I carabinieri hanno deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria una donna quarantaseienne accusata di aver incassato indebitamente due buoni fruttiferi del valore complessivo di 9.000 mila euro nei mesi di agosto e settembre 2017, dopo denuncia della sorella.
Tali buoni erano cointestati alla zia di Recanati della donna, all'epoca già defunta. Gli accertamenti hanno evidenziato come la donna, operaia e coniugata, abbia totalmente omesso le procedure di successione previste con gli altri eredi.
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