Un grosso ramo si stacca da un albero piegato dalla forza del vento e colpisce un'auto in transito. Il fatto è avvenuto, intorno alle 9:30 di oggi, lungo la strada provinciale 37, a Montegiorgio. Sotto choc la giovane conducente della vettura.
Il ramo è finito sopra ad una Opel Meriva che passava in quel momento lungo il tratto. Lanciato l'allarme sono intervenuti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco del comando di Fermo. La ragazza è stata liberata dall'abitacolo per essere poi affidata alle cure del personale sanitario del 118. Miracolosamente non ha riportato gravi conseguenze fisiche. Ai rilievi procedono gli agenti della polizia locale. Si tratta di una delle conseguenze dell'ondata di maltempo che ha colpito con forza la regione Marche nelle ultime ore (leggi qui).
Prosegue la conta dei danni provocati dal maltempo, in particolare dal forte vento, in tutto il vasto territorio del comune di San Severino Marche. La scorsa notte il maestoso abete che era stato posizionato dagli addetti dell’ufficio Manutenzioni al centro di piazza Del Popolo per abbellirla in vista del Natale, alto più di 12 metri, si è schiantato al suolo nonostante fosse ancorato a pesanti plinti in cemento armato e fissato con grosse corde in acciaio.
Il tronco centrale, finendo a terra, si è spezzato in due rendendo inservibile l’albero che lunedì mattina verrà sostituito. La zona è stata messa in sicurezza mentre gli operai hanno provveduto alla rimozione di fusto e rami dopo le operazioni di taglio che hanno richiesto diverse ore di lavoro.
Sempre a causa del forte vento la città ha dovuto fare i conti anche con un’interruzione dell'energia elettrica di circa venti minuti, che ha interessato gran parte del centro storico ma anche la zona di Castello al Monte l’altra sera intorno alle ore 21. Distacchi temporanei hanno inoltre riguardato diverse frazioni. Il pronto intervento e il lavoro di tecnici e addetti della municipalizzata Assem Spa ha evitato ulteriori disagi a causa del blackout.
Uomini e mezzi dell’ufficio Manutenzioni del Comune hanno fatto, e stanno ancora facendo fronte, a chiamate continue da parte dei cittadini. Un grosso pino si è schiantato al suolo in via Bramante, all’interno di una proprietà privata, fortunatamente senza provocare danni alle strutture. Una quercia, nella frazione di Parolito, è finita a ridosso della sede stradale che in parte è stata ostruita dalla terra scesa dalla scarpata.
Altri alberi sono caduti nelle frazioni di Isola e di Carpignano e sulla vicinale del Coppo a Cesolo. In località Uvaiolo è caduto un palo telefonico su di una strada vicinale isolando un gruppo di case. Via Massarelli e via Nazario Sauro sono state chiuse dalla Polizia Locale, chiamata anche in questo caso a rispondere a decine di chiamate, per il cedimento di cornicioni e per la caduta di coppie mattoni. Disagi anche nei cantieri della ricostruzione dove si è dovuti intervenire, grazie anche all’ausilio delle imprese affidatarie dei lavori, per la messa in sicurezza di coperture, teli e impalcature.
Le forti raffiche di vento continuano a sferzare le Marche. Nella notte i vigili del fuoco hanno effettuato complessivamente 193 interventi sul territorio regionale, per fronteggiare i danni provocati dalle intense folate.
Principalmente si è trattato di interventi per la rimozione di alberi caduti sulla sede stradale, rami pericolanti o appoggiati su linee aeree. Al momento, fortunatamente, non si registrano situazioni di particolare criticità.
Le due province più colpite sono quelle di Ancona (67 interventi) e Macerata (60 interventi). Nel Maceratese, in particolare, a causa della caduta di un cavo di corrente sulla carreggiata, è stata temporaneamente chiusa, in entrambe le direzioni, la strada statale 78 "Picena" dal km 8,000 al km 9,000 all'altezza del territorio comunale di Urbisaglia. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione del traffico in piena sicurezza e per consentire il ripristino della regolare viabilità nel più breve tempo possibile.
Molte le piante abbattute anche in località Rotelli, a Pollenza, e in contrada Asinina, a Tolentino. A San Severino Marche il vento ha abbattuto il maestoso abete di 12 metri collocato in piazza Del Popolo in vista dell'accensione dell'Albero di Natale.
A Camporotondo di Fiastrone, in Via T.P.Colsalvatico, all’altezza della struttura polivalente, la circolazione è interrotta per la presenza di un grosso pino che ne sta bloccando il passaggio. La situazione sarà ripristinata nel corso della mattinata, informa il Comune. Si consiglia il percorso alternativo che prevede il passaggio per il "Casolare".
Il forte vento delle ultime 48 ore ha causato danni e disagi anche in tutto il territorio comunale di Matelica. Piante cadute, rami sulle strade, cartelli divelti, blackout e diverse altre problematiche hanno costretto operai comunali, ditte specializzate, polizia locale, vigili del fuoco e carabinieri a decine di interventi. Un lavoro senza sosta che prosegue ormai da quasi due giorni e continuerà anche nelle prossime ore.
++ AGGIORNAMENTO ORE 13:00 ++
Il forte vento che sta interessando le Marche nelle ultime ore ha causato alcune limitazioni al transito sulla rete stradale in gestione Anas. La strada statale 361 "Septempedana" è temporaneamente chiusa nel comune di Montecassiano, a causa di un albero abbattuto che ha causato anche la caduta di cavi elettrici. Il traffico è deviato con indicazioni sul posto.
Sempre il forte vento aveva causato questa mattina la caduta di cavi elettrici lungo la statale 502 "di Cingoli" nel comune di Caldarola. La circolazione è stata ripristinata e la strada riaperta. Resta invece ancora chiusa la statale 78 "Picena" a Urbisaglia, sempre per l’abbassamento di cavi elettrici dovuto al forte vento.
Accusa un malore in strada: muore il 65enne Elpidio Iommi. È successo questa mattina, poco dopo le 8, a Mogliano. In base a una prima ricostruzione l'uomo, di Massa Fermana, stava passeggiando con la moglie in contrada San Martino, quando è stato colto da un malore e si è accasciato a terra.
Sul posto sono stati chiamati i sanitari del 118, che hanno trovato il corpo disteso a terra dell’uomo. Vani i tentativi di salvargli la vita, ma per il 65enne non c’è stato più nulla da fare: fatale un arresto cardiaco.
Incidente questa mattina, intorno alle ore 8,10, in viale Aristide Merloni, nella zona industriale di Taccoli, a San Severino Marche. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale, guidata dal sostituto commissario Adriano Bizzarri, due autovetture – una Lancia Delta e una Volkswagen Golf – sono entrate in collisione lungo un rettilineo all’altezza dell’ingrosso di pavimenti e arredo bagno Bonci.
Nell’impatto, piuttosto violento, una delle due autovetture ha finito la propria corsa contro un albero perdendo anche una ruota che si è completamente staccata.
Per i due conducenti, due giovani residenti a Tolentino, solo un grande spavento e ferite lievi. Sul posto anche i vigili del fuoco. La strada, per permettere le operazioni di ripristino post incidente, è stata chiusa per un paio d’ore.
Nell’ambito delle attività di prevenzione messe in atto dai carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, sono stati effettuati nei giorni scorsi controlli a tappeto che hanno portato alla segnalazione di diverse persone per possesso e uso di stupefacenti.
In particolare, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Macerata hanno intercettato un uomo di 44 anni, residente nel capoluogo, con precedenti penali e disoccupato. L’uomo, fermato mentre camminava in via Cincinelli, è stato trovato in possesso di 0,8 grammi di hashish. La sostanza è stata sequestrata e l’individuo è stato segnalato al Prefetto per uso personale di stupefacenti.
Non lontano, in un’altra zona della città, una giovane donna di 20 anni è stata fermata dai carabinieri mentre si trovava all’interno dei giardini pubblici di via Isonzo. La ragazza, anche lei con precedenti penali e senza impiego, è stata trovata in possesso di 0,40 grammi di hashish. Anche in questo caso, la sostanza è stata sequestrata e la giovane è stata segnalata al Prefetto per uso personale di stupefacenti.
A Tolentino, invece, i militari del Nucleo Radiomobile hanno fermato un giovane di 20 anni, operaio residente a San Severino Marche, mentre era alla guida della propria auto. Durante il controllo, i carabinieri hanno trovato 1,45 grammi di hashish. Oltre alla segnalazione al Prefetto per uso personale di stupefacenti, al giovane è stata ritirata la patente di guida, come previsto dalla normativa in vigore.
Tutti i soggetti coinvolti sono stati denunciati per possesso di sostanze stupefacenti ad uso personale, e la sostanza sequestrata sarà sottoposta ad analisi.
Le segnalazioni al Prefetto comportano per gli individui coinvolti l’obbligo di seguire misure di controllo amministrative, che potrebbero includere anche la sospensione della patente di guida o altre restrizioni in caso di recidiva.
Nella notte si è verificato un grave incidente stradale a Morrovalle in via Alighieri. Poco prima dell'una, un'auto si è scontrata violentemente con la parte posteriore di un mezzo agricolo dotato di un cassone per la raccolta di legumi: a bordo della vettura Fiat Uno, rimasta incastrata dopo l'impatto con l'altro mezzo, un 24enne che è stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco, in collaborazione con il personale del 118, e poi affidato alle cure dei sanitari.
Il giovane, che riportato alcuni traumi, è stato trasportato in eliambulanza al pronto soccorso dell'ospedale regionale di Torrette ad Ancona per gli accertamenti e le cure del caso.
I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza gli automezzi coinvolti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi funzionali alla ricostruzione della dinamica dell'incidente.
La violenta ondata di maltempo con raffiche di vento fortissime, che da alcune ore sta interessando la nostra regione, ha sferzato anche il territorio settempedano, uno dei più vasti delle Marche con un’estensione che sfiora i 194 chilometri quadrati.
La Polizia Locale della Città di San Severino Marche, guidata dal sostituto commissario Adriano Bizzarri, è stata impegnata in numerosi interventi per la messa in sicurezza di alcune vie e di vicoli del centro storico dove si sono registrati crolli parziali di cornicioni e tegole dai tetti.
Tanti gli interventi, nelle numerose frazioni del Comune, anche per la rimozione di rami e di interi rami. Un grosso pino è finito sulla sede stradale in via Colotto, lungo la Sp. 127, all’altezza dell’ingresso del Pandi Store, un ingrosso di vini, liquori e birre. Un altro albero è caduto sulla sede stradale in località Serrone.
A Taccoli Alta un vicolo è stato chiuso, in attesa della messa in sicurezza, per il cedimento di parte di un tetto di una vecchia abitazione. Difficoltà anche in diversi cantieri della ricostruzione post terremoto per teli staccati dalle impalcature a causa della violenza del vento.
A fornire supporto agli agenti anche tecnici ed operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune.
Il forte vento di queste ore ha creato diverse problematiche anche a Tolentino. Molti gli interventi fatti dagli agenti della polizia locale soprattutto per la rimozione di rami spezzati, e caduti sulla sede stradale in via Filzi, via Pertini, via Santa Lucia e in diverse contrade. Fortunatamente non si sono registrati incidenti e fatti di particolare gravità.
Diversi anche i sopralluoghi sui cantieri della ricostruzione per il ripristino delle recinzioni protettive. Anche l’Ufficio Manutenzioni comunale è stato con i propri operai chiamato a risolvere diversi disagi causati dalle raffiche di vento.
In contrada Paterno è caduto un palo che sorregge i cavi delle linee telefoniche Telecom e uno inclinato in contrada Troiano. Caduto un grosso albero sulla strada che collega la provinciale Murattiana con Colmaggiore e inoltre tanti interventi su tutto il territorio comunale.
intanto è prevista la prosecuzione allerta meteo con venti forti su tutta la regione Marche anche per la giornata di giovedì 21 novembre 2024.
(Foto di repertorio)
Controlli straordinari a Civitanova Marche: denunce e sequestri di sostanze stupefacenti, Nella notte scorsa, la polizia di Stato di Macerata, insieme ai militari dell’Arma dei carabinieri, alla guardia di finanza e a un’unità cinofila antidroga, ha dato vita a una serie di controlli straordinari nel comune di Civitanova Marche. Le operazioni di sicurezza hanno coinvolto le principali vie della città, come Via Duca degli Abruzzi, lungomare Piermanni, SS 16, Corso Vittorio Emanuele, Via Mazzini e la Stazione Ferroviaria di Civitanova Marche.
Durante i controlli, è stato fermato un cittadino extracomunitario di 26 anni, regolare sul territorio nazionale. Grazie all'intervento dell'unità cinofila, è stato trovato addosso all'uomo circa due grammi di hashish, per cui è stato segnalato alla Prefettura. Tuttavia, l’ispezione ha rivelato un'altra sorpresa: l’individuo nascondeva un coltello a serramanico di circa 20 cm, che è stato sequestrato. Il giovane è stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di "porto di armi o oggetti atti a offendere".
In un altro intervento, sempre durante i posti di controllo nelle principali arterie di accesso alla città, una ragazza di 23 anni, che viaggiava a bordo di un'autovettura, ha mostrato segni di evidente agitazione. A seguito dell'intervento dell'unità cinofila, è emersa la presenza di sostanza stupefacente, che la giovane ha tentato di disfarsi lanciandola nei pressi di un’abitazione privata. L'involucro, contenente circa due grammi di hashish, è stato prontamente recuperato e sequestrato. Anche la donna è stata segnalata alla Prefettura.
Non sono mancati i controlli a livello amministrativo, condotti dalla divisione di polizia amministrativa. In particolare, sono state ispezionate due attività commerciali. In uno dei locali, è stata riscontrata la violazione della normativa antifumo, con conseguente sanzione sia per il contravventore che per il proprietario del locale.
Al termine delle operazioni, sono state identificate 50 persone e sottoposte a controllo 20 autovetture. La notte di controlli straordinari ha quindi portato a diversi sequestri e denunce, dimostrando l'efficacia dell’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il rispetto delle normative a Civitanova Marche.
Maltempo: vigili del fuoco al lavoro per il forte vento nelle Marche
I vigili del fuoco delle Marche sono impegnati sin dalla notte scorsa per far fronte all'ondata di maltempo che ha colpito l'intera regione. Il forte vento, che ha provocato numerosi disagi, ha richiesto un’intensa attività di intervento, soprattutto per la rimozione di alberi caduti sulle strade, rami pericolanti e detriti che ostacolavano la circolazione.
Secondo quanto riportato, alle ore 08:30 di questa mattina sono stati effettuati 112 interventi complessivi. La maggior parte di questi ha riguardato la rimozione di alberi caduti sulla sede stradale, una problematica che ha creato disagi soprattutto in alcune zone rurali e montane. In altri casi, sono stati rimossi rami pericolanti che rischiavano di cadere su linee aeree, creando il pericolo di interruzioni nei servizi elettrici.
Fortunatamente, al momento non si registrano situazioni di particolare criticità, e il lavoro delle squadre di soccorso ha permesso di limitare i danni. Tuttavia, la situazione rimane monitorata, con l’auspicio che il peggioramento del meteo non generi nuovi rischi.
Proprio per la presenza di alberi pericolanti, è stata temporaneamente chiuso un tratto di Strada statale 76 Val d'Esino tra Apiro Mergo e Serra San Quirico.
Nel Maceratese sono circa 60 gli interventi che i vigili del fuoco dovranno eseguire a breve sempre per alberi caduti in strada o piante finite su case: interventi in varie zone tra cui quelle di San Severino Marche, Sarnano, Tolentino, Macerata e Camerino.
Ruba uno smartphone dalla vetrina espositiva del negozio: denunciato per furto aggravato dai carabinieri di Macerata un 34enne residente nel capoluogo. Si tratta di un soggetto già noto alle forze di polizie.
Le indagini sono partite dalla querela sporta nei mesi scorsi dal titolare dell'esercizio commerciale in cui è avvenuto il colpo. I militari, dall'analisi del traffico telefonico, hanno scoperto che al cellulare era stata abbinata una nuova Sim intestata all’indagato. La successiva perquisizione domiciliare, disposta dall’autorità giudiziaria competente, ha permesso il rinvenimento della Sim presso l’abitazione dell’uomo ed il relativo sequestro.
Montecassiano ha dato l'ultimo saluto ad Angelo Francioni con una cerimonia toccante e partecipata, che ha visto tutta la comunità radunarsi per onorare la sua memoria. Un momento di grande commozione, che ha avuto inizio dallo stadio comunale, luogo simbolico per Angelo, figura di riferimento del Montecassiano Calcio.
Il feretro è stato accompagnato per un ultimo giro della pista dello stadio, mentre amici, ex compagni di squadra, allenatori e tifosi si sono raccolti sulle tribune in un silenzio carico di emozione. Un gesto simbolico per ricordare tutte le volte che Angelo ha calcato quel campo, da giocatore e nell'utlimo periodo da allenatore dei portieri. Tra gli spalti, il pubblico ha voluto tributargli un lungo applauso, mentre il carro funebre percorreva lentamente il suo "ultimo giro di campo", un momento che resterà scolpito nei cuori di chi era presente.
I funerali si sono poi spostati verso la chiesa di Santa Maria Assunta, dove don Luca Beccacece ha celebrato la santa messa. L'omelia è stata un momento intenso, ricca di ricordi personali e di parole affettuose che hanno raccontato chi fosse davvero Angelo per la comunità.
“Pensavo all'ultimo giro di campo che hai percorso poco fa," ha detto don Luca. "Quel campo che hai tanto solcato e amato. Quanta passione ci hai messo e quanto ce ne hai trasmesso. Te che dal fondo del campo avevi lo sguardo sempre vigile su quello che avveniva. Eri un secondo allenatore in campo. Quanti ricordi: la tua voce che da dietro guidava la squadra. E ci guidava tutti. Ecco, oggi ci stai davanti, ma in qualche modo ci guidi lo stesso, perché ci indichi la strada."
All'uscita del feretro dalla chiesa, la folla si è raccolta sul sagrato, mentre i bambini hanno fatto volare in aria palloncini rossoblù, i colori del Montecassiano. Un ultimo tributo che ha unito grandi e piccoli in un gesto semplice, ma carico di significato, simbolo del legame che Angelo aveva costruito nel tempo con il paese e con il mondo sportivo locale.
Presenti alle esequie anche rappresentanti di molte squadre della zona, a dimostrazione dell'affetto e del rispetto che il mondo del calcio dilettantistico ha sempre nutrito per lui. Gli amici ei compagni lo hanno ricordato come una figura sempre disponibile, pacata e come un vero punto di riferimento in campo e fuori.
Incidente coinvolge due auto e un mezzo pesante in superstrada: traffico in tilt. È quanto avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 17:00, in prossimità del tratto dove è presente uno scambio di carreggiata dovuto ai lavori, tra le uscite di Piediripa e Sforzacosta.
La strada statale 77 "della Val di Chienti" è temporaneamente chiusa al traffico, dal km 84,000 al km 88,000 in corrispondenza del territorio comunale di Corridonia, in direzione monti. A causa del sinistro, sono state inevitabili le ripercussioni al traffico su entrambi i sensi di marcia, anche a causa dell'orario coincidente con l'uscita da lavoro. Il bilancio è di tre feriti, nessuno dei quali in gravi condizioni, trasferiti per accertamenti all'ospedale cittadino in codice giallo dopo i primi soccorsi operati in loco dal 118: si tratta di due uomini e una donna.
Sono state predisposte deviazioni lungo la viabilità secondaria, tanto che è stato disposta l'uscita obbligatoria a Pollenza in direzione mare. Per i rilievi del caso, e per direzionare la circolazione, sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Camerino in supporto al personale Anas. Presenti anche i vigili del fuoco per la rimozione dei mezzi e la messa in sicurezza del tratto.
Donna di 81 anni investita da un'auto finisce a Torrette. È quanto accaduto, intorno 13:50 del primo pomeriggio, in via Cioci, all'altezza dell'incrocio con via Issy les Moulineaux, a Macerata. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della polizia locale.
Ad essere coinvolta nell'incidente un'Alfa Romeo Giulietta, l'impatto è avvenuto in prossimità dell'attraversamento pedonale. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato alla ferita le prime cure del caso, per poi trasferirla d'urgenza in ambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona per accertamenti.
Il trasporto con l'eliambulanza non è stato possibile a causa delle scarse condizioni di visibilità che non ne hanno permesso il decollo. La paziente è ricoverata con prognosi riservata. Il mezzo è stato posto sotto sequestro.
Un vertice sulla sicurezza si è svolto ieri a Porto Recanati, con l'obiettivo di affrontare le problematiche relative alla protezione del territorio e al contrasto alla criminalità. L’incontro, particolarmente significativo per il contesto in cui si è svolto, ha avuto luogo in parte presso il bar “Guido”, recentemente vittima di un furto con scasso che ha suscitato preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali.
La giornata ha preso il via a Palazzo Volpini con l’arrivo della prefetta provinciale Isabella Fusiello, che ha aperto i lavori in un clima di dialogo e collaborazione tra le istituzioni. L'incontro si è poi spostato nel locale di Javier Pagano, titolare del bar “Guido”, che ha condiviso con i partecipanti la sua esperienza diretta del furto subito e le sue preoccupazioni riguardo la sicurezza. A fianco del sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, erano presenti numerosi rappresentanti delle forze dell'ordine: il capitano della compagnia dei carabinieri di Civitanova Marche, Angelo Chiantese, il maresciallo dei carabinieri di Porto Recanati, Roberto Di Biasio, il sottotenente della guardia di Finanza, Fabrizio Cori Carlitto, e il comandante della polizia municipale, Sirio Vignoni.
Il vertice ha rappresentato un'opportunità di confronto tra le forze locali e quelle dell'ordine, con l’intento di rafforzare le misure di controllo e protezione del territorio. Tra i temi discussi, la prefetta Fusiello ha posto particolare attenzione sulla videosorveglianza, chiedendo aggiornamenti sul numero di telecamere attualmente in funzione e mostrando disponibilità a supportare l’installazione di nuovi dispositivi, in collaborazione con la polizia municipale, per aumentare il monitoraggio della città.
"La sicurezza è una priorità fondamentale per assicurare la serenità della città", ha dichiarato il sindaco Michelini durante il vertice, ribadendo l’impegno dell’amministrazione comunale nel garantire una città sicura per tutti i cittadini. L'incontro si è concluso con un senso di impegno condiviso da parte di tutte le istituzioni presenti, mirato a rafforzare la sicurezza e a risolvere le problematiche legate alla criminalità.
Il sindaco ha inoltre voluto ringraziare la prefetta Fusiello, i rappresentanti delle forze dell'ordine e tutti i partecipanti al vertice per l’attenzione dedicata alla città. "È un segnale importante per la nostra comunità sapere di poter contare su un coordinamento efficace e sulla collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte", ha sottolineato Michelini.
L’incontro si è concluso con l’impegno di continuare a monitorare la situazione della sicurezza cittadina e di promuovere nuove iniziative per prevenire episodi di criminalità. Un obiettivo condiviso da tutte le parti coinvolte è quello di fare di Porto Recanati una città sempre più sicura, grazie alla sinergia tra istituzioni, forze dell'ordine e cittadini.
Auto in fiamme in autostrada: i soccorsi evitano il peggio. I vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 12:40, lungo l'A14, al chilometro 269, nel comune di Porto Sant'Elpidio, in direzione nord, a causa di un incendio che ha interessato un mezzo in transito.
La squadra di Fermo dei vigili del fuoco ha provveduto a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Fortunatamente le persone a bordo dell'auto sono riuscite ad accorgersi di quanto stava avvenendo in tempo, accostando il mezzo il più vicino possibile al guardrail e uscendo dall'abitacolo illesi. Il traffico autostradale non ha subito rallentamenti. Sul posto, per i rilievi di rito, anche la polizia autostradale e il personale addetto alla viabilità.
La polizia di Stato di Macerata ha denunciato tre donne di origini sudamericane per il reato di furto, responsabili di una serie di episodi criminosi ai danni di locali appartenenti a una stessa catena commerciale, attiva non solo nella provincia di Macerata, ma anche fuori regione. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, hanno permesso di identificare le tre donne, accusate di aver sottratto confezioni di profumo da vari esercizi commerciali.
L’operazione ha preso il via da una serie di furti avvenuti in diversi negozi della stessa catena, portando gli investigatori a concentrare l'attenzione su una possibile organizzazione dedita al furto sistematico di merci. L'intervento tempestivo delle pattuglie della Polizia di Stato ha permesso di raccogliere elementi chiave che hanno alimentato le successive indagini.
Gli agenti della Squadra Mobile, attraverso un'attenta analisi delle denunce presentate dalle vittime e degli atti investigativi, sono riusciti a risalire rapidamente alle identità delle tre responsabili. Le donne, di età compresa tra i 24 e i 32 anni, risultano essere già note alle forze dell'ordine per precedenti reati contro il patrimonio commessi in altre parti d'Italia.
Le indagini non escludono che le tre donne possano essere coinvolte anche in altri furti simili, e gli agenti stanno continuando a lavorare per ricostruire eventuali altri episodi criminosi a loro attribuibiti.
Guasto alla linea a Corridonia, circolazione ferroviaria in tilt sulla Civitanova Marche - Fabriano
Questa mattina, intorno alle 9, un guasto alla linea elettrica nella stazione di Corridonia ha causato seri disagi sulla linea ferroviaria Civitanova Marche - Fabriano. La circolazione dei treni è risultata fortemente rallentata e numerosi convogli hanno subito ritardi significativi.
Il problema tecnico, che ha colpito la rete elettrica, ha avuto un impatto diretto sulla regolare operatività dei treni, con inevitabili conseguenze per i pendolari e i viaggiatori. Gli interventi dei tecnici di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) hanno ripristinato il guasto. La circolazione ferroviaria è tornata regolare intorno alle 10.
I passeggeri sono invitati a monitorare gli aggiornamenti in tempo reale e a verificare lo stato dei propri treni attraverso i canali ufficiali delle Ferrovie dello Stato.
(Foto di repertorio)
MACERATA – È venuto a mancare Stefano Fontana, storico professore di economia aziendale all'ITC Gentili, dove ha insegnato per 25 anni, guadagnandosi l'affetto e la stima di generazioni di studenti. Dottore commercialista e grande tifoso della Maceratese, aveva 75 anni ed era una persona di grande spessore umano, conosciuta per la sua disponibilità e il suo impegno, sia sul piano professionale che personale.
Fontana ha combattuto con coraggio una grave malattia, trascorrendo le ultime settimane presso l'hospice di San Severino Marche. I funerali si terranno martedì 19 novembre alle ore 10.00 presso la Chiesa dell'Immacolata di Macerata. Lascia la moglie Margherita e il figlio Paolo.