La vendetta è un piatto che si consuma freddo. E quando c'è tanto rancore, può arrivare a distanza di decine di anni e portare a prendersela anche con un morto.
E' quanto accaduto a Montegranaro, dove un uomo di 78 anni è stato denunciato dai carabinieri per vilipendio delle tombe. L'anziano è stato identificato grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza comunale quale autore materiale del vilipendio ai danni della tomba del maresciallo dei carabinieri Francesco Puggioni, morto nel 1992 ed ex comandante della Stazione dell'Arma di Montegranaro.
Il 78enne ha imbrattato l'effige sulla lapide del militare scomparso per vendetta. Infatti, era stato proprio il maresciallo Puggioni ad averlo arrestato una trentina d'anni fa per una serie di reati. E per vendetta l'anziano ha imbrattato la sua lapide.
Ancora un incidente nella notte fra sabato e domenica lungo la superstrada 77.
La strada è stata chiusa poco prima delle 2 in direzione mare per un incidente verificatosi all'altezza dello svincolo di Morrovalle. Per cause in corso di accertamento, tre auto sono entrate in collisione, provocando l'inevitabile paralisi del traffico.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, la polizia per i rilievi e i vigili del fuoco per la messa in sicurezza della strada. Il tratto interessato è stato riaperto al traffico dopo qualche ora.
I carabinieri della Stazione di Cingoli hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un giovane di 28 anni residente in provincia di Macerata e denunciato a piede libero un altro 28enne, pure della provincia maceratese, per possesso di un coltello a serramanico con lama di 20 centimetri.
Già dal pomeriggio di sabato ieri, numerosi giovani provenienti da svariate parti d’Italia, hanno raggiunto una zona montuosa nel circondario di Cingoli per partecipare a un “party” organizzato in un casolare.
Per questo motivo, il Comando Compagnia carabinieri di Macerata ha predisposto, sin dalle prime ore del mattino di ieri, l’intensificazione di servizi su tutto il territorio di competenza finalizzato anche alla prevenzione e repressione dell’uso e commercio di stupefacenti.
Nel corso dei servizi, è stata eseguita una perquisizione domiciliare a carico di un giovane, durante la quale sono stati rinvenuti circa 300 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento dello stupefacente ed alcune migliaia di euro.
il giovane, arrestato, in attesa del rito direttissimo, è stato posto agli arresti domiciiari nella sua abitazione.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi, svolti senza soluzione di continuità anche per tutta la notte, con il prezioso supporto delle Stazioni di Appignano, Apiro e Treia, dei militari del 7° reggimento carabinieri “Friuli Venezia Giulia” e del nucleo cinofili carabinieri di Pesaro con il cane Artur, nonché la collaborazione nell’arco notturno di tre militari della guardia di finanza della Compagnia di Macerata, sono stati controllati oltre 120 giovani che si aggingevano a raggiungere il luogo dell’evento.
Sono state eseguite numerose ispezioni e perquisizioni personali e veicolari che hanno permesso di sequestrare ad otto giovani residenti in svariate province della penisola e del maceratese una decina di grammi di marijuana; circa 6 grammi di hashish; alcuni “spinelli” già confezionati; modesti quantitativi di cocaina ed anfetamina.
Si tratta di giovani di età compresa tra i 18 ed i 26 anni, tutti segnalati alla prefettura competente per uso personale di stupefacente.
Una nonna e il suo nipote di due anni, che si trovava nel passeggino, sono stati investiti da un'auto. L'episodio si è verificato a Porto Recanati, in zona Scossicci, davanti a L'O di Giotto
Sul posto oltre ai carabinieri è intervenuta la Croce Azzurra che ha provveduto a trasportare al pronto soccorso di Civitanova per accertamenti nonna e nipote.
E' stato riaperta al traffico il tratto di superstrada compreso tra Macerata Ovest e Pollenza, direzione monti, dove oggi pomeriggio si è verificato un incidente stradale (leggi qui).
La circolazione è stata interrotta per consentire l'intervento dei soccorsi e il successivo ripristino della viabilità a conclusione dei rilievi.
E’ stato trasportato con eliambulanza all’ospedale di Torrette di Ancona un motociclista che oggi pomeriggio è rimasto coinvolto in un incidente lungo la strada tra Sarnano e Amandola. Le sue condizioni al momento sono considerate gravi.
Il centauro, per cause ancora in via di accertamento, si è scontrato con un’utilitaria. Feriti anche gli occupanti della vettura, portati in ospedale con traumi e contusioni di media gravità.
Scontro in superstrada nei pressi di Pollenza, in direzione monti. Nell’impatto sono rimaste coinvolte un’Audi e una Fiat 500. Nell’impatto, uno degli occupanti delle auto coinvolte è rimasto ferito. E’ stato trasportato in ospedale in ambulanza per i traumi di media gravità riportati.
Per effettuare le operazioni di ripristino, consentire i rilievi e la rimozione dei mezzi, il tratto Macerata ovest - Pollenza è stata temporaneamente chiusa. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri.
(foto di Giammario Scodanibbio)
Ai controlli è risultata essere clandestina. Ai militari dell'Arma che l'hanno trovata a casa di un 37enne di Porto Potenza Picena ha detto di voler richiedere lo status di rifugiata politica. Per questo i carabinieri l'hanno invitata a intraprendere l'iter burocratico necessario a regolarizzare la sua posizione.
Intanto, per il padrone di casa, è scattata la denuncia per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Hotel House e zone limitrofe ancora sotto i riflettori delle forze dell'ordine. I carabinieri di Porto Recanati insieme ai colleghi del 14esimo battaglione "Calabria" hanno effetturato controlli nell'area, una delle più critiche della città. Le verifiche erano finalizzate a contrastare il commercio abusivo e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
L'attività ha portato a denunciare in stato di libertà un 63enne di Recanati che non aveva rispettato il foglio di via obbligatorio per tre anni dal comune di Porto Recanati. Stessa motivazione ha avuto la denuncia nei confronti di una 41enne sempre di Recanati.
Una multa di 5mila euro è stata, invece, elevata nei confronti di un cingalese 36enne sorpreso a vendere oggetti di vario genere all'arenile senza avere alcun tipo di autorizzazione a farlo. La merce è stata sequestrata.
Una donna è finita nei guai dopo essere stata sorpresa alla guida ubriaca. I carabinieri di Civitanova, dove la donna 54enne, residente ad Osimo, è stata fermata, l'hanno beccata con un tasso alcolico di oltre 4 volte superiore al limite. L'etilometro ha infatti riferito che la donna aveva un tasso alcolemico di 2,20 g/l.
La patente della donna è stata ritirata e il veicolo le è stato confiscato. La donna era stata segnalata ai carabinieri perché si era messa alla guida barcollando.
Non può uscire dal suo negozio perché all'esterno ci sono due donne che lo aspettano con fare minaccioso.
A dare l'allarme ai carabinieri, ieri sera a Civitanova intorno alle 19, un uomo che, appunto, non è riuscito ad uscire dal locale dove aveva appena finito di lavorare per la presenza delle due.
Quando i militari sono giunti sul posto le donne si erano già allontanate mentre il negoziante, in forte stato di agitazione, ha raccontato di conoscere una delle due perché in passato aveva avuto con lei una relazione extraconiugale che aveva poi interrotto. A quanto pare scatenando l'ira della sua amante.
Perseguita e aggredisce verbalmente la vicina fino a costringerla a prendere gli ansiolitici. Succede a Civitanova dove una 50enne è finita nei guai perché denunciata dalla vicina di casa per atti persecutori nei suo confronti.
La vicina, costretta a dover uscire dalla propria abitazione senza farsi vedere dalla donna per il timore di aggressioni, per lo più verbali, si è ritrovata a dover prendere ansiolitici per calmare l'ansia che le era venuta.
Ora la cinquantenne, verso la quale è stato emesso un divieto di avvicinamento ai luogi abitualmente frequentati dalla vicina, rischia l'arresto qualora non ponga fine al suo comportamento.
Badante romena 62enne morta in bagno e 91enne assistita a terra in cucina in gravi condizioni.
E' la situazione che si è trovato di fronte stamattina il nipote dell'anziana in un appartamento di via San Gaspare ad Ancona. Sono intervenuti gli agenti Squadra Mobile, guidati dal vice questore Carlo Pinto, e della Scientifica con il pm Valentina Bavai. Le due donne non presenterebbero segni di ferite da taglio o da sparo: una delle ipotesi è che la badante sia morta per cause naturali e l'anziana sia caduta dopo essere rimasta sola. Sul posto sta arrivando il medico legale Marco Valsecchi per una prima ispezione sul corpo della deceduta. (Ansa)
Tragedia a San Severino. Un giovane di origini romene è stato trovato questa mattina morto nella sua abitazione, in un vicolo del centro storico.
Si sospetta l'overdose.
Sul posto sia i carabinieri che il personale del 118 che ha constatato la morte del giovane. La vittima era momentaneamente da sola in casa in quanto i parenti con cui vive si trovano in ferie in Romania.
E' stato preso a pugni mentre passeggiava sul marciapiede in corso Cavour, a Macerata, "senza motivo" stando a quanto racconta lui stesso.
A riferirlo è Pietro Marcolini, ex assessore regionale alla Cultura e attuale presidente dell’Istao che, mentre stava passeggiando a Macerata, all’altezza del bar Delizie ha incrociato lo sguardo di un uomo, tra i 50 e i 60 anni e sarebbe bastato questo a far scattare la sua reazione. L'uomo che era seduto a un tavolo si è infatti alzato di scatto, si è avvicinato a Marcolini e l'ha colpito con un pugno che fortunatamente non è arrivato al viso del politico ma alla spalla.
Il presidente Istao si è poi allontanato e tutto è finito senza ulteriori conseguenze. L'uomo in questione sarebbe una persona problematica seguita dai servizi sociali cittadini. Marcolini non ha sporto denuncia per quanto accaduto.
I carabinieri hanno arrestato a Macerata un uomo di 34 anni, noto alle cronache, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, durante i controlli mirati al contrasto del fenomeno dello spaccio, in Via Piave, hanno infatti notato nella tarda serata di ieri due soggetti, uno conosciuto per essere frequentatore del “mondo della droga” e hanno proceduto a controllarli: nelle tasche di uno di questi, un 30enne maceratese, hanno trovato circa 4 grammi di cocaina ed un modesto quantitativo di eroina. Nelle nelle mani dell’altro, quello poi arrestato, invece, il quantativo è maggiore: 8 grammi di eroina e circa 2 grammi di cocaina.
Anche l’abitazione di quest’ultimo è stata perquisita dai carabinieri che hanno rinvenuto materiale da confezionamento ed un paio di centinaia di euro.
La droga, in totale circa 10 grammi di eroina e 5 di cocaina, ed il materiale, sono stati sequestrati.
L’uomo arrestato stamane verrà processato per direttissima.
Durante i controlli da parte dei militari sono stati perquisiti anche un 46enne, trovato con in tasca un piccolo quantitativo di eroina.
Era impegnato in una scalata quando è scivolato, precipitando per alcuni metri.
Una violenta caduta che ha provocato diversi traumi al giovane escursionista, poi soccorso dal 118 e trasportato in gravi condizioni all'ospedale di Torrette di Ancona.
L'incidente si è verificato oggi nei pressi di Pioraco.
Si è spento prematuramente a Tolentino, nella notte tra mercoledì e giovedì, il 56enne Giammario Menichelli.
L'uomo viveva da solo da 5 mesi, a seguito della scomparsa della mamma, in un appartamento in piazzale Europa, all'inizio di viale Vittorio Veneto, ed era un dipendente della Lombardelli confezioni, attualmente chiusa per ferie fino a lunedì.
Questa mattina il 56enne avrebbe avuto un incontro in azienda per pianificare la ripartenza del lavoro: varie sono state le chiamate da parte dei proprietari dell'azienda alle quali però non hanno mai ricevuto risposta.
Uno dei fratelli Lombardelli, in forza del rapporto che da anni lo legava all'uomo, aveva le chiavi di casa e quando è andato a controllare nell'appartamento, ha trovato il 56enne privo di vita, sul letto con la tv e il computer ancora accesi.
Sono stati chiamati i sanitari del 118 che ne hanno constatato la morte e sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno provveduto ad effettuare i rilievi del caso.
I funerali si terranno sabato 25 agosto presso la parrocchia di San Catervo a Tolentino alle 15.30.
Continuano senza sosta i servizi della Questura di Macerata disposti dal Questore Antonio Pignataro lungo la fascia costiera al fine di debellare i fenomeni legati allo spaccio di droga.
Nel pomeriggio di ieri a Porto Recanati, l’attenzione della Polizia di Stato si è concentrata ancora una volta sui palazzoni Hotel House e River Village dove per tutto il pomeriggio sono stati effettuati controlli, successivamente poi estesi anche alla zona del lungomare.
Nel corso dei servizi, diretti personalmente dal Dirigente della Squadra Mobile Maria Raffaella Abbate (foto), svolti anche con l’ausilio di un elicottero proveniente dal reparto volo di Pescara, di agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia e di una squadra cinofila antidroga, sono state sottoposte a controllo 64 persone e 48 veicoli.
Quattro le persone denunciate alla procura della Repubblica di Macerata: un tunisino di 28 anni, un macedone di 30, una ragazza di 26 e un ragazzo di 23 anni residenti in provincia di Ancona. I due stranieri e il ragazzo di 23 anni, tutti soggetti noti alle Forze dell’ordine per i loro precedenti penali specie in materia di stupefacenti, sono stati denunciati poiché contravventori al foglio di via obbligatorio che era stato emesso nei loro confronti con divieto di fare ritorno a Porto Recanati. Il ragazzo di 23 anni è stato inoltre denunciato per porto di strumenti atti ad offendere essendo stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 17 centimetri e per il reato di possesso di strumenti atti allo scasso, dato che veniva trovato in possesso anche di due chiavi modificate e atte allo smontaggio degli specchietti retrovisori delle auto di pregio.
I controlli della Polizia, estesi nel tardo pomeriggio anche alla città di Porto Recanati, hanno consentito di denunciare alla locale Prefettura due giovani di 20 e 21 anni residenti in provincia, trovati in possesso di una modica quantità di marijuana. Entrambi verranno segnalati anche alla Motorizzazione Civile per la revisione della patente di guida quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Due persone identificate nella zona dell’Hotel House dove si erano recate per acquistare droga, verranno segnalate alla Divisione Anticrimine della Questura per l’adozione del provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e il divieto di fare ritorno nel comune di Porto Recanati.
Nel corso delle operazioni sono state inoltre effettuate 10 perquisizioni personali e 5 perquisizioni ad altrettanti appartamenti tra Hotel House e River Village in uso a persone conosciute in quanto orbitanti nel mondo del traffico di stupefacenti.
Nella notte fra giovedì e venerdì, lungo una via a scorrimento veloce che attraversa la città di Macerata, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico diretto dal Commissario Capo Gabriele Di Giuseppe, hanno intercettato un’autovettura che procedeva a forte velocità.
L'auto è stata fermata e controllata. A bordo c'erano tre giovani rispettivamente di 17, 18 e 19 anni residenti tutti in provincia di Macerata. Il controllo effettuato all’interno dell’autovettura, ha consentito agli agenti di rinvenire un involucro contenente marijuana. I tre giovani sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti. Nel corso di ulteriori controlli operati durante la notte sono state identificate 24 persone e sottoposti a verifiche 16 mezzi.