Tragedia a Siviglia, in Spagna, dove una 24enne maceratese, Chiara Scirpoli, è stata trovata morta in circostanze ancora da chiarire. La giovane era partita per la Spagna lo scorso 30 novembre. Sulle cause della morte stanno indagando le autorità spagnole che hanno informato subito i genitori Raffaella e Francesco del tragico evento. In pochi minuti la bacheca Facebook della ragazza si è riempita di messaggi di cordoglio e tanto affetto da parte degli amici, increduli e attoniti per la tremenda notizia: "spero che ora tu sia riuscita a trovare quella serenità che non hai mai conosciuto" scrive mestamente un'amica di Chiara.
Nei giorni scorsi uno dei bar che si trova all'interno dell'edificio Salesiano Don Bosco di Macerata, è stato teatro dell'ennesimo furto. E' successo verso l'ora di pranzo, quando il responsabile del bar, mentre era occupato a rimettere in ordine altre stanze, ha lasciato incustodito il locale per qualche minuto. Al suo ritorno, l'uomo si è accorto che il registratore di cassa, che precedentemente era chiuso, era stato aperto e svuotato di tutte le banconote contenute al suo interno. Nei pochi minuti in cui si era allontanato, qualche malvivente era entrato nel bar riuscendo a portarsi a casa una somma di circa 5mila euro in contanti.
Avevano bevuto troppo per guidare. Tre automobilisti sono stati denunciati a Civitanova per guida in stato d’ebbrezza. Dall’alcool test è risultato un tasso alcoolemico di 0,8 e 1,10 g/l.Le patenti inoltre sono state ritirate con la decurtazione di 10 punti.Le operazioni sono state condotte della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche.
Un ventitreenne è stato denunciato a Recanati per lesioni aggravate. Lo scorso 14 novembre a causa di un litigio frutto di una discussione su temi calcistici, ha colpito al volto un altro ragazzo di Recanati, provocandogli la frattura del setto nasale.Le operazioni sono state condotte della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche.
Denunciato per ricettazione e contraffazione di marchi un uomo 35enne di San Giuseppe Vesuiviano, nella provincia di Napoli.L’uomo si aggirava nel centro abitato di Porto Potenza Picena con l’intento di vendere 4 telefoni Apple “Iphone 6s” al prezzo concorrenziale di 400 euro l’uno.Dopo una verifica dei Carabinieri, è emerso che i 4 telefoni avevano tutti lo stesso numero identificativo “Imei” e lo stesso scontrino emesso da una nota catena di elettrodomestici.I cellulari sono stati sequestrati in quanto, dopo un controllo dei responsabili del negozio di rivendita monomarca, i telefoni sono risultati non prodotti dall’azienda e quindi contraffatti.Le operazioni sono state condotte della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche.
Arrestato e condotto agli arresti domiciliari un uomo a Porto Recanati. Si tratta di un 49enne R.R., per cui la Procura della Repubblica di Macerata ha disposto gli arresti domiciliari. I reati contestati sono quelli di violenza sessuale e esercizio arbitrario delle proprie ragioni, commessi nel 2001 e 2013 a Civitanova Marche e Porto Recanati.Per tali capi di imputazione l’uomo dovrà scontare la pena residua di un anno e sei mesi di reclusione. Le operazioni sono state condotte della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche.
Un'auto si è ribaltata verso le ore 21 e 30 in Contrada Cigliano, poco dopo Corridonia. La Fiat Stilo grigia stava procedendo in direzione San Filippo, quando il conducente ha perso il controllo del mezzo, che ha sbandato a causa delle avverse condizioni atmosferiche per poi ribaltarsi su se stesso. Fortunatamente il ragazzo alla guida dell'auto è uscito dal mezzo quasi miracolosamente illeso. Sul posto 118, vigili del fuoco e polstrada.(FOTO SI. SA.)
Furto ai danni di un bar in via G. Valenti a Macerata durante la notte scorsa. I soliti ignoti, dopo aver forzato la serranda del locale, sono entrati all'interno dell'esercizio commerciale e hanno rubato un computer portatile e alcune decine di euro da una slot machine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno aperto le indagini per risalire agli autori del furto.
Estrae un coltello durante un banale diverbio e ferisce il contendente al volto. È successo a Tolentino ieri sera intorno alle 20.30 in viale Vittorio Veneto, all’altezza del passaggio a livello. Un giovane operaio del posto stava passeggiando da solo, quando il suo sguardo si è incrociato con quello di un ragazzo di colore che arrivava a piedi di fronte a lui. Quest’ultimo lo ha apostrofato chiedendogli cosa avesse da guardare e da lì è nata una accesa discussione culminata quando il ragazzo di colore ha estratto dal giubbotto un coltello con il quale ha ferito l’avversario al volto, prima di darsi alla fuga. Il taglio riportato dall'operaio non è grave: guarirà in pochi giorni.Il fatto è stato denunciato questa mattina alle autorità competenti.
Nuova raffica di furti in appartamento questo pomeriggio a Villa Potenza. I soliti ignoti sono penetrati in almeno tre abitazioni, approfittando dell'assenza dei proprietari. La zona colpita è quella di via dell'Acquedotto: molti residenti al momento dei furti stavano partecipando insieme alle famiglie a una festa di Natale che si stava svolgendo nel piazzale di fronte al supermercato. Il bottino complessivo è ancora in fase di quantificazione, ma fra i residenti, vista l'escalation di reati contro il patrimonio, cresce la percezione di insicurezza e in tanti stanno chiedendo controlli più stringenti e l'installazione di telecamere di videosorveglianza.
Nei giorni scorsi il bar Villetti di Sforzacosta a Macerata è stato teatro di un furto avvenuto ai danni di un cliente del locale. L'uomo mentre stava consumando la prima colazione, ha appoggiato il suo borsello sul bancone del bar, proprio accanto a lui e senza mai allontanarsi. Il malcapitato, ha però distolto l'attenzione dall'oggetto per circa 10 minuti, mentre si è intrattenuto in una conversazione con alcuni suoi amici, dando quindi le spalle al borsello. Terminata la chiacchierata, si è accorto che il marsupio, all'interno del quale c'erano un iPhone 6S e un mazzo di chiavi di casa, non era più dove l'aveva lasciato precedentemente. L'uomo, quindi, si è reso conto di essere stato vittima di un furto e ha denunciato il fatto ai carabinieri.
L'ambulanza della Croce Rossa ci ha messo un pò prima di riuscire a arrivare davanti alla Basilica della Mater Misericordia, dove si stava svolgendo la messa. Alla fine della celebrazione una donna si è sentita male. Il passaggio del mezzo di soccorso è stato ostacolato dalla presenza in centro di circa cinquemila persone presenti all'apertura della Porta Santa. Dopo le prime cure sul posto, la donna è stata subito portata al Pronto soccorso.
Incidente lungo la strada provinciale 53 di Tolentino, in via Gioacchino Murat. Un ragazzo al volante della sua utilitaria ha perso il controllo dell’auto uscendo fuori strada.La macchina è finita in una scarpata e per tirarla fuori è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Il ragazzo è in buone condizioni.
In corso il corteo dei cattolici maceratesi per l’apertura della Porta Santa prevista alle 18 presso la Basilica-Santuario della Mater Misericordiae, in piazza Strambi, accanto al Duomo.La cerimonia è iniziata alle 16 con l’arrivo in città dei fedeli che si sono ritrovati presso la Chiesa dell’Immacolata, da cui alle 16 e 30 è partito il corteo.Centinaia di persone stanno attraversato le vie del centro storico.(servizio in aggiornamento)(Foto Si.Sa.)
Lascia l’auto parcheggiata davanti casa con le chiavi inserite nel cruscotto e dopo un paio di ore un ladro sale a bordo e va via con il mezzo. L'episodio è avvenuto nei giorni scorsi, in Contrada Pace a Macerata. Erano circa le 17, quando la proprietaria dell’auto è arrivata a bordo della sua Alfa 147 davanti casa, parcheggia, lascia le chiavi nel quadro di accensione ed entra nella sua abitazione. Dopo qualche ora, la donna si è accorta che l'auto non era più dove l'aveva parcheggiata precedentemente e ha capito così, di essere stata vittima di un furto. Infatti, il ladro è entrato in azione mettendo a segno un furto “facile facile”.
L'8 dicembre, come tutta Italia, anche Macerata ha festeggiato la Festa della Venuta... Sì, ma dei ladri! Colpite nel giorno di festa, approfittando dell'assenza dei proprietari, due abitazioni: una in via Federico II e l'altra in via F. Coppi. Il primo furto si è verificato in tarda serata, quando alcuni malviventi si sono arrampicati sul tubo del metano e sono entrati nell'appartamento rompendo il vetro di una finestra del soggiorno. Successivamente, si sono diretti verso le tre camere da letto, rovistando e prelevando 5 anelli da donna, due orologi da uomo, braccialetti e catenine: tutti oggetti in oro, esclusi gli orologi, per un danno di circa 2500 euro. Anche il secondo furto, quello in via F. Coppi, si è verificato nella tarda serata del giorno di festa. I soliti ignoti, attraverso un foro nella finestra della cucina, sono entrati nell'abitazione. I malviventi, hanno perlustrato la casa, aprendo gli armadi e rovistando nelle camere da letto, per poi rubare due maglioni, fra cui uno di marca, una cintura, una tuta da ginnastica, un borsa in tela nera, un girocollo in argento con un crocifisso stilizzato per un danno di circa 500 euro.Ovviamente, l'ondata di furti non si è conclusa così, perché dopo qualche giorno, vittima dei malviventi è stata un'altra abitazione, questa volta in via Verga. I fatti si sono verificati nel tardo pomeriggio, quando i banditi, dopo aver effettuato un buco all'altezza della maniglia della porta finestra, sono entrati nell'appartamento e hanno, come da consuetudine, rovistato all'interno delle camere da letto portandosi via un bracciale con la catena in oro, una catenina, una spilla, un braccialetto e 150 euro. Il bottino complessivo si aggira intorno ai mille euro.
Nel vortice del crac Banche interviene anche il gruppo di Forza Italia che, insieme a Fratelli d’Italia, ha presentato 9 subemendamenti all’emendamento del governo alla Legge di Stabilità. Il governo ha istituito un “fondo di solidarietà” finanziato con 100 milioni proveniente dal Fondo interbancario per la tutela dei depositi dei risparmiatori coinvolti dal crac delle 4 banche, Banca Marche, Banca popolare dell’Etruria, CariChieti e Carife, interessate dal decreto del governo.Con i 9 subemendamenti l’opposizione chiede, come prima cosa, che “che il Fondo istituito dal governo non si limiti a 100 milioni di euro, ma sia alimentato dal "Fondo interbancario di tutela dei depositi" fino al ristoro totale di tutti gli obbligazionisti subordinati delle quattro banche fallite.Inoltre, l’opposizione vorrebbe che i collegi arbitrali che definiranno gli aventi diritto e l'ammontare degli indennizzi siano gli stessi attualmente operanti presso le Camere di commercio.Per quanto riguarda la tutela degli obbligazionisti truffati, Forza Italia e Fratelli d’Italia chiedono che essi possano ricorrere, oltre che all'arbitrato, anche allo strumento della "class action" collettiva, o, ancora, che sia loro in alternativa consentito l'acquisto di warrant, contratti a termine, che diano diritto alla sottoscrizione a prezzo predefinito di azioni degli "enti ponte" che continuano l'attività delle vecchie bancheInfine con i sub emendamenti l’opposizione chiede che sia riconosciuta la responsabilità degli amministratori dei quattro istituti di credito falliti, “con le misure di natura cautelare e conservativa che questo comporta”.
Gli squarciano una gomma dell'auto nel parcheggio del centro commerciale, poi lo seguono probabilmente con l'intenzione di rapinarlo. E' successo ieri al Cuore Adriatico di Civitanova. A raccontare come sono andate le cose, è stata la potenziale vittima con un post sul suo profilo Facebook, con il quale ha voluto mettere tutti in guardia da situazioni anomale come quella capitatagli."Verso le ore 16" racconta l'uomo "esco dal centro commerciale per salire in auto in sosta nei parcheggi. Non appena mi siedo al volante pronto per partire, scorgo sulla mia destra vicino allo specchietto un ragazzotto che si china a terra per prendere un borsello appena cadutogli. Subito rialzato si allontana velocemente. Da qui avevo notato qualcosa di strano. Accendo il motore e mi dirigo verso il sottopasso direzione Santa Maria Apparente, a circa 50 metri prima del sottopasso avverto che la gomma anteriore destra è completamente a terra. Per non ingombrare la corsia di marcia, giro subito sulla prima stradina di destra dove c’è la pista ciclabile e molto intimorito, decido di scendere, per rilevare il guasto. Scorgo lungo la strada a circa 30 metri un’auto bianca “ Alfa Romea Giulietta Sw” che si ferma e dalla quale dove scende un uomo che si dirige verso di me. Salgo subito in auto e lo guardo con la coda nell’occhio mentre passeggia lungo la strada. Decido di prendere subito il compressore e la schiuma per cercare di gonfiare la gomma. Era ancora giorno e potevo tenere tutto sotto controllo. Mentre facevo la riparazione, l’uomo a distanza ricomincia a venirmi incontro e nel frattempo scorgo di nuovo la Giulietta appostata nel parcheggio antistante, con il conducente al telefono. Vedendo che la gomma era squarciata ed irreparabile, rientro in auto. L’uomo passa dietro la vettura dirigendosi verso la strada principale di fronte al Palazzetto dello sport. Scendo di nuovo dall’auto e vedo che l’uomo entra nella Giulietta con a bordo altre due persone: l’auto riparte. Prontamente chiamo il 112 spiegando l’accaduto ma mi rispondono che non hanno pattuglie in zona e mi suggeriscono di chiamare il 113. Dopo 2 telefonate al 113 mi risponde dal centralino una signorina alla quale rispiego l’accaduto ed alla quale fornisco anche i numeri della targa dell’auto sospetta, ma anche Lei mi riferisce che non hanno pattuglie in zona e gentilmente mi fornisce il numero telefonico di Paolucci Gomme per l’assistenza, da me richiesto. Chiamo l’officina, dove, verso le 17,30, con la massima professionalità mi prestano soccorso e mi riparano la gomma tagliata. Ho voluto denunciare questo fatto per mettervi in guardia da questi individui che ci appostano a distanza, ci seguono per cercare di derubarci con rischio anche di aggressione. Fortuna che era ancora giorno ed ho capito subito che stavano cercando di rapinarmi".
Sradicano il bancomat del centro commerciale Cuore Adriatico di Civitanova e se lo portano via. E' successo stanotte, intorno alle tre, quando una banda di malviventi ha forzato una porta secondaria del centro commerciale che si trova esattamente in corrispondenza del blocco del bancomat. Dopo aver assicurato il blocco con delle funi, lo hanno trascinato fuori, caricandolo a bordo del mezzo con il quale erano arrivati. Il tutto nel giro di pochissimi minuti. Nel frattempo, infatti, era suonato l'allarme, ma quando sul posto sono arrivati gli agenti di polizia e la sorveglianza privata, i ladri avevano già fatto perdere le proprie tracce. Il bottino è ancora in fase di quantificazione, ma dovrebbe essere di diverse migliaia di euro, dato che in concomitanza con il fine settimana era stato caricato da poco.
Parcheggia l'auto, scende per fare la spesa e quando torna, meno di cinque minuti dopo, non la trova più. E' successo l'altro giorno a Macerata, nella zona di Collevario, dove a una donna è stata rubata la sua Fiat Panda di colore azzurro. I fatti si sono verificati intorno alle 17. All'interno della macchina, la signora aveva lasciato anche le chiavi di casa.Sui social network è stato lanciato un appello dalla figlia della donna che ha chiesto aiuto a chiunque abbia notizie. La targa della macchina è DG 791 XZ.