Civitanova, "dei ragazzini mi rubano le ciliege": ma in casa della nonnina i carabinieri trovano un arsenale
Curioso, e al tempo stesso inquietante episodio nei giorni scorsi a Civitanova. Una donna di 71 anni, nubile, che vive in una abitazione della periferia, ha chiamato il 112 infuriata, denunciando dei ragazzini che stavano rubando le ciliegie dalla sua proprietà. La signora era talmente arrabbiata che all'operatore dei carabinieri ha apertamente dichiarato di essere pronta a sparare per difendere i suoi... preziosi frutti.
Vista la situazione, e non potendo conoscerne l'evoluzione, una pattuglia si è subito recata a casa della signora. E qui è arrivata la sorpresa. La donna, infatti, munita di regolare porto d'armi deteneva in casa un vero e proprio arsenale: 5 fucili, 2 pistole e un coltello da caccia. Dei piccoli ladruncoli, invece, nessuna traccia.
I militari hanno requisito tutte le armi e ritirato la licenza alla donna che ora, quindi, dovrà trovare altri metodi per evitare che le vengano rubate le ciliege. Magari un più innocuo spaventapasseri?
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