Sigilli allo Chalet. E' successo ieri allo chalet Leone, ex Cimadamore che si trova sul lungomare sud di Civitanova Marche.
I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Macerata insieme ai carabinieri del nucleo di Civitanova sono intervenuti ieri pomeriggio ponendo sotto sequestro l'immobile a causa di alcune infrazioni rilevate. Inoltre sono state riscontrate violazioni sulla norme di sicurezza sul lavoro. Si sta procedendo anche con accertamenti sul personale trovato all'interno dello stabile che stava subendo lavori di ristrutturazione.
Due incidenti quasi fotocopia si sono verificati in meno di 24 ore, sulla Strada Provinciale 485, nei pressi dell'incrocio con Via Gobetti, la strada che conduce alla zona industriale. Nonostante si tratti di un intersezione abbastanza pericolosa, dove gli scontri sono purtroppo frequenti, questi ultimi si sono verificati prima e dopo, senza coinvolgere direttamente l'incrocio in questione.
Il primo si è verificato ieri sera, quando erano da poco passate le 17, prima dell'Ipr, provenendo da Montecosaro ed ha coinvolto due vetture. Lo scontro deve essere stato abbastanza violento a giudicare dai danni riportati da una delle auto, che aveva il frontale gravemente danneggiato, mentre l'altra, una utilitaria di colore bianco, era rimasta di traverso sulla careggiata.
Alle 14 di oggi, invece, un centinaio di metri prima dell'incrocio di Via Gobetti, di fronte alla Floricoltura Cannella, c'è stato un tamponamento tra una Fiat Cinquecento e una Skoda Fabia. A giudicare dai danni riportati dalle auto, lo scontro non deve essere stato poprio lieve, dato che la Skoda ha il posteriore abbastanza dannaggiato e lo stesse dicasi per l'anteriore della Fiat, che tra l'altro, ha anche il parabrezza infranto. Non si hanno notizie di eventuali feriti.
Una tragedia sfiorata ieri pomeriggio a Civitanova.
Intorno alle 18,15 infatti, davanti al bar Milan, un pedone è stato investito da un'auto, che ha sorpassato la fila sulla destra per poi scappare in superstrada. Tanto spavento ma ferite lievi per l'investito e qualche contusione che però denuncia l'accaduto su Facebook invitando chiunque si trovava a passare in zona di fornire indizi che possano aiutare ad individuare questo pirata della strada.
Il post è stato molto commentato dagli utenti che chiedono al pedone investito rassicurazioni sul suo stato di salute e consigliano di rivolgersi alle forze dell'ordine chiedendo di visionare le telecamere sopra il semaforo, all'ingresso della superstrada.
"Ho gia chiesto alla pd - la risposta dell'investito - ma mi hanno detto che non è possibile leggere la targa dai video purtroppo".
Disordini nel traffico questa mattina a Macerata nella zona di Collevario all'altezza del passaggio a livello.
Pare che a seguito del passaggio di un treno il passaggio a livello della zona sia rimasto bloccato creando caos e code di automobili.
Sul posto è intervenuta la polizia locale. La situazione pare essersi sbloccata senza particolari problemi.
Grave incidente nel pomeriggio di oggi lungo la superstrada in direzione Foligno.
Una macchina è sbandata dopo aver urtato un autocarro sotto la galleria La Maddalena, all'altezza di Muccia. L'uomo all'interno è stato fortunatamente estratto da un passante prima che l'auto, alimentata a metano, andasse a fuoco.
Intervenuti prontamente sul luogo i sanitari del 118 che hanno trasportato il ferito in gravi condizioni all'ospedale di Camerino. Sul posto anche i vigili del fuoco e la polizia stradale.
La superstrada è stata chiusa al traffico.
Gli agenti del commissariato di Civitanova hanno denunciato a piede libero per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un cittadino 32enne di origini tunisine residente sempre a Civitanova.
Nel pomeriggio di giovedì, i poliziotti impegnati in servizi di controllo del territorio, hanno notato in corso Umberto I un cittadino di carnagione scura, poi identificato per il cittadino tunisino 32enne, mentre stava cedendo qualcosa a un'altra persona, successivamente identificata per un 43enne residente fuori comune.
Gli agenti sono intervenuti immediatamente bloccando i due individui. Contestualmente è stato sequestrato l'involucro che era stato ceduto dal cittadino tunisino, rivelatisi un sacchettino contenente un piccolo quantitativo di hashish. Le perquisizioni personali hanno consentito di trovare addosso al 32enne, nella tasca del giubbino che indossava,un’altra dose di hashish pronta per essere spacciata.
Il tunisino è stato denunciato all'autorità giudiziaria per detenzione a fini di spaccio, mentre il 43enne è stato segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tolentino nella tarda serata di lunedì, nel corso di un servizio di perlustrazione del territorio, hanno intercettato un'Alfa Romeo 156 risultata rubata nel pomeriggio a Fermo.
L'auto sfrecciava a forte velocità lungo la superstrada 77. I militari si sono messi all'inseguimento del veicolo, raggiungendolo all'altezza dello svincolo di Belforte del Chienti. Le due persone all'interno dell'Alfa, hanno repentinamente abbandonato il veicolo, riuscendo a dileguarsi nelle campagne circostanti. Anche le successive ricerche non hanno portato esito positivo.
All'interno della macchina, sono stati rinvenuti vari attrezzi da scasso, tutti sottoposti a sequestro. L'auto, al termine degli accertamenti di rito, è stata restituita al legittimo proprietario.
Verso mezzogiorno, l'insolita presenza di una pentola a pressione abbandonata ha fatto scattare l'allarme bomba in Piazza XX Settembre a Civitanova. Visto il periodo che stiamo vivendo, cose che qualche anno fa potevano essere derubricate come semplice inciviltà, e considerante semplicemente un rifiuto abbandonato, al giorno d'oggi sono in grado di bloccare interi quartieri. Per compiere un attentato, non occorre infatti comprare armi sofisticate e organizzare un commando di uomini pronti ad uccidere ma potrebbe essere sufficiente confezionare una bomba rudimentale, anche con delle semplici pentole e stoviglie.
E' per questo che il ritrovamento dell'oggetto da cucina abbandonato sul marciapiede, vicino all'edicola, seminascosto dagli armadi stradali dell'energia ha fatto scattare tutte le misure del caso, con la recinzione della zona e l'intervento di personale specializzato. Traffico in tilt per diverso tempo.
Tutta l'area è stata circoscritta in attesa dell'arrivo degli artificieri da Ancona.
AGGIORNAMENTO ORE 14.46: la pentola è stata fatta brillare dagli artificieri. Da quanto si è appreso, però, all'interno della pentola non c'era alcun esplosivo.
(Foto Pierpaolo Andrenacci)
Terribile incidente quello avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì lungo la strada tra Treia e Chiesanuova in direzione Camporota.
Un 38enne di Chiesanuova ha perso il controllo della sua auto ed è andato a schiantarsi contro una quercia.
Sul posto è intervenuto il 118 che ha trasportato il ferito all'ospedale di Macerata: qui il 38enne è stato operato d'urgenza e gli è stata asportata la milza. Non è in pericolo di vita.
Domenica 26 novembre si è spenta, all'età di 106 anni, Rosalvia Mancini.
Il marito Ermanno Rapanelli era deceduto nel 1952 alla giovane età di 45 anni.
Dopo oltre 60 anni la moglie si ricongiunge con il marito. La donna si era trasferita a Bari dove ha finito di vivere i suoi giorni.
Ne danno comunicazione i figli Giorgio, Mirella e Anna Rapanelli.
Combatteva da tempo con una malattia che purtroppo non le ha dato scampo. E' venuta a mancare così, all'età di 76 anni, Annamaria Sancricca, storica professoressa di lettere della scuola Pirandello.
Molti i messaggi di cordoglio ricevuti dai familiari, nei quali viene ricordata come una donna sempre piena di gioia e mille parole giuste al momento giusto. La ricordano con affetto particolare anche quelli che l'hanno avuta come insegnate, come una sua ex alunna che scrive: "Per me una grande donna e una delle mie professoresse più care. Mi ha donato e insegnato tanto".
Annamaria lascia il marito e le figlie Carla e Simona, a cui anche noi della redazione di Picchio News rivolgiamo le più sentite condoglianze.
I funerali si svolgeranno domani, martedì 28 novembre, alle ore 15 nella chiesa di San Gabriele.
L'appena insediato Questore Vincenzo Vuono ha intensificato l'attività di controllo sul territorio e l'attività di prevenzione svolta dalla locale Divisione Anticrimine. E questa decisione già comincia a dare i suoi frutti.
Nella giornata di oggi sono stati emessi dalla Divisione Anticrimine due Fogli di via obbligatori nei confronti di un ragazzo di 28 anni residente in provincia di Napoli, che aveva minacciato una donna residente nella provincia di Macerata, e di un uomo di 31 anni residente in provincia di Ancona, che era stato identificato a Porto Recanati nella zona del River Village dove aveva acquistato alcune sostanze stupefacenti.
Essendo entrambi già gravati da precedenti penali e residenti fuori comuni di residenza, sono stati muniti di Foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nei comuni rispettivamente di Civitanova Marche e di Porto Recanati per un periodo di tre anni.
Una perizia genetica, cui potrebbe seguirne una di tipo merceologico, oltre all'integrazione degli accertamenti sui dispositivi elettronici sequestrati. Altri esami tecnici verranno condotti su ordine del pm di Ancona Andrea Laurino nell'inchiesta per l'omicidio di Renata Rapposelli, la pittrice scomparsa il 9 ottobre dopo essersi recata a Giulianova a casa del marito Giuseppe Santoleri e del figlio Simone, e ritrovata morta il 10 novembre a Tolentino vicino al greto del fiume Chienti.
Sono in corso verifiche sul pc e su una pen-drive di Simone da cui potrebbero essere già emersi elementi utili per le indagini.
Dopo l'autopsia, gli investigatori del Ris dei carabinieri hanno svolto esami sull'auto di Santoleri e prelievi vicino al corso del fiume per permettere al perito Giampietro Frison di svolgere alcune comparazioni. Ora si eseguiranno esami anche su cuscini, lenzuola e federe prelevati in casa degli indagati ma anche su fogli di carta trovati addosso al cadavere. (Ansa)
Denunciata una donna di 50 anni di origini marocchine per aver occupato abusivamente un appartamento dell'Hotel House a Porto Recanati. La signora da tempo viveva in questa casa nella nota struttura ma in realtà i muri sono di proprietà di un milanese che ne aveva già denunciato l'occupazione impropria.
Un weekend intenso per le Forze dell'Ordine che, oltre a questo, hanno proceduto a Potenza Picena al ritiro della patente e al sequestro del mezzo nei confronti di un uomo di 35 anni, residente in provincia di Napoli, per guida in stato di ebrezza.
Denunciate poi due donne italiane entrambe pregiudicate - una di 29 anni residente ad Osimo e l'altra di 33 anni residente a Loreto - per inosservanza di provvedimento emesso dall'Autorità. Infatti il Comune di Porto Recanati aveva emesso a loro carico un foglio di via obbligatorio per 3 anni.
Mentre un tunisino di 26 anni pregiudicato è stato fermato e portato all'ufficio immigrazione della Questura in quanto straniero clandestino inottemperante all'ordine di lasciare il territorio nazionale.
In ultimo, arrestato un marocchino di 48 anni, residente a Recanati, poichè condannato a due mesi di reclusione per porto abusivo di armi bianche, in un reato commesso a Osimo nel 2008. Gli agenti lo hanno condotto nella propria abitazione per scontare la pena ai domiciliari.
Operazione di controllo del territorio dei carabinieri della Compagnia di Tolentino nella notte fra sabato e domenica.
I militari, coordinati dal capitano De Carlini (foto), hanno svolto un servizio coordinato su tutta la città volto al controllo delle automobili in transito e delle persone al loro interno, degli esercizi pubblici, al contrasto dei furti in abitazione e dello spaccio di sostanze stupefacenti, oltre naturalmente al contrasto della criminalità comune.
Nel corso dell'operazione sono stati impiegati venti militari e dieci auto di servizio. Complessivamente sono state controllate 102 persone di cui 36 stranieri e 54 automezzi.
Sono state elevate 9 contravvenzioni al Codice della Strada, per un totale di circa mille euro di sanzioni, e sottratti 12 punti alle patenti.
I carabinieri della Stazione di San Severino hanno segnalato alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti due liceali minorenni.
I militari intorno alle 7 di questa mattina sono saliti in borghese sul pullman di linea Contram Fabriano - Cingoli proprio per controllare i ragazzi diretti a scuola. E fra questi, hanno sorpreso due minorenni liceali, intenti a confezionare uno spinello utilizzando una esigua quantità di marijuana.
La droga è stata ovviamente sequestrata e i due ragazzi, oltre alla segnalazione alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti, sono stati affidati ai genitori. Del fatto è stata informata l'autorità giudiziaria minorile.
Ad appena quindici anni, viene fermato dai carabinieri mentre guida un quadriciclo leggero e lo trovano in possesso di droga, bastoni, coltelli, tirapugni e un'agenda con annotati i nomi degli acquirenti dello stupefacente.
E' successo la notte scorsa a San Severino, dove i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato a piede libero un ragazzino classe 2002, residente a San Severino, studente, già noto alle forze dell'ordine.
I militari lo hanno fermato mentre era a bordo di un quadriciclo leggero e, dopo un controllo all'interno del veicolo, hanno trovato circa 20 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, un'agenda personale con i nominativi degli acquirenti, numerosi bastoni, coltelli affilati e tirapugni.
Tutto il materiale è stato sequestrato. L'area dove il ragazzo è stato fermato non è videosorvegliata. Ovviamente, ci sono ulteriori indagini in corso. del fatto è stata informata l'autorità giudiziaria minorile che sta procedendo.
Dramma nella notte a Montegranaro, dove è improvvisamente deceduta la signora Carla Ceccarelli, moglie del dottor Giuseppe Tappatà, primario del reparto di Rianimazione dell'ospedale di Macerata.
Il decesso è avvenuto per soffocamento nella casa dove la donna viveva col marito. La signora Ceccarelli, 63 anni, soffriva da tempo di una grave malattia, causa anche del soffocamento che ha portato al decesso.
La salma è stata composta nell'abitazione della famiglia Tappatà a Montegranaro, non distante dalla chiesa di Santa Maria.
Cordoglio e vicinanza al dottor Tappatà sono stati espressi dal direttore dell'Area Vasta 3 dottor Alessandro Maccioni e da tutto il personale medico e paramedico dell'ospedale di Macerata.
Truffe, furti e rapine sono all'ordine del giorno ormai. Ma gli artefici si reiventano continuamente mettendo in atto pratiche sempre diverse. Come è successo a una coppia qualche giorno fa.
I due coniugi sono andati al Centro Commerciale Val di Chienti a Piediripa di Macerata per fare la spesa. Una volta usciti, hanno trovato le gomme dell'auto a terra. Il marito si è allontanato in cerca di un gommista e la moglie è rimasta in auto ad aspettarlo.
Fin quando la signora ha sentito un rumore sopra il cofano dell'auto e ha deciso di scendere per controllare cosa fosse e ha trovato due monetine. Nel frattempo gli si è avvicinato un signore che le ha chiesto alcune indicazioni per l'ingresso della superstrada. Lei ha dato le indicazioni ed è rientrata in macchina.
La borsa però era sparita. Probabilmente l'uomo aveva un complice che, mentre lui ha distratto la signora, ha rubato la borsa dall'auto.
Una donna di 74 anni, M.C., è stata rinvenuta cadavere dalla polizia nella sua abitazione in via Pirandello, a Collevario di Macerata.
Gli agenti della Volante sono intervenuti questo pomeriggio, intorno alle 17.15, su richiesta dell'ex marito della donna. Una volta entrati in casa, dopo che i vigili del fuoco sono riusciti a passare da una finestra, gli agenti e i pompieri si sono trovati di fronte alla macabra scenta: la donna era riversa a terra e per lei, ormai, non c'era più niente da fare. A stroncarla, quasi certamente, un malore.