Macerata conferisce la cittadinanza onoraria alla vicepresidente dell'Argentina Marta Gabriela Michetti - FOTO - VIDEO
Questo pomeriggio, nel cortile del Palazzo municipale in piazza della Libertà, si è svolta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria alla vice presidente dell’Argentina Marta Gabriela Michetti che vanta origini maceratesi da parte della famiglia paterna. Radici che l’alta carica dello Stato argentino non dimentica mai di ricordare, con orgoglio, nelle occasioni pubbliche e private.
A consegnare l’onorificenza, votata ieri dal Consiglio comunale, il sindaco Romano Carancini e il Presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti alla presenza delle autorità regionali, locali e dei rappresentanti della varie istituzioni cittadine.
Presenti anche il presidente della Regione Luca Ceriscioli, l'assessore regionale Angelo Sciapichetti, il presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari e il prefetto di Macerata Roberta Preziotti.
La Michetti era accompagnata dall'ambasciatore Thomas Ferrari.
Il sindaco Carancini ha espresso parole d'affetto e stima per la vicepresidente: «Il riconoscimento che oggi la Città di Macerata le conferisce, cara Vice Presidente vuole innanzitutto essere una testimonianza di rispetto e un’assunzione di impegno verso l’Istituzione nelle sue cariche più alte e quindi verso chi, come Lei, sceglie di essere in prima linea e si assume la responsabilità di adempiere a importanti funzioni pubbliche per il bene di un intero Paese che, seppur dall’altra parte dell’oceano, ospita una folta comunità di italiani, molti dei quali di origini maceratesi, la cui provincia, non a caso, viene definita la più argentina d’Italia.
Con questo conferimento, Macerata vuole farle una promessa, quella di avviare con forza e convinzione un percorso reciproco che possa aprire scenari di dialogo e permettere la costruzioni di ponti che possano essere attraversati in andata e in ritorno. Un percorso che Lei stessa ci ha invitato a intraprendere e che certamente consentirà alle nostre rispettive terre di dare e di ricevere, di scoprire e di accogliere».
Toccati anche i temi dell'internazionalizzazione e dello Sferisterio con il desiderio «di portare un pezzo di Macerata al Teatro Coliseo di Buenos Aires, luogo dell’anima e gioiello di commistione culturale e artistica tra l’Italia e l’Argentina», individuando nella “Traviata” l’opera simbolo della nostra tradizione lirica.
La pergamena di conferimento della cittadinanza onoraria è stata consegnata alla Michetti “Per l’affetto e l’attenzione che ha dimostrato nei confronti della città di Macerata e per aver rinsaldato e rinvigorito, con la sua vicinanza nei riguardi della nostra comunità, il sentimento di amicizia che lega indissolubilmente Macerata all’Argentina e ai tanti argentini che vantano origini maceratesi” e una chiave d’argento con lo stemma del Comune, un regalo simbolico per sottolineare che l’alta carica istituzionale argentina possa considerare Macerata come la sua casa" .
La vice presidente Marta Gabriela Michetti estremamente emozionata ha ringraziato del gesto che la ricongiunge con le sue origini: ”Non potete immaginare cosa significhi per me. Grazie mille per tutto quello che avete fatto affinché io potessi ricongiungermi alle mie radici. Questa giornata sarà uno dei più importanti ricordi della mia vita. L’ultima volta che sono venuta a Macerata avevo 14 anni e allora era impensabile che sarei tornata a Macerata all’età di 52 anni e come vice presidente del mio Paese. Mi piacerebbe tanto avere qui mio padre che ora ha 78 anni ma è affetto da una malattia che non gli consente più di viaggiare, una cosa che ha amato tantissimo e ha permesso a noi figli di girare in mondo. Voglio rendere omaggio a lui che è sempre stato orgoglioso di essere italiano, da otto generazioni. In Argentina siamo tantissimi italiani e tutti abbiamo la stessa passione che avete voi verso la vita. Grazie al mio amico Romano”.
La partenza da Macerata è prevista per domenica quando la vice presidente lascerà la città diretta alla volta di Pieve Torina dove incontrerà il sindaco Alessandro Gentilucci da lì poi il viaggio verso Roma.
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