Il Vaticano si dissocia dalle dichiarazioni su Radio Maria riguardo il terremoto
Il Vaticano condanna le affermazioni andate in onda su Radio Maria riguardo al terremoto come "castigo divino" dopo le unioni civili. "Sono affermazioni offensive per i credenti e scandalose per chi non crede", deplora mons. Angelo Becciu, sostituto alla Segreteria di Stato. Il presule ha spiegato che si tratta di parole "datate al periodo precristiano e non rispondono alla teologia della Chiesa perché contrarie alla visione di Dio offertaci da Cristo". "I terremotati ci perdonino, a loro solidarietà del Papa". La redazione di Radio Maria, da parte sua "smentisce categoricamente che il direttore padre Livio Fanzaga abbia pronunciato le parole attribuitegli riguardo 'il terremoto che sarebbe colpa delle unioni civili'. Fra l'altro il 30 ottobre, giorno della trasmissione padre Livio non aveva nessuna diretta su Radio Maria. Le espressioni riportate sono di un conduttore esterno, fatte a titolo personale, che non rispecchiano assolutamente il pensiero di Radio Maria al riguardo".
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