I muri non sono fogli di carta. Ma a Macerata in tanti sembrano non averlo capito. Appena ieri, domenica, l’ennesima denuncia contro ignoti per atti vandalici è stata depositata in Questura. Questa volta a pagare le spese della declinazione più incivile della creatività sono stati i titolari del “Jukebox all’Idrogeno” in corso della Repubblica.
L’accesso al loro esercizio commerciale è stato “firmato” dai soliti ignoti ed è solo l’ennesimo episodio in una zona nel cuore del centro storico cittadino che sembra essere stata scambiata per una lavagna a cielo aperto.
“Vogliamo evidenziare – dicono Francesco e Federico Zaffiretti - la situazione del crescente degrado del centro storico, in particolare di corso della Repubblica dove sono presenti numerose scritte dovunque. Lo diciamo non solo come commercianti, ma anche come cittadini che amano e vivono la propria città.
Spesso riscontriamo, anche parlando con clienti o turisti, lo stupore dinanzi a queste brutture non proprio edificanti per la nostra bella città.
Il nostro vuole essere un appello a tutti per riscoprire quel sano orgoglio cittadino sempre più carente. Mancare di rispetto alla nostra città è mancare rispetto a noi stessi”.
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