Un episodio scioccante ha scosso un caldo tardo pomeriggio d’inizio estate a Jesi. Madre e figlia sono state aggredite da un giovane mentre stavano annaffiando i pomodori nell’orto di casa. Il ragazzo si sarebbe intrufolato nella loro proprietà approfittando di un attimo di distrazione delle due donne.
La brutale aggressione è avvenuta, intorno alle 18:30, in via Montelatiere: un’anziana è finita in ospedale con il volto tumefatto e sotto choc. Secondo una prima ricostruzione, l'autore del pestaggio sarebbe un giovane di una ventina d'anni, completamente fuori di sé, che ha scavalcato la recinzione e ha aggredito l'anziana colpendola ripetutamente con pugni e calci.
La figlia è accorsa e ha trovato la madre a terra ma poi è stata a sua volta picchiata dallo stesso giovane che poi sarebbe fuggito scavalcando cancelli e le reti. La 90enne, ferita e con il viso tumefatto, è stata trasferita in codice rosso all'Ospedale Carlo Urbani di Jesi, per condizioni preoccupanti: era stata fatta alzare anche l'eliambulanza per il trasporto all'ospedale di Torrette ad Ancona, poi la donna è stata invece ricoverata nel nosocomio più vicino.
Quando sono arrivati i soccorsi l'aggressore era ancora in zona, e sono iniziate le ricerche dei carabinieri di Jesi che stanno battendo la zona. Sul posto sono intervenuti l'automedica di Jesi, la Croce Verde di Jesi e diverse pattuglie dell'Arma
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