Tragedia in mare: ritrovato a quattro miglia dalla costa il corpo del pescatore disperso a Porto San Giorgio
Il corpo del pescatore disperso ieri, 17 agoosto, nel tratto di mare davanti a Porto San Giorgio è stato ritrovato. La vittima è Bruno Boccolini, 83 anni, residente a Porto San Giorgio. Il corpo è stato avvistato a circa 4 miglia dalla costa dall’elicottero della Guardia Costiera “Nemo 11”. Le ricerche, iniziate alle 20:30 di ieri sera dopo l’allarme lanciato dai familiari, sono state condotte senza sosta dalla Guardia Costiera e dai Vigili del Fuoco, utilizzando diversi mezzi marittimi e aerei.
La motovedetta Sar cp 839 della Guardia Costiera ha recuperato il corpo nel primo pomeriggio, alle 14:40, e lo ha portato al porto di Porto San Giorgio, dove è stato messo a disposizione dei familiari e delle autorità giudiziarie. La Guardia Costiera ha spiegato che, contemporaneamente all’allarme dei familiari, è stata allertata la motovedetta cp 843 della Capitaneria di San Benedetto. La vettura del pescatore era stata trovata parcheggiata in porto.
Il centro di soccorso marittimo della direzione marittima di Ancona ha coordinato le operazioni, assegnando le aree di ricerca alla motovedetta che, alle 22:30, ha trovato l’imbarcazione del pescatore alla deriva vicino agli impianti di allevamento mitili al largo di Porto San Giorgio, senza nessuno a bordo.
L’unità è stata recuperata e rimorchiata in porto con l’aiuto di un altro peschereccio. La sala operativa di Ancona ha disposto l’impiego di risorse subacquee e aeree per la ricerca del disperso. Durante la notte, due motovedette della Guardia Costiera, il nucleo sub della Guardia Costiera di San Benedetto e il nucleo sub dei Vigili del Fuoco hanno continuato le ricerche, mentre elicotteri della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco perlustravano l’area dall’alto.
Commenti