Preso l'uomo che lo scorso 12 ottobre rubò il cellulare a una giovane studentessa minorenne, a Macerata (leggi qui la notizia). Si tratta di un ventisettenne, che vive in provincia di Macerata, individuato dagli investigatori della Squadra Mobile, diretta dalla dottoressa Maria Raffaella Abbate. L'uomo si trova agli arresti domiciliari per rapina aggravata.
La rapina avvenne mentre la giovane ragazza stava andando a scuola, lungo via Cioci. Il telefono cellulare le era stato sottratto con forza dalle mani. Il 27enne si era poi velocemente dileguato a bordo della propria auto, cui parte della targa era stata occultata e coperta con della carta.
Le indagini sono state coordinate dal Procuratore Capo Giovanni Giorgio e dal Sostituto Procuratore Claudio Rastrelli, e hanno previsto anche l'acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza cittadina oltre che l'interrogazione dei testimoni presenti.
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