Associazione per delinquere, contraffazione di opere d’arte e ricettazione, sono i reati contestati ai carabinieri nell'inchiesta che ruota intorno alla Fondazione Gino De Dominicis, presieduta da Vittorio Sgarbi.
Secondo le indagini sarebbero state imesse sul mercato opere contraffatte del Pittore anconetano, per un valore di 30 milioni d'euro.
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