Ai nastri di partenza il Civitanova Film Festival: i primi corti in gara
Ottimo riscontro con sala gremita alla cerimonia d’apertura iniziata con l’intervento dell’assessore Maika Gabellieri che ha sottolineato l'importanza di un evento come il Festival in un settore che è in forte crisi; ha inoltre enfatizzato quanto il cinema sia veicolo e strumento di coesione per i giovani, in contesti scolastici e non.
All'intervento dell'assessore sono seguite le proiezioni delle sigle del “Progetto scuole”, con protagoniste le classi IV dell’I.I.S. - V. Bonifazi, e dell’ applaudito lungometraggio, Bangla.
Il Civitanova Film Festival procede oggi alle 17.30 (cinema Cecchetti) con UOMINI E FUOCHI - Il rito dei glorianti di Scanno, cortometraggio (fuori concorso) al quale seguirà un incontro con il regista, Andrea Zanna Frenguelli.
In linea con il filo conduttore del festival che tocca, IDENTITÀ, RADICI E SINGOLARITÀ, come tematiche principali, alle ore 18:30 verrà proiettato il film DAFNE di Federico Biondi. Per l'occasione saranno presenti le associazioni Amadown e Anffas Onlus Civitanova Marche.
In serata, nello specifico alle ore 21:30, inizierà il concorso di cortometraggi, con la proiezione dei primi otto corti in gara.
SINOSSI UOMINI E FUOCHI:
In un posto come gli Abruzzi, dove i confini tra antico e moderno sono labili, Uomini e Fuochi vuole essere un piccolo documentario sul desiderio e sulla tensione umana che scaturisce dal volere assimilarsi all'infinito tramite pratiche rituali. Le Glorie - tradizione popolare Scannese che si tiene alla vigilia di San Martino - rappresenta perfettamente questa tensione provata da un'umanità compressa dai dati digitali, dove il senso delle proprie azioni si perde nel tempo.
Uomini e Fuochi affronta questo confronto tra forze, combinando una narrazione rispettosa nei confronti del contesto naturale ed antropologico, con un'atmosfera concisa che solo apparentemente
inganna lo spettatore.
SINOSSI DAFNE:
Regia di Federico Bondi. Con Carolina Raspanti, Antonio Piovanelli, Stefania Casini. Genere Drammatico - Italia, 2019, durata 94 minuti. Distribuito da Cinecittà Luce
Una trentacinquenne portatrice della sindrome di Down, esuberante e trascinatrice, sa organizzare da sola la sua vita ma vive ancora insieme ai genitori, Luigi e Maria. Quando Maria muore all'improvviso, gli equilibri familiari vanno in frantumi. Luigi sprofonda nella depressione e Dafne non è solo spinta a confrontarsi con la perdita, ma deve anche sostenere il genitore. Finché un giorno accade qualcosa di inaspettato: insieme decidono di affrontare un trekking in montagna, diretti al paese natale di Maria. Lungo il cammino,
scopriranno molte cose l'uno dell'altra e impareranno entrambi a superare i propri limiti.
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