"Anime di strada" torna a "rivoluzionare" le aree urbane di Civitanova
La parola d'ordine è rivoluzione. Una rivoluzione di colori, di coinvolgimento della cittadinanza, di riqualificazione delle aree urbane. In questi giorni in molti stanno già ammirando gli splendidi murales realizzati negli edifici popolari di via Verga, a Civitanova dove tra domani e sabato si svolgerà la seconda edizione di Anime di strada.
A lanciare il progetto l'omonima associazione culturale con il sostegno dell'Amministrazione comunale e la collaborazione di Cartacanta, Erap Marche, Staradio e Acc associazione Centofiorini.
"Siamo nati con l'intenzione di abbellire delle aree urbane che si prestavano in modo straordinario a questo genere di progetto – spiega Claudia Paolucci di Anime di strada – quest'anno abbiamo portato i Telmo Miel, un duo creativo olandese, e Luis Gomez, di origini venezuelane ma che da tempo vive in Italia. Dopo le opere realizzate nel 2015 aggiungiamo altri due grandi esempi di urban art. È un caso praticamente unico in Europa trovare in un raggio di 200 metri ben quattro lavori di gruppi tra i più affermati a livello internazionale. Civitanova ed Anime di strada sono circolate l'anno scorso attraverso i canali social di questi artisti tra milioni di contatti in tutto il mondo. Il progetto si è ingrandito molto e vuole crescere ancora. Ci teniamo a sottolineare che gli artisti non hanno ricevuto alcun compenso per raggiungere Civitanova, noi abbiamo sostenuto le spese di viaggio e per le attrezzature ed i materiali, ma loro hanno donato alla città la loro arte".
Il programma della due giorni di eventi, tra musica e parole, partirà oggi, venerdì 16 settembre, dalle 19.30, con Sabina De Gregori, storica dell'arte e autrice del libro "Bansky il terrorista dell'art", Stylo, I giardini di Chernobyl, Il cerchio. Sarà anche proposta una cena sociale al prezzo di 15 euro. Sabato 17 settembre, dalle 22, si esibiranno gli Oregno tape crew, Lasonda e si chiuderà con la musica de Gli Statuto. Non mancheranno animazione per i più piccoli con l'albero dei balocchi, street food, la cabina per effettuare e stampare foto ricordo, la live performance di Hernan Chavar.
"Abbiamo sostenuto da subito quest'associazione e questa manifestazione – sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Marco Poeta – È stato un piacere ed un onore, parliamo di un progetto ambizioso che non si fermerà, crescerà ancora, e che ha ottenuto risultati incredibili. È una vera rivoluzione: dei cittadini dei quartieri interessati, che hanno creduto nel progetto. Una rivoluzione anche sociale, perchè ispirata dalla solidarietà. Dobbiamo impegnarci per continuare e far sì che questi murales abbiano la giusta valorizzazione, presto provvederemo anche ad un'illuminazione adeguata".
"Nei luoghi dove si sono prodotte queste forme d'arte la gente ha preso coscienza e maggior amore per il proprio territorio – aggiunge il sindaco Tommaso Claudio Corvatta - È un risultato enorme, potremmo veramente dire, come si sosteneva qualche decennio fa, che l'arte fa la rivoluzione. La bellezza produce indirettamente anche altri miglioramenti di quei luoghi. Penso alle asfaltatura svolte in via Napoleone, alla diversa sistemazione del verde che abbiamo messo a punto, allo spostamento delle linee dei bus a lunga percorrenza in un luogo più idoneo".
A concludere gli interventi Enrico Lattanzi, direttore artistico di Cartacanta, che elogia un aspetto di Civitanova: "È una città che ha sempre saputo parlare al mondo, uscire dall'ambito locale. Anime di strada fa proprio questo: si affaccia al mondo, porta artisti da altri Paesi e continenti, ci fa conoscere all'estero. Da una sperimentazione artistica ad una visione globale". Rosetta Martellini, presidente dell'Azienda teatri di Civitanova e componente del Comitato per le celebrazioni in onore di Annibal Caro, chiude svelando alcuni dettagli sul murale che verrà presto realizzato in omaggio al letterato civitanovese. "Abbiamo pensato che celebrare i grandi personaggi della città con la forma espressiva della urban art fosse un'idea originale per far conoscere nomi illustri in modo più immediato. Verrà realizzato un muralesispirato ad Annibal Caro, decideremo poi se direttamente ad una parete o utilizzando dei pannelli. Sarebbe perfetto se si riuscisse a realizzare in modo da scoprirlo ed inaugurarlo il 17 novembre, data in cui ricorreranno i 450 anni dalla morte".
Commenti