immaginato che il più potente strumento di comunicazione che la città possa trasmettere non può che partire da padre Matteo Ricci e da ciò che ha rappresentato, e a lui si aggiungono Giuseppe Tucci e Giovanni Beligatti. Abbiamo pensato che guardare verso l’Oriente, verso il sole che sorge, voglia dire anche guardare ad est e di conseguenza pensare anche alla Macro Regione Adriatico”. E ancora est come partnership con Rieka già designata capitale della cultura europea 2020 che oggi ci vede lavorare insieme perv u n progetto Italia - Croazia, e il rafforzamento dei rapporti tra Italia e Cina.
Dall’Oriente alla cultura della ricostruzione “che entra nel territorio – ha concluso il sindaco – e si può immaginare una joint venture tra questo territorio e un modello orientale. La Cina ad esempio si sta interrogando su questi grandi temi”.
“Adesso dobbiamo lavorare insieme per un progetto condiviso di città e per il dossier – ha detto l’assessore Monteverde ribadendo che Macerata ha partecipato al bando perché la città da anni sta lavorando a un progetto che fa della cultura la sua leva – .Ci sarà un comitato promotore che unirà tutti i partner istituzionali ma aperto a quanti vorranno sostenere la candidatura affiancato da un comitato scientifico e da uno tecnico. Abbiamo elaborato un piano per prepararci e lo vogliamo condividere con voi e con tutti gli attori che vorranno coinvolgersi. Sono previsti altri incontri con i produttori culturali, con i rappresentanti politici del territorio e con il mondo dell’associazionismo”.
Dopo l’illustrazione del sindaco si è susseguita la serie di interventi dei presenti.
“Dobbiamo offrire un quadro che abbia la musica di ciò che siamo – ha detto il rettore di Unimc Adornato - ma anche l’idea di città non scontata. La proposta deve avere la capacità di essere fortemente originale con una impaginazione delle proposte inusuali che incorpori il mondo a cui vuole parlare. Se vogliamo uscire da questa fase depressiva dobbiamo recuperare parametri che ci sono appartenuti e declinarli al futuro”
Che si stia facendo qualcosa di importante lo ha sottolineato il rettore di Unicam Corradini aggiungendo che “questo avrà un impatto positivo sulla città. Dobbiamo usare parametri di qualità e credo che il ragionamento debba essere impostato sull’originalità della proposta per colpire la commissione”.
“Deve essere un progetto forte – è intervenuto l’onorevole Manzi - e non un contenitore di manifestazioni. Va bene l’ancoraggio con la storia ma la progettualità deve essere in grado di parlare alla città del futuro, di rappresentare un’opportunità per il territorio, per creare dinamismo a prescindere dal terremoto che non deve essere la cifra stilistica”.
Di formazione “come elemento fondante” ha parlato invece il direttore artistico del Macerata Opera Festiva, Francesco Micheli mentre il direttore dell’Istituto Confucio, Giorgio Trentin, ha tirato in ballo Villa Lauri, “un polo di ricerca che richiamerà esperti da tutta Europa. Macerata è terra di Cina e vuole essere veicolo di qualsiasi progetto”.
Per la presidente della Fondazione Carima, Rosaria Del balzo Ruiti “il termine della misura è straordinario: ricostruire cultura. Ci troviamo ad avere tra le mani un’occasione d’oro. Guardare il tutto con una valenza positiva è fondamentale, è una delle chiavi che apre alla vittoria”.
Per Elisa Bolognesi della Camera di Commercio la “chiave di volta di tutto il discorso è ricostruzione mentre la direttrice dell’Accademia di Belle Arti ha sottolineato “che è importante capire cosa ognuno di noi può fare per dare corpo agli obiettivi”. Infine il capo di gabiletto della Prefettura di Macerata, Marco Cacciaguerra che ha dato la piena collaborazione dell’istituzione ha detto che “Oriente è anche Russia Asiatica e il milione di euro in ballo deve fungere da moltiplicatore”.
Quindi apprezzamento, disponibilità al lavoro di squadra e convergenza di intenti e di idee sulla chiave Oriente individuata dal sindaco Carancini è stata espressa da parte di tutti gli intervenuti, ognuno dei quali, ha messo sul piatto del confronto la disponibilità a partecipare attivamente al progetto Macerata capitale italiana della cultura 2020.
Il tavolo si riunirà nuovamente tra una quindicina di giorni mentre l’Amministrazione comunale continuerà ad incontrare gli altri stakeholder.
Sferisterio Live Macerata si arricchisce di un’altra stella del firmamento musicale internazionale.
Sarà infatti l’icona del pop – rock britannico degli anni 80 Steven Patrick Morrissey, meglio conosciuto solo come Morrissey, a salire sul palco dell’arena maceratese il prossimo 6 settembre
Arrivato al successo, negli anni Ottanta, come voce principale della band inglese The Smiths, nel 1987, dopo la separazione del gruppo, si è avviato a una carriera solista durante la quale ha pubblicato diversi album, incrementando ulteriormente la propria popolarità a livello internazionale.
Un programma, quello di Sferisterio Live Macerata, in grado di soddisfare le varie esigenze del pubblico e offrire un ampio ventaglio di possibilità e opportunità.
“Un programma straordinario Sferisterio Live 2017 - afferma con soddisfazione l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde che ha ideato e promosso la stagione maceratese dei concerti in collaborazione con Luciano Messi, sovrintendente dell’associazione Arena Sferisterio - concerti per chi ama la musica dal vivo in tutti le sue sfumature. Grandi artisti internazionali e nazionali, tutti con la voglia di venire a suonare nel nostro bellissimo Sferisterio. Macerata si dimostra una vera città della musica.”.
Il primo appuntamento di Sferisterio Live Macerata è con lo straordinario evento del concerto di Thom Yorke e Johnny Greenwood dei Radioheads del 20 agosto, concerto voluto dai due artisti di fama internazionale per promuovere una raccolta fondi straordinari finalizzata ad un progetto culturale per le opere colpite dal sisma, e che ha già registrato il sold out.
Poi il 22 agosto è la volta del musical da 60 milioni di spettatori Mamma mia portato al cinema da Meryl Streep e firmato nella sua versione italiana, con un cast di 28 attori, vantati e ballerini, da Massimo Romeo Piparo.
Il 25 agosto salirà invece sul palcoscenico dell’arena maceratese il cantautore romano, vincitore della XX edizione di Musicultura, Alessandro Mannarino con “Apriti cielo Tour” che prende il nome dal suo quarto album uscito nel gennaio scorso e anticipato dai singoli “Apriti Cielo” e “Arca di Noè”. Per lui si tratta di un ritorno nella nostra città dopo il concerto di due anni fa che riscosse una grande successo di pubblico.
Il 26 agosto sarà la volta di Niccolò Fabì che ha scelto Macerata come una delle tappe del suo nuovo tour che la prossima estate lo vedrà calcare i migliori palchi estivi per raccontare dal vivo, con il suo Diventi inventi , i suoi vent’anni di percorso artistico e musicale.
Il 27 agosto altro grande ritorno a Macerata per Renzo Arbore, che sul palco dell’arena coniugherà il nuovo e l’antico suono di Napoli con voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali.
Il 29 agosto saranno Amy Stewart e Gerardo Di Lella e accompagnati da una big band, i protagonisti di Dance Era uno spettacolo revival anni ’70, costruito ad hoc per lo Sferisterio, omaggio a Donna Summer.
Il 1° settembre salirà sul palco Massimo Ranieri in Malia, il tour tratto dal suo album “Malìa-Napoli 1950-1960”, che ci porterà con le sue canzoni nella sua amata Napoli mentre il 3 settembre protagonista di Sferisterio Live sarà Ermal Metavincitore del premio della critica all’ultimo festival di Sanremo dove si è aggiudicato il terzo gradino del podio.
I biglietti per assistere a Sferisterio Live sono in vendita alla biglietteria dei teatri di Macerata (boxoffice@sferisterio.it) e nei circuiti online
A meno di un mese dall’apertura dei festeggiamenti di Sant’Anna, tutto è pronto per l’edizione 2017 di una manifestazione che oramai è diventata un appuntamento imperdibile per tutta la comunità e per il turismo estivo. La Festa di Sant’Anna quest’anno si terrà dal 25 al 31 luglio compresi, e sarà anticipata da una giornata dedicata agli eventi sportivi, in programma per sabato 22 luglio.
Un programma ricco di eventi che verrà svelato nel dettaglio nei prossimi giorni. Tante le novità che caratterizzeranno la settimana di festeggiamenti: prima tra tutte, il nuovo comitato che ha preso le redini dell’organizzazione dell’intera manifestazione. «I grandi risultati si possono ottenere solo insieme, con sacrificio e rispetto reciproco e con la speranza di farcela, spinti da tanto orgoglio, fiducia e passione per ciò in cui si crede – ha detto Michele Galluzzo, il nuovo presidente dell’Associazione Sant’Anna – e questo è quello che la neonata associazione si propone di fare».
Svelati intanto i nomi degli ospiti di punta della Festa, per un weekend che si preannuncia davvero interessante: è in programma per venerdì 28 luglio la serata dedicata al tributo nazionale a Renato Zero con “Il Carrozzone” che si esibirà in Piazza Douhet. A dare un ulteriore tocco di allegria ci penserà inoltre il comico Gianluca Fubelli, in arte “Scintilla”, direttamente dal programma tv Colorado Café. Per sabato 29 luglio è in programma, invece, la prima edizione della Notte del Porto che, in un susseguirsi di eventi tutti diversi tra loro e sparsi per il paese, a partire dalle ore 17, con l’evento “Portobimbo” in spiaggia e il duo Moonshadows al “Sottovoce” per l’aperitivo in musica, fino a tarda notte coinvolgerà grandi e piccini con spettacoli, esibizioni musicali, giochi e mercatini. In Piazza Douhet, ospite della serata sarà lo straordinario performer, pianista e cantante Matthew Lee, attualmente in giro per l’Italia con il suo “Italian Roots Tour 2017”. Anche gli stabilimenti balneari della costa portopotentina parteciperanno alla serata, con musica ed intrattenimento negli chalet del Lungomare Marinai d’Italia, a partire dalle ore 23.30. Il centro cittadino, invece, vedrà in via Duca Degli Abruzzi lo spettacolo per bambini insieme alla “Balena Dispettosa” ed il mercatino di artigianato con bancarelle ed espositori collezionisti; in Piazza Stazione si terrà lo spettacolo di danza aerea, acrobatica e giocoleria con il fuoco e nei pressi della Chiesa di Sant’Anna si esibirà il gruppo “Sul Comò”. Il tradizionale spettacolo pirotecnico sul mare, che coinvolge ogni anno un pubblico di migliaia di persone, andrà in scena alle ore 23.00 di domenica 30 luglio.
È iniziata, intanto, la vendita dei biglietti della lotteria di beneficenza, da estrarsi nella serata del 31 luglio: 12 in totale i premi in palio; al possessore del primo biglietto andrà in premio la Fiat Panda Easy 1.2 Benzina 4 porte. Nei prossimi giorni verrà pubblicato il programma dettagliato della Festa di Sant’Anna 2017. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero. Per info e dettagli, pagina FB: Associazione Sant’Anna.
Presentato oggi in conferenza stampa il cartellone eventi di Lunaria 2017. Alla presenza del Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, l’Assessore alla cultura Rita Soccio e il Direttore Artistico di Musicultura Piero Cesanelli è stata presentata l’edizione 2017 della rassegna estiva Lunaria ideata e curata da Musicultura in collaborazione con il Comune di Recanati, al via la prossima settimana in Piazza Giacomo Leopardi a Recanati.
“Lunaria e un grande contenitore di cultura dove le note si miscelano al racconto alle parole, – ha detto il Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo - appena sono diventato sindaco ho voluto fortemente riportare Lunaria a Recanati, una collaborazione che dura da anni di stima e di affetto con Piero Cesanelli ed Ezio Nannipieri. Cresce di giorno in giorno l’ attesa per l’arrivo di Fabrizio Moro, la città è ormai allenata a questi grandi eventi, cercheremo di essere precisi e puntuali per garantire anche la sicurezza con presidi e controlli.
“Lunaria nasce nel 1996, con l intento di far incontrare sullo stesso palcoscenico artisti della musica e della parola,- ha dichiarato Piero Cesanelli - la difficoltà e quella di convincere l’ artista che di solito ha una sua scaletta e un suo programma ben preciso ad interfacciarsi con un altro artista, ma ciò da vita ad spettacoli unici e di grande emozione”
“Recanati è la città della cultura e Lunaria è la sua punta di diamante. – ha detto Rita Soccio - Lavoriamo da anni nella direzione della cultura a 360 gradi e cerchiamo sempre di più di programmare manifestazioni importanti non solo d’estate ma tutto l’anno.”
Le affollate notti sotto le stelle dell’estate recanatese da più di vent’anni uniscono al fascino indiscutibile della location la peculiare formula di spettacolo che vuole insieme, sullo stesso palco e molto spesso per la prima volta, esponenti del mondo della canzone insieme ad attori, poeti, giornalisti, scrittori, registi: curiosi e inediti incontri tra artisti della canzone e acrobati della parola, chiamati a condividere per una sera lo stesso palco e a confrontare i rispettivi codici espressivi, sull'onda dell'emozione e del divertimento.
L’attrice Bianca Guaccero e il giornalista di Radio1 Rai John Vignola si aggiungono al ricco e variegato cartellone già annunciato nei mesi scorsi, ma vediamo nel dettaglio l’intero programma.
Giovedì 13 luglio Fabrizio Moro inaugurerà l’edizione 2017 di Lunaria, dopo i vivi riscontri di critica e di pubblico all’ultimo Sanremo, dopo la calda accoglienza del nuovo album “Pace” - col singolo “Portami via” già certificato oro - Moro si esibirà sul palcoscenico di Lunaria accompagnato da Bianca Guaccero, talentuosa attrice e conduttrice con una già rigogliosa carriera teatrale e televisiva. A farli incontrare per la prima volta è stata, la scorsa primavera, una canzone -E’ più forte l'amore-, scritta da Moro, cantata a due voci e finita nel nuovo e fortunato album di inediti del cantautore romano. Il palcoscenico recanatese sarà l’occasione per sentirli cantare insieme dal vivo. Non mancheranno anche inframezzi recitati dall’attrice pugliese che andranno ad arricchire l’attesissimo concerto dell’autore di Portami via.
Mercoledì 19 luglio Jack Savoretti sarà l’ospite internazionale di Lunaria 2017. Astro nascente del folk-rock britannico definito a più riprese sulla stampa di mezza Europa il nuovo Bob Dylan Savoretti sarà l’assoluto protagonista della serata, accompagnato dalla band e dalla sua inseparabile chitarra acustica.
La serata in compagnia del cantautore britannico è l’unica data a pagamento di Lunaria e i biglietti sono ancora disponibili al botteghino del Teatro Persiani e su ticketone.com.
Giovedì 27 luglio è il giorno dei The Stars from the Commitments. Dal grande schermo del cinema al suggestivo palcoscenico recanatese, la celebre band irlandese protagonista del leggendario film musicale The Commitments, candidato a due premi Oscar e diventato un vero e proprio cult, omaggerà il pubblico di Lunaria con i grandi successi della musica soul miscelati ad una carica adrenalinica senza eguali. A condividere con la band il palcoscenico di Lunaria sarà il giornalista e conduttore radiofonico John Vignola, voce di Radio Rai e critico musicale, che, sulle onde di Radio 1, racconta quotidianamente, all’interno della sua Radio1 Music Club, curiosità, storie, anniversari e personaggi che girano intorno al mondo della canzone.
Giovedì 3 agosto Arisa con il suo talento cristallino e la sua voce indiscutibile chiuderà il cartellone di Lunaria. La poliedricità di una delle interpreti più brave della nuova canzone italiana unita alla volontà di Musicultura di arricchire ulteriormente il piatto, lasciano già intendere che anche per questo ultimo appuntamento non mancheranno delle piacevoli sorprese.
Il progetto “Rotary All’Opera” doppia il successo del 2016. Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno, in cui il Club service maceratese presieduto da Marco Meldolesi aveva portato allo Sferisterio oltre 300 rotariani, quest’anno i numeri sono ancora più alti. L’iniziativa è stata presentata questa mattina dal presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini, dal direttore artistico del Macerata Opera Festival Francesco Micheli, dal presidente rotariano in carica Gianluca Micucci Cecchi e dal past president Marco Meldolesi.
“Questo contributo è prezioso e per niente scontato - afferma Micheli -, il Rotary di Macerata ha valorizzato il nostro progetto estendendolo a tutto il territorio italiano. Il rapporto con i club service mi fa fatto capire quanto è significativo il coinvolgimento del territorio e l’attaccamento allo Sferisterio. Ci aiuta a creare una cornice unica per i nostri spettatori”.
Nel fine settimana del debutto della stagione lirica, il Rotary Club di Macerata grazie al supporto dello Sferisterio, porterà in arena persone provenienti da tutta Italia. Sono 692 i biglietti tra venduti e prenotati per le prime rappresentazioni di Turandot, in scena il 21 luglio, e soprattutto per Madama Butterfly, sul palco sabato 22 luglio. Una serata davvero all’insegna del club service. “Voglio mostrare il mio segno di gratitudine per l’attenzione e la sensibilità mostrata - dichiara Carancini -. Il Rotary sta svolgendo un ruolo straordinario nella promozione della stagione lirica e della nostra città”.
ll club service di Macerata, fin dalla fine dello scorso anno ha invitato tutti i Rotary d’Italia a trascorrere un fine settimana nella provincia maceratese e una serata magica allo Sferisterio. Per questa occasione è stato coinvolto anche il neonato Rotaract Club, associazione del Rotary dedicata ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni. “Il nostro invito che comprende anche la cena a palazzo Buonaccorsi è andato sold out subito - dice soddisfatto Meldolesi - già a maggio avevamo esaurito la disponibilità dei posti”.
Oltre ad aver acquistato un numero di biglietti elevato, il club ha promosso una ulteriore azione sempre a sostegno della comunità. Il pittore Maurizio Meldolesi, in occasione della stagione Oriente, ha realizzato un quadro fatto ad olio su tela raffigurante Padre Matteo Ricci e 5 incisioni. I lavori sono stati ispirati dall’opera che il Macerata Opera Festival ha commissionato a Cecilia Ligorio e Carlo Boccadoro: Shi (Si faccia), sulla vita del gesuita nato nella nostra città. Meldolesi ha donato i suoi manufatti e il bozzetto del quadro al Macerata Opera Festival che durante la stagione lirica organizzerà un’asta per venderli e devolvere il raccolto in beneficenza al charity partner 2017, Anffas.
È iniziata con successo ieri sera dal nuovo spazio del Varco sul Mare del Lido Cluana l'edizione 2017 di "Si raccontano le favole", la rassegna itinerante di teatro per ragazzi e famiglie del Comune di Civitanova Marche, ideata da Marco Renzi.
Tanti bambini con nonni e genitori hanno occupato tutte le sedie poste nella nuova arena all'aperto e hanno ricevuto come gadget una matita e un quadernone con disegni per leggere e colorare. Sulla scena c'erano Sergio e Francesco Manfio (Capi e il suo assistente), direttori e registi del gruppo "Gli Alcuni", compagnia unica in Italia, che ha affiancato da anni oramai al lavoro del teatro anche quello del cinema di animazione diventando, insieme alla marchigiana "Rainbow", una delle eccellenze nel settore. Lo spettacolo teatrale ha raccontato ai più piccoli la storia del genio bambino Leonardo Da Vinci. Oltre agli attori, sul palco c'erano pupazzi animati e videoproiezioni.
Prossimo appuntamento 10 luglio a Civitanova Alta (piazza della Libertà) con “La bella addormentata”, sempre ad ingresso libero. Altri spettacoli 17, 24 e 31 luglio con chiusura il 7 agosto in piazza XX Settembre.
Per informazioni: Comune di Civitanova Marche-Assessorato al Turismo 0733-822258.
Proscenio Teatro: 0734-440348\440361.
Sarà dedicato all’“Uso consapevole di Internet”, ma anche ai rischi e ai pericoli della rete, l’incontro pubblico che l’associazione di volontariato Help S.O.S. Salute e Famiglia, con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, ha programmato per giovedì prossimo (6 luglio), a partire dalle ore 21, al teatro Italia. Interverrà l’ispettore capo Raffaele Daniele, responsabile della sezione Polizia Postale di Macerata. L’incontro è libero e aperto a tutti.
Venerdì 30 giugno, si è svolta la seconda edizione della “Festa del Diploma” rivolta agli studenti delle classi terze dell’Istituto Comprensivo R. Sanzio di Porto Potenza Picena per iniziativa dei genitori membri del Consiglio di Istituto (in carica nel triennio 2015-2018). Tutti gli studenti, agghindati per l’occasione con tanto di toga e del rinomato “tocco”, hanno ricevuto con doverosa solennità e nella commozione generale i propri diplomi e un simpatico omaggio offerto dagli stessi genitori promotori dell’iniziativa, concludendo la cerimonia con l’ormai benaugurante “lancio del tocco”.
La celebrazione si è pregiata della presenza dei professori Roberta Cingolani, Floriana-Dea De Berardinis ed Emilio Ennio Rago in rappresentanza della scuola e dell’assessore vice sindaco ins. Noemi Tartabini per l’amministrazione comunale, i quali, con l’occasione, hanno premiato i ragazzi che si sono distinti non solo per risultati scolastici, ma anche e soprattutto per elevate qualità personali dimostrate nel corso degli anni di studio.
Il Prof. Rago ha ricordato agli studenti come la scuola insegni a crescere e sia deputata ad offrire opportunità, nell’auspicio, perciò che ne abbiano fatto tesoro nel corso degli anni di studio e il vice sindaco ins. Tartabini rammentando le difficoltà sopraggiunte nell’ultimo anno scolastico a causa degli eventi sismici, ha evidenziato la forte collaborazione di tutti, emblema di profondo senso civico della comunità portopotentina, chiudendo il proprio intervento con un sincero augurio per il futuro dei giovani cittadini.
Così, come lo scorso anno, la festa si è rivelata un vero trionfo sullo sfondo dell’elegante ambiente dell”Antico Uliveto” ed i genitori del Consiglio di Istituto (Andrea Accardi, Denis Stella, Gianluca Margaritini, Margherita Fermani, Marisa Scocco, Paola Esposito, Rachele Casciotti, Simona Rossi) hanno precisato che la “Festa del Diploma” non è soltanto un allegro incontro conviviale tra genitori, studenti ed istituzioni, ma un evento di fondamentale importanza che segna la conclusione del percorso d’istruzione obbligatoria dei propri figli esponendoli a scelte che condizioneranno la loro vita.
I genitori del Consiglio di Istituto rivolgono agli intervenuti un sentito grazie per aver reso la “Festa del Diploma” una magnifica esperienza intrisa di così tante emozioni destinate a restare per sempre nel cuore di tutti.
L’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata e Macerata Musei in questi giorni stanno lavorando alla mostra "Capriccio e Natura da Barocci a Gentileschi. Percorsi d’arte e di rinascita nelle Marche" in programma a Palazzo Buonaccorsi dal prossimo 15 settembre.
L’esposizione fa parte di un progetto più ampio intitolato "Mostrare le Marche" organizzato da Mibact, Regione Marche e Anci che prevede un ciclo di mostre nei territori colpiti dal sisma e offre la possibilità di mostrare i tesori messi in salvo nei depositi resi visibili grazie a percorsi e itinerari che li renderanno fruibili.
Ai Musei civici il percorso sarà sviluppato a partire dalle opere della Chiesa delle Vergini custodite a Palazzo Buonaccorsi cui si aggiungeranno quelle del ricco patrimonio del museo maceratese e altre che verranno prese in prestito.
“L’obiettivo – interviene l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde – è quello di costruire itinerari che possano rilanciare il territorio a partire dal periodo autunnale fino a quello invernale. L’idea è partita dal desiderio e dal bisogno di non lasciare le opere nei depositi e fare in modo che il legame con il territorio non vada perso e che i turisti ne possano godere. Nello stesso tempo, vuole essere un’iniziativa per dare slancio oltre all’attività culturale e turistica anche a quella economica. Parallelamente alle mostre, si organizzeranno itinerari che porteranno i visitatori a scoprire anche i prodotti enogastronomici e a gustare i meravigliosi paesaggi dei luoghi interni e più vicini alle zone colpite dal sisma. Quanto prima verrà organizzata una conferenza stampa con il Mibact, Anci, Regione Marche e con tutti i soggetti coinvolti nel progetto, compreso Macerata Musei" conclude la Monteverde. "Intanto prepariamoci al grande evento di settembre”.
La stagione artistica 2017 del Museo MIDAC a Belforte del Chienti continua con il terzo evento dell'anno: "Espejos", personale di Irma Sofia Poeter (Messico). La mostra, curata da Terra dell'Arte e con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, si svolgerà nell'ex Chiesa di San Sebastiano, centro storico di Belforte del Chienti, dal 7 luglio al 6 agosto.
Irma Sofia Poeter, nata nel 1963 da padre statunitense e madre messicana, ha sempre vissuto tra Stati Uniti e Messico. Attualmente vive ai piedi del Monte Cuchuma, nella città di Tecate, BC.
Ha studiato architettura e disegno di moda e si è formata artisticamente con artisti del calibro di Luis Lombardo, Felipe Ehrenberg e Carlos Zerpa. Pittrice e artista urbana, ha nel corso degli anni sviluppato una profonda relazione con la natura che si esprime attraverso i suoi lavori di arte tessile. Ha esposto in Messico, Stati Uniti, Polonia, Regno Unito, Cuba e i suoi lavori fanno parte di collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.
"L'unicità di questa mostra è racchiusa in questo meccanismo di fusione nel quale l'artista e l'ambiente in cui lavora, pur mantenendo ognuno la propria identità, generano insieme qualcosa che rimarrà per sempre nella vita e nella storia di entrambi. Ogni lavoro è il frutto di un dialogo delicato, ma intenso, nel quale ogni elemento concorre al risultato finale e nel quale ogni ostacolo si dissolve in un abbraccio ricco di sentimenti più che di parole. E sono le emozioni che restando a raccontare la magia di questa felice convivenza".
Cinquant'anni di storia, d’impresa e di successo: è il prestigioso traguardo che il Gruppo Lube raggiunge quest’anno e che si appresta a festeggiare sabato 22 e domenica 23 luglio tra Treia e Civitanova Marche. Un evento tanto atteso, arricchito dalla partecipazione di ospiti straordinari del mondo dello spettacolo, dell’impresa e dell’economia, per celebrare gli obiettivi conseguiti e brindare alle sfide future.
Dal 1967 ad oggi oltre 18.280 giorni di progetti, idee e sogni hanno preso vita, mettendo in atto una vera e propria rivoluzione che ha portato il Gruppo Lube a conquistare la leadership, non solo con le cucine ma anche con la Lube Volley, che ha vinto per la quarta volta lo scudetto.
Un evento privato riservato ad autorità, clienti nazionali ed esteri e dipendenti, che saranno coinvolti nelle due giornate ricche di eventi ed iniziative: si inizia sabato 22 luglio con la presentazione del rinnovato showroom aziendale a Treia, quindi l’evento si trasferirà al Palas di Civitanova dove con un padrino d’eccezione, Gabriel Garko, inizierà alle 20.30 l’evento "50 anni Lube" che vedrà la partecipazione al fianco della proprietà di numerosi ospiti che hanno segnato negli anni la storia di Lube. Per chiudere in bellezza la serata, l’imperdibile concerto di Eros Ramazzotti che dalle ore 22.30 coinvolgerà il pubblico con i suoi più grandi successi.
Domenica 23 luglio, come da tradizione, alle ore 10 inizierà presso il Palas di Civitanova l’Osservatorio Lube 2017 riservato ai clienti nazionali ed internazionali ed alle autorità del mondo economico, istituzionale e politico. Tema di questa edizione: “L’evoluzione del sistema distributivo”.
Tante le novità previste a partire dall’intervento di grandi economisti come il professor Romano Prodi. Molti i temi che verranno trattati con tutti i partecipanti per un momento di riflessione collettivo sulla situazione del mercato e sulle possibilità future di sviluppo.
Il Gruppo Lube si appresta a spegnere 50 candeline, ma lo fa ricordando con fierezza il passato senza dimenticare il profondo legame con il territorio e con la sua famiglia, composta da oltre 618 dipendenti, le loro famiglie e tutti i clienti. Per Lube essere i numeri uno è un traguardo importate, raggiunto grazie all’impegno, all’entusiasmo e alla passione di chi ogni giorno lavora per lo sviluppo di un sogno comune.
Entra nel vivo Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’Amministrazione comunale e realizzato anche grazie all’iniziativa di tante realtà del territorio. Gusto, spettacoli, tradizioni, intrattenimento: tante le proposte per vivere appieno la città, con il fulcro negli appuntamenti per il Cinquantennale del Verdicchio di Matelica. La rassegna è stata presentata oggi, lunedì 3 luglio, al Teatro Piermarini dall’assessore alla Cultura e al Turismo Cinzia Pennesi, dall’assessore all’Agricoltura e al Commercio Roberto Potentini e dal presidente del Comitato Produttori del Verdicchio di Matelica, Umberto Gagliardi; presente anche l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Montesi.
“Quest’anno il programma è ancora più ricco e nasce nell’obiettivo di un forte rilancio turistico" ha commentato l’assessore Pennesi. "C’è stata una grande sinergia di comunità, con tante realtà che hanno collaborato fattivamente all’organizzazione, nella volontà comune di non fermarsi e guardare avanti. Abbiamo puntato ad aprire tutti i luoghi possibili a cittadini e turisti: nonostante l’inagibilità del Museo Piersanti, saranno riaperte le sale al pianterreno e la corte, con un allestimento ad hoc che ne favorirà la fruizione. Va nella stessa direzione Museo aperto: il deposito delle opere messe in sicurezza dopo il sisma negli spazi espositivi di Palazzo Ottoni”.
Il clou nelle iniziative del Cinquantennale, organizzate dal Comune di Matelica e dall’Associazione Produttori, in collaborazione con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, la Regione Marche, il Macerata Opera Festival e Grand Tour delle Marche. “Celebrare i 50 anni della doc vuol dire esaltare la qualità e l’eccellenza di un progetto vitivinicolo premiato dalla storia, ma soprattutto vuol dire guardare al futuro" ha sottolineato l’assessore Potentini. "Il Verdicchio di Matelica deve agire da motore di sviluppo per una comunità provata dalla crisi economica e dal terremoto: nel convegno del 22 luglio discuteremo proprio delle strade da percorrere per mettere in campo questa strategia economica”. Va in questa direzione l’incoming di giornalisti esteri in programma il 3 settembre e organizzato in collaborazione con Collisioni. Il Verdicchio di Matelica è in realtà il comun denominatore dell’intera rassegna: come ha sottolineato Gagliardi, presidente del Comitato produttori, illustrando le diverse iniziative, gli eventi sono stati pensati in sinergia con tante realtà perché ci fosse sempre un legame con il Verdicchio. Sono intervenuti inoltre Francesco Minetti, presidente del Cigar Club Association, e Fabio Bonso, direttore artistico di Ruvido Teatro.
Ecco gli eventi principali di Matelica Estate. Dal 5 all’8 luglio in diversi luoghi della città il “XII Encuentro Amigos De Partagas” del Cigar Club, evento unico che si tiene solo a Cuba e a Matelica con incontri, feste e degustazioni dedicati agli amanti del fumo lento. Dal 13 al 15 luglio a Palazzo Piersanti “Conosciamo l’autore”, incontri musicali monografici dedicati quest’anno a Beethoven. Il 15 e 16 luglio ci sarà un motivo in più per visitare Braccano, il caratteristico borgo dei murales, grazie a “Spaventapasseri doc”, con installazioni rurali lungo un percorso naturalistico. Dal 21 al 23 luglio il cuore degli appuntamenti per festeggiare i 50 anni del Verdicchio di Matelica: il 21 luglio, nella Corte di Palazzo Piersanti, le “divagazioni conviviali” di David Riondino e la cena in piazza Mattei con le narrazioni culinarie di Diego Bongiovanni, chef de “La Prova del Cuoco”; sabato 22 l’inaugurazione del monumento al Verdicchio di Matelica, il talk show di taglio economico al Teatro Piermarini, il laboratorio del gusto di Slow food da Halley Informatica, e poi degustazioni, musica e street food in centro storico e Dario Ballantini live in piazza Mattei; il 23 luglio il Cinquantennale “sconfinerà” allo Sferisterio di Macerata con l’atteso concerto di Stefano Bollani. Dal 29 luglio al 3 agosto il Festival Internazionale del Folklore, che porterà a Matelica suoni, danze e colori da tutto il mondo. Il 4 agosto arriva la divertente novità della “Festa dei matti” con incontri, musica, giochi e ricostruzioni di una curiosa tradizione cittadina, secondo la quale compiendo sette giri attorno alla fontana di piazza Mattei si riceve la patente di ‘matto’; sempre il 4 farà tappa a Matelica la rassegna “Non a voce sola”, con ospite Paolo Crepet. Dopo Ferragosto via alle Feste di quartiere, sempre molte sentite in città, per arrivare a settembre con Face off (sabato 9), che animerà il centro storico con concerti, performance e mercatini, e con La Festa del Patrono Sant’Adriano, in programma il 16 settembre.
Sarà una lunga estate di risate in compagnia, quella che si apre domani 4 luglio, alle ore 21.30, al Varco sul mare di Civitanova Marche, con la commedia di Pietro Romagnoli presentata dal gruppo Lucaroni di Mogliano. La rassegna “Teatro 'mpertinende”, ideata da Luigi Ciucci e organizzata dal Comune di Civitanova Marche è strutturata in sette martedì (dal 4 luglio al 22 agosto), appuntamenti ad ingresso gratuito, e ospita le compagnie dialettali delle Marche. Va in scena dopo un lunedì sera tutto riservato ai racconti delle favole per i bambini. Le presenze e gli applausi ottenuti in questi anni - la manifestazione ha già alle spalle dieci anni di rappresentazioni in città - hanno dimostrato che l’iniziativa è molto gradita.
La pièce di domani ruota intorno a un problema serio, qual è il buco dell’ozono che fa discutere da anni scienziati e ricercatori di tutto il mondo. Alcuni credono che esso si stia allargando sempre di più, mentre altri sostengono che negli ultimi anni si stia restringendo, gli studi si concentrano soprattutto sui rischi futuri che questo fenomeno potrà causare alla vita sulla terra. Nessuno scienziato, però, ha mai previsto l’effetto catastrofico che il buco dell’ozono è riuscito a provocare a una “normale” famiglia dei nostri giorni. La commedia ci farà scoprire in maniera scherzosa e divertente come la vita (già abbastanza complicata) di undici persone, alle prese con una quotidianità fatta di tecnologia, sogni e amori, ma anche di bollette da pagare, crisi del lavoro e risparmi volatilizzati, possa essere sconvolta da un fenomeno naturale. Qualunque sia l’esito finale, non preoccupatevi: è “tutta colpa de lu vusciu dell’ozono”!
Questo il calendario completo degli spettacoli dei martedì di luglio e agosto: 11 luglio, “Comme lu sole” di Dante Cecchi presentata dalla compagnia Valerio Fermanelli di Camporota di Treia (Civitanova Alta – piazza della Libertà); 18 luglio: "… A pioe" di Vittorio Catasta presentata dalla filodrammatica Firmum di Fermo (Quartiere Fontespina - bocciofila); 25 luglio “Questa è la vita” di Amedeo Gubinelli per la regia di Andrea Pellegrino presentata dalla compagnia Teatroclub Amedeo Gubinelli San Severino Marche (Quartiere Risorgimento - piazza Tricolore); 1 agosto “La fijiastra cittadina” compagnia teatrale L’Alternativa di San Severino (Quartiere Santa Maria Apparente - piazza Giovanni XXIII); 8 agosto “Li ‘Mbrogli” di Matteo Colibazzi presentata dalla compagnia Li rmasti di Fallerone (Piazza XX Settembre); 22 agosto “Quello che se fa… se rtroa” di Gabriele Mancini presentata dalla compagnia la Nuova di Belmonte Piceno (piazza XX Settembre).
In centinaia hanno partecipato per tutta la giornata di domenica 2 luglio alla grande festa organizzata per festeggiare i 50 anni di attività della Cirioni Arduino srl Trasporti Ecologici. L'evento si è svolto nella sede sociale a Sforzacosta.
L'evento è organizzato in memoria del fondatore dell'azienda, Arduino, scomparso due anni fa, capace di creare una realtà imprenditoriale forte nel settore dei trasporti e rispettosa dell'ambiente, capace di creare tanti posti di lavoro per il territorio maceratese.
E' stata una giornata piena di divertimento e sorprese, ma anche di commozione e gratitudine verso Arduino Cirioni, ma anche verso la moglie Gina che, insieme ai figli Adrio e Demetrio, ha proseguito nella gestione familiare dell'attività con successo nonostante la congiuntura economica non certo positiva.
Il servizio gastronomico di Righetto è stato impeccabile, così come il lato artistico curato dalla Brp Eventi di Roberto Buratti.
Ai tantissimi auguri si unisce ovviamente anche tutta la redazione di Picchio News.
Dopo il grande successo di giovedì scorso, torna alla piscina de La Filarmonica di Macerata, in via Ghino Valenti, il format Maracuja XXL, sotto la direzione artistica della Brp Eventi di Roberto Buratti, sempre di più sulla cresta dell'onda nell'organizzazione di eventi che coinvolgono centinaia di giovani da tutta la provincia e oltre: una serata di grande divertimento e bella musica a bordo piscina con Urban Latin Black Music, animazione, show e balli di gruppo.
Giovedì 6 luglio nuovo appuntamento con il gruppo del momento, i Latin Power: balli latino-americani a bordo piscina e divertimento assicurato.
La piscina sarà circondata da tavoli e chiunque deciderà di partecipare potrà tuffarsi oppure trascorrere una bella serata ballando in compagnia e sorseggiando un buon drink. A disposizione degli ospiti verranno messi gli spogliatoi per cambiarsi e fare la doccia. La sicurezza viene garantita dalla presenza dei bagnini di salvataggio.
Per tutta la provincia, sarà disponibile un servizio navetta su richiesta: informazioni al numero 338 3831957 (Roberto Buratti)
L'Unione Montana dei Monti Azzurri, ha voluto cogliere l'occasione della tournée europea dell'Orchestra Giovanile "J.G. Artigas" del SODRE dell’ Uruguay, insieme a Hèctor Ulises e Roberto Passarella e all'Ensemble del Centro del Bandoneón di Roma, per organizzare uno concerto spettacolare che si terrà il prossimo sabato 15 luglio, ore 21.00, nel Palazzetto dello Sport di Sarnano (MC). Il ricavato sarà devoluto alla Casa Disabili di Gabella.
Sarà un'occasione per ascoltare non solo le più accattivanti composizioni del repertorio sinfonico sudamericano, come ad esempio La Cumparsita, Libertango, la Suite Estancia di A. Ginastera, il Conga del Fuego Nuevo di A. Márquez, la Suite Rioplatense di H.U. Passarella, ma anche per apprezzare dal vivo un'orchestra sinfonica (50 elementi) con ben 6 bandoneón provenienti, appunto, dalla prestigiosa Scuola di Roma diretta dal noto bandoneonista e compositore uruguaiano H.U. Passarella, residente a Macerata e recentemente scelto dall'Associazione Culturale "Occhio dell'Arte" di Roma per il Premio Immagine Musicale 2017.
Inoltre la voce dello straordinario attore Maurizio Boldrini reciterà due poesie di due noti poeti marchigiani. La prima di Filippo Davoli, scritta appositamente per questa manifestazione, accompagnata dalla musica di Roberto Passarella, e la seconda di Giovanni Prosperi, che avrà vita in un dialogo tra voce e bandoneón.L'Orchestra Giovanile uruguaiana, nata da "El Sistema" di Antonio Abreu, iniziativa sociale e culturale sostenuta da insigni Maestri come Claudio Abbado e Simon Rattle, si colloca oggi come una delle realtà più interessanti nel panorama giovanile orchestrale internazionale. Ha realizzato tournée in Usa, Germania, Francia, Spagna, Messico, Brasile. Svolge anche un'intensissima attività concertistica in tutto l'Uruguay, avvicinando un pubblico sempre più vasto all'ascolto della musica sinfonica. Il suo direttore, il Maestro Ariel Britos, recentemente nominato presidente della cooperazione internazionale di Iberorquestas Juveniles, sa trasmettere a questa formazione giovanile un'ammirevole vivacità ritmica e un entusiasmo contagioso nel fare musica insieme, ottenendo così i maggiori consensi della critica internazionale.
Il Centro del Bandoneón, nato nel 2009 con il patrocinio dell’Istituto Italo Latino Americano (IILA) e l’Ambasciata dell’Uruguay in Italia, si caratterizza da sempre per la ricerca artistica-culturale che esso realizza nell'ambito della musica rioplatense e nella divulgazione del bandoneón in tutte le sue possibilità tecniche, timbriche ed espressive, non solo ospitando allievi provenienti da molte parti d'Italia, ma tenendo concerti con il suo Ensemble in Sud-America, Asia e soprattutto in Italia dove ha presentato nel 2014, tra le altre manifestazioni, la Messa Qoelet del giovane compositore e bandoneonista Roberto Passarella, nel Palazzo della Cancelleria del Vaticano a Roma.Un connubio perfetto, quindi, per rendere indimenticabile una serata che sarà sicuramente carica di pathos e belle emozioni.Si prevede la presenza dell'Ambasciatore dell'Uruguay Dott. Gastón Lasarte.Ingresso al concerto 15 euro. Prevendita 10 euro
Immaginate di poter vivere in diretta la nascita di un’opera lirica sul palcoscenico dello Sferisterio: canto, costumi, scenografia, ma anche il lavoro dietro le quinte e nei camerini del Macerata Opera Festival. Un’esperienza unica che chiunque potrà seguire in remoto. Grazie a “Opera iPad”, nuovo progetto realizzato in collaborazione con Med Store. Tutti i giorni per cinque minuti, live sulla pagina Facebook del Macerata Opera Festival, andranno in onda le prove in anteprima e una guida condurrà il pubblico nei luoghi segreti del teatro con interviste in diretta, news e curiosità.
L’innovazione digitale non finisce qui. La soluzione più interattiva è la rinnovata App “Sferisterio”, realizzata dal Gruppo Med e disponibile gratuitamente sull’App store per iPhone e iPad. Il Macerata Opera Festival lancia così per il quarto anno consecutivo la nuova stagione lirica su smartphone con una veste rossa in omaggio al tema della stagione 2017 Oriente. Disponibile sia in lingua italiana che in inglese, l’App permette di ricevere aggiornamenti in tempo reale, leggere news, informazioni sui cast e sulle opere in calendario: Shi, Turandot, Madama Butterfly e Aida. Una sezione è interamente dedicata a tutti gli eventi collaterali: concerti, Festival OFF e Notte dell’Opera. Valore aggiunto il Museo virtuale, un lungo viaggio digitale attraverso locandine e immagini nella ricca storia dell’arena maceratese, fin dal 1921, con la prima dell’Aida arrivando ai giorni nostri.
“L’innovazione non è mai fine a se stessa – dice Stefano Parcaroli, direttore commerciale del Gruppo Med – oggi più che mai tecnologia e arte hanno la possibilità di esprimersi al meglio in modo rapido e immediato. Gli strumenti di comunicazione che ci vengono messi a disposizione dalle nuove tecnologie ci permettono di aggiungere agli spazi fisici dello Sferisterio uno spazio virtuale che consente di approfondire la visita ma anche di conoscere l’Arena a distanza. Così abbiamo deciso di sposare questa importante iniziativa, oltre a supportare lo Sferisterio da mecenati. Sostenere una delle perle del nostro territorio per una rinascita che parta proprio dalla cultura”. Dall’App si possono inoltre acquistare i biglietti grazie al collegamento diretto con la biglietteria online. Chi ha già l’applicazione sul proprio dispositivo, scaricata negli anni precedenti, riceverà la notifica di aggiornamento. Per accedere basta registrarsi o entrare con il proprio profilo Facebook.
"Macerata d’estate 2017. Sulle strade dell’allegria" è lo slogan scelto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata per rappresentare il clima che accompagnerà le iniziative organizzate per i mesi estivi e promosse in sinergia con le associazioni cittadine.
“Una parola provocatoria - ha detto il vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde in apertura della conferenza stampa di presentazione del cartellone - perché dopo l’inverno che abbiamo vissuto caratterizzato dal terremoto abbiamo ancora tanto da fare, da ricostruire, da smaltire e la parola 'allegria' la sentiamo con convinzione perché abbiamo bisogno di leggerezza, di stare con fiducia nelle piazze, nei cortili, nei parchi e tirare fuori l’energia perché noi non abbiamo paura”.
L’illustrazione che accompagna la promozione dell’estate maceratese è firmata dalla padovana Anna Forlati, allieva dieci anni fa della Scuola Ars in Fabula, una delle eccellenze e fabbrica culturale di Macerata, ora affermata professionista che ha regalato alla città, alla quale è rimasta molto legata, una sua opera: “Un’illustrazione che ci rappresenta per la volontà che abbiamo, che anima i beni culturali, gioiosi di stare sulle strade e di guardare avanti”.
Sono 55 le associazioni che hanno partecipato alla costruzione del calendario estivo, un programma che si snoderà lungo un percorso di 44 location per un totale di 702 iniziative tra cui il cinema all’aperto, per quattro sere a settimana nel cortile di Palazzo Conventati: “È un elemento aggiuntivo farlo in centro storico - ha concluso Monteverde - che va ad arricchire il modello di città che stiamo costruendo anche grazie ai parcheggi che rimarranno sempre aperti”.
L’estate maceratese è anche sinonimo di sport ed è stato l’assessore Alferio Canesin a illustrare le varie manifestazioni, alcune già trascorse e altre in corso.
Ma Macerata d’estate 2017 è anche, tra le tante manifestazioni, intrattenimento con 12 momenti, tra eventi e laboratori, dedicati ai bambini, 10 mostre, teatro, ballo, poesia, camminate con Acli Macerata - Nordic Walking Green, il gioco delle carte in piazza, iniziative dei commercianti per una città accogliente, la Notte dell’Opera il 3 agosto, le iniziative di Macerata Musei e quelle dell’Ecomuseo di Ficana, la festa del patrono san Giuliano, il Macerata Opera Festival, Sferisterio Live con i concerti di Thom Yorke e Johnny Greenwood (20 agosto), Mannarino (25 agosto), Niccolò Fabì (26 agosto), Renzo Arbore (27 agosto), Amy Stewart e Gerardo Di Lella (29 agosto), Massimo Ranieri (1 settembre), Ermal Meta (3 settembre), Morrissey (6 settembre) e il musical Mamma mia (22 agosto). E tanti altri eventi per un’estate ricca, piacevole e soprattutto allegra.
A chiudere la conferenza stampa, il sindaco Romano Carancini, che ha ricordato la sfida a cui la città ha deciso di partecipare, quella di essersi candidata a Capitale italiana della cultura 2020: “A quel paese la retorica, Macerata d’estate è energizzante, ha un respiro profondo ed è quello che la città è in grado di esprimere. Allegria è una parola fantastica, è un sentimento contagioso dedicato ai maceratesi che devono tornare ad appassionarsi. L’immagine scelta per pubblicizzare l’estate è un capolavoro, sentirsi dentro il manifesto è sentirsi dentro un orizzonte che va oltre la città”. Il sindaco Carancini ha sottolineato l’importanza di fare rete, della trasversalità, riferendosi alle tante associazioni che hanno contribuito fattivamente al programma: “Non dimentichiamo - ha concluso il primo cittadino - che la maggior parte delle iniziative sono gratuite e questo è un valore straordinario se si pensa poi che questa stagione è stata fatta con un terzo delle risorse rispetto agli anni precedenti. Non lo diciamo perché siamo bravi ma perché meritereste molto di più e il vostro talento è un valore aggiunto”.
Il programma completo di Macerata d’estate. Sulle strade dell’allegria è disponibile nel sito www.comune.macerata.it.