La responsabilità sociale e professionale del farmacista nella lotta all’antibioticoresistenza è stata al centro di un’iniziativa coordinata dagli Ordini Professionali dei Farmacisti, Veterinari, e Federfarma.
Importante affluenza la sera del 02 Aprile presso l'Hotel Horizon di Montegranaro con più di 200 professionisti che hanno risposto positivamente alle sollecitazioni degli organizzatori. La serata ha toccato inoltre importanti argomenti come la ricetta veterinaria elettronica spiegata dai dott. Baguini, Mattozzi e la dott.ssa Grilli.
Presenti il Presidente di Federfarma la Dott.ssa Ida Maria Kaczmarek, il Presidente dell'Ordine dei Farmacisti Dott. Luciano Diomedi, e il Presidente dei Veterinari della provincia di Macerata Dott. Giovanni Cervigni.
L'antibiotico resistenza è una vera emergenza, alla quale il nostro Paese è esposto molto più di altri. Purtroppo l'uso inappropriato degli antibiotici in campo umano, ma soprattutto in campo veterinario ha portato ad una situazione che rischia di diventare incontrollabile.
Il nostro Paese è uno degli Stati membri della Unione Europea con il più alto livello di resistenza: eppure non c’è la sensazione dell’urgenza. Le previsioni sono pressoché apocalittiche: andando avanti così, nel 2050 l’antibiotico resistenza sarà la prima causa di morte, superando di gran lunga il cancro.
“Oggi la farmacia riveste un ruolo centrale come primo presidio sanitario sul territorio”, ha detto la Dott.ssa Ida Maria Kaczmarek presidente Federfarma Macerata.
“Il farmacista deve riconoscersi in questo nuovo ruolo di operatore sanitario sul territorio, in grado di dialogare con i pazienti, che ben conosce, suggerendo loro il comportamento più corretto da seguire qualora debbano affrontare una terapia antibiotica”.
“I veterinari saranno in prima linea per una consapevole applicazione dell'uso appropriato dell'antibiotico nel campo Veterinario - afferma il Presidente dei Veterinari Giovanni Cervigni. La chiamata del Ministero ci ha trovati sensibili alla riduzione di questo delicato fenomeno”.
“Tutelare l'efficacia dell'antibiotico - conclude il Presidente dei Farmacisti di Macerata Dott. Luciano Diomedi - richiede il contributo di tutti. I cosiddetti superbatteri resistenti agli antibiotici, che ogni anno causano in Europa la morte di oltre 33.000 persone, di cui 10.000 nel nostro paese, non sono una calamità inevitabile, ma si generano anche a causa di abitudini e comportamenti scorretti del singolo”. Prima di assumere qualsiasi farmaco è bene chiedere consiglio, non allo smartphone ma a un professionista della salute e i farmacisti sono sempre disponibili per informare e consigliare”.
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