Civitanova, la replica dell'Assunta di Lorenzo Lotto in mostra nella città alta:"Sarà oggetto di studi"
“Era da pochissimo pubblicata la delibera relativa alla mostra che sarebbe stata organizzata nella Pinacoteca civica Marco Moretti per la stagione estiva 2021, che già si facevano congetture. Da ideatore e curatore della mostra “L’Assunta di Lorenzo Lotto: iconografia e repliche”, questo è il titolo definitivo, mi piace ricordare che l’idea di esporre questa opera è nata un anno fa durante una cena estiva a casa del proprietario del dipinto, che per ovvie ragioni vuole mantenere il riserbo”. Così la Direttrice della Pinacoteca, dottoressa Enrica Bruni a commento dell’opera che sarà esposta dal 26 giugno.
“La tela, a me nota da tempo, proviene da un’antica dimora di Civitanova Alta, portata a Roma anni fa, restaurata a Firenze negli anni ’80. E’ una opera di medie dimensioni che rappresenta l’Assunzione di Maria Vergine, è in piccolo la replica dell’Assunta dipinta da Lorenzo Lotto nel 1550 per la chiesa di San Francesco alle Scale di Ancona. L’esposizione di questo dipinto di ottima fattura, ha subito trovato sia nel Sindaco Fabrizio Ciarapica, che nel professor Stefano Papetti una entusiastica condivisione, e così siamo riusciti a riportare a Civitanova Alta, anche se per pochi mesi, quest’opera intrigante e particolare che ci spinge a riflettere su Lorenzo Lotto e riconsiderare l’influenza esercitata dal Maestro sulla pittura marchigiana e sulle repliche ispirate alle sue tele. Il quadro che esponiamo – continua Bruni - è inedito, databile al XVII secolo, di autore fino ad oggi ignoto e ci ricorda com’era la pala di San Francesco alla Scale prima delle diverse manomissioni subite nel tempo. L’Assunta che presentiamo in Pinacoteca sarà oggetto di studio storico, iconografico e attributivo, sarà anche oggetto di indagini tecniche e diagnostiche, non invsive, che vedranno collaborare con la Pinacoteca civica l’Università di Camerino per il Corso di laurea in Tecnologia e Conservazione dei Beni Culturali”.
La mostra è patrocinata dal Comune di Civitanova Marche, Assessorato alla Cultura, e realizzata in collaborazione con l’UNITRE Civitanova che “ancora una volta - sottolinea il Sindaco Fabrizio Ciarapica - nella persona della Presidente Marisa Castagna, coopera proficuamente con il Comune di Civitanova Marche alla realizzazione di appuntamenti culturali di qualità mettendo in essere quella che è la missione dell’Associazione: educare, formare, informare, promuovere la ricerca, aprirsi al sociale e al territorio. Civitanova Marche – prosegue il sindaco Ciarapica - dopo il periodo triste della chiusura a causa del Covid si rianima con due mostre d’eccezione che verranno inaugurate insieme il 26 giugno alle ore 17,00 quella in Pinacoteca civica e alle ore 18,00 quella su Massimo Listri allo Spazio Multimediale San Francesco, curata dal Professor Vittorio Sgarbi.
Anche se nel rispetto delle sicurezze sanitarie sarà contingentato l’afflusso del pubblico l’apertura prolungata delle due mostre, la prima fino al 26 settembre e la seconda fino al 30 settembre, darà a tutti il piacere di visitarle e di approfittare di occasioni speciali per l’arricchimento della nostra conoscenza.
Quella di ‘ripartire’ in grande con la cultura e l’arte a Civitanova e in particolare nella nostra Città Alta è stata una scelta meditata e voluta anche nell’ottica di valorizzare il nostro prezioso centro storico. Quindi scelta non casuale ma attenta a tutta la nostra comunità e per dare l’occasione ai visitatori, che sicuramente sapranno apprezzare, le nostre raffinate mostre e il nostro bellissimo borgo antico”. Ha concluso Ciarapica.
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