Cronaca

Due morti per infezione da Listeria contratta dalla coppa di testa: un decesso nel Maceratese

Due morti per infezione da Listeria contratta dalla coppa di testa: un decesso nel Maceratese

Due anziani di 77 e 78 anni affetti da patologie croniche sono morti nel mese di agosto nelle province di Ancona e Macerata dopo aver contratto un'infezione da Listeria, un batterio molto diffuso nell'ambiente, ubiquitario e 'opportunista', tollerato entro limiti fissati dalle norme europee anche negli alimenti, ma che può rappresentare un rischio per persone immunodepresse per malattie o perché in cura con farmaci immunosoppressori.La notizia dei due decessi è stata diffusa dalla Regione Marche. L'Agenzia regionale sanitaria, i Dipartimenti di prevenzione dell'Asur e gli Istituti zooprofilattici sperimentali di Umbria-Marche e Abruzzo-Molise stanno ricercando le cause dei 13 casi di Listeriosi umana (contro gli otto del 2014) che si sono registrati nel 2015 nelle province di Pesaro Urbino, Ancona e Macerata, a partire dal maggio scorso. Gli accertamenti, condotti in collaborazione con l'Istituto superiore di Sanità e il ministero della Salute, hanno consentito di identificare ''uno specifico ceppo di Listeria, isolato in 13 pazienti di un'età media di 72 anni. Dodici di questi pazienti erano affetti da patologie o condizioni debilitanti, o erano in terapia con farmaci che riducono la risposta immunitaria''. Due uomini da tempo malati sono appunto deceduti l'estate scorsa. Le procedure per rintracciare l'alimento contaminato che funge da veicolo dell'infezione se manipolato in modo non corretto, si sono estese a tutte le filiere alimentari della tipologia di prodotti abitualmente consumati dai due anziani morti. Mesi dopo, a fine gennaio, dunque senza poter stabilire alcun legame diretto con i due decessi, è stato individuato un alimento a base di carne, una 'coppa di testa' con il medesimo ceppo di Listeria tipizzato. A scopo precauzionale, spiega il dottor Alberto Tibaldi, dirigente della Veterinaria e Sicurezza alimentare dell'Agenzia sanitaria regionale delle Marche, ''tutte le linee di produzione della coppa di testa sono state bloccate il 2 febbraio, così come la commercializzazione del prodotto''. Ma, osserva Tibaldi, ''non bisogna creare allarmismi o 'demonizzare' questo tipo di alimenti'', tanto più che gli accertamenti sono nella fase iniziale. ''La maggior parte dei soggetti adulti in buona salute dopo il consumo di alimenti contaminati da Listeria, non presenta alcun sintomo - aggiunge il dottor Giuliano Tagliavento, dirigente della Promozione e Prevenzione salute dell'Agenzia sanitaria -, o manifesta sintomi simili a quelli influenzali o gastroenteriti. Il rischio di sviluppare una malattia grave (sepsi e meningiti) è elevato solo nelle persone affette da altre patologie, che determinano la diminuzione delle difese immunitarie. Nelle donne in gravidanza l'infezione può causare aborti o sepsi neonatali''. Nelle Marche comunque il livello di sorveglianza delle malattie infettive è ''elevatissimo e capillare''. Materiale informativo è stato distribuito agli ospedali, ai medici di famiglia, ai dipartimenti di prevenzione e ai distretti sanitari, e ulteriori informazioni si possono avere sul sito wwww.veterinariaalimenti.marche.it. Fra i consigli, quello di attenersi ad una corretta gestione degli alimenti, e di tenere i cibi cotti in frigorifero. Il batterio della Listeria si trova più comunemente sulla crosta di formaggi freschi molli, o in formaggi a base di latte crudo, salmone affumicato, carni fresche non stagionate, ma anche nei vegetali. La cottura dei cibi uccide il germe. I primi sintomi si possono rilevare anche a distanza di 70-90 giorni dall'assunzione di cibo.contaminato.Il ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito istituzionale questo avviso:In relazione a casi di Listeriosi umana avvenuti nelle Regioni Marche e Umbria, causati dallo stesso ceppo di Listeria monocytogenes riscontrata su un successivo campione di alimento sospetto, si avvisano i consumatori che il prodotto denominato “Coppa di Testa” lotto n. 51209 con scadenza 09/01/2016, della ditta Salumificio Monsano srl sito in via Toscana n.27, Monsano (AN) (CE IT 1523 L) è risultato contaminato. Le Autorità competenti della Regione Marche, dopo un sopralluogo effettuato presso la ditta Salumificio Monsano srl, hanno sospeso l’attività produttiva dello stabilimento e la vendita di tutte le tipologie di alimenti, in quanto Listeria monocytogenes è un germe che contamina l’ambiente e, pertanto, anche gli altri prodotti dello stesso stabilimento potrebbero essere a rischio.A scopo precauzionale, si avvisano i consumatori di non consumare tutte le tipologie di prodotti della ditta Salumificio Monsano srl di Monsano (AN) (CE IT 1523 L), via Toscana n. 27 eventualmente in loro possesso. Si ricorda ai consumatori che la listeriosi fa parte del gruppo di malattie definibili come tossinfezioni alimentari e prende il nome dall’agente patogeno che la causa, il batterio Listeria monocytogenes.La listeriosi è particolarmente pericolosa per le persone immunodepresse, malati di cancro, diabete, Aids, persone anziane, neonati e donne in gravidanza.(Ansa)

06/02/2016 12:34
Controlli serrati dei carabinieri: ritirate due patenti e denunciati due giovani

Controlli serrati dei carabinieri: ritirate due patenti e denunciati due giovani

Proseguono senza sosta i controlli su territorio dei carabinieri della Compagnia di Macerata in diversi settori.Questa volta i controlli sono scatttati sulla strada e nei locali pubblici, bar, discoteche e sale giochi, anche per verificare che a nessun minorenne venga permesso di giocare alle video-slot.Negli ultimi due giorni sono stati controllati alcuni locali, identificate circa 50 persone, qualcuna già nota alle forze dell’ordine.Nessun minorenne è stato sorpreso a giocare, ma un locale notturno aveva iniziato l’attività senza essere in regola con la licenza. Il titolare è stato deferito per questa violazione. Ora l’esercizio dovrà prima munirsi della licenza per poter riaprire i battenti.I controlli sulla strada hanno portato i militari del Norm a denunciare due automobilisti maceratesi che guidavano con un tasso alcolico superiore alla soglia consentita. Uno dei due nel pieno centro città dopo aver perso il controllo del mezzo, si era ribaltato. Entrambi dovranno attendere qualche tempo prima di poter tornare a guidare un veicolo.Sempre i carabinieri del Norm, hanno denunciato un giovane maceratese per ricettazione. I militari, ricevuta la segnalazione di oggetti proventi di furto su siti dedicati alla vendita on-line, hanno seguito le tracce “telematiche”, analizzato il traffico telefonico e scoperto che il giovane aveva postato su una piattaforma informatica materiale tecnico per amplificazioni musicali, rivendendoli ad uno sconosciuto. Peccato che questi oggetti erano stati rubati da una sala da ballo. I militari sono ora sulle tracce della strumentazione.Sempre i carabinieri del Norm hanno sorpreso un giovane maceratese che, incurante del passeggio serale, tranquillamente espletava bisogni fisiologici sui muri di una via. L'’intervento dei militari è costato al giovane una denuncia per “atti contrari alla pubblica decenza”.

06/02/2016 10:16
Auto contro scooter: giovane di Corridonia finisce in ospedale

Auto contro scooter: giovane di Corridonia finisce in ospedale

Un ragazzo di Corridonia è finito in ospedale a seguito di un brutto incidente che si è verificato questo pomeriggio intorno alle 16.15 a Corridonia in via Sant'Anna, praticamente di fronte all'Ipsia.Ad entrare in collisione, per cause ancora in corso di accertamento, un'Audi A3 e uno scooter 50. Ad avere la peggio è stato il giovane alla guida dello scooter, per il quale si è reso necessario il trasporto in ospedale. Le sue condizioni non sono gravi.(Foto Si.Sa.)

05/02/2016 16:36
Maxi operazione antidroga della polizia a Macerata: tre arresti e sequestrato un etto e mezzo di marijuana

Maxi operazione antidroga della polizia a Macerata: tre arresti e sequestrato un etto e mezzo di marijuana

 La Questura di Macerata negli ultimi mesi sta intensificando i controlli per debellare ogni forma di microcriminalità dal territorio.In quest’ottica, richiede con frequenza appositi rinforzi che vengono inviati dal Ministero per porre in essere una vera e propria task force: anche oggi hanno dato man forte alle Volanti, dirette dal Commissario Capo Dott. Sandro Tommasi, intervenuto in prima persona ai controlli, gli Uomini del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” provenienti da Perugia ed il Reparto Cinofili antidroga di Ancona.Nel pomeriggio i Poliziotti del Questore Pallini con l’ausilio di personale della Polizia Scientifica, hanno controllato alcune agenzie di scommesse, site nel centro urbano, verificando la posizione dei presenti. Nei pressi dei locali è stato anche rinvenuto un modesto quantitativo di marijuana.Ma il colpo grosso “le pantere” della Volante e la Polizia Scientifica lo hanno fatto ai Giardini Diaz: con un’operazione fulminea, grazie anche all’apporto dei rinforzi esterni, hanno letteralmente circondato il perimetro del principale parco cittadino: da subito è stata intercettata una ventenne australiana, in Italia per l’Erasmus, intenta a consumare una dose di marijuana. I piani, tuttavia, le sono stati rovinati perché i poliziotti l’hanno sorpresa alle spalle senza possibilità, per lei, di disfarsi dello stupefacente.Ci hanno provato invece a disfarsene, ed anche platealmente, due stranieri, un 22enne pakistano in Italia da due anni, ed un 29enne afghano in territorio nazionale da un anno e mezzo, che hanno provato a darsela a gambe, sbarazzandosi di un etto di hashish. Ma la velocità e la prontezza di riflessi degli Uomini della Questura non hanno lasciato scampo ai due asiatici che sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.Contemporaneamente, a Sforzacosta, nell’ambito della stessa operazione di polizia, gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, in collaborazione con gli agenti delle “Volanti”, procedevano alla perquisizione di un’abitazione all’interno della quale vi era un giovane di 19 anni con piccoli precedenti di Polizia. Nella circostanza, veniva trovato e sequestrato mezz’etto di hashish, un bilancino di precisione, alcune centinaia di euro ed altro materiale ritenuto utile per il proseguo delle indagini.Il giovane è stato tratto quindi in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ristretto agli arresto domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.In totale quindi, nella giornata, tre sono stati gli arresti per detenzione ai fini di spaccio e sono stati sequestrati un etto e mezzo di hashish oltre ad un modesto quantitativo di marijuana.(Foto Si.Sa. e Guido Picchio) ?

05/02/2016 15:58
Armi, argenteria e un'auto rubata a Jesi: blitz dei carabinieri a Cingoli

Armi, argenteria e un'auto rubata a Jesi: blitz dei carabinieri a Cingoli

Ritrovate dai carabinieri della Compagnia di Macerata un'autovettura rubata a Jesi e la refurtiva rubata durante la stessa azione criminale, messa a segno lo scorso mese di gennaio.E' successo la notte scorsa, quando i militari delle Stazioni di Apiro e Cingoli, a seguito di una segnalazione giunta in caserma, hanno in prima battuta ritrovato una Opel risultata rubata nel territorio di Jesi alla fine del mese di gennaio.Le indagini dei carabinieri sono proseguite e, seguendo le indicazioni ricevute, sono arrivati fino all'abitazione di un cittadino straniero che da diverso tempo non abita più in quella casa. L'abitazione era stata violata e all’interno i militari hanno trovato una cassaforte contenente fucili da caccia e pistole, ormai “datate”, oltre ad argenteria varia.L'attività investigativa ha permesso di stabilire che gli oggetti rinvenuti altro non erano che quelli rubati durante la stessa azione criminosa commessa nella zona di Jesi dove i malviventi avevano rubato anche la Opel.In collaborazione con i carabinieri di Jesi, sono in corso ulteriori accertamenti.

05/02/2016 15:26
Nuovo furto a Monte San Giusto: rubati oggetti in oro da un'abitazione privata

Nuovo furto a Monte San Giusto: rubati oggetti in oro da un'abitazione privata

Ancora un furto è stato registrato nella tarda serata di ieri a Monte San Giusto.Ignoti malviventi, approfittando dell'assenza dei proprietari, si sono introdotti all'interno di un'abitazione. Hanno forzato la porta d'ingresso e, una volta dentro, sono riusciti a rubare diversi oggetti in oro per un valore di diverse centinaia di euro. Indagano i carabinieri.

05/02/2016 15:10
Incidente a Pioraco: danni ingenti ma nessun ferito

Incidente a Pioraco: danni ingenti ma nessun ferito

Piccolo incidente nel primo pomeriggio nel centro abitato di Pioraco. Un furgoncino della New Tec ha tamponato il camion di una azienda di consegne proprio all’ingresso del paese, all’altezza della Caserma dei Carabinieri. L’impatto tra i due veicoli è stato piuttosto violento, ma la bassa velocità ha fatto sì che nessuna delle persone coinvolte riportasse particolari traumi. Tante le persone che si sono affacciate dalle finestre e sono scese in strada, spaventate dal rumore delle lamiere al momento dell’impatto. Il traffico ha subito qualche breve rallentamento, ma nulla di significativo e la circolazione è ripresa regolare non appena sono stati rimossi i veicoli, nel giro di pochi minuti

05/02/2016 15:04
Cingoli, autista 49enne colpito da ictus: ricoverato alla Stroke Unity di Jesi

Cingoli, autista 49enne colpito da ictus: ricoverato alla Stroke Unity di Jesi

Si sente male non appena arrivato con il camion allo stabilimento della Fileni, ma viene prontamente soccorso e portato in ospedale a Jesi per le cure del caso.E' successo nella tarda mattinata di oggi a Cingoli, quando l'uomo, un autista di 49 anni, D.G., è sceso dal camion e si è sentito male. Immediatamente è stato soccorso e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che gli hanno prestato le prime cure e hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza.Nel frattempo, i medici hanno stabilizzato il paziente sul posto e diagnosticato un ictus al 49enne che non era in pericolo di vita.L'eliambulanza, così, è rientrata alla base senza paziente a bordo e lo sfortunato autista è stato accompagnato in ambulanza alla Stroke Unity dell'ospedale di Jesi. 

05/02/2016 13:38
Aveva due etti di coca in casa: Cristiano Ripari era appena tornato dal Brasile

Aveva due etti di coca in casa: Cristiano Ripari era appena tornato dal Brasile

Ulteriori dettagli sull'arresto messo a segno nel tardo pomeriggio di ieri sono stati diffusi dai carabinieri di Civitanova.I militari hanno infatti arrestato un 38enne del posto, trovato in possesso di due etti di cocaina.I carabinieri definiscono "importante il risultato conseguito con l’arresto di Cristiano Ripari", barista dipendente di un locale del centro,"per la quantità di stupefacente sequestrato, per il giro d’affari e per il tipo di clientela".Gli investigatori hanno accertato che Ripari, appena tornato da un viaggio in Brasile, per le consegne dello stupefacente utilizzasse anche uno scooter che, dato il periodo certo non caldissimo, non è passato inosservato agli investigatori.

05/02/2016 13:28
Commerciante 67enne in manette: deve scontare due anni e undici mesi di prigione

Commerciante 67enne in manette: deve scontare due anni e undici mesi di prigione

I carabinieri della Stazione di Civitanova, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto D.G., 67enne commerciante del luogo in quanto colpito da ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Macerata, dovendo scontare due anni ed undici mesi di reclusione per associazione a delinquere, contrabbando, falsità ideologia ed omesso versamento Iva, commessi tra il 2008 ed il 2011 tra Macerata, Napoli e Taranto. L’uomo ora si trova ristretto presso il carcere di Camerino a disposizione della competente autorità giudiziaria.Questo arresto si somma a quello di ieri per droga, conseguenza di un ulteriore accrescimento dell’impegno operativo di tutti i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche che ha portato al controllo di numerosissime persone ed ai risultati palesati.

05/02/2016 13:23
Controllo dei carabinieri alla Pineta di Porto Recanati: identificate due prostitute minorenni

Controllo dei carabinieri alla Pineta di Porto Recanati: identificate due prostitute minorenni

I Carabinieri  di Porto Recanati, collaborati da quelli della Compagnia Civitanovese,  nel pomeriggio di ieri hanno effettuato, in massa, un servizio al fine di contrastare i reati in genere ma, soprattutto, controllare la zona “Pineta” dove ultimamente è stata segnalata la presenza di prostitute.I militari, sul posto, hanno controllato diverse persone, tra le quali quattro sono state deferite in stato di libertà in quanto, stranieri, non esibivano alcun documento. Si tratta di due uomini S.O. 26enne della Sierra Leone; M.A. 21enne del Ghana; e due donne C.I. 21enne, sedicente, nigeriana; J.E. 21enne nigeriana, sedicenne.L’atteggiamento delle due donne era chiaramente riconducibile alla prostituzione. I militari che stavano operando però non si sono fidati delle generalità, ma soprattutto dell’età dichiarata dalle stesse per cui hanno deciso di farle sottoporre all’esame radiografico dei polsi per stabilirne l’età. Il fiuto ed il primo intuito dei Carabinieri è stato premiato, infatti, dagli esami clinici le stesse risultavano avere anni diciassette, quindi minorenni.Atteso ciò, i Carabinieri, come concordato con la Procura per i Minori di Ancona, hanno affidato le minori al Commissario Prefettizio di Porto Recanati che, attivando i Sevizi Sociali, se ne è fatto carico.Questo non è stato il primo servizio che i Carabinieri di Porto Recanati hanno effettuato in località “Pineta”. Anche  il primo febbraio avevano effettuato, in autonomia, un controllo simile, controllando una prostituta, B.O., 21enne nigeriana, che sottoposta ai rilievi dattiloscopici è stata anch’essa denunciata per non aver esibito i documenti.

05/02/2016 13:19
Italiani contro albanesi: rissa nella notte in pieno centro a Macerata

Italiani contro albanesi: rissa nella notte in pieno centro a Macerata

Giovedì grasso macchiato da una violenta rissa che si è scatenata in pieno centro a Macerata fra una comitiva di ragazzi italiani e una di ragazzi albanesi.Intorno alle due e mezza del mattino, le due comitive si sono incrociate in corso della Repubblica e, per futilissimi motivi, prima hanno cominciato a prendersi a parole per poi passare, nel giro di pochissimo tempo, ai fatti.Circa una decina di persone si sono azzuffate e sono volati calci e pugni, tanto che qualcuno ha pensato bene di avvertire i carabinieri. Quando la pattuglia è arrivata sul posto, però se l'erano data tutti a gambe e per strada non c'era più nessuno.E chi le ha prese è tornato a casa senza passare dal pronto soccorso, al quale nessuno dei "duellanti" ha fatto ricorso.

05/02/2016 12:37
Dopo l'aggressione Prato torna a casa sulla sedia a rotelle: "Cò li matti ce se commatte male!"

Dopo l'aggressione Prato torna a casa sulla sedia a rotelle: "Cò li matti ce se commatte male!"

Pomeriggio di paura e grande apprensione per il popolarissimo "Cavalier" Franco Prato, noto a Macerata e in tutta la provincia per il suo "parco della fantasia" all'ingresso di Macerata, spesso al centro di discussioni e polemiche.Verso le 16 di ieri, Prato è stato infatti improvvisamente aggredito da un giovane mentre era intento a sistemare i suoi cimeli in garage. Ignoti i motivi che hanno scatenato l'aggressione, ma pare che fra i due da tempo non corresse buon sangue.Dopo aver trascorso tutta la notte in ospedale per gli accertamenti del caso, a Franco Prato sono state diagnosticate la frattura della tibia e la lussazione del mignolo della mano destra. La prognosi è di 25 giorni di assoluto riposo, senza poter appoggiare la gamba infortunata. Durante la convalescenza, quindi, sarà costretto all'utilizzo della sedia a rotelle per spostarsi.(Foto Guido Picchio)All'uscita dell'ospedale, il "Cavaliere" afferma che il ragazzo che lo ha aggredito già da qualche anno lo minacciava e lo derubava dei suoi oggetti. "Co' li matti ce se commatte male!" commenta amaramente Prato, ancora incapace di spiegarsi il perchè di tanto accanimento nei suoi confronti.Il ragazzo è stato fermato ed identificato dai Carabinieri giunti sul posto, dopo che la moglie della vittima li aveva allertati. A suo carico è scattata una denuncia a piede libero. 

05/02/2016 11:52
Aveva due etti di coca in casa: in manette 38enne di Civitanova

Aveva due etti di coca in casa: in manette 38enne di Civitanova

Trovato con due etti di cocaina in casa, 38enne di Civitanova finisce in manette.E' successo nel tardo pomeriggio di oggi, quando i militari di Civitanova, che da diverso tempo osservavano i movimenti che interessavano un appartamento situato nel centro, hanno deciso di intervenire, effettuando una perquisizione.Al momento del blitz nella sua abitazione, R.C., 38 anni, di Civitanova, vistosi ormai scoperto, in un ultimo tentativo disperato di farla franca, ha cercato di disfarsi di alcune dosi di cocaina ma è stato immediatamente bloccato.In casa, i militari hanno effettuato un controllo meticoloso, rinvenendo, ben nascosti in diversi ambienti come cucina e camera da letto, complessivamente due etti di cocaina, 50 grammi di sostanza da taglio, un bilancino di precisione e in tasca dell’arrestato duemila euro in contanti. Tutto è stato sequestrato.R.C., dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Camerino a disposizione dell’autorità giudiziaria maceratese. SONY DSC

04/02/2016 20:38
Attraversa e viene investito: anziano muore a Colmurano

Attraversa e viene investito: anziano muore a Colmurano

Tragico investimento nel tardo pomeriggio di oggi sulla strada statale 78 nel territorio di Colmurano. Un anziano, Primo Angeletti, 85 anni, è deceduto dopo essere stato travolto da un auto mentre cercava di attraversare la strada. La tragedia si è verificata vicino alla pizzeria che si trova nel centro abitato di Passo Colmurano.Malgrado i tempestivi soccorsi, per l’uomo purtroppo non ce stato nulla da fare. Sul posto per i rilievi di rito la polizia stradale.Primo Angeletti era originario di Loro Piceno e aveva due figlie, Cristina, titolare di un negozio a Maestá di Urbisaglia, e Catia, dipendente dell'Area T di Tolentino e sposata con Amedeo Tombolini, cugino dei proprietari della Urbis.

04/02/2016 19:33
Capannone distrutto da un incendio a Pollenza

Capannone distrutto da un incendio a Pollenza

Un incendio ha devastato questo pomeriggio un capannone nella zona dei Rotelli, fra Macerata e Pollenza.Il capannone distrutto, attiguo a una abitazione privata, ricade nel territorio di Pollenza. Ingenti i danni: all'interno della struttura, infatti, c'erano due trattori e parecchia attrezzatura agricola. Tutto è andato distrutto nell'incendio.Non ci sono persone rimaste ferite. Sul posto sono intervenute tre unità mobili dei vigili del fuoco, oltre ai carabinieri e alla polizia municipale. Secondo i primi rilievi, sarebbe da escludere il dolo. Ancora da capire le cause che hanno scatenato l'incendio.(FOTO Si.Sa.)

04/02/2016 17:44
Blitz della Finanza all'Hotel House: sequestrati 28mila capi contraffatti

Blitz della Finanza all'Hotel House: sequestrati 28mila capi contraffatti

Ricostruita filiera del falso: la guardia di finanza ha sequestrato all’Hotel House oltre 28.000 articoli recanti marchi contraffatti. Quattro persone di origine senegalese denunciate a piede libero.La Tenenza di Porto Recanati ha sviluppato un’indagine che ha portato alla scoperta di alcuni laboratori per la realizzazione di capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti operanti all’interno dell’Hotel House. Sequestrati anche tre macchinari per apporre le etichette “griffate” su anonimi indumenti.I Finanzieri di Porto Recanati hanno inferto un altro importante colpo alla produzione e al commercio di prodotti contraffatti. Elaborando una serie di elementi acquisiti  nel corso dell’ordinaria attività operativa, i militari sono riusciti ad individuare cinque appartamenti all’interno dell’Hotel House trasformati in veri e propri laboratori per il confezionamento di capi di abbigliamento contraffatti.L’indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, che all’alba di oggi ha disposto la perquisizione di cinque appartamenti dell’Hotel House all’interno dei quali i finanzieri hanno rinvenuto veri e propri laboratori clandestini per la produzione dei capi di abbigliamento.  Sono stati sequestrati oltre 28.000 tra prodotti finiti pronti per essere commercializzati ed altri in fase di lavorazione, nonché etichette, bottoni e accessori per il confezionamento di scarpe, giubbotti, borse, borsellini, foulard delle più note “griffe” internazionali tra cui Converse, Gucci, Fendi, Moncler, Colmar e Burberry. Sequestrate anche le relative macchine per la finitura dei capi contraffatti.Sono stati denunciati all'autorità giudiziaria quattro cittadini senegalesi, tutti con regolare permesso di soggiorno, di cui due in possesso anche di partita IVA e licenza per il commercio.Il valore commerciale della merce sequestrata è stato stimato in oltre 100 mila euro.L’operazione conferma il ruolo della Guardia di Finanza nella tutela della correttezza del mercato e in particolare nel contrasto alla contraffazione, i cui profitti, com’è noto, sono in gran parte destinati ad alimentare le organizzazioni criminali.La stessa, inoltre, risponde in maniera efficace alla necessità di presidiare costantemente il territorio costiero al fine di contrastare ogni tentativo di infiltrazione malavitosa.

04/02/2016 17:04
Macerata: disagi per il forte vento. Si sta lavorando per ripristinare la normalità

Macerata: disagi per il forte vento. Si sta lavorando per ripristinare la normalità

Le fortissime raffiche di vento che hanno soffiato per tutta la notte hanno causato inevitabilmente qualche disagio a causa di detriti e rifiuti che sono andati via via disseminandosi un po’ in tutte le vie della città. Questa mattina presto difficoltà alla circolazione stradale sono state registrate in via Ghino Valenti per la caduta di alcune  piante. In via precauzionale, sempre nella mattinata di oggi, sono stati chiusi al pubblico i giardini Diaz per consentire ai tecnici di verificare le condizioni di sicurezza delle alberature.L’area verde verrà riaperta nella giornata di domani.Allo stesso tempo il Cosmari sta provvedendo, già da diverse ore, alla ripulitura di strade e marciapiedi dai rifiuti, anche ingombranti, per ripristinare condizioni di normalità.

04/02/2016 15:35
Falsi permessi per seguire la Juve: la vicenda finisce su Rete4 - VIDEO

Falsi permessi per seguire la Juve: la vicenda finisce su Rete4 - VIDEO

E' finita ieri sera su Rete4 nella trasmissione di Paolo Del Debbio "Dalla vostra parte" la vicenda del dipendente delle Poste di Pieve Torina che nel maggio dello scorso anno era stato denunciato dalla Guardia di Finanza per truffa aggravata allo Stato.[video width="288" height="216" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/02/20160203-rete_4-dalla_vostra_parte_2030-205912241m.mp4"][/video]I Finanzieri della Tenenza di Camerino, dopo approfondimenti investigativi, avevano ricostruito 11 permessi per l’assistenza a persone disabili che l'uomo aveva chiesto al proprio datore di lavoro quando in realtà lo stesso era andato in trasferta in Italia ed all’estero per seguire la Juventus. Nel suo profilo Facebook annoverava, fiero, tra le sue attività il biglietto aereo comperato per seguire la Juventus in una partita di Champions League.Nulla da eccepire, se non fosse che in realtà quel giorno risultava assente del lavoro avendo chiesto un permesso che la Legge 104/1992 concede a chi deve prestare assistenza ai familiari disabili, in questo caso la madre dell'uomo.La notizia della trasferta all’estero del dipendente in un giorno di permesso della Legge 104 è arrivata alla Guardia di Finanza di Camerino che ha iniziato una ricostruzione analitica, non solo della trasferta postata sul profilo Facebook, ma delle altre giornate in cui lo stesso si era assentato dal lavoro avvalendosi dei permessi per l’assistenza di persone handicappate.Ieri la troupe di "Dalla vostra parte" è arrivata a Pieve Torina mentre l'uomo, ancora una volta dopo aver chiesto un permesso dal lavoro, saliva sul pullman per andare a Torino a vedere Juventus - Genoa. Alle domande del giornalista di Rete4, il dipendente delle Poste non ha saputo replicare altro che "non devo rispondere a lei. Parlerò nelle sedi opportune".Intanto, però, le sue trasferte le pagano i cittadini: infatti, le assenze di lavoro per l’assistenza alle persone disabili sono interamente coperte da danaro pubblico per effetto dei pagamenti effettuati dall’Inps.

04/02/2016 14:54
Appende un foglio e 50 euro per i ladri sulla porta della camera: "Non ci sono soldi e gioielli. Queste sono per il disturbo"

Appende un foglio e 50 euro per i ladri sulla porta della camera: "Non ci sono soldi e gioielli. Queste sono per il disturbo"

xPer difendersi dai ladri, ognuno si attrezza come può. E c'è anche chi ha scelto di lasciare un avviso e 50 euro sulla porta della camera per i malviventi con la richiesta di non mettere tutto in disordine e, soprattutto, di non spaventare la figlia.L'idea, a metà strada fra il serio e il faceto, è venuta a un residente di Sforzacosta a seguito delle recenti incursioni di ladri in diverse case della frazione.Simone, questo è il suo nome, ha affisso sulla porta della camera un foglio con in calce allegati cinquanta euro dove c'è scritto: "Avviso per i ladri. Non perdete tempo in questa casa. Cercate più fortuna altrove. Non troverete nè soldi nè gioielli. Se siamo in casa fate attenzione a non spaventare mia figlia, altrimenti qualcuno 'si fa male'. Per rispetto di mia moglie, non mettete tutto in disordine, perchè poi tocca a lei mettere tutto a posto. Queste sono per voi per il disturbo e per non aver fatto casino. Grazie. Simone, il padrone di casa. P.S.: spero che siate italiani o che sapete leggere in italiano. Se invece siete italiani e non sapete leggere, allora sò proprio scarognatu".Insomma, un modo come un altro, sicuramente simpatico, per esorcizzare quella che per tanti sta diventando una vera fobia.

04/02/2016 14:20
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