Luigi, l'infermiere "eroe" (anche fuori servizio): secondo salvataggio in 3 giorni in spiaggia
Accusa un malore e va in arresto cardiaco sotto l'ombrellone: 77enne rianimato con il defibrillatore da un infermiere fuori servizio. È quanto avvenuto questa mattina, intorno alle 11:30, allo stabilimento balneare Wanda di Porto Recanati.
A risultare decisivo, come due giorni fa in occasione del recupero in mare di un uomo che stava rischiando di affogare (leggi qui), è stato l'intervento di Luigi Zingaretti, infermiere portorecanatese della centrale operativa del 118 di Macerata.
"Sono in ferie e stavo facendo un giro in sup come venerdì scorso, quando ho notato che in spiaggia si erano assiepate una decina di persone sotto un ombrellone. Mi sono avvicinato, immaginando potesse essere accaduto qualcosa, e mi sono trovato di fronte a una persona in arresto cardiaco - ci racconta Luigi -. Ho eseguito, con l'aiuto di quanti erano già presenti, prima il massaggio cardiaco poi ho operato con il defibrillatore giunto dal balneare Antonio".
"Il paziente ha subito risposto alla manovra e fortunatamente il cuore ha iniziato a battere dopo lo shock", sottolinea l'infermiere. "Anche in questa occasione ci tengo a sottolineare l'ottima cooperazione con i colleghi e con i bagnini di salvataggio - chiosa Luigi -. Fondamentale quando si tratta di salvare vite umane. Al momento del trasferimento il respiro del paziente era assistito, ma spontaneo".
Pochi minuti dopo il pronto intervento dell'infermiere, allo stabilimento Wanda è giunta un'ambulanza che ha provveduto al trasporto dell'uomo all'ospedale di Macerata. Le sue condizioni restano gravi.
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