Raduno dei nati a Camporota, domenica 10 giugno, su iniziativa del Circolo Acli Pro Camporota e di alcuni residenti, presso i locali della bocciofila e del Silvi Bar nella località treiese. Oltre 130 i partecipanti che si sono dati appuntamento per rinsaldare il legame della comunità rinomata per la rievocazione della trebbiatura e la sagra del maialino alla brace. Gli anni passano, ormai sono rari i casi in cui si nasce nelle abitazioni private, ma per ripercorrere ricordi comuni è sufficiente una tavola imbandita e la cordialità del luogo. Presente anche don Euro Giustozzi che ha "benedetto" il ritrovo, un'occasione per incontrare anche amici e conoscenti che oggi vivono altrove. Don Euro ha poi ricordato chi non può più prendere parte all'incontro, tra queste, don Pietro Parisse, morto nel maggio 2016.
"Oggi è veramente festa grande, iniziata con la celebrazione Eucaristica - ha detto don Euro - ci unisce il ricordo del nostro carissimo e indimenticabile don Pietro Parise, sempre presente nella nostra vita". Una frase, incisa nel giorno del 50° anniversario dall'ordinazione sacerdotale di don Pietro, è cara a don Euro: "Ricordatemi sempre cosi - ci ha chiesto, e noi lo ricordiamo con questa festa perché lo sentiamo molto vicino".
Presente al pranzo anche il fratello di don Pietro, Valeriano. "La mia presenza qui è legata al ricordo - ha confidato - ricordo la nostra infanzia: in tanti siamo nati qui. Siamo andati a scuola insieme. Qualcuno per esigenze particolari si è trasferito, ma ritrovarsi insieme tra vecchi amici fa sempre bene. Rivedersi per raccontarsi i ricordi di una vita è sempre un piacere". Nelle parole del fratello, traspare come don Pietro tenesse particolarmente a questa iniziativa: "L'ha creata insieme a qualche amico e da allora è un appuntamento fisso: siamo arrivati alla 18° edizione. Lo ringraziamo per averci dato questa opportunità e continueremo questo lavoro tutti insieme".
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