Un altro episodio di microcriminalità è avvenuto oggi a Porto Recanati, ma per fortuna è stato sventato sul nascere. Nicola Brignoccolo, 51enne di Loreto, si trovava in via Bramante e stava parlando tranquillamente di lavoro assieme a un conoscente. Quando, a un certo punto, un ragazzo di colore gli ha fatto un cenno: “mi ha avvisato che dall’altra parte della strada, dove era parcheggiata la mia macchina, uno straniero aveva appena aperto la mia autovettura e stava prendendo il mio borsello”. A quel punto Brignoccolo ha urlato e ha iniziato a inseguirlo: “Appena svoltato l’angolo è stato costretto a mollare la refurtiva”. Ma non è finita qui. Infatti, vedendo che lo straniero scappava in direzione dell'Hotel House, Brignoccolo lo ha inseguito la propria macchina e giunto nelle vicinanze del parco Europa lo ha visto con un complice della stessa etnia: “Gli sono andato incontro con la macchina, ma vedendomi sono entrambi fuggiti”. Non è tutto, una volta esposti i fatti ai carabinieri, sembrerebbe che lo straniero in questione non sia nuovo a questi atti criminosi e infatti risulterebbe già schedato e processato più volte.
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