I carabinieri della Stazione di Cingoli hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un giovane di 28 anni residente in provincia di Macerata e denunciato a piede libero un altro 28enne, pure della provincia maceratese, per possesso di un coltello a serramanico con lama di 20 centimetri.
Già dal pomeriggio di sabato ieri, numerosi giovani provenienti da svariate parti d’Italia, hanno raggiunto una zona montuosa nel circondario di Cingoli per partecipare a un “party” organizzato in un casolare.
Per questo motivo, il Comando Compagnia carabinieri di Macerata ha predisposto, sin dalle prime ore del mattino di ieri, l’intensificazione di servizi su tutto il territorio di competenza finalizzato anche alla prevenzione e repressione dell’uso e commercio di stupefacenti.
Nel corso dei servizi, è stata eseguita una perquisizione domiciliare a carico di un giovane, durante la quale sono stati rinvenuti circa 300 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento dello stupefacente ed alcune migliaia di euro.
il giovane, arrestato, in attesa del rito direttissimo, è stato posto agli arresti domiciiari nella sua abitazione.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi, svolti senza soluzione di continuità anche per tutta la notte, con il prezioso supporto delle Stazioni di Appignano, Apiro e Treia, dei militari del 7° reggimento carabinieri “Friuli Venezia Giulia” e del nucleo cinofili carabinieri di Pesaro con il cane Artur, nonché la collaborazione nell’arco notturno di tre militari della guardia di finanza della Compagnia di Macerata, sono stati controllati oltre 120 giovani che si aggingevano a raggiungere il luogo dell’evento.
Sono state eseguite numerose ispezioni e perquisizioni personali e veicolari che hanno permesso di sequestrare ad otto giovani residenti in svariate province della penisola e del maceratese una decina di grammi di marijuana; circa 6 grammi di hashish; alcuni “spinelli” già confezionati; modesti quantitativi di cocaina ed anfetamina.
Si tratta di giovani di età compresa tra i 18 ed i 26 anni, tutti segnalati alla prefettura competente per uso personale di stupefacente.
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