Grave incidente nella serata di domenica, a Sirolo, sulla Sp.2 lungo la corsia in direzione Ancona. Intorno alle 20:15, un giovane centauro in sella alla sua moto si è scontrato con un’auto volando per diversi metri per poi rovinare sull’asfalto.
Il 18enne ha riportato fratture multiple ed è stato necessario l’arrivo dell’eliambulanza per l’immediato trasporto a Torrette. Le condizioni del ragazzo sono gravi. Illeso invece il conducente della vettura.
La ricostruzione dell'incidente è spettata ai carabinieri di Camerano.
Cade accidentalmente dal terrazzo di un appartamento: cagnolino soccorso dai vigili del fuoco. Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di sabato, intorno alle ore 14, in via Monti della Laga, nel comune di San Benedetto del Tronto.
Il cane di circa 12 anni e di razza meticcia, con problemi di salute, è finito nel terrazzo sottostante che era - momentaneamente - disabitato. La squadra dei vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto ha recuperato l’animale con l’ausilio anche di un mezzo aereo A-Trid e lo ha restituito ai proprietari per le cure del caso.
Scivola con lo scooter, sessantenne soccorso in ambulanza. L'incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 9:30, in pieno centro, a Civitanova Marche.
Stando a una prima ricostruzione, l'uomo procedeva da viale Matteotti verso Corso Umberto I in sella al proprio ciclomotore quando, giunto all'incrocio con corso Dalmazia, al sopraggiungere di una Bmw, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto sull'asfalto per ragioni in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine.
Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 che, dopo aver prestato le prime cure in loco, hanno stabilizzato il sessantenne su una barella e l'hanno condotto per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale cittadino.
Auto elettrica in fiamme: vigili del fuoco al lavoro per ore nel tentativo di domare le fiamme. L'allarme è scattato questa mattina, intorno alle 6:30, in contrada Chiaravalle, a Passo di Treia.
Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del comando di Macerata, con due mezzi. Le operazioni di spegnimento si sono rivelate particolarmente impegnative e prolungate, a causa della continua riaccensione di piccoli focolai sulla vettura.
Il surriscaldamento delle batterie a litio, inoltre, ha richiesto agli operatori la massima cautela nell'utilizzo dell'acqua per lo spegnimento dell'incendio, estinto mediante liquido schiumogeno. La messa in sicurezza del mezzo è terminata soltanto intorno alle 9.
Non si segnalano persone coinvolte e, fortunatamente, le fiamme non si sono propagate ad altri mezzi visto che l'auto - full electric - è stata spostata al centro di un piazzale per motivi di sicurezza. Presente sul posto anche i carabinieri.
Migliaia di persone si sono riversate fra le vie di Porto Recanati nel pomeriggio di oggi, sabato 22 luglio, per protestare sulle invivibili condizioni in cui versa l'Hotel House. Gli abitanti del celebre ecomostro hanno invaso il centro cittadino chiedendo a gran voce di essere ascoltati dal sindaco Andrea Michelini.
Le condizioni di vita all'interno della struttura, già carenti da tempo, sono recentemente precipitate a causa della mancanza di acqua e dell'intasamento delle fognature, motivi della protesta odierna. Scortato dai carabinieri, il corteo si è fermato davanti al Comune dove ha incontrato il primo cittadino chiedendo risposte: l'accusa dei manifestanti era infatti legata a un progetto da otto milioni di euro fermo da febbraio, stando alle dichiarazioni dell'amministrazione.
LA VERSIONE DEL SINDACO DI PORTO RECANATI: LEGGI QUI
Un'improvvisa serie di onde anomale ha interessato la costa marchigiana a partire da Pesaro e scendendo ( al momento in cui stiamo scrivendo ) fino a Falconara.
Le onde, apparse improvvisamente, hanno riversato sulla spiaggia un enorme quantità di acqua, tanto da addentrarsi per 15/20 metri sino agli chalet.
Inevitabile il panico fra i bagnanti che hanno visto sradicati ombrelloni e sdraio con un fuggi fuggi generale fra urla e grida.
Allertata immediatamente la macchina dei soccorsi, l'azione di monitoraggio è iniziata da pochissimo e si attendono gli sviluppi per conoscere le conseguenze di questo evento straordinario e imprevedibile.
Immediatamente sul posto la Capitaneria di Porto che, al momento, sembrerebbe aver appurato che non vi erano persone o imbarcazioni in mare rimaste in difficoltà. Dalle prime indiscrezioni il fenomeno potrebbe esere stato causato da una importante tromba d'aria avvenuta a largo della costa
--- IN AGGIORNAMENTO ---
I vigili del fuoco della Centrale sono intervenuti poco dopo le 10,30 sulla A 14, al chilometro 281 + 700 nel territorio di Porto San Giorgio, per l’incendio di un’auto alimentata a benzina.
Le fiamme hanno avvolto completamente il mezzo e per l’estinzione è stato utilizzato liquido schiumogeno. Contemporaneamente è stato spento anche un principio d’incendio che aveva coinvolto delle sterpaglie a bordo strada. Non si sono registrati feriti, ma disagi al traffico veicolare con una coda di circa due chilometri.
Lo scorso giovedì, nella tarda mattinata, una pattuglia di servizio della polizia locale che stava effettuando un controllo a Piediripa di Macerata è stata avvicinata da un uomo residente nel Fermano che, agitato, comunicava agli agenti di essere stato truffato nel parcheggio del vicino centro commerciale.
L'uomo era riuscito a trascrivere la targa dell'auto con la quale si era allontanato il presunto truffatore e la stessa è stata diramata a tutto il personale in servizio che, in pochi minuti, grazie al sistema di videosorveglianza delle auto in ingresso e in uscita dalla città, ha individuato la vettura in via Carducci.
Il truffato ha raccontato che l'uomo lo aveva avvicinato salutandolo affettuosamente e dicendo di conoscerlo bene in quanto erano vecchi colleghi di lavoro. Da lì, il presunto truffatore, dopo svariati minuti di conversazione, ha consegnato al malcapitato, inizialmente come omaggio, una busta con dei giacconi in finta pelle per poi chiedere continuamente soldi fino a farsi consegnare dalla vittima la somma di 250 euro e invitandolo a portarsi al bancomat più vicino per ritirare ulteriore denaro.
Il presunto truffatore è stato fermato dalla polizia locale poco dopo la prima segnalazione in via Carducci dove stava tentando di agganciare una nuova vittima, evento scongiurato dall'intervento della pattuglia.
A seguito del controllo del veicolo è stato trovato un carico di giubbotti in finta pelle con etichettatura anonima e privi di fattura attestante la provenienza. La merce è stata sottoposta a sequestro per l'esercizio abusivo del commercio su area pubblica.
L'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria per truffa e multato con una sanzione amministrativa di 5mila euro come previsto dalla legge regionale 22/2021. La polizia locale invita chiunque sia stato avvicinato da un soggetto rispondente alla descrizione, nella giornata di giovedì 20 luglio, a presentarsi presso l'Ufficio dell'U.O. Commercio della Polizia Locale di Macerata.
"Anche in questa occasione la Polizia locale ha dimostrato di essere sempre vicina al cittadino così come vuole l'Amministrazione - ha commentato l'assessore alla Sicurezza e alla polizia locale Paolo Renna -. Un plauso agli agenti per aver svolto un ottimo e puntuale lavoro".
"I complimenti vanno a tutto il personale che con un'azione corale dei vari settori di tutto il comando: Pronto intervento, Centrale operativa, Commercio e polizia giudiziaria, hanno permesso di stroncare questa truffa sistematica che aveva già danneggiato i cittadini adescati" ha aggiunto il comandante della polizia locale Danilo Doria.
In casa una baionetta da guerra e piante di marijuana: denunciato un 60enne di Fermo. Nello specifico, l’uomo è stato trovato dai carabinieri in possesso di 52 piante di marijuana, e di circa 300 grammi della stessa sostanza già essiccata, oltre a una modesta quantità di hashish. Inoltre, è stato scoperto che deteneva una baionetta da guerra non denunciata.
Tutti gli oggetti illeciti sono stati sottoposti a sequestro, mentre sono stati ritirati cautelativamente ulteriori 8 fucili, regolarmente detenuti. L’uomo è stato denunciato per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi.
Auto esce di strada, fa un volo di 6 metri e plana in un campo adiacente alla carreggiata: la giovane famiglia a bordo miracolata. È quanto avvenuto questa sera, intorno alle 21:30 in contrada Pace, a Macerata, lungo la strada provinciale potentina, in prossimità degli stabilimenti Cimar.
Immediato l'arrivo dei soccorsi sul posto. I sanitari del 118 sono intervenuti con ambulanze e un'automedica. Il bilancio finale è di tre feriti, non in gravi condizioni: padre, madre e figlio di un anno e mezzo.
Sono stati condotti al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata per accertamenti. Ancora da chiarire le cause del sinistro. I rilievi spettano alla polizia di Stato. Presenti, per la messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro, i vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata.
Mezzo pesante si ribalta lungo la rotatoria di imbocco della superstrada. L'incidente si è verificato, poco dopo le 19, a Camerino. Per cause ancora in corso di accertamento, il conducente del camion ha perso il controllo del mezzo mentre percorreva una curva e - a seguito del sinistro - si è ribaltato di lato.
L'uomo alla guida del camion frigo, che trasportava un carico di frutta, è stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118. A seguito dei traumi riportati è stato trasferito all'ospedale regionale di Torrette in eliambulanza.
Sul posto anche i carabinieri, per svolgere i rilievi di rito e direzionare la circolazione. Presenti anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'autoarticolato coinvolto nell'incidente.
Scontro tra moto e furgone all'incrocio: un diciottenne trasportato all’ospedale di Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 16:30, in via Mazenta, a Macerata. Per cause in corso di ricostruzione, un furgone condotto da un uomo di 68 anni e un motociclo sul quale viaggiavano due giovani di 18 anni - un ragazzo e una ragazza - sono entrati in collisione.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno allertato anche l’intervento dell'eliambulanza che, però, non è riuscita a completare l'atterraggio nella zona in cui è avvenuto il sinistro. Ad avere la peggio è stato il ragazzo alla guida della due ruote, trasferito in codice rosso all'ospedale regionale di Torrette in ambulanza.
La ragazza è stata, invece, condotta all'ospedale di Macerata in codice giallo. Nessuno dei due neo diciottenni si trova fortunatamente in pericolo di vita. Praticamente illeso l'uomo al volante dell’auto.
I vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 15.00 circa del pomeriggio di oggi, in località Cerbara nel Comune di Montemaggiore al Metauro, per un incendio che ha coinvolto un trattore agricolo e anche alcune rotoballe.
La squadra di Fano, in collaborazione con l’autobotte proveniente dalla centrale di Pesaro, ha provveduto a spegnere le fiamme con l’utilizzo della schiuma antincendio, e successivamente ha messo in sicurezza l’area dell’intervento. Non si segnalano persone coinvolte.
Incidente nella notte lungo la strada provinciale 43, detta Mezzina. Intorno alle 2:15 circa un'auto, all'altezza del territorio del comune di Offida, si è schiantata contro il cancello d'ingresso di un'abitazione dopo che il conducente ne ha perso il controllo.
Sul posto è immediatamente intervenuta una squadra dei vigili del fuoco della sede centrale di Ascoli Piceno che, congiuntamente ai sanitari del 118, ha prestato soccorso all'uomo al volante.
I traumi riportati in seguito al sinistro hanno reso necessario il trasporto del paziente in eliambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona. La parte anteriore del veicolo è andata completamente distrutta a seguito dell'incidente. A mettere in sicurezza l'area dell'intervento sono stati gli stessi vigili del fuoco.
Le Fiamme Gialle di Civitanova Marche hanno scoperto indebite compensazioni fiscali per oltre 120mila euro, messe in atto da una società esercente nell’attività di fabbricazione di macchine per l’industria del cuoio e delle calzature.
In particolare, il controllo si è concentrato sul corretto utilizzo dei crediti d’imposta finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per investimenti in beni strumentali, riferiti agli anni d’imposta dal 2019 al 2022. Questi crediti hanno l'obiettivo di supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
Dalle indagini condotte dai finanzieri, sono emerse numerose irregolarità in ordine al mancato possesso dei requisiti di legge per poter accedere alle modalità di liquidazione dei tributi. All’esito delle operazioni ispettive condotte, la società oggetto di controllo ha inteso avvalersi dell’istituto deflattivo del ravvedimento operoso.
Il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso consente al contribuente che è incorso in irregolarità di sanare la propria posizione, dichiarando redditi ulteriori rispetto a quelli già dichiarati, eseguendo pagamenti omessi o effettuati in misura insufficiente o, infine, assolvendo altri adempimenti che avrebbe dovuto porre in essere, beneficiando di una riduzione delle sanzioni.
Pertanto, la società ha proceduto al versamento, a mezzo modello F24, di oltre 137mila euro comprensivi di sanzioni e interessi.
Auto in fiamme in autostrada: i soccorsi evitano il peggio. I vigili del fuoco sono intervenuti nella notte, lungo l’A14 al km 232,200 tra i caselli di Ancona Sud e Loreto, a causa di un incendio che ha interessato un’autovettura in transito.
La squadra di Ancona intervenuta con un’autobotte ha provveduto a spegnere le fiamme ed a mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Non si segnalano persone coinvolte. Il traffico non ha subito rallentamenti. Sul posto è intervenuta anche la polizia autostradale.
Scontro tra auto e un camion: morto un 70enne e ferite altre due persone di cui una in gravi condizioni. È il terribile bilancio di un incidente avvenuto, alle 18 del pomeriggio di oggi, lungo l’A14 tra i caselli di Ancona Nord e Montemarciano. Ancora da ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto: tre in tutto i mezzi coinvolti.
Subito sono stati attivati i soccorsi. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, il 118, che ha trasportato i feriti all'ospedale di Torrette, e la polizia autostradale. La circolazione è stata interrotta per i rilievi e si è formata una coda in direzione nord.
Si infortuna durante un'escursione e viene soccorsa in ambulanza. È quanto accaduto intorno alle 18 del pomeriggio di oggi ad una donna, caduta sul sentiero delle Lame Rosse a Fiastra.
Una squadra dei vigili del fuoco, unitamente al personale del Soccorso alpino, sono intervenuti per recuperare l'infortunata. Dopo le prime cure del caso, i soccorritori hanno provveduto a accompagnare la donna in un parcheggio vicino al sentiero dove è stata presa in cura dai sanitari del 118, che l'hanno poi trasferita per accertamenti al pronto soccorso.
Cade in una scarpata con il trattore e fa un volo di 3 metri: 48enne soccorso in eliambulanza. L'incidente è avvenuto questa mattina, in contrada Taragli, a Montecarotto. L'autista, di origini straniere, per ragioni in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo agricolo gommato ed è finito in un dirupo.
L'uomo è stato raggiunto dai soccorritori del 118 e dei vigili del fuoco di Arcevia, che hanno provveduto ad estrarlo dalle lamiere dove era rimasto intrappolato. Sottoposto alle prime cure in loco, è stato successivamente trasferito in eliambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona. Pur avendo riportato traumi di grave entità, non si troverebbe in pericolo di vita.
In 5 mesi mette a segno otto furti: rintracciato e arrestato giovane ladro di 25 anni. Il ragazzo, residente a Montegranaro, è stato associato alla casa circondariale di Ancona Montacuto dopo l'esecuzione dell'ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del tribunale di Macerata.
I colpi sono stati messi a segno ai danni di esercizi commerciali di Montecosaro Scalo, dal febbraio al luglio di quest'anno. Grazie all'attività di indagine dei carabinieri della locale stazione, è stato possibile restituire alle vittime gran parte della refurtiva sottratta, consistente in motociclette, attrezzatura da lavoro, biciclette elettriche e denaro.
All’indagato, oltre ai furti aggravati, sono stati contestati anche i reati di ricettazione e di violazione degli obblighi di una misura di prevenzione di cui era destinatario.