Omicidio Pamela, la quarta udienza del processo Oseghale sarà a porte chiuse: rumori in aula (FOTO)
È iniziata questa mattina alle 9:00 la quarta udienza del processo di primo grado, presso il Tribunale di Macerata, che vede imputato il 34enne nigeriano Innocent Oseghale, accusato dell'omicidio di Pamela Mastropietro.
Previste in giornata le deposizioni dei consulenti legali delle varie parti: si inizerà con Mariano Cingolani, che ha svolto la seconda autopsia sul corpo della giovane romana e si proseguirà poi con il tossicologo Rino Froldi e il medico legale della famiglia Mastropietro, Luisa Regimenti.
Alla vigilia della quarta udienza era circolata la voce che la seduta odierna si sarebbe potuta svolgere a porte chiuse, ex art. 472 del Codice di Procedura Penale. E così è stato.
Il Giudice Roberto Evangelisti ha disposto che il dibattimento sia svolto a porte chiuse, in quanto ha ritenuto che "le immagini che saranno proiettate in aula possano essere di ostacolo al sereno dibattimento, Vi è comunque necessità di tutelare la giovane vittima, per questi motivi, visti gli articoli 472-473, si dispone il procedersi a porte chiuse alla visione delle fotografie autoptiche, ammettendo peraltro la presenza dei giornalisti".
Rumori in aula per la decisione: il pubblico ha applaudito ironicamente in quanto non ritiene giusto di non poter presenziare. Le parti hanno inoltre acconsentito alla presenza in aula dei consulenti medici.
Ammessa in aula soltanto la presenza della madre di Pamela, Alessandra Verni e del padre Stefano Mastropietro. Presente anche la criminologa Roberta Bruzzone.
Si prevede la proiezione di immagini molto forti: CLICCA QUI PER GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI.
Commenti