Domenica 8 maggio, in occasione della Festa della Mamma, l’AIRC in piazza con il fiore simbolo della battaglia contro i tumori femminili. L’Azalea della Ricerca torna in 3600 piazza italiane per migliorare la qualità della vita delle donne. Sono 226 le piazze marchigiane interessate dall’iniziativa. A Porto Recanati, Recanati, Loreto, Numana, Sirolo, Potenza Picena, Civitanova, solo per citare le più vicine, con una donazione minima di 15 euro si porterà a casa un regalo speciale per festeggiare le mamme e non solo loro ma tutte le donne, un regalo importante per sostenere concretamente il lavoro di tutti i ricercatori AIRC impegnati a trovare le cure più adeguate da far arrivare, nel più breve tempo possibile, dal laboratorio al paziente. 600 mila coloratissime piantine che 20 mila volontari offriranno a tutti coloro che vorranno, con la loro donazione, aiutare la ricerca così da rendere i tumori femminili sempre più curabili. In Italia 63 mila donne ogni anno sono colpite dal tumore al seno o agli organi riproduttivi.
Il cancro al seno, il più frequente, con 48 mila nuove diagnosi è la patologia per la quale la ricerca ha ottenuto i migliori risultati, portando la sopravvivenza, a cinque anni dalla diagnosi, dal 78 all’87 per cento solo negli ultimi vent’anni. Ma il traguardo del 100 per 100 è purtroppo ancora lontano tenendo conto dell’aumento dell’incidenza di questa malattia nella fascia di età 30-40 anni: sono infatti circa 3000 le giovani donne che ogni anno sono sottoposte a protocolli di cura per questo tumore e che potrebbero quindi vedere compromessa la possibilità di avere figli al termine delle terapie. L’Italia, grazie alla lungimiranza degli investimenti di AIRC, è stata tra i primi paesi al mando a effettuare studi volti alla preservazione della fertilità nelle pazienti colpite da cancro. Questi protocolli hanno potuto vedere la luce grazie alle importanti risorse destinate da AIRC che, nell’ultimo triennio, hanno sostenuto con 44 milioni di euro ben 404 progetti di ricerca sui tumori femminili.
Domenica 8 maggio, insieme alla piantina di azalea, i volontari AIRC distribuiranno anche una speciale Guida dedicata a maternità e cancro con tutte le informazioni sugli studi più recenti, con i commenti degli esperti e le indicazioni sull’importanza di aderire agli screening raccomandati e sugli stili di vita più corretti da adottare. Comportamenti che, nel loro insieme, possono ridurre fino al 70/% l’insorgenza dei tumori. In copertina Maddalena Corvaglia mamma e ambasciatrice AIRC, all’interno anche la storia di Francesca che ha potuto realizzare il suo sogno di diventare mamma anche dopo la malattia.
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