Diversi episodi che hanno richiesto l'intervento dei carabinieri. Arrivano le segnalazioni alla Questura che, così, sospende per un mese la licenza di un locale di Cingoli.
Nella notte tra il 22 ed il 23 gennaio i carabinieri della Compagnia di Macerata, con l’ausilio dell’unità cinofila dei carabinieri di Pesaro, avevano eseguito un controllo in un circolo in Cingoli, sequestrando circa 25 grammi di stupefacente a un giovane e controllando una serie di soggetti, anche conosciuti alle cronache giudiziarie.
Il locale era stato anche in precedenza teatro della “scomparsa” di un giovane che, dopo una festa nel locale, non era rientrato a casa, mettendo in moto il meccanismo di ricerche a livello provinciale. Era stato rintracciato in Toscana: si era allontanato volontariamente.
Un altro ragazzo, mesi addietro, dopo una festa nello stesso locale, si era sentito male ed era stato ricoverato all'ospedale di Jesi dopo aver assunto stupefacenti.
A seguito di questi episodi, i militari della Compagnia di Macerata hanno inoltrato alla Questura del capoluogo una relazione, proponendo la sospensione del locale ritenuto pericoloso.
La polizia amministrativa della Questura, valutando gli elementi forniti, dopo un’attenta analisi dei fatti, ha emesso un provvedimento, firmato dal Questore, di sospensione per 30 giorni della licenza di somministrazione di alimenti e bevande.
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