Guida in stato di ebbrezza è la motivazione per la quale quattro patenti sono state ritirate nel cuore della notte, tra sabato 8 e domenica 9 ottobre, nella zona di Civitanova.Due donne e due uomini le persone coinvolte che, fermate per un controllo da una pattuglia della polizia stradale di Camerino, sono state sorprese con un tasso alcolico superiore alla soglia consentita dalla legge.Per i quattro, rimasti a piedi, è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza e il conseguente ritiro della patente.
A giugno era stato sorpreso con 80 grammi di hascisc ma era scampato all'arresto cavandosela con la sola denuncia.Ieri, un operaio di 22 anni di origine boliviana ma residente a Tolentino da molti anni, è stato arrestato dai carabinieri di Tolentino, che gli hanno trovato altri 20 grammi di hascisc. I militari avevano continuato a tenere sotto controllo il giovane, raccogliendo una serie di elementi che dimostravano che in realtà non aveva smesso di spacciare. Non solo: in qualche caso avrebbe anche minacciato suoi clienti in ritardo con i pagamenti.Gli investigatori hanno inviato un rapporto alla Procura della Repubblica, che ha chiesto al Gip un'ordinanza di custodia cautelare. Il 22 è così finito in manette e ora si trova ai domiciliari. Durante la perquisizione, in casa gli sono stati trovati altri 20 grammi di hascisc e un tirapugni (già gliene era stato sequestrato un altro). Ora dovrà rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina e tentata estorsione (ANSA).
Il dipendente di una ditta di trasporti della zona di Civitanova Marche, 53 anni, è stato denunciato dai carabinieri di Urbisaglia per simulazione di reato avendo dichiarato di essere stato vittima di una rapina a mano armata nei pressi dell'Abbadia di Fiastra.L'uomo aveva chiamato il 112 dicendo di essere stato assalito da due persone armate di pistola e con passamontagna che, dopo aver fermato il suo furgone, lo avevano rapinato dell'incasso della giornata, circa 300 euro, ed erano fuggiti a bordo di una Fiat Punto. Il racconto del 53enne non ha però convinto gli investigatori e poco dopo l'uomo è crollato ammettendo di essersi inventato tutto perché in gravi difficoltà economiche.I militari gli hanno trovato addosso i 300 euro. È scattata la denuncia per simulazione di reato e procurato allarme presso le autorità (ANSA).
Gli viene ritirata la patente a 64 anni. È successo a Macerata nel corso della notte.I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Macerata sono intervenuti a causa si un incidente stradale e hanno notato che l'uomo, coinvolto nel sinistro, non era perfettamente presente a se stesso.Per questo motivo hanno deciso di sottoporlo all'alcoltest che si è verificato positivo: l'automobilista aveva un tasso alcolico superiore a quello consentito dalla legge.La patente dell'uomo è stata ritirata.
La Commissione Ue ha autorizzato un'estensione del processo di vendita delle quattro banche 'ponte', Nuova Banca Marche, Nuova Banca Etruria, Nuova Carife e Nuova Carichieti.Lo comunica in una nota. "La decisione emendata approva una soluzione complessiva per le banche in linea con le regole Ue. Il processo di vendita mira a massimizzare il valore delle quattro banche, minimizzando i costi per i contribuenti e assicurando che non diventino necessari nuovi aiuti di Stato", scrive la Commissione (ANSA).
Ha aspettato che il suo sogno diventasse realtà prima di andarsene. Poi si è spento, nella consapevolezza di aver fatto tanto per quel territorio che tanto amava e per il quale tanto si è speso.Il cuore di Ermanno Pupo ha smesso di battere questa mattina, a seguito di una malattia che non gli ha lasciato scampo. Ha aspettato solo poche settimane dopo l'inaugurazione della superstrada Civitanova - Foligno prima di arrendersi. Al di là di qualsiasi rivendicazione politica, è innegabile che i padri di quest'opera siano Mario Baldassarri, Gennaro Pieralisi e, appunto, Ermanno Pupo che nella Quadrilatero hanno avuto ruoli di fondamentale importanza.Alla fine di luglio, non senza una evidente soddisfazione, Pupo dichiarava "E’ un sogno che rompe l'isolamento delle Marche; da cento anni i marchigiani aspettavano questo momento e credo il traguardo sarà completo, quando anche la SS 76 Jesi Ancona Perugia, nel giro di un anno e mezzo massimo due, verrà completata. Non dimentichiamo che tutto questo disegno strategico fatto dal prof. Baldassarri non era solo un insieme di infrastrutture, era il tentativo di rivitalizzare le zone interne di tre province, Ancona, Macerata e Perugia che già in ritardo di sviluppo per varie cause, erano state duramente colpite dal terremoto del 1997 ed erano in via di spopolamento. In quelle zone Quadrilatero ha investito oltre un miliardo e mezzo e la spesa ha riguardato non solo gli operai che lì vivevano, mangiavano e dormivano ma anche per piccole imprese che hanno realizzato lavori a latere di Quadrilatero e per Quadrilatero".Nato a Tolentino il 25 gennaio del 1940, Pupo era laureato in Giurisprudenza. Ha ricoperto ruoli primari in Confindustria, Mediocredito e in diverse aziende private. Dal maggio del 1995 all'aprile del 1996 è stato anche consigliere regionale, eletto nelle fila di Forza Italia.Lascia la moglie Evelina e i figli Carlo Emanuele e Alessia. La salma è stata composta nella sala del commiato Terracoeli di Tolentino.I funerali si terranno domani (domenica) alle 15.30 nella Concattedrale di San Catervo.Alla famiglia le sentite condoglianze anche dalla redazione di Picchio News.
Più che una rapina... quasi una sorta di prelievo minaccioso. E' quanto accaduto oggi intorno a mezzogiorno nella filiale del Monte dei Paschi di Siena a Sambucheto.Due uomini con il volto parzialmente travisato sono entrati nell'istituto di credito disarmati e hanno intimato al cassiere di dargli i soldi. Oltre all'impiegato, in quel momento in banca c'era anche un cliente. Il cassiere ha consegnato loro il denaro, una somma di poco inferiore ai cinquemila euro, e i due sono scappati a gambe levate. Ad aspettarli di fuori un complice a bordo di una Fiat Uno con la quale i rapinatori si sono allontanati.Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno subito lanciato il piano antirapina, ma dei malviventi al momento non si è trovata traccia.
Una romena di 29 anni residente a Milano è stata denunciata al Tribunale di Macerata per il reato di truffa.La vicenda trae origine dalla denuncia sporta nel mese di marzo di quest’anno da una signora di Sant’Elpidio a Mare a cui erano stati estorti 1.250 euro. Nello specifico una persona le aveva chiesto il versamento tale somma in suo favore per l’acquisto di un Macbook della Apple, che precedentemente aveva visionato attraverso il sito internet Subito.it.Le indagini espletate sulla base degli elementi forniti dalla donna hanno permesso di accertare che l’autrice della truffa è una romena immediatamente segnalata all’Autorità Giudiziaria.
La minacciava e la molestava ripetutamente ma da oggi non si potrà più avvicinare a lei. Un uomo di 79 anni residente a Milano e saltuariamente domiciliato in provincia di Macerata è stato raggiunto dal divieto di avvicinamento ai luoghi frequentata dalla vittima, una commerciante 42enne residentea Treia.La vicenda ha inizio nel 2015 quando la donna decide di sporgere denuncia contro quell'uomo che si diceva innamorato ma che nei fatti si comportava come uno stalker. Svariati nel tempo sono stati gli interventi dalle Forze di Polizia ma nonostante ciò l’uomo non ha mai cambiato il proprio atteggiamento, continuando invece a porre in essere minacce e molestie nei confronti della donna.L'attività istruttoria condotta dalla Squadra Mobile ha portato all’emissione della misura da parte del Tribunale di Macerata nei confronti dell'uomo rintracciato della Squadra Mobile di Milano, i cui agenti hanno proceduto alla notifica del provvedimento.
Nel comune di Monte San Giusto, dal lontano 2004 la signora E.G. custodisce amorevolmente dei gatti randagi che hanno trovato rifugio presso un appezzamento di terreno agricolo di sua proprietà sito in via Monte Martino. In questo spazio alla data del mese di luglio 2015 si contavano nove gatti: oggi sono rimasti solo tre. Purtroppo non sono spariti volontariamente, bensì brutalmente uccisi, come dimostra il ritrovamento nelle scorse settimane di una micetta appartenente alla colonia, morta a causa di un piombino. Più precisamente, nel rapporto di prova dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Umbria e Marche, cui si è rivolta la signora E.G., si legge che “A carico della cassa toracica destra a livello sottocutaneo si nota un grave edema emorragico e lo sfondamento della cassa toracica causato da un forte trauma”. Inoltre, prosegue il documento, “Nel sottocute si rileva la presenza di un corpo estraneo riferibile ad un piombino”. Dunque la micia è stata barbaramente uccisa e non è un episodio isolato. Anche in passato, riferisce la signora, si sono verificate altre uccisioni di gatti della colonia. Il terreno non è recintato e chiunque può accedere alla proprietà in cui si trova un ex fienile in cui trovano rifugio i mici. Ma ci sono delle abitazioni non molto distanti e qualcuno potrebbe essere a conoscere di qualche informazione utile a scoprire chi si l’autore di un gesto tanto crudele e stupido. Sui fatti di cui sopra è tuttora in corso l’indagine dei carabinieri di Monte San Giusto presso i quali è stata sporta formale querela contro ignoti e l’Associazione animalista Amici di Fido di Civitanova Marche e Montegranaro, informata da poco della vicenda dalla signora che ha chiesto aiuto, proprio in questi giorni sta cercando e raccogliendo informazioni per aiutare a far luce su una così triste vicenda. “Fatti del genere sono inaccettabili e vanno perseguiti con ogni mezzo di legge a disposizione” afferma il Presidente Moreno Pascucci. “ E l’associazione Amici di Fido da anni raccoglie segnalazioni di casi di maltrattamento o uccisioni di animali indifesi e collabora con le forze dell’ordine per assicurare i colpevoli alla giustizia”. Chiunque sappia o abbia visto o sentito qualcosa può rivolgersi all’associazione anche in forma anonima al numero 338/1198455.
Parole di sostegno arrivano da Facebook. È quanto si legge nella pagina "Croce Verde di Morrovalle e Montecosaro", dopo l'incidente che ieri mattina, fra Piediripa e San Claudio, ha visto coinvolta un’ambulanza e un mezzo pesante."Siamo vicini ai nostri amici Loris e Piero della Croce Verde Monte San Giusto ai quali auguriamo una pronta guarigione con la speranza di rivederli presto in servizio con l'arancione che ci accomuna. Di seguito un pensiero scritto dal nostro dipendente Elia Paolucci che condividiamo in ogni singola parola..A volte li chiamano "angeli del soccorso", ma non sono supereroi, non sono immortali nè tantomeno indistruttibili. Colleghi, spesso amici, con i quali condividi passione e professione per ciò che fai. Sono ragazzi con cui ti fermi a fare qualche battuta quando li incroci nel continuo via vai di ambulanze nei vari ospedali di zona. Ma quando li saluti, sorridenti, pochi minuti prima per poi ritrovarli subito dopo, in strada, seduti a terra, con la tua stessa divisa, ma dolenti e sanguinanti come qualsiasi altra persona, inizi a pensare che poteva capitare a te, che in strada tu e gli altri correte costantemente dei pericoli per garantire assistenza ai bisognosi. E così è stato anche oggi. Feriti e malconci, il vostro primo pensiero è stato per l'altro, quello che perdendo il controllo del proprio mezzo, ha rischiato di uccidervi. Quante volte per uno sciocco tamponamento si rischia di venire alle mani con chi ci ha causato un danno, spesso lieve. Voi invece no, eravate a terra, a preoccuparvi di chi vi ha feriti. Allora forse si, qualcosa di speciale c'è in chi indossa quei colori. Supereroi lo si è davvero, nel cuore e nell'anima. Dio lo sa e vi ha protetti stamattina, perchè possiate presto tornare in carreggiata, sempre pronti a rischiare la vita propria per salvare quella di qualcun altro. Loris e Piero vi aspettiamo con impazienza e solidarietà, pronti a reincontrarci sulle strade delle nostre città. E con un appello a tutti: ci si può mettere in strada per mille motivi, dal lavoro allo svago, ma quando ci sediamo al volante, sappiamo di correre dei rischi. Non aumentiamoli. Con la strada bagnata, soprattutto dopo le prime piogge, diminuiamo la velocitá e aumentiamo la prudenza".
Le prime pioggie autunnali rendono l'asfalto più pericoloso per gli automobilisti.Oggi, verso le 12, in contrada Chiarino di Recanati, una donna a bordo di una Micra ha perso il controllo della sua auto, proprio a causa delle condizioni del manto stradale e la Nissan si è ribaltata. La donna è rimasta incastrata nell'abitacolo della macchina ed è stata estratta dai Vigili del Fuoco e poi ha ricevuto i soccorsi medici dal 118.Sul luogo i Carabinieri per i rilievi di rito.
Nell'ambito di specifici servizi disposti dalla Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato in merito al potenziamento dei controlli di legalità nel settore delle autorivendite di veicoli nuovi e usati, nei giorni scorsi la Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Macerata, diretta dal Vice Questore Aggiunto Stefania Minervino, insieme al distaccamento di Civitanova Marche e con l'ausilio del personale della Guardia di Finanza della Compagnia di Civitanova, ha attuato un capillare controllo presso diverse concessionarie nelle cittadine costiere. Relativamente ad un servizio commerciale civitanovese, l'attività di indagine ha fatto emergere una macroscopica irregolare gestione amministrativa posta in essere dal titolare, cittadino extracomunitario: l'apertura di un sito commerciale in un'area non autorizzata e destinata dal piano regolatore a ben altri scopi. La notevole mole di veicoli destinati alla vendita, é risultata occupare totalmente sia l'area adibita all'esposizione che l'area adiacente e una ampia zona verde, aperta alla libera circolazione pubblica, di pertinenza di un distributore di carburante. Gli oltre trenta veicoli esposti per la vendita, tutti sprovvisti di copertura assicurativa, sono stati rimossi e sottoposti a sequestro. A carico del gestore della concessionaria sono state aanche contestate infrazioni concernenti leggi di Pubblica Sicurezza ed elevate sanzioni per violazioni al Codice della Strada per un ammontare di oltre 20.000 euro. Sono tuttora in corso accertamenti di carattere fiscale oltre, previo interessamento del competente Ufficio Tecnico del Comune di Civitanova Marche, a violazioni concernenti il settore urbanistico. ambientale.
Nel pomeriggio di ieri, il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche ha dato esecuzione ad un provvedimento emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Ancona in forza del quale un cittadino albanese di 41 anni residente a Civitanova Marche, conosciuto alle Forze di Polizia, dovrà scontare la pena di 7 mesi di reclusione.L’uomo, che è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, è stato raggiunto dal provvedimento per aver commesso tutta una serie di reati tra cui quelli contro il patrimonio e porto di strumenti atti ad offendere.
Un brutto incidente si è verificato intorno a mezzogiorno fra Piediripa e San Claudio. Coinvolta un'ambulanza che è andata a scontrarsi contro un mezzo pesante: tre le persone ferite. Forse il fondo stradale viscido la causa del sinistro.Malgrado l'impatto violento, sono stati proprio i sanitari a bordo dell'ambulanza i primi a soccorrere l'autista del mezzo pesante. Per una delle persone a bordo dell'ambulanza, però, R.L., si è reso necessario il trasporto in eliambulanza a Torrette. Le condizioni dei tre feriti non sono gravi.Sul posto i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e il 118.
Investimento questa mattina a Sforzacosta. Intorno alle 7.20 circa, un uomo a bordo della sua moto, quasi sicuramente a causa della scarsa visibilità e dell’asfalto bagnato, non è riuscito a evitare una signora di 51 anni che stava attraversando la strada.Il centauro, quando si è trovato davanti la donna, ha frenato immediatamente, ma purtroppo non è riuscito ad evitarla. Malgrado la velocità molto ridotta, la moto ha colpito la signora ad una gamba, provocandole conseguenze molto serie.L’uomo ha subito chiamato il 118 e ha cercato di soccorrere la signora che ha riportato fratture alla tibia e al femore. Sul luogo l’ambulanza del 118 che ha trasportato la donna all’ospedale di Macerata, dove è stata ricoverata nel reparto di Ortopedia, e la polizia stradale per i rilievi di rito.
I carabinieri della Stazione di Treia hanno denunciato un cacciatore 57enne per aver esploso colpi d’arma da fuoco vicino ad abitazioni e per minaccia.I fatti si sono verificati nelle campagne di Treia qualche giorno fa. Un cacciatore vede la preda e spara, ma si trova nelle immediate vicinanze di una casa quando la legge prevede che bisogna trovarsi almeno a 100 metri di distanza.Il proprietario di casa si è rivolto così al cacciatore chiedendo spiegazioni per un gesto che aveva messo in apprensione le persone che si trovavano in casa. Il cacciatore, per tutta risposta, lo ha minacciato.Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno accertato la veridicità della segnalazione sequestrando il fucile e denunciando il cacciatore all’autorità giudiziaria.Per l’uomo, ovviamente, la stagione della caccia si è conclusa in anticipo.
Nei giorni scorsi, presso la sala “dell'Amicizia” del comune di Civitanova Marche, si è svolta una riunione tra i Comandi di Polizia Locale dei comuni di Tolentino, Civitanova Marche, San Severino Marche, Mogliano, Corridonia, Porto Recanati, Osimo e Castelfidardo dove hanno partecipato anche alcuni dei rispettivi Assessori delegati alla Sicurezza e Polizia Locale, per il Comune di Mogliano Alessandro Quarchioni e per il Comune di Tolentino Giovanni Gabrielli.Un importante incontro per iniziare un percorso di confronto riguardante la possibilità di mettere in rete l'attività di videosorveglianza, attiva in quasi tutti i comuni presenti e in altri in fase di realizzazione.In questo primo incontro, si è discusso in modo costruttivo come poter trasformare in realtà un sistema integrato di video sorveglianza tra i Comandi di Polizia Locale, mettendo in evidenza ognuno la propria realtà locale e le varie difficoltà.Il fine comune a tutti i Comandi presenti è la realizzazione di una continuità territoriale di un servizio che sotto il profilo della sicurezza è stato ritenuto indispensabile.Nello specifico oltre che dotarsi di telecamere panoramiche, si è evidenziata l'importanza di poter dotarsi di un sistema OCR (telecamere specifiche per la cattura e registrazione delle targhe, che restituiscono il numero di targa associata ad un'immagine e registrano in un data base consultabile) in pratica che dia la possibilità di venir a conoscenza se nei nostri territori ci siano in transito auto appartenenti alle famose black-list.Il primo impegno, prima del prossimo incontro è quello di creare una mappatura di tutti i comuni che hanno un sistema di videosorveglianza che sia esso OCR o di semplice “panoramica” come occhio ausiliare per le varie forze dell'ordine del territorio in modo da rendersi conto della situazione attuale.Si auspica inoltre che al prossimo incontro siano presenti anche i comuni assenti al primo, in modo da poter dare vita in tempo ragionevole a questa continuità territoriale che va dai comuni della costa fino a quelli dell'interno in modo da rendere più efficace l'azione di contrasto ai molteplici furti che purtroppo stanno martirizzando il territorio.
Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Camerino, diretti dal Capitano Vincenzo Orlando, hanno fatto irruzione in un’abitazione di Esanatoglia abitata da un giovane di Matelica sul quale negli ultimi tempi si erano concentrati gravi sospetti circa il possesso di droga.I militari della squadra operativa, infatti, già da qualche tempo tenevano d’occhio il giovane, conosciuto per pregresse vicende giudiziarie attinenti agli stupefacenti, e, dopo averlo intercettato nel centro cittadino lo hanno ricondotto a casa procedendo ad una perquisizione dell’appartamento.Nella camera da letto, all’interno di un armadio, il giovane aveva messo ad essiccare dei rametti di marjuana, agganciandoli ad un filo con dei gancetti, provenienti da una piccola coltivazione dallo stesso portata a termine nell’appartamento in questione. Infatti, i Carabinieri hanno rinvenuto anche altre foglie di marjuana già essiccata oltre ai vasi utilizzati per la coltivazione sottoponendo tutto a sequestro.Complessivamente sono stati sequestrati circa 250 grammi di marijuana pronta per essere utilizzata e, di conseguenza, per il disoccupato 32enne M. S. è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata per Produzione e detenzione di stupefacenti. Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare se la droga fosse destinata alla cessione a terzi.
Brutto episodio per un gatto e la sua padrona.Questa mattina, circa le 9.30, una donna a bordo di una Ford Ka ha perso il controllo della sua auto perchè distratta dal suo amico peloso che era riuscito ad evadere dalla gabbietta.All'altezza di Sforzacosta la conducente è finita in una piccola scarpata laterale. Immediati i soccorsi del 118 e dei Vigili del Fuoco che l'hanno estratta dalla sua auto e l'hanno portata in ospedale per gli accertamenti. Sul luogo anche i carabinieri di Macerata per i sopralluoghi dell'incidente.