Cronaca

Macerata: donna di 42 anni muore improvvisamente per un malore

Macerata: donna di 42 anni muore improvvisamente per un malore

Tragedia questa mattina in via Verga a Macerata dove una donna di 42 anni, Tiziana Maggi, è improvvisamente deceduta a causa di un malore. La donna viveva insieme alla mamma e al marito Fabio Curletti, dipendente de IGuzzini Illuminazione, e non aveva figli. A fare la drammatica scoperta stamattina è stata proprio la madre della signora Maggi. In breve sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, però, non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso della donna.La signora Maggi aveva recentemente avuto dei problemi di salute, ma nulla lasciava presagire quanto invece accaduto stamane. In via Verga sono intervenuti anche i vigili del fuoco per la rimozione della salma.

30/12/2015 11:31
Camion a fuoco: c'è l'ombra del dolo

Camion a fuoco: c'è l'ombra del dolo

C’è l’ombra del dolo sull’incendio scoppiato in serata a Casali di Serravalle di Chienti. Un autocarro di proprietà di una ditta di Caserta impegnata nei lavori della Quadrilatero ha preso fuoco. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Camerino che stanno domando le fiamme ed anche i Carabinieri della locale stazione di Serravalle di Chienti. L’autocarro, infatti, era posteggiato in un piazzale e il proprietario aveva spento da diverse ore il mezzo, allontanandosene e inchiavandolo. Resta il mistero, dunque, sulle cause dell’incendio, ma stando alle pochissime indiscrezioni trapelate, è esclusa l’ipotesi del guasto meccanico, visto il tempo trascorso dal momento in cui l’autista aveva spento il motore a quando si è verificato l’incendio. Alcuni testimoni, inoltre, avrebbero riferito di aver visto una utilitaria allontanarsi dal piazzale a grande velocità pochi minuti prima che le fiamme divampassero. E’ più di una ipotesi, dunque, quella dell’incendio doloso, ma chiaramente bisognerà attendere il referto dei Vigili del Fuoco per avere un quadro più chiaro dell’accaduto.

29/12/2015 20:33
Mangia a scrocco e ruba l'incasso: nei guai 48enne maceratese

Mangia a scrocco e ruba l'incasso: nei guai 48enne maceratese

Non solo mangia a scrocco, ma prima di andarsene senza pagare il conto ruba anche l'incasso della serata. E' successo qualche giorno fa alla Fabbrica del Gusto di Montecosaro. Un uomo è arrivato da solo, ha ordinato, ha mangiato e poi, senza chiedere il conto, è scappato rubando i circa duemila euro dell'incasso di giornata della pizzeria.Il furbastro, però, non aveva fatto i conti con le telecamere interne di videosorveglianza del locale. I titolari, infatti, dopo aver sporto denuncia ai carabinieri, hanno fornito le immagini registrate ai militari i quali, nel giro di pochi giorni, hanno individuato il ladro. Si tratta di un maceratese di 48 anni che è stato denunciato a piede libero per furto aggravato.

29/12/2015 18:30
Non ce l'ha fatta Enrico Domizi: cadde da un muretto sette mesi fa

Non ce l'ha fatta Enrico Domizi: cadde da un muretto sette mesi fa

Non ce l'ha fatta il tolentinate Enrico Domizi. Dopo sette mesi nei quali ha lottato disperatamente, con il conforto dei familiari che gli sono sempre stati vicino, Domizi, 68 anni, si è spento lunedì mattina alle 6.30 al Santo Stefano di Porto Potenza. Lì si trovava ricoverato dal 29 maggio scorso, quando cadde accidentalmente da un muretto mentre stava facendo dei lavori nel giardino dell'abitazione di contrada Ancaiano a Tolentino dove vivono il figlio con la famiglia. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi ed era stato trasportato in eliambulanza a Torrette. Poi il trasferimento a Porto Potenza dove ieri mattina si è spento.Ex dipendente comunale, Domizi era conosciutissimo a Tolentino dove aveva tantissimi amici anche grazie al suo carattere gioviale e sereno. I funerali si sono svolti questo pomeriggio e la salma è stata tumulata nel piccolo cimitero di Valcimarra. 

29/12/2015 17:17
Macerata: 33enne in manette per la revoca di sospensione della pena

Macerata: 33enne in manette per la revoca di sospensione della pena

Oggi pomeriggio, il personale della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata in collaborazione con gli agenti delle “Volanti”, hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano di 33 anni domiciliato in città, in esecuzione di un provvedimento coercitivo emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata con cui è stato revocato il provvedimento di sospensione della pena.L'uomo, che dovrà espiare la pena di due anni e due mesi di reclusione, nel febbraio del 2014 è stato fermato a Macerata a bordo di un autobus extraurbano e arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, perchè trovato in possesso di un chilogrammo di marijuana. Lo straniero, dopo gli atti di rito, è stato associato al carcere di Camerino.

29/12/2015 16:58
Latitante pluripregiudicato arrestato dai carabinieri a Matelica

Latitante pluripregiudicato arrestato dai carabinieri a Matelica

Passerà la notte di San Silvestro in casa, costretto agli arresti domiciliari. E’ la storia di un pluripregiudicato di nazionalità italiana, rintracciato dai Carabinieri di Camerino a Matelica e tratto in arresto dagli stessi militari dell’Arma in esecuzione di un mandato di cattura emesso dal Tribunale di Perugia. L’uomo, stando a quanto è dato sapere, è stato riconosciuto responsabile di una serie di furti messi a segno nel capoluogo umbro e non solo. Negli anni scorsi era stato condannato, ma del pregiudicato si era persa ogni traccia. Fino ai giorni scorsi, quando i Carabinieri lo hanno rintracciato a Matelica. Dopo l’identificazione, per l’uomo sono scattate le manette, ma non è stato trasferito in carcere. Sconterà in casa, ai domiciliari, i sei mesi di condanna che ancora pendevano sul suo capo.

29/12/2015 16:45
Bussano alla porta, ma non aprite! Tornano alla carica i falsi funzionari Enel

Bussano alla porta, ma non aprite! Tornano alla carica i falsi funzionari Enel

Bussano alla porta, dicono di essere funzionari dell’Enel e poi chiedono la fattura “per farmi notare che sto pagando il noleggio del contatore nuovo dell’Enel”, spiega un post di una signora maceratese su Facebook che denuncia con il social uno dei tanti casi di tentata truffa, avvenuta stamane a Piediripa.Non è la prima volta che a Macerata e provincia si verificano casi come questo. Ne avevamo già parlato a novembre, quando si era intensificato il fenomeno di falsi funzionari Enel che andavano casa per casa a chiedere di poter vedere l’ultima bolletta pagata, in modo da poter risalire ai dati identificativi della persona a cui bussavano alla porta.Il fenomeno non è solo locale, succede ogni giorno in molte città d’Italia, spesso in zone rurali o piccoli paesi, dove durante il giorno a casa restano le persone più anziane e anche quelle più vulnerabili.Sapere davvero chi abbiamo di fronte quando apriamo la porta non è facile neppure per i più giovani. Tuttavia, Enel assicura che non bisogna assolutamente fidarsi e che “è assolutamente impossibile che siano funzionari Enel. - spiegano - “Noi non mandiamo mai persone in casa della gente, non abbiamo bisogno di chiedere la fattura perché i dati dei clienti li conosciamo già e li abbiamo tutti nei nostri computer”.

29/12/2015 15:41
Guida in stato di ebbrezza, in manette un 52enne civitanovese

Guida in stato di ebbrezza, in manette un 52enne civitanovese

E' stato tratto in arresto nel pomeriggio di ieri, dal personale del Commissariato di Civitanova Marche, un 52enne residente in città, poiche’ gravato da un provvedimento coercitivo emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata.L'uomo dovrà scontare la pena di un mese di reclusione per guida in stato di ebbrezza, reato commesso nel luglio del 2009 e contestatogli dalla Polizia Stradale. Dopo le formalità di rito, il civitanovese è stato associato al carcere di Camerino.

29/12/2015 12:17
Macerata: denunciato trentaduenne per spaccio

Macerata: denunciato trentaduenne per spaccio

Aveva con sé alcuni grammi di hashish e marijuana, oltre a 275 euro guadagnati presumibilmente con lo spaccio. Per questa ragione un cittadino nigeriano di trentadue anni, domiciliato a Macerata, è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. All’uomo viene contestato anche il possesso di due sim card telefoniche LycaMobile attivate in maniera fittizia su cui sono in corso accertamenti riguardo la provenienza.

29/12/2015 12:10
Auto a fuoco in via Dalmazia a Recanati

Auto a fuoco in via Dalmazia a Recanati

Attimi di paura intorno alle 22 in via Dalmazia a Recanati. Un'auto, mentre stava transitando nei pressi del cimitero comunale, improvvisamente ha preso fuoco. Tanto spavento per il conducente che è riuscito a fermare il mezzo e a scendere incolume prima di avvisare i vigili del fuoco. Sul posto stanno intervenendo squadre di pompieri da Macerata e da Osimo.

28/12/2015 22:12
Vaga in stato confusionale per i negozi del centro ma è semplicemente arrabbiata

Vaga in stato confusionale per i negozi del centro ma è semplicemente arrabbiata

Hanno inizialmente destato preoccupazione le condizioni di una giovane donna che, questa sera, all'ora della chiusura delle attività commerciali, vagava per la zona sud di Porto Potenza Picena in evidente stato confusionale. La ragazza, stando a quanto raccontato dai commercianti del posto, è entrata in alcuni negozi situati in via Regina Margherita continuando a ripetere di dover andare a Roma e di essere stata abbandonata dalla sua amica. Preoccupato anche per il fatto che la giovane affermava di aver bisogno di un medico, il proprietario di un noto panificio del paese non ha esitato a chiamare immediatamente il 118. Una volta arrivati i soccorsi, alla ragazza sono stati fatti i controlli di routine e ne è risultato che non aveva assunto droga né alcool. Pare che la sua alterazione fosse dovuta a questioni private, che sono state somatizzate tanto da portarla a manifestare in tali comportamenti.

28/12/2015 21:26
Il Vice Questore De Luca avvicenda il Commissario Capo Malvestuto a capo del commissariato di Civitanova

Il Vice Questore De Luca avvicenda il Commissario Capo Malvestuto a capo del commissariato di Civitanova

Cambio della guardia al vertice del commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova. Nell’ambito di un normale avvicendamento nella direzione di alcuni uffici della Questura di Macerata, infatti, a partire dal prossimo 4 gennaio 2016 il Vice Questore Aggiunto dottor Ciro De Luca, attuale Dirigente  dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico della Questura, assumerà la dirigenza del commissariato civitanovese in sostituzione del Commissario Capo dottor Roberto Malvestuto trasferito in un'altra sede. Il Commissario Capo dottor Sandro Tommasi, proveniente da fuori regione, sarà il nuovo Dirigente dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico.

28/12/2015 18:52
Il questore Pallini: "I furti sono in calo, ma sono solo numeri: l'attenzione resta altissima"

Il questore Pallini: "I furti sono in calo, ma sono solo numeri: l'attenzione resta altissima"

Graditissima visita questa mattina alla redazione di Picchio News del questore di Macerata, dott. Giancarlo Pallini. Il Questore, accompagnato dall'ispettore superiore Aldo Massei, si è intrattenuto con i giornalisti e si è complimentato per la location che ospita il giornale. E' stata anche l'occasione per fare il punto della situazione in provincia a cinque mesi dal suo insediamento a capo della Questura di Macerata avvenuto il primo agosto scorso."Sono soddisfatto per i risultati ottenuti in questo primo periodo, anche se c'è tanto da fare e non si deve mai abbassare la guardia. In concreto, questi primi cinque mesi sono stati caratterizzati da tre filoni principali: la questione relativa allo stadio di Macerata, l'immigrazione e i cosiddetti extrasbarchi, i furti, reati predatori che sono stati ben inquadrati dalla stampa che riflette gli umori della popolazione. Prima di Natale" spiega il dottor Pallini "abbiamo ottenuto un ottimo risultato, arrestando la persona che si era resa responsabile di diversi furti negli istituti scolastici del capoluogo. L'attenzione al fenomeno da parte nostra c'è, è alta e viene alimentata costantemente.Devo dire che statisticamente, il fenomeno dei furti in provincia ha subito nel terzo trimestre del 2015 una diminuzione in termini generali del dieci per cento. Ma il dato statistico non mi interessa: non possiamo essere contenti solo dei numeri. Se una singola persona è preoccupata, l'autorità a sua volta deve essere preoccupata. Insieme all'Arma dei Carabinieri, che svolge un grande lavoro sul territorio, e al Prefetto di Macerata, particolarmente sensibile a questa problematica, cerchiamo di essere sempre molto attenti a un fenomeno che comprensibilmente preoccupa la popolazione. Non c'è ovviamente una ricetta per arginare i furti. Dobbiamo però coinvolgere maggiormente i cittadini, non per sgravare il nostro lavoro ma per renderlo maggiormente utile, potendolo poi concentrare su ambienti e soggetti particolari. Serve un collegamento stretto con associazioni, presidi delle scuole, residenti dei Comuni più a rischio. La nostra attenzione, come autorità, deve essere concentrata sul singolo cittadino che subisce un reato. La statistica non ci deve ingannare e lascia il tempo che trova, anche perchè spesso il pendolarismo criminale rende difficili le indagini".Altra questione trattata con attenzione è stata quella relativa all'adeguamento dello stadio Helvia Recina alle normative previste dalla Lega Pro."La città di Macerata sta facendo grossi passi in avanti, anche a livello di qualità della vita. In questo contesto si inserisce il discorso calcistico, perchè la crescita, come quella di un bambino, comporta sempre maggiori responsabilità. Le problematiche inerenti lo stadio sono state affrontate con equilibrio e tranquillità e denotano la crescita della città e della tifoseria. Mi auguro che la Maceratese possa salire in serie B, anche con le maggiori responsabilità e i maggiori oneri di chi deve tutelare la sicurezza. Sono oneri ai quali non ci vogliamo sottrarre e che affronteremo sempre nel miglior modo possibile".Il dottor Giancarlo Pallini si è congedato con lo scambio di auguri e la speranza di "poter fare sempre meglio e di più". 

28/12/2015 17:47
Cingoli: prende fuoco il divano e scoppia l'incendio

Cingoli: prende fuoco il divano e scoppia l'incendio

Una scintilla, forse proveniente da una sigaretta o da una delle tante luci natalizie, sarebbe la causa dell’incendio divampato questa mattina in un’abitazione a Cingoli, in contrada Santo Stefano.Il divano del soggiorno ha preso fuoco e subito dopo l’incendio si è esteso su tutta l’abitazione grazie anche alla presenza nella casa di numerosi mobili in legno.I vigili del fuoco di Macerata, insieme al distaccamento volontario di Apiro, stanno cercando proprio in queste ore di spegnere le fiamme. Nel frattempo, gli abitanti, incolumi, sono stati allontanati dall’appartamento. 

28/12/2015 10:11
Civitanova: continua l'ondata dei venditori abusivi e il video fa il giro del web - VIDEO

Civitanova: continua l'ondata dei venditori abusivi e il video fa il giro del web - VIDEO

Non si placano le polemiche che ormai da mesi stanno imperversando sul web e tra le strade cittadine di Civitanova Marche. La patata bollente, che coinvolge il delicato tema dei venditori ambulanti, viene passata di mano in mano tra i residenti del centro, i quali si lamentano da tempo del gran numero di extracomunitari che vendono abusivamente merci contraffatte sui marciapiedi del corso principale o del lungomare. Stamattina un cittadino ha postato sul gruppo Civitanova Speakers Corner un video girato con uno smartphone in cui si vedono chiaramente molti venditori all'uscita della stazione dei treni e diretti verso il centro città, tutti con grossi sacchi azzurri in spalla - quella della spazzatura, per intenderci - e con tutta probabilità contenenti le merci da esporre per la vendita al pubblico. Una sorta di mini invasione che non ha trovato molti apprezzamenti.Immediata, infatti, è stata la risposta di tanti residenti che, tramite Facebook, hanno espresso la loro indignazione nei confronti di una amministrazione comunale che, a detta loro, ignora a tal punto di diventarne complice l'illegalità e l'abusivismo.[video width="222" height="400" mp4="http://www.picchionews.it/wp-content/uploads/2015/12/civitanova.mp4" loop="true" autoplay="true"][/video]

27/12/2015 20:39
Cade dalla mountain bike: paura per un giovane maceratese

Cade dalla mountain bike: paura per un giovane maceratese

Tanta paura, ma fortunatamente alla fine tutto si è risolto per il meglio. Questa mattina, in contrada San Lorenzo di Treia, mentre si stava godendo un'escursione in mountain bike con i suoi amici, un maceratese di 28 anni è caduto dalla sua bicicletta, battendo fortemente la testa. Il giovane ha perso completamente i sensi ed è rimasto privo di coscienza per parecchi minuti, tanto che è stato richiesto l'intervento dell'eliambulanza. Per il ragazzo, infatti, si era inizialmente temuto il peggio; poi, fortunatamente, dopo i primi attimi di panico, si è ripreso ed è stato trasportato all'ospedale dal 118.L'eliambulanza è così rientrata alla base senza il paziente a bordo che invece si trova per accertamenti all'ospedale di Macerata. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco.(FOTO Si.Sa.)

27/12/2015 12:53
I bersaglieri e un corteo di moto per l'ultimo saluto a Enzo Ferretti

I bersaglieri e un corteo di moto per l'ultimo saluto a Enzo Ferretti

Ha lottato fino alla fine, con lo spirito e la simpatia che lo hanno sempre accompagnato, ma alla fine si è dovuto arrendere. E gli amici, i tantissimi amici che aveva, hanno voluto salutarlo per l'ultima volta nel modo che aveva chiesto e desiderato: in moto. Enzo Ferretti, 66 anni, ha combattuto per cinque anni con la Sla, una malattia degenerativa tremenda, che però, malgrado tutto, non è riuscita a togliergli il sorriso e la simpatia che lo caratterizzavano. Era un uomo per il quale ogni cosa che faceva aveva un significato. Così, dopo aver fatto il militare nei bersaglieri, era rimasto profondamente attaccato al corpo del cappello col pennacchio e ne seguiva sempre le sorti.Ma la sua grandissima passione erano le moto. Per Enzo Ferretti il motociclismo era sacro: voleva essere il numero uno. "Da sempre faceva parte del Moto Club Morrovalle" racconta il presidente Bruno Giacomini "ed era un grandissimo appassionato. Anche dopo che si è ammalato, non ha mai voluto vendere la sua moto e aveva chiesto che il giorno del suo funerale un pilota importante guidasse la sua moto". Così, oggi sulla moto di Enzo è salito Paolo Giacomini, pilota che nel 2014 ha corso in Superbike e quest'anno nel Campionato Italiano Velocità, l'anticamera del motomondiale. "Vogliamo ricordare la persona splendida che era" aggiunge Bruno Giacomini "sempre in pace con tutti e benvoluto. Racconto un aneddoto per far capire bene chi era Enzo. Una volta ebbe uno screzio con un amico in quanto durante una gara questi cadde e incolpò Enzo della caduta, al punto da on rivolgergli più la parola. Quando Enzo ha scoperto la malattia che poi lo ha ucciso, è stato proprio lui ad andare a trovare a casa il suo ormai ex amico dicendogli: tra non molto morirò e voglio morire in pace con tutti. Da quel giorno sono tornati grandi amici. Anche durante il periodo terribile della malattia, quando andavamo a trovarlo era lui stesso a farci coraggio. Ci mancherà tantissimo". Enzo Ferretti lascia la moglie e due figli. https://www.youtube.com/watch?v=ZY5qhy05fhw

26/12/2015 17:11
E' di etnia indiana il feto ritrovato mercoledì in una busta

E' di etnia indiana il feto ritrovato mercoledì in una busta

Sarebbe di etnia indiana il feto femminile trovato mercoledì da due quindicenni all'interno di una busta per la spesa. Già l'esame esterno del feto svolto alla vigilia di Natale dal medico legale Antonio Tombolini aveva subito evidenziato come le caratteristiche etniche non fossero europee. Oggi la conferma: quel corpicino di circa sei mesi, nato quasi certamente da un parto naturale prematuro, ha tutte le caratteristiche dell'etnia indiana. Ulteriori conferme arriveranno dall'autopsia che si svolgerà nei prossimi giorni.Le risultanze dell'ispezione cadaverica confermano quindi la versione rilasciata agli inquirenti dalle due quindicenni nell'immediatezza della denuncia del macabro ritrovamento.Le due ragazzine sono una di Trodica di Morrovalle e l’altra di Civitanova. Secondo il racconto fatto a polizia e carabinieri, la quindicenne di Trodica mercoledì intorno alle 7 è andata a prendere il pullman per andare a scuola a Civitanova ed è passata in via Dante Alighieri. Sotto la pensilina della fermata del bus che si trova di fronte al parcheggio della gioielleria Dora Lombardi ha notato un sacchetto della prestigiosa boutique Agnetti 26 di Macerata. Quando, intorno alle 13 è tornata da Civitanova, dopo essere scesa dal pullman ha visto che il sacchetto era ancora sotto la pensilina. Lo ha raccolto, magari sperando che dentro ci fosse un bel regalo dimenticato da qualcuno, ma non lo ha aperto. Ha voluto condividere la sorpresa con la sua amica del cuore di Civitanova con la quale si sarebbe incontrata dopo poche ore. Così, nel pomeriggio ha preso nuovamente il pullman e si è portata dietro il misterioso sacchetto. Insieme, appartandosi nell’androne di un palazzo al civico 176a in corso Dalmazia dove sono solite ritrovarsi con gli amici, le due ragazze hanno aperto il sacchetto. All'interno c'erano dei campioncini di profumo, altri tre sacchetti e nell'ultimo hanno fatto la macabra scoperta, subito denunciata alla polizia.L'analisi delle telecamere di videosorveglianza della gioielleria Dora Lombardi stanno fornendo agli inquirenti l'elemento determinante per risolvere questo mistero: chi ha lasciato la busta a Trodica? Da quanto si è appreso, gli investigatori starebbero già battendo una pista abbastanza precisa che già nei prossimi giorni potrebbe portare a sviluppi importanti e ad identificare la donna che ha partorito il feto. La procura della Repubblica di Macerata su questa tristissima storia ha aperto un fascicolo verso ignoti per aborto illegale.

26/12/2015 15:52
Famiglia distrutta in un incidente sull'autostrada

Famiglia distrutta in un incidente sull'autostrada

Un impatto violentissimo, una famiglia stroncata in un attimo, sull'autostrada a Rimini, la mattina di Natale. Una giovane donna di 27 anni e rimasta uccisa, insieme al figlioletto di appena 9 mesi, mentre il marito, un uomo di 32 anni e l'altro loro figlio, di due anni, sono ricoverati in gravi condizioni all'ospedale Bufalini di Cesena. Erano da poco passate le nove e mezzo quando la famiglia, di origine pakistana, partita dalla casa di alcuni parenti a Morrovalle ma residente da qualche tempo a Civitanova alta, era arrivata al casello di Rimini sud, sull'A14. L'esatta dinamica dell'incidente è ancora al vaglio della polizia stradale che la sta ricostruendo. La loro auto, una Fiat Punto a metano, si è fermata sulla corsia di emergenza, forse per un problema meccanico, oppure stava procedendo a bassissima velocità per uscire al casello, quando è arrivata un'Opel Corsa, guidata da un pesarese di 40 anni, che l'ha centrata da dietro, tamponandola. L'impatto è stato molto violento e non ha lasciato scampo alla giovane ed al suo piccolo bambino. Il padre ed il figlio più grande sono stati invece trasportati d'urgenza al Bufalini di Cesena dove sono ricoverati in gravi condizioni per i traumi riportati nell'impatto. Non destano invece particolari preoccupazioni le condizioni dell'uomo che stava guidando l'Opel Corsa, che è ricoverato all'ospedale di Riccione.

25/12/2015 20:34
Frontale fra due auto all'Abbadia di Fiastra

Frontale fra due auto all'Abbadia di Fiastra

La nebbia potrebbe essere la causa di un incidente frontale che poteva avere conseguenze ben più gravi di quelle che fortunatamente ha avuto. Un Natale da dimenticare per i conducenti di una Mini Cooper e di una Ford Ka che questo pomeriggio si sono scontrate quasi frontalmente all'altezza dell'Abbadia di Fiastra. Tanto spavento e qualche contusione sembra non grave per le persone all'interno dell'auto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri.(Foto Guido Picchio)

25/12/2015 20:01
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