Gli uomini del Commissariato della Polizia di Stato di Civitanova Marche, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche, hanno proceduto all’arresto in flagranza di un cittadino albanese, già resosi responsabile di recenti eclatanti fatti di cronaca, per tentato furto aggravato. L'episodio contestato è avvenuto la scorsa notte quando, dopo aver tentato di mettere fuori uso le telecamere all’esterno, si è reso responsabile della spaccata alla vetrina del punto vendita Wind-tre di Largo San Francesco di Sales, al fine di porre in essere un furto.
Lo stesso, hai poi desistito dall’intento al sopraggiungere di personale delle Volanti. Nelle vicinanze però, una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Civitanova Marche hanno intercettato un soggetto con fare sospetto, già conosciuto alle forze dell’ordine. Lo stesso, è stato poi portato in Commissariato per gli accertamenti di rito.
Immediata l’attività investigativa che ha permesso di ricostruire la dinamica dei fatti e di accertare la responsabilità del soggetto per il tentato furto. Schiaccianti gli indizi raccolti anche tramite i sistemi di videosorveglianza che hanno consentito di fare immediata luce sull’ennesimo episodio criminoso. L’uomo di circa 40 anni, è la stessa persona che giorni fa si era reso responsabile delle scritte e dei messaggi minatori ai danni della farmacia Angelini del centro cittadino ed il danneggiamento perpetrato ai danni del bar “Infinity”, entrambi i fatti avvenuti qualche giorno fa a Civitanova Marche. Pertanto, anche a causa della pericolosità sociale dimostrata nei recenti predetti episodi, è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria che nelle prossime ore deciderà sulla convalida.
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