Questa è la storia del signor Roberto di Caldarola e la sua Cherie.
A causa del sisma l’abitazione vicina a quella del signor Roberto è collassata e lui e il suo cane sono rimasti sotto le macerie. L’uomo è riuscito a venir fuori dalle macerie con una brutta ferita alla mano e una compressione ai reni, ma il suo cane è non ce l’ha fatta.
Nato il 28 febbraio del 1943, ci tiene a precisare Roberto, Cherie era la sua compagna di vita. L’aveva presa per far compagnia a sua moglie, nell’ultimo periodo della malattia: “l’avevo comprata per mia moglie” racconta l’uomo tra le lacrime “ed è morta per me”.
Ora il signor Roberto di Caldarola si trova a Grottammare al Parco dei Principi “Aspetto che passino i giorni” dice “cercando di colmare anche questo grandissimo dolore. Mi hanno detto che domani potrò tornare nella mia casa, ma prima mi fermerò a Macerata per prendere un altro cane. Non voglio tornare nella mia casa senza, voglio tenerlo tra le braccia quando aprirò quel portone”.
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