Taglio del nastro, all’interno della sede Uteam di via Salimbeni, per accogliere la sezione dell’Archeoclub settempedano, presieduta dal geologo Roberto Ranciaro.
L’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese fornirà ospitalità al sodalizio che, per l’occasione, ha accolto uno degli “Incontri con l’Archeoclub”, dove l’architetto Marcello Muzzi ha presentato una stimolante conversazione su “L’opera di Lorenzo d’Alessandro”, importante artista del Rinascimento marchigiano, noto per la sua attenzione ai dettagli e il suo stile delicato nelle opere a tema sacro.
La nuova sede è stata concepita come un punto di riferimento per le attività archeologiche e culturali del territorio e un luogo d’incontro per i soci e i cittadini, con lo scopo di promuovere e valorizzare il patrimonio storico locale.
La serata si è conclusa con un aperitivo, momento conviviale durante il quale i presenti hanno avuto l’occasione di conoscere i membri dell’Archeoclub e informarsi sulle attività e iniziative future. All’iniziativa, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, è intervenuto il vice sindaco e assessore alla Cultura della città di San Severino Marche, professoressa Vanna Bianconi.
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