Cultura

Le opere di Gabriele Panerai inaugurano all’Ecomuseo di Villa Ficana il 2019 di "Atterrati!Call for Art"

Le opere di Gabriele Panerai inaugurano all’Ecomuseo di Villa Ficana il 2019 di "Atterrati!Call for Art"

Nuova esposizione all’Ecomuseo delle Case di terra Villa Ficana nell’ambito del progetto "Atterrati!Call for Art". Nelle caratteristiche case di terra di borgo Ficana, dal 9 al 23 marzo, la prima esposizione del 2019 sarà dedicata alle opere di Gabriele Panerai, pittore e docente di disegno e pittura presso istituti nazionali e internazionali. I soggetti protagonisti delle opere di Gabriele Panerai sono persone richiedenti protezione internazionale arrivate al centro di accoglienza PACI di Firenze, dove l’artista lavora come volontario. Lo scopo del suo lavoro è quello di “esaltare la magnificenza del soggetto che è in grado di trasmettere simboli di concetti politici astratti così da trasformarlo in una sorta di icona con la funzione di ridare dignità umana e diritti a persone che per cause storiche, politiche e sociali ne sono state private”. Ogni soggetto rappresentato possiede un unico tesoro, che è se stesso, e il loro potere risiede nell’essere persona. L'esposizione verrà inaugurata sabato 9 marzo alle ore 18,30 negli spazi del Centro Visite dell'Ecomuseo e sarà aperta al pubblico con ingresso gratuito fino al 23 marzo da martedì a venerdì dalle ore 9.00 alle 12 e dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 15 alle 19. Nei giorni dell’esposizione sarà possibile effettuare visite guidate del Borgo, alla scoperta dell’architettura in terra cruda di fine ‘800. Ingresso gratuito

05/03/2019 14:38
Civitanova, Torna l'open day all'Ospedale per la Festa della Donna

Civitanova, Torna l'open day all'Ospedale per la Festa della Donna

Un modo alternativo di celebrare la Festa delle Donne quello proposto per il secondo anno consecutivo dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Civitanova in collaborazione con l’Asur Marche – Area Vasta 3, in cui saranno protagoniste iniziative d’informazione e prevenzione gratuita rivolte al benessere e della salute della cittadinanza con un’attenzione particolare alle donne. Per la Giornata Internazionale della donna, infatti, l’Ente comunale promuove venerdì 8 marzo, alle ore 18, nella sala del Consiglio comunale, l’Open Day 2019, un convegno sui vari aspetti della maternità con le relazioni di esperti e professionisti del settore. “Anche quest’anno, in occasione dell’8 marzo – ha detto l’assessore Barbara Capponi - l’Amministrazione comunale ha voluto fortemente una sinergia tra enti con una ricaduta concreta sulla cittadinanza: formazione e screening gratuiti per le nostre donne. Un’opportunità importante che sostiene la salute, la prevenzione e le donne nelle loro diverse fasi di vita con una giornata pensata appositamente per un festeggiamento costruttivo e consistente”. Il convegno vedrà diversi relatori: “Percorso diagnostico terapeutico della gravidanza" con la dottoressa K. Accogli; “Percorso nascita nella gravidanza a basso rischio” con l’osteopata F. Branchesi; “La cura del pavimento pelvico: conoscerlo per amarlo” - osteopata C. Grassi; “Quando la gravidanza non arriva: aspetti psicologici nella relazione di coppia” con la dottoressa R. Zannini e “Tutela della maternità” con l’avvocato Eleonora Tizzi. Il convegno potrà essere seguito anche in diretta streaming e garantirà il servizio di interpretariato Lis. All’ospedale di zona di Civitanova Marche, attività di prevenzione gratuita, con visite ginecologiche dalle ore 08 alle 11 e dalle 15 alle 18 con prenotazione allo 0733 823054.

05/03/2019 14:34
“Cosa ti manca per essere felice?”. La magia di Simona Atzori al Teatro Vaccaj di Tolentino

“Cosa ti manca per essere felice?”. La magia di Simona Atzori al Teatro Vaccaj di Tolentino

In occasione della Festa della Donna, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino, la Commissione consiliare Pari Opportunità e la Consulta delle Donne organizzano al Teatro Vaccaj, venerdì 8 marzo, alle ore 21.15 una serata-spettacolo con la ballerina, pittrice, coach Simona Atzori. “Cosa ti manca per essere felice?. La magia di Simona Atzori' è il titolo della serata che consentirà di conoscere dalla viva voce della protagonista una storia di sogni, opportunità e di libertà. Le infinite possibilità di ognuno di noi, di essere diverso ogni giorno rimanendo sempre sé stesso. Superando convenzioni, interpretando stili, concedendosi di vivere ogni passione. Il tutto vede come protagonista assoluta Simona e la sua quotidianità fatta di entusiasmo e amore per l’arte in tutte le sue sfaccettature, ma al contempo di difficoltà superate con tenacia e spirito di intraprendenza. “…Non c’è nulla che non possa essere fatto, basta trovare il modo giusto per farlo. – scrive Simona - Io tengo il microfono con i piedi, altri con le mani, altri ancora lo tengono sull’asta. Sta a noi trovare il modo giusto per noi. Io credo nella legge dell’attrazione: quello che dai ricevi. Se trasmetti amore, attenzione, serenità; se guardi alla vita con uno sguardo costruttivo; se scegli di essere attento agli altri e al loro benessere; se conservi le cose che ami e lasci scivolare via quelle negative, la vita ti sorriderà. Se avessi avuto paura sarei andata all’indietro, invece che avanti. Se mi fossi preoccupata mi sarei bloccata, non mi sarei buttata, avrei immaginato foschi scenari e mi sarei ritirata. Invece ho immaginato. Adesso sono felice, smodatamente, spudoratamente felice. Ed è una gioia raccontarla, questa mia felicità”. L’evento è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi, dal Vicesindaco Silvia Luconi, dall’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi, dall’Assessore alla Cultura Silvia Tatò, dall’Assessore alla Sicurezza Giovanni Gabrielli, dalla Presidente della Commissione consiliare Pari Opportunità, il Consigliere Monia Prioretti e dalla Presidente della Consulta delle Donne Solidea Vitali. E’ stata ringraziata per l’apporto dato all’organizzazione dello spettacolo la responsabile dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino Pia Maria Branchiesi. Ingresso 10 euro. I biglietti possono essere acquistati da giovedì 7 marzo dalle ore 18 alle ore 20 e venerdì 8 marzo dalle ore 18 a inizio spettacolo presso il botteghino del Teatro Vaccaj oppure rivolgendosi all’Amat, biglietteria del circuito, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 16, telefono 071.2072439. Simona Atzori nasce a Milano nel 1974. Fin da piccola era una bambina vivace e piena di sogni. Immaginava già di correre e di danzare libera e felice. I sogni che aveva nel cuore erano la Pittura e la Danza e grazie al supporto della sua famiglia, inizia fin da bambina a coltivarli con passione.  

05/03/2019 14:29
San Severino, per la Festa della Donna trenta pittrici presentano le loro opere nella chiesa della Misericordia

San Severino, per la Festa della Donna trenta pittrici presentano le loro opere nella chiesa della Misericordia

In occasione dell’8 marzo, verrà inaugurata nella chiesa della Misericordia, in piazza Del Popolo, la quinta edizione della mostra di pittrici promossa dall’associazione del Colle, presieduta da Serenella Eugeni, col patrocinio del Comune di San Severino Marche. La cerimonia del taglio del nastro è prevista per le ore 16,30. Una trentina le artiste ospiti della collettiva: Eliana Della Mora, Adriana Antonini, Marina Beni, Maria Teresa Cristini, Ivana Dignani, Ginevra Fiori, Alba Frezzini Crognaletti, Clara Paciaroni, Maria Rossi D'Ercole, Clara Lucarini, Fiorella Biondi, Anna Evangelisti, Anna Maria Valenti, Katia Chiari, Nunzia Lorenzini, Stefania Panzarani, Daniela Scuriatti, Martina Cochi, Daniela Vizzino, Elisabetta Tartabini, Simona Giachetta, Maria Paola Marconi, Stefania Ceccarelli e Genny Giachetta. Con le pittrici settempedane ci saranno anche Jager Andrea di Passo di Treia, Susy Rastelli e Teresita Sgolacchia di Montecassiano, Anna Carpineti di Ripe San Ginesio e Paola Cirrincione di Cupramontana.

05/03/2019 13:46
Macerata, terzo appuntamento degli amici dello Sferisterio dedicato a Rigoletto

Macerata, terzo appuntamento degli amici dello Sferisterio dedicato a Rigoletto

Mercoledì 6 marzo alle ore 18 presso il Foyer del Teatro Lauro Rossi, si terrà il terzo incontro degli Amici dello Sferisterio dedicato a Rigoletto. Il titolo tornerà sul palcoscenico dello Sferisterio la prossima estate nella versione del 2015 del regista Federico Grazzini. Una conversazione con Cecilia Ligorio, con la quale si metteranno in evidenza gli aspetti drammaturgici dell'opera verdiana.   La Ligorio torna a Macerata dopo il successo di SHI (Si faccia!), opera dedicata a Matteo Ricci della quale è stata librettista (musica di Carlo Boccadoro) e regista che inaugurò la stagione 2017 Oriente. È reduce dalla ripresa della regia proprio di quest'opera al Regio di Torino nella recente versione firmata da John Turturro con il quale ha collaborato nella messa in scena al Teatro Massimo di Palermo. Veronese di origine, è regista, librettista, attrice e drammaturga. Ha studiato violoncello, canto, danza e filosofia.  La scorsa stagione ha firmato la regia della Semiramide di G. Rossini al Teatro La Fenice di Venezia e collaborato con importanti festival e teatri. L'evento ha il patrocinio del Comune di Macerata e del Macerata Opera Festival. 

05/03/2019 10:14
Recanati, la Basilicata celebra l'Infinito di Leopardi nell'anno del bicentenario

Recanati, la Basilicata celebra l'Infinito di Leopardi nell'anno del bicentenario

Anche la Basilicata, nell'anno in cui Matera è Capitale Europea della Cultura, vuole rendere omaggio a uno dei più grandi Poeti e filosofi della nostra storia. Nei giorni scorsi ArtePollino e il Mula+ museo di Latronico, hanno dedicato una giornata di riflessione e di studio su Giacomo Leopardi e L'Infinito, coinvolgendo le scuole e la cittadinanza. A condurre la giornata sulle tematiche leopardiane è stato lo scrittore recanatese Mario Elisei. All'evento hanno partecipato per il Comune di Recanati, il vicesindaco Antonio Bravi e l'assessore alle Culture Rita Soccio che ha dichiarato: "Il 2019 unisce virtualmente due Regioni in nome della Cultura e della Bellezza, auspico che questo scambio tra Città della Cultura e il fare rete si possa ampliare e diffondere". Al mattino gli ospiti sono stati accolti dalle classi del Liceo Classico G. De Lorenzo e dell'ISIS N. Miraglia di Lauria, che insieme agli insegnanti hanno dimostrato ancora una volta come anche le giovani generazioni amano e sono vicine al pensiero del grande Poeta. Nel pomeriggio l'incontro si è spostato nelle sale del Mula+ con un folto pubblico attento e interessato.

05/03/2019 10:09
Tolentino, cineteatro Don Bosco: in scena la commedia dialettale "Lu matrimoniu a casa de Mengrè"

Tolentino, cineteatro Don Bosco: in scena la commedia dialettale "Lu matrimoniu a casa de Mengrè"

Dopo il sold out registrato dalla commedia dialettale ‘I disokkupati’ sabato 9 marzo alle ore 21:15 al cine teatro ‘Don Bosco’ è in programma la seconda opera della rassegna di teatro dialettale, ‘Il Galà del dialetto’ in collaborazione con la Uilt, con la Compagnia ‘Lucaroni’ di Mogliano, che mette in scena lo spettacolo scritto e diretto da Pietro Romagnoli, ‘Lu matrimoniu a casa de Mengrè’, che rappresenta un vero decalogo di come si organizzava un matrimonio nelle campagne del nostro territorio fino agli anni '60: ‘A chi spettava comprare gli scendiletti? E le scarpe per la madre della sposa?’.  Chi ha contratto matrimonio in quegli anni può ricordarlo ma per tutti sarà una scoperta. Una serata all’insegna del divertimento con una delle compagnie che negli ultimi anni ha mietuto più successi, sia nelle Marche che in ambito nazionale. La Compagnia ‘Giovanni Lucaroni’ di Mogliano riporta in scena personaggi semplici ma sanguigni, di grande umanità ma tenaci nella difesa della propria ‘casata’…uno spettacolo divertente e di piacevole nostalgia. La divertente pièce è incentrata sul capofamiglia Neno, oltre ai problemi che la vita di campagna gli dà, è alle prese con un padre ed un figlio inseparabili, e sempre attratti dai guai, e una moglie ‘comandina’. Il fidanzamento della figlia Maria e la conoscenza dei futuri consuoceri, portano ulteriori grattacapi al personaggio, la spartizione delle spese matrimoniali deve infatti avvenire secondo un preciso rituale, pena l’annullamento del matrimonio, a mediare tra le due famiglie arriva il parroco del paese, che riesce a stabilire la pace…con un finale però a sorpresa. La rassegna teatrale si chiude con un doppio appuntamento: sabato 23 marzo ore 21.30, e domenica 24 marzo ore 17.30, sarà la volta della pièce teatrale scritta e diretta da Jacopo Cicconofri, interpretata dalla locale compagnia ‘Le mezze facce’: ‘Messi a nudo’, liberamente tratta dal film di successo ‘Full Monty’, che racconta la storia ai nostri giorni e nel nostro territorio di persone, che per sopperire alla crisi sociale si improvvisano spogliarellisti per sole donne. Inoltre domenica 17 marzo alle ore 17.00, a 20 anni dalla sua morte, il Teatro Don Bosco ricorda Fabrizio De Andrè con un bellissimo concerto, ripercorrendo i brani più significativi con il complesso ‘Caro De André’, capitanato da Carlo Bonanni: grazie a questi ‘Argonauti’ della musica che si riesce a tessere la testimonianza della meravigliosa memoria deandreiana. Per prevendita ed informazioni si può telefonare allo 0733/972220, oppure mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 18.00 presso il cine teatro.

04/03/2019 18:09
Matelica, il sindaco Delpriori ospite di Giletti: "Multato per aver salvato delle opere d'arte" (VIDEO)

Matelica, il sindaco Delpriori ospite di Giletti: "Multato per aver salvato delle opere d'arte" (VIDEO)

Il sindaco di Matelica Alessandro Delpriori è stato ospite della trasmissione di Massimo Giletti "Non è L'Arena", nella puntata andata in onda domenica 3 marzo. Il primo cittadino ha raccontato al conduttore di La7 la vicenda di cui è stato protagonista lo scorso gennaio in seguito alla multa di 40 euro notificatagli tramite decreto penale firmato dal giudice Domenico Potetti (leggi la storia completa).  La multa è pervenuta a Delpriori per essersi introdotto senza autorizzazione nel cantiere della Chiesa di Santa Maria in Castellare, a Castelsantangelo sul Nera. Una visita che aveva portato il sindaco a denunciare il modo con cui venivano trattati gli affreschi e un prezioso altare del '500 all'interno del cantiere.  In sua difesa è intervenuto anche Vittorio Sgarbi, che dallo studio ha espresso massima solidarietà al primo cittadino di Matelica.  Ecco il video dal quale poter riguardare la puntata di "Non è l'Arena" andata in onda domenica 3 marzo su La7: 

04/03/2019 16:52
A Macerata arrivano i professionisti della pasticceria

A Macerata arrivano i professionisti della pasticceria

Da tutta Italia arrivano a Macerata i professionisti nel settore della pasticceria. Dopo il primo appuntamento con il Maestro Pasticciere Luca Montersino, che si è tenuto la scorsa settimana, l’azienda Tombesi – con oltre quaranta anni di esperienza alle spalle nel settore della distribuzione di prodotti destinati al mondo della pasticceria, della panificazione e della gelateria – il 13 marzo ospita, nella sua sede in via Arno a Piediripa, a ingresso gratuito, Danilo Freguja, Maestro Cioccolatiere e Pasticciere che terrà un corso di specializzazione dedicato agli operatori del finger food. L’incontro sarà offerto dalla Tombesi srl. Si prosegue poi con altri grandi nomi, come quello dei Maestri Pasticcieri, Luigi Biasetto (il 4 aprile) e Emmanuele Forcone (il 15 maggio). Il 3 e 4 giugno è il turno del Maestro Denis Dianin, mentre il 22-23 ottobre del Maestro Achille Zoia. Si tratta di importanti appuntamenti per operatori del settore e privati per apprendere ricette e tecniche spiegate e dimostrate dai più grandi Maestri che hanno ricevuti importanti riconoscimenti e che operano da anni nel campo della pasticceria.  

04/03/2019 16:02
Pollenza, il 6 marzo al Teatro Verdi arriva Ettore Bassi

Pollenza, il 6 marzo al Teatro Verdi arriva Ettore Bassi

Mercoledì 6 marzo, alle 21:15, presso il Teatro “Verdi” di Pollenza andrà in scena un nuovo spettacolo realizzato in collaborazione con A.M.A.T.. Per “Mi amavi ancora…” di Florian Zeller sono in arrivo Ettore Bassi e Simona Cavallari. I due attori saranno impegnati in un’opera che indaga i tormenti dell’essere umano, ma riesce a farlo con estrema leggerezza. Dopo la scomparsa di Pierre, sua moglie trova tra le sue carte gli indizi di un presunto tradimento e la sua reazione è quella di mettersi alla ricerca della sua rivale in amore. Sarà aiutata da Daniel, il migliore amico del marito e nel corso di questa ricerca si porranno ai due molti interrogativi; primo tra tutti quello intorno alla verità, su quanto essa vada cercata e pretesa, ma anche quello sulla pirandelliana maschera che indossa ciascuno di noi. Il testo dell’opera è stato premiato dall’Accademia francese per la nuova drammaturgia e questa versione è affidata alla regia del bravissimo Stefano Artissunch.

04/03/2019 15:59
“La Casa di Famiglia” con Simone Montedoro al Teatro Comunale di Treia

“La Casa di Famiglia” con Simone Montedoro al Teatro Comunale di Treia

Dopo il grandissimo successo riscosso la scorsa stagione con la commedia “Finché giudice non ci separi”, Simone Montedoro, Luca Angeletti, Toni Fornari e Laura Ruocco tornano al Teatro Comunale di Treia, a grande richiesta del pubblico, per un’altra brillante opera teatrale. L’appuntamento è fissato per sabato 9 marzo alle ore 21:15. Con la brillante regia di Augusto Fornari, andrà in scena “La casa di famiglia”, una commedia scritta nel 2011, da cui è stata prodotta anche una versione cinematografica nel 2017.  Al centro della storia quattro fratelli, Giacinto, Oreste, Alex e Fanny, caratterialmente molto diversi tra loro, ma con una cosa in comune: la casa di famiglia, dove hanno trascorso la propria infanzia. Il loro padre è in coma da due anni e l’abitazione è da tempo inutilizzata, in quanto ormai ognuno ha una sua vita.  Un giorno Alex convoca i fratelli per annunciare che ha ricevuto un’offerta milionaria per cedere la casa di famiglia. Alex, che ha urgentemente bisogno di soldi, vorrebbe venderla, mentre gli altri non sono d’accordo. La decisione, dopo molte discussioni, viene messa ai voti. In quest’atmosfera di incredulità riaffiorano ricordi, rancori, incomprensioni e cose mai dette, da cui emergono le tante sfaccettature dei rapporti familiari tra colpi di scena divertenti ed emozionanti.  

04/03/2019 15:47
Fermo. Al via la seconda edizione del festival "Bookmarchs , " L'altra voce" dedicato alle traduzioni

Fermo. Al via la seconda edizione del festival "Bookmarchs , " L'altra voce" dedicato alle traduzioni

Quando un “lettore comune” acquista un romanzo, molto difficilmente si preoccupa di controllare chi sia il traduttore, eppure quest'ultimo ricopre un ruolo importante tanto quanto quello dell'autore perché ne rappresenta la voce nella lingua d'arrivo. A questa figura fondamentale, ma troppo spesso lontana dalla luce dei riflettori, l'associazione Spaesamenti ha dedicato un festival, “Bookmarchs – L'Altra Voce”, che lo scorso settembre ha coinvolto cinque comuni della Provincia di Fermo (Campofilone, Petritoli, Ponzano, Monterubbiano e Moresco). Un esperimento culturale audace, senza precedenti nel resto d'Italia anche per il taglio “popolare”  con incontri pensati per tutti, non solo per gli specialisti, e che ha riscosso un notevole successo: nei cinque giorni di eventi che hanno seguito la serata inaugurale, infatti, sono state 10 le presentazioni, 21 gli ospiti e quasi 900 i visitatori provenienti da tutte le Marche e anche da fuori Regione. Numeri importanti che hanno convinto i direttori artistici della rassegna, Fabio Pedone e Stella Sacchini, a mettersi subito al lavoro per organizzare la seconda edizione, che verterà in particolare sulla traduzione dei classici, soprattutto greci e latini, e verrà dedicata alla figura di Rosa Calzecchi Onesti, grande traduttrice di Omero originaria di Monterubbiano. A dimostrazione dell'interesse suscitato nel 2018, sono molte le amministrazioni che hanno deciso di sostenere e patrocinare il progetto: ai cinque Comuni che hanno ospitato il festival lo scorso settembre, quest'anno si aggiungeranno infatti Altidona, Lapedona, Monte Rinaldo, Montefiore dell'Aso, Ortezzano e Pedaso, tutti membri dell'Ecomuseo della Valle dell'Aso, che è partner dell'iniziativa. Se per il festival vero e proprio, che si svolgerà dal 5 all'8 settembre prossimi con un'anteprima nel weekend precedente (31 agosto - 1 settembre), bisognerà aspettare ancora diversi mesi, è invece prossimo l'avvio di un progetto, denominato “La voce dell'altro: il traduttore in classe”, che coinvolgerà nove classi (cinque quinte elementari e quattro prime medie) e circa 300 bambini delle scuole di Pedaso, Altidona, Monterubbiano, Campofilone e Lapedona. “Si tratta di un progetto che è parte fondamentale della rassegna – spiega la Sacchini – in quanto mira a rinsaldare i rapporti con il territorio e con i suoi lettori più piccoli, perché è tra i banchi di scuola che si deve promuovere un'educazione alla lettura e al rispetto dell'altro”. Il progetto prenderà il via giovedì 7 marzo presso la Sala Joyce Lussu di Marina di Altidona, con la Sacchini che terrà una lezione di formazione dei docenti. Gli insegnanti avranno poi circa un mese di tempo per leggere e commentare in classe con i bambini il libro prescelto (“Il meraviglioso mago di Oz” di Frank Baum), in modo tale che essi conoscano già la storia e i personaggi al momento dell'incontro con il traduttore. Incontro che avverrà dall'8 al 16 aprile (in date ancora da definire): 22 ore complessive che la Sacchini passerà nelle classi interessate e durante le quali cercherà da una parte di raccontare aneddoti sulla vita dell'autore, le caratteristiche della sua scrittura e le sfide più importanti che ha dovuto affrontare nel tradurre il libro e dall'altra di coinvolgere i bambini in attività laboratoriali (piccoli esercizi di tradizione, giochi linguistici e di drammatizzazione, piccoli dialoghi), il tutto con l'obiettivo di sviluppare un vissuto emozionale positivo che possa far scaturire in loro un autentico amore per la lettura. Poi ci saranno degli incontri finali di bilancio, che si terranno nei teatri delle località interessate e che permetteranno ai bambini di esprimere le proprie opinioni sul progetto. Infine, il prossimo primo settembre a Ponzano di Fermo, durante la serata conclusiva di “Aspettando il festival”, gli studenti verranno nuovamente coinvolti all'interno di un evento dedicato alla traduzione dei classici per l'infanzia e per i ragazzi che vedrà come protagoniste le traduttrici Ilaria Piperno ed Evelina De Signoribus.  

04/03/2019 15:16
Civitanova, cosa vedere al cinema nei prossimi giorni

Civitanova, cosa vedere al cinema nei prossimi giorni

Ma cos’è la meraviglia? Una sensazione che oscilla tra privilegio e bellezza: quella che si prova a guardare Wunderkammer – La stanza delle meraviglie, il documentario diretto da Francesco Invernizzi che conduce il pubblico in un viaggio esclusivo nei luoghi segrete dove da centinaia di anni sono collezionate curiosità di ogni tipo. Teatralità e stravaganza barocca si intrecciano in questo percorso: dalle Wunderkammer di Ferdinando II d’Asburgo nel Castello di Ambras a Innsbruck e Rodolfo II di Praga, a quelle di oggi come la casa fiorentina del fotografo d’arte Massimo Listri, il Theatrum Mundi di Luca Cableri ad Arezzo, il negozio di Victor Wynd a Londra e, ancora, il Castello in Champ de Bataille di Jacques Garcia. Appuntamento domani 5 marzo e mercoledì 6, alle 18.30 e alle 21, al cinema Cecchetti.  Al cinema Rossini, invece, domani 5 e mercoleldì 6 marzo è in programmazione The Wife, in lingua originale, con sottotitoli in italiano. La pellicola, diretto da Björn Runge, con Glenn Close e Jonathan Pryce è un viaggio di emancipazione e riscoperta, una celebrazione della forza e della grandezza di tutte le donne. Spettacoli alle 21.15.  

04/03/2019 12:16
Don Pasquale saluta Recanati: appuntamento l'8 marzo al Persiani

Don Pasquale saluta Recanati: appuntamento l'8 marzo al Persiani

Sarà il Don Pasquale di Donizetti a concludere la rassegna invernale firmata Villa InCanto ospitata al Teatro Persiani di Recanati nella stagione del GOF 2018-2019. L'ultimo appuntamento, dell'8 marzo alle ore 21.15, sarà come sempre anticipato dagli spettacoli per le scuole recanatesi previsti nella giornata 7 marzo e dai laboratori pomeridiani (alle ore 17) nati dalla collaborazione con Operattivamente, che prevederanno letture animate e ascolto delle prove rivolti ai bambini tra i 5 e i 12 anni. Don Pasquale, opera buffa in tre atti, verrà condotta dal Maestro Riccardo Serenelli che guiderà anche Il Decimino Gigli sulle elaborazioni musicali del violista e leader Luca Mengoni. La rivisitazione che nasce dal format promosso in questi anni da Villa InCanto si traduce in esperienza emotiva e profonda attraverso la quale si assapora la bellezza dell'arte lirica e la si rivive in una serata all'insegna del buon gusto e dell'eleganza. Nella serata dedicata a Donizetti, calcheranno il palco Francesca Bruni nei panni di Norina, Carlo Giaccheta in quelli di Ernesto, Ferruccio Finetti interpreterà Malatesta e Alessandro Battiato Don Pasquale. Villa InCanto non poteva non celebrare il gentil sesso in questo suo ultimo appuntamento stagionale che capiterà proprio in concomitanza con la  #festadelledonne. Una serata loro dedicata all'insegna di divertimento, musica, arte e cultura! Non resta dunque che lasciarsi tentare e salutare il cast, la Direzione artistica, l'organizzazione, a suon di applausi e ringraziare il Comune di Recanati e l’Assessorato alle Culture.  

04/03/2019 10:50
Macerata, Wild Nature Expo: cala il sipario sull’ottava edizione

Macerata, Wild Nature Expo: cala il sipario sull’ottava edizione

Cala il sipario sul Wild Nature Expo. La manifestazione fieristica dedicata al mondo della caccia, della pesca e del tiro sportivo ha confermato il proprio appeal. La seconda giornata dell’evento si è aperta con l’Esposizione Nazionale Canina aperta a tutte le razze e che ha radunato in uno dei padiglioni del Centro fiere di Villa Potenza oltre 200 esemplari. Numerosi visitatori hanno seguito l’altro appuntamento di punta, il workshop organizzato dall’Urca Marche in collaborazione con il Gruppo conduttori dei cani da traccia di Macerata dal titolo “La traccia artificiale e l’addestramento del cane da recupero”. Al Wild Nature Expo ha partecipato anche Fabrizio Baloci, il più importante e quotato specialista come conduttore di cani da beccacce, vincitore di diversi campionati europei. Complice anche il bel tempo e le temperature particolarmente elevate, la seconda e ultima giornata della manifestazione ha richiamato numerosi visitatori. Irina Berdini della Promotion Marketing, organizzatrice della manifestazione, ha espresso la propria soddisfazione per la riuscita dell’8^ edizione: «La presenza di tanti visitatori ci gratifica dell’impegno profuso per organizzare questo evento. Siamo convinti che eventi come questo possano contribuire a potenziare quella cultura del rispetto per la natura, i suoi abitanti e per l’ambiente in generale, un rispetto che dovrebbe essere alla base del vivere di tutti».

03/03/2019 19:22
Grandissimo successo per il Carnevale di Civitanova Marche (FOTO)

Grandissimo successo per il Carnevale di Civitanova Marche (FOTO)

“Sono felicissima della riuscita di questo Carnevale, le aspettative erano tante dopo la decisione di rinnovarne il format, ma le persone ci hanno seguito ed hanno risposto con tanto entusiasmo regalandoci la loro festosa presenza. A tutti loro va il mio caloroso grazie!”. Questo il commento a caldo nel tardo pomeriggio di oggi dell’assessore al Turismo Maika Gabellieri, che per l’occasione ha scelto di vestire i panni di una rock star, con tanto di parrucca rossa. A suo fianco nello staff dell’organizzazione, Vanessa Spernanzoni della Scuola di recitazione comunale e il personale dell’ufficio comunale. Tantissimi bambini e un fiume di gente in maschera su corso Dalmazia, dove il tema era il borgo marinaro con le esibizioni teatrali delle pesciarole e de li marinà, su corso Umberto, dedicato alle fiabe e ai cartoon e su corso Vittorio Emanuele con la favola dell’arte. “Voglio esprimere la soddisfazione mia personale e dell’Amministrazione comunale per la grande affluenza alla kermesse in maschera che ha visto migliaia di persone affollare il quadrilatero del centro da corso Umberto a piazza XX Settembre. Sono stata in mezzo alla folla, ho visto volti sorridenti, gente con voglia di divertirsi con semplicità – ha dichiarato Gabellieri. Avevamo visto giusto e individuato il desiderio delle persone che era quello di stare insieme e divertirsi. E quando c’è l’entusiasmo di stare insieme non serve molto altro”. Presente anche il sindaco Fabrizio Ciarapica che è salito sul palco per la tradizionale premiazione. Questi i premi assegnati: Gruppo più numeroso: HipHop (associazione culturale); gruppo più rumoroso: Mary Poppins (Corva); gruppo più travolgente/coinvolgente: banda bassotti (Santa Maria Apparente), gruppo dell’anno: Pesciarole. La giuria era composta da: Ilaria ed Arianna Melatini, Michele Pocetta, Adrea Foglia e Andrea Bartolocci. Dopo le premiazioni la festa in piazza è proseguita fino a tarda sera con la musica e i balli di “Jerry e la family show”.

03/03/2019 18:46
Villa Potenza, buona affluenza di visitatori alla Wild Nature Expo: domani ultimo giorno della fiera (FOTO)

Villa Potenza, buona affluenza di visitatori alla Wild Nature Expo: domani ultimo giorno della fiera (FOTO)

Si è alzato il sipario sul Wild Nature Expo, la manifestazione fieristica dedicata al mondo della caccia, della pesca e del tiro sportivo ospitata al Centro Fiere di Villa Potenza. La prima giornata ha visto la presenza di un discreto numero di visitatori che la mattina e il pomeriggio hanno apprezzato la qualità dei prodotti esposti visionando i vari stand allestiti all’interno dell’immobile, dalle armi all’abbigliamento, dalle canne da pesca alle attrezzature utilizzate per le molteplici attività sia di pesca che di caccia, all’esposizione di falchi. All’interno del padiglione i rappresentanti delle associazioni, venatorie e non, hanno illustrato le proprie attività e distribuito gadget, mentre all’esterno nell’area shopping i visitatori hanno acquistato e provato i numerosi prodotti enogastronomici tipici del territorio. Non ha tradito le attese l’esibizione di Davide De Carolis, testimonial Benelli, che ha dato prova delle sue capacità nel tiro dinamico nel campo temporaneo allestito alle spalle della fiera. Domani secondo e ultimo giorno dell’Expo (dalle 9 alle 19) che si aprirà con l’Esposizione Nazionale Canina a cui parteciperanno oltre 200 esemplari. Alle 10.30 l’Urca Macerata e il Gruppo conduttori cani da traccia di Macerata, specializzato nel recupero degli animali feriti, terranno un workshop che si concluderà con esercizi di addestramento e di obbedienza dei cani da traccia. Per tutto il giorno al campo di tiro al piattello allestito alle spalle del Centro Fiere i visitatori potranno cimentarsi in gare o semplicemente provare l’emozione di tirare al bersaglio. In merito, invece, alle proteste sollevate dal Movimento Antispecista è intervenuta l’organizzatrice Irina Berdini: «Mi dispiace leggere quelle accuse che, a mio avviso, sono del tutto infondate. Probabilmente per l’autrice dell’intervento vale l’analogia caccia-bracconaggio. In realtà è vero il contrario, grazie alla caccia e alla pesca è garantita la ripopolazione e la conservazione della biodiversità. Sono proprio loro i primi a tutelare l’ambiente in cui svolgono le loro attività. Il senso della manifestazione fieristica è proprio questo: mettere in contatto le associazioni venatorie e non con le persone che sono avulse da questo ambiente per far conoscere le molteplici attività promosse. Con l’Istituto Alberghiero di Cingoli, invece, c’erano stati precedenti contatti per l’eventuale realizzazione di uno show cooking con degustazioni di selvaggina che però per vari motivi non si è concretizzato. L’idea era originale e sicuramente sarebbe stata apprezzata dai visitatori. Tra l’altro non ci trovo nulla di strano, ci sono tantissimi ristoranti che propongono piatti a base di selvaggina che sono molto richiesti e apprezzati anche per la difficoltà nella preparazione».     

02/03/2019 18:52
Colmurano, rassegna Matria: terzo appuntamento con la giornalista Giuliana Sgrena

Colmurano, rassegna Matria: terzo appuntamento con la giornalista Giuliana Sgrena

Matria, rassegna di letteratura, filosofia, poesia e riflessione storica patrocinata dalla Commissione Pari Opportunitá della Regione Marche, raggiunge rapida e senza dubbi il suo terzo appuntamento.   Tentare di diffondere nella mentalitá comune l‘idea che la donna non sia piú da vedere come soggetto passivo, ovvero vittima, sottomessa e discriminata, ma come un vero e proprio soggetto attivo che si incontra e scontra spesso con la volontá di violenza e prevaricazione fisica e culturale maschile, é quello che muove passi, idee ed incontri di questa rassegna, votata a trovare in questo scontro uno spazio di relazione e creazione di nuove armi di consapevolezza per tutti gli enti in causa. Quello che la rassegna vuole appassionatamente creare é un luogo di comune dialogo tra generi, una vera e propria matria che sia fondata su altri presupposti da quelli della patria, ovvero diritto di sangue e suolo, e in patricolare su quelli di accoglienza e cura del prossimo squisitamente femminili.   In questo appassionante percorso verrá appunto incontrata ed accolta la testimonianza della giornalista Giuliana Sgrena, che, il 7 marzo alle ore 21,15, presso la Sala Consiliare del Comune di Colmurano, presenterá il suo ultimo reportage sul mondo islamico femminile dal titolo Il Velo.  Nata a Masera, in Piemonte, nel 1948, Giuliana Sgrena ha cominciato a seguire la sua passione per il giornalismo appena finite le scuole superiori, scrivendo per giornali come Pace e Guerra, per poi approdare al ben piú famoso Il Manifesto nel 1988, nonché poi a Rainews24 e al settimanale tedesco Die Zeit.  Le sue grandi passioni sono la scrittura, la politica e la condizione femminile, e non ha mai smesso di cercare un luogo comune dove poter raccontare il loro stretto contatto e intreccio nel mondo odierno. Trova la sua dimensione eletta nel reportage, soprattutto nelle zone di guerra come Algeria, Somalia, Palestina ed Afghanistan, dove cerca di comprendere e raccontare non solo la dimensione squisitamente politica e sociale dei contesti bellici, ma anche e soprattutto che posto prendono/ricevono le donne all’interno delle politiche islamiche di questi paesi.  La sua penna lucida, tagliente e scomoda l’ha fatta cadere vittima di un terribile sequestro a Baghdad nel 2005, che le causo’ giorni e giorni di prigionia e la travolse in una assai movimentata opera di liberazione diretta dal SISMI. Dopo il ritorno alla libertá, Giuliana Sgrena riprende a scrivere di donne e primavere arabe, con due interessantissimi reportage, dal titolo Rivoluzioni Violate (2014) e Dio odia le donne (2016).  A Matria presenta la sua nuova riflessione sull’argomento della reislamizzazione dei paesi arabi e delle conseguenze, che lei definisce una vera e propria “apartheid di genere”, per le donne, dal titolo Il prezzo del velo. La Rassegna è promossa dalla Commissione Pari opportunità regionale, dal Consiglio Regionale delle Marche e da un Circuito di otto Comuni: Montegranaro, Amandola, Colmurano, Torre San Patrizio, Pedaso, Sarnano, Montecosaro, Urbisaglia. È Patrocinata dal Soroptimist di Fermo e con il libero contributo di Stamperia Bonassi, Quota CS Sport, Estetica la Coccinella, Eros Manifatture, Galleria Giò, Cherry&Cream. La Rassegna è nata da una libera idea della presidente della Commissione Pari Opportunità Meri Marziali ed ha la direzione artistica di Oriana Salvucci.      

02/03/2019 18:30
Musicultura, audizioni: premio della giuria ex aequo a Lucrezia e Gerardo Pozzi (FOTO)

Musicultura, audizioni: premio della giuria ex aequo a Lucrezia e Gerardo Pozzi (FOTO)

Continua a Macerata la kermesse musicale delle Audizioni live di Musicultura per la selezione dei 16 finalisti dell’edizione 2019. Ad aggiudicarsi il Premio Un Certain Regard della giuria, per la migliore esibizione delle serata è stata Lucrezia ex aequo con Gerardo Pozzi.  Lucrezia, Lucrezia Maria Fioritti, classe ’96 di Bologna, ha conquistato la giura con i brani “Su questa pianura” un ritratto della campagna dove è cresciuta, “La tua casa in montagna” e  “O forse no”  sul tema della morte “. L’ho scritta per affrontare la paura della morte – ha raccontato Lucrezia -  e mi sono resa conto che più che un problema, era solo una sensazione,  l’idea di avere poco tempo è  irrilevante rispetto al fatto che non sappiamo quanto ne abbiamo a disposizione”.  Lucrezia converte i suoi pensieri in musica per cercare di capirli meglio, “raccontare e rendere in musica le mie esperienze è un po’ come creare una connessione tra quello che sento e quello che sperimento nella quotidianità – ha detto l’artista - un ottimo modo per collegare i due mondi senza rischiare di confonderli”. Gerardo Pozzi classe’72 milanese, ‎al pianoforte, accompagnato da chitarra e fisarmonica, ha proposto il brano: “La vita mi fa un po’ male” ritratto di un “omuncolo” che si trova suo malgrado a far cose più grandi di sé, “un po’ come Pozzi” ha detto l’artista sul palco di Musicultura. Ha concluso l’esibizione con le canzoni “Badabùm” e “Reflection” testi forti ed emozionanti, espressi in forma di rabbia e di ribellione che rappresentano per Pozzi  una forma d'invito a non cedere mai in quanto “ciascuno di noi e un eroe!”. Il Premio Val di Chienti del pubblico, con 98 decibel di consensi registrati dall’applausometro in Teatro è andato a Federico Biagetti, toscano della provincia di Pisa, cantautore, chitarrista autodidatta, compositore e arrangiatore collabora con Zucchero.  Tra i suoi brani: “Mezzo cuore” “io, come tutte le persone sensibili,  vivo le cose troppo intensamente – ha detto Biagetti – sarebbe meglio viverle con mezzo cuore” Secondo brano in concorso “Sfigato” perché a volte Federico si sente un po’ tale, ma in quei momenti basta ricordare che tutti abbiamo dei mostri sotto il letto anche se si cerca  di dimenticarli.  Ha chiuso l’esibizione con “Mastica”. Grandi applausi per i Lettera 22 la band recanatese già tra i vincitori dei Musicultura 2012 composta da Gianluca Pierini, Matteo Ortenzi, Francesco Fabretti, Luca Orselli a cui si è aggiunto per l’esibizione maceratese Paolo Romagnoli. I Lettera 22 hanno proposto il brano “Carlo Verdone”, la vacanza vista dagli occhi di chi in vacanza non ci va, un omaggio a Carlo Verdone che ha dato dignità artistica alle piccole fragilità umane che si tendono a nascondere. Secondo brano proposto “Tipa del Cancro” una declinazione comica di essere rimasti soli e terzo “Atlante” un realismo magico in musica, la storia di un musicista che cerca di trovare la magia nelle pieghe della realtà, nelle cose che lo circondano, un confronto tra magia e realismo in una fiaba notturna. Claudia Cotti Zelati di Roma, attrice, autrice e performer per il teatro, accompagnata dal pianoforte, ha presentato tre brani scritti con una lingua utopica, una lingua artificiale plastica, antropomorfica a cui ognuno può dare il significato che sente, un progetto nato in un momento particolare della vita dell’artista che si è amplificato con la collaborazione di Tony Esposito. Ha presentato “Ara”, “Nara d’amore”, dedicata ad una mamma esule della guerra di Sarajevo che porta in salvo la sua bambina e “Taramay” un inno alla speranza per tutte le cose che si possono fare nella nostra vita anche nei momenti più disperati.

02/03/2019 17:39
San Severino, domenica 3 il concerto duo di chitarra classica e la presentazione del nuovo romanzo di Piangatelli

San Severino, domenica 3 il concerto duo di chitarra classica e la presentazione del nuovo romanzo di Piangatelli

Musiche dedicate all’America latina e alla Spagna saranno protagoniste, grazie ai Teatri di Sanseverino, del concerto di chitarra classica in programma per domani, domenica 3 marzo, alle ore 17 ad ingresso libero, nelle sale espositive della pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”. A esibirsi i chitarristi Massimo Agostinelli e Andrea Zampini. In programma musiche di Abloniz, Anonimo, Piazzolla e Velasco. A seguire, alle ore 18, presentazione del romanzo di Rodolfo Piangatelli “Divina Ratio” edito da Sensoinverso. La storia è quella di Luca, ateo convinto, che si innamora di Lucia. Nasce un figlio, Simone. Il tempo vola e per il bambino arriva il momento di andare a scuola. Qui, per la prima volta, Simone vede un crocifisso e ne rimane colpito, va in chiesa ed ecco che accade un fatto sconvolgente: il crocifisso gli parla. Simone desidera sentire ancora il crocifisso parlare, torna di nuovo in chiesa e conosce Raffaele, un povero, che viene cacciato dal malvagio don Tonino. Intanto a Simone viene regalato un Vangelo e ne rimane folgorato. Conosce don Abele, il sacerdote che va a sostituire Don Tonino, e diventa suo amico. Al primo anno delle medie si innamora di Loredana, compagna di banco, ma la storia finisce in modo tragico. A peggiorare le cose ci si mette la morte di don Abele. Simone chiede a Dio: “Perché mi hai fatto questo?”. Arriva il momento di andare al Liceo e qui conosce Marilena. In chiesa incontra frate Leone che ha preso il posto di don Abele e dopo un’esperienza in una mensa francescana decide di vivere la quaresima in un rifugio alpino. A seguito di ulteriori momenti difficili Simone perde la fede, va in crisi e diventa ateo. Ma il suo ateismo ha vita breve. Una volta diventato sacerdote, Simone si adopera con entusiasmo e altruismo per aiutare chi ha bisogno, dedicandosi in particolare ai bambini ricoverati presso l’ospedale Bambin Gesù. Nella sua vita più volte Simone incontra Raffaele, il povero, che altri non è che un angelo che gli propone il martirio o meglio un dono: potrà guarire i bambini ma dovrà prendere su di sé le loro malattie. Simone, sempre più vicino alla santità, accetta il martirio.

02/03/2019 13:40
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