Venerdì 9 ottobre, altra densa giornata di appuntamenti nel ricco calendario di Overtime Festival. Si comincia alle ore 11.00 all'Aula Magna dell'Università degli Studi di Macerata con due ex pilastri della nazionale italiana di rugby: Fabio Ongaro e Salvatore Perugini. In particolare, il primo ha anche avuto l’onore di esserne capitano. Sua è stata la meta decisiva nella vittoria contro la Scozia che ha evitato, nel Sei Nazioni del 2004, il Cucchiaio di legno all’Italia. Perugini, pilone, cresciuto nell’Aquila Rugby,vanta anche una vittoria del campionato francese con il Tolosa. I due protagonisti della palla ovale saranno testimonial di “La Vita si suda”, il tradizionale appuntamento organizzato in collaborazione con "StammiBene", il progetto che sensibilizza i cittadini sui problemi legati alle dipendenze promosso dal Dipartimento Dipendenze Patologiche di Macerata. Ongaro e Perugini si tratterranno anche nel pomeriggio per presenziare alla presentazione del libro “Per la libertà. Il rugby OLTRE le sbarre” di Antonio Falda. Un viaggio, un percorso attraverso le carceri italiane, fino ad arrivare ai cuori di chi sta vivendo i propri giorni "oltre le sbarre" ma con le celle illuminate da una luce nuova: il rugby. Location dell'evento Corso della Repubblica, dalle ore 16.00. Alle ore 15.00 attesissimo omaggio ad Annarita Sidoti, l’indimenticata marciatrice italiana che tante gioie ha regalato all’atletica e agli sportivi italiani. A pochi mesi dalla scomparsa,Overtime Festival ricorderà le tappe più importanti della sua sfolgorante carriera: nel 1990, ad appena 21 anni, trionfa agli Europei di Spalato nella 10 km di marcia. Di lì è un trionfo dopo l’altro. "Scricciolo d’oro", così soprannominata da Candido Cannavò per il suo fisico minuto (1 metro e 50 per 42 chili), vince ai mondiali di Atene nel ’97 e bissa il titolo europeo nel ’98. Scoperta e annunciata pubblicamente la terribile malattia, non si arrende e, circondata dall’amore del marito Pietro e dei suoi tre figli, vive la sua vita fino all’ultimo istante, recitando in un film, diventando assessore allo Sport del suo Paese, portando nelle scuole la sua testimonianza di coraggio e volontà. Alla biblioteca Mozzi Borgetti, saranno presenti il marito e i tre figli, l’allenatore Pietro Pastorini, l’ex campione di marcia Giovanni Perricelli, Rossella Giordano e Erica Alfridi, compagne di nazionale con cui componeva un gruppo dai valori fantastici. Alle 17.00, presso libreria Feltrinelli, l'ironico poeta e conduttore radiofonico Rai Marco Ardemagni presenta la sua raccolta “Irrimediabilmente Rime – Poesie a pedalata assistita”. Alle 19.00, sempre presso i locali della biblioteca Mozzi Borgetti, conclusione del contest cinematografico "Overtime Film Festival" con la premiazione dei vincitori. Alla presenza di numerosi e prestigiosi ospiti, saranno comunicati i nomi delle pellicole scelte tra le venti partecipanti alle due sezioni "cortometraggi" e "documentari sociali". Tra i finalisti, la produzioni Rai “Pietro Mennea la freccia del sud” di Ricky Tognazzi, “Il calcio, la Palestina e me”, viaggio "sociale" per le strade di Hebron di Gabriella Greison ed ampio spazio a disabilità e paralimpico con le pellicole “Due piedi sinistri” di Isabella Salvetti e “Oltre la linea” di Paolo Geremei. Produzioni nazionali ed internazionali, con particolare attenzione sul mondo giovanile. Alla kermesse saranno presenti anche i festival “amici” di Overtime: Corto Dorico di Ancona e OTF Baja de California Mexico. Alle 22.00, Overtime si trasferisce in Piazza della Libertà per il secondo appuntamento musicale del Festival: Sud Sound System in concerto. Gruppo musicale reggae di fama internazionale, intreccia legami con lo sport grazie ad alcuni dei membri che sono appassionati surfisti e per aver composto l’inno del Lecce Calcio “Giallurussu”; da sempre impegnati attivamente nella difesa dell’ambiente e del diritto alla salute, nel 2008 accendono i fari dei media sulla nocività dell’ILVA di Taranto e la centrale elettrica di Cerano (Br) grazie all'album “Dammene ancora”. Ricordiamo che, per il secondo anno consecutivo, Overtime Festival si fregia del patrocinio di Amnesty International Italia, che parteciperà alla manifestazione tramite due eventi personalizzati. Innanzitutto la presentazione del libro “Srebrenica. La giustizia negata” con ospiti dell’incontro il portavoce e direttore comunicazione Amnesty International Italia Riccardo Noury e l’autore Luca Leone. Evento in collaborazione con l'Ordine degli Avvocati di Macerata, ore 18.00 Galleria degli Antichi Forni. Inoltre, presso la stessa location, è possibile visitare la mostra fotografica “Da oltre 40 anni contro la tortura”, una delle Grandi Sfide di Amnesty International Italia”.
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