Lo stabilimento di Svila srl riparte con la produzione di pizze surgelate, un segnale forte per la comunità di Visso che tenta di ripartire dopo la distruzione del sisma.
La struttura ha una grandezza di 4 mila metri quadri di linea di produzione chiusa dopo la forte scossa del 30 ottobre a causa proprio dello spostamento dei macchinari lungo la linea. La chiusura è stata di tre settimane, poi l’azienda ha deciso di tornare a produrre e ridare lavoro ai 140 dipendenti. Molti di essi però sono sfollati e la difficoltà è quella di riportare le persone al lavoro. Per i marchigiani, che si trovano ora sulla costa, sono stati organizzati dei pullman, mentre si sta trovando ancora una soluzione per i lavoratori umbri.
La proprietà americana di Alexander Palermo ha fortemente voluto la riapertura dello stabile per dare un segnale al territorio: la voglia di ripartire e di dare l’esempio per tornare a far vivere Visso e i comuni danneggiati dal sisma.
Commenti