Ussita

Amministrative 2018: affluenza e risultati nei quattro comuni al voto

Amministrative 2018: affluenza e risultati nei quattro comuni al voto

Si chiudono i seggi che nella giornata di oggi hanno visto votare i cittadini di 4 comuni nella provincia di Macerata: quelli di Gagliole dove alle 23 ha votato il 49,78% degli aventi diritto, Penna San Giovanni dove l'affluenza registrata è stata del 62,61%, San Ginesio con il 57,44% e Ussita dove i votanti sono stati il 73,98%. Il dato generale che riguarda la provincia di Macerata parla di un'affluenza registrata al 58,42%. GAGLIOLE. È Sandro Botticelli (Benessere per Gagliole) con 165 voti il nuovo sindaco di Gagliole seguito dalla candidata Rita Lini (158 voti), Sara Magnapane (24 voti) e Antonio de Lorenzo con 2 voti. Sono stati 353 i cittadini votanti. SAN GINESIO. Il nuovo sindaco è Giuliano Ciabocco (San Ginesio Rinasce) che vince con 1157 voti superando l'avversario in tutti e quattro i seggi del Comune. Sono stati 826 i voti di Eraldo Ricucci (San Ginesio in movimento - dentro la ricostruzione). USSITA. Ad Ussita è Vincenzo Marini Marini (Ussita, comunità in cammino) a trionfare con 175 voti contro i 75 di Giovanni Marronaro (Ussita 2018 Insieme per la ricostruzione). PENNA SAN GIOVANNI. È Stefano Burocchi (Psg) con il 54,50% il nuovo sindaco di Penna San Giovanni: la spunta infatti sull'avversario Marco Perfetti (SìAmo Penna).

10/06/2018 23:28
Elezioni Comunali 2018: oggi si vota a Penna San Giovanni, San Ginesio e Ussita

Elezioni Comunali 2018: oggi si vota a Penna San Giovanni, San Ginesio e Ussita

Sono 4 i Comuni in provincia di Macerata al voto oggi, domenica 10 giugno, per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali: Gagliole, Penna San Giovanni, San Ginesio e Ussita. Essendo tutti sotto i 15mila abitanti, le urne sono aperte soltanto nella giornata di oggi dalle 7 alle 23. USSITA - Sono due i candidati sindaco che concorreranno per sostituire il commissario prefettizio Mauro Passerotti. Per "Ussita, comunità in cammino" il candidato è Vincenzo Marini Marini; per "Ussita 2018 Insieme per la ricostruzione" il candidato sindaco è Giovanni Marronaro. PENNA SAN GIOVANNI – Marco Perfetti, al timone della lista civica "SìAmo Penna’, si contrappone a Stefano Burocchi con la sua lista "Psg". SAN GINESIO – Anche qui sfida a due tra Eraldo Riccucci appoggiato dalla lista "San Ginesio in movimento - dentro la ricostruzione" e Giuliano Ciabocco con la lista "San Ginesio Rinasce". GAGLIOLE – Quattro i candidati sindaci, tra i quali non compare il sindaco uscente Mauro Riccioni. Antonio De Lorenzo guida la lista "L’altra Italia"; Sandro Botticelli candidato con la lista "Benessere per Gagliole"; Sara Magnapane con la lista "Gagliole Futura"; Rita Lini con la sua lista "Insieme si può".  

10/06/2018 09:26
Terremoto, Maria Teresa Nori coordinatrice di Federcontribuenti per il maceratese

Terremoto, Maria Teresa Nori coordinatrice di Federcontribuenti per il maceratese

Il Presidente Nazionale di Federcontribuenti, Marco Paccagnella, ha nominato Maria Teresa Nori Coordinatrice di Federcontribuenti per i comuni della provincia di Macerata colpiti dal sisma dell'ottobre 2016'.   Una nota della presidenza Nazionale sottolinea il grande lavoro svolto a favore delle cittadinanze e la sensibilità dimostrata verso i lavoratori, i commercianti, gli artigiani e la piccola e media impresa, mettendosi in prima persona verso le autorità locali e nazionali sui problemi riguardanti le tematiche del post terremoto. ''Federcontribuenti  - ci tiene a sottolineare il presidente Paccagnella - "sarà ufficialmente presente in questi territori e vuole mettere in pratica da subito, le tanto osannate opere per tutti con la massima rapidità che finora è rimasta latitante. Denunceremo penalmente chi ha fatto ogni promessa e non si è impegnato a mantenerla". "E' l'ora - conclude il presidente di Federcontribuenti -  della vera responsabilità e non più quella delle chiacchiere''.

08/06/2018 14:50
Risorgimarche fa il pieno di big: si parte il primo luglio con Piero Pelù ad Arquata - TUTTO IL PROGRAMMA

Risorgimarche fa il pieno di big: si parte il primo luglio con Piero Pelù ad Arquata - TUTTO IL PROGRAMMA

Piero Pelù, Angelo Branduardi, Alex Britti, Mario Biondi, Luca Carboni, Irene Grandi e Toquinho sono solo alcuni degli artisti che si esibiranno sui prati e le colline del Festival di Risorgimarche che rilancia con la 2° edizione (1 luglio - 2 agosto) dopo il successo dell'edizione 2017 che ha registrato oltre 80mila presenze. Il festival di solidarietà per la rinascita delle comunità colpite dal sisma, ideato e promosso da Neri Marcorè, è stato presentato dall'attore a Roma nel Complesso monumentale di San Salvatore in Lauro. Il fatto che Risorgimarche voglia riportare il turismo e la grande musica nei parchi montani delle Marche colpita dal sisma del 2016, ha detto Marcorè: "è un modo di fare qualcosa di concreto per creare attenzione sul territorio e, viste le ricadute economiche sulla zona, speriamo ci siano ancora più presenze del 2017 dove avevamo raggiunto la quota di 80.000 visitatori". Tra le novità di questa edizione ci sarà poi anche un dopo-festival. Il programma si inaugura domenica primo luglio con Piero Pelù a Forca di Cresta (Arquata del Tronto). Il 3 luglio Angelo Branduardi sarà ai Piani di Crispiero - Monte d'Aria (Castelraimondo, Camerino, Serrapetrona). Venerdì 6 luglio Simone Cristicchi e lo Gnu Quartet suoneranno a La Roccaccia - San Lorenzo, fra San Severino e Treia. Sabato 7 luglio, invece, sarà la volta di Mario Biondi che canterà nel suggestivo scenario di Pizzo Meta fra Sarnano e Bolognola. Lunedì 9 luglio arriva Alex Britti a Monte Torrone (Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera), mentre sabato 14 luglio Noa sarà ai Prati di Monte Vermenone (Fiuminata - Sefro). Domenica 15 luglio è in programma l'esibizione di Clementino a Piano della Minutella, Monte Corneto e Monte Scalette di Serravalle di Chienti.  Luca Carboni sarà invece l'ospite previsto per martedì 17 luglio a Poggio della Pagnotta, Chiesa Santa Maria Maddalena (Valfornace - Caldarola). Lunedì 23 luglio Irene Grandi si esibirà ai Piani di Cagnano di Acquasanta Terme, mentre Andrea Mirò sarà venerdì 27 luglio a Monte La Torre - Quinzano di Force. I campi di vetice di Montefortino ospiteranno sabato 28 luglio Paolo Belli & la Big Band prima della festa a sorpresa di martedì 31 luglio a Casalicchio di Amandola. Mercoledì primo agosto Toquinho si esibirà a Pian della Cura di Fematre (Visso, Pieve Torina, Monte Cavallo), prima della tappa finale fissata per giovedì 2 agosto a San Giacomo - Monte Piselli e Montagna dei Fiori di Ascoli Piceno con Neri Marcorè e lo Gnu Quartet.

06/06/2018 20:21
Fiori (Forza Italia): "Conte faccia come Berlusconi: CdM nei luoghi del sisma"

Fiori (Forza Italia): "Conte faccia come Berlusconi: CdM nei luoghi del sisma"

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, oggi al Senato ha concluso il suo discorso per la richiesta di fiducia annunciando, tra l’altro, una visita tra le popolazioni terremotate. “Ci permettiamo di segnalare – ha dichiarato Marcello Fiori, responsabile nazionale Enti Locali di Forza Italia – che i cittadini drammaticamente colpiti dal terremoto ormai 21 mesi fa, non avvertono l’esigenza dell’ennesima passerella del politico di turno. Se davvero il Presidente del Consiglio ritiene che l’emergenza terremoto sia una priorità del suo Governo, segua l’esempio di quello che fece nel 2008 l’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi riguardo l’emergenza rifiuti in Campania: riunisca il Consiglio dei Ministri nelle zone terremotate fino a quando tutti i cittadini di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo abbiano un tetto decoroso, le milioni di tonnellate di macerie siano state rimosse, i professionisti i commercianti e le imprese abbiano ripreso la loro attività, gli studenti e i professori possano frequentare scuole sicure, siano approvati i progetti reali di ricostruzione i tutti i 140 comuni colpiti dal terremoto. Accolga la proposta del Sindaco Gianluca Pasqui di tenere a Camerino il prossimo Consiglio dei Ministri e scoprirà con sorpresa che dovrà tenerlo dentro a una tenda essendo questa l’unica struttura destinata alle attività della popolazione. Il Consiglio dei Ministri successivo potrà organizzarlo a Norcia (terra natale di S. Benedetto, Santo Patrono dell’Europa) dove il Sindaco Nicola Alemanno potrà informarlo che l’unica struttura antisismica utilizzabile per incontri con la popolazione, realizzata grazie alla solidarietà degli italiani, e stata posta sotto sequestro dalla magistratura. Se davvero il superamento dell’attuale emergenza e la ricostruzione di queste magnifiche comunità dell’appennino dell’Italia centrale sono una priorità per questo Governo, il Presidente del Consiglio ha altre due grandi opportunità per dimostrarlo concretamente: 1) tenga per se la delega alla gestione dell’emergenza e alla ricostruzione (come gli consente di fare la normativa della protezione civile) e non si avvalga delle burocrazie regionali o di politici in cerca di incarico; 2) introduca in sede di conversione di legge del recente decreto emanato dal Governo Gentiloni, le modifiche richieste dai sindaci: snellimento delle procedure amministrative, corsia privilegiata per le riparazioni di piccole entità, revisione delle conformità urbanistiche, approvazione di un testo unico per la gestione delle emergenze, efficace utilizzazione dei fondi (oltre un miliardo e duecento milioni) ottenuti dall’Europa grazie all’impegno del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, negoziare con l’Unione Europea l’inserimento dei comuni del cratere nelle ‘zone economia speciale’. Infine, appare indispensabile rafforzare il ruolo e i poteri del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile al fine di tutelare il diritto alla protezione e alla sicurezza dai rischi naturali e dalle calamità in capo a tutti i cittadini italiani, essendo il Presidente del Consiglio (ai sensi della Legge n. 226 del 1992) il capo del sistema nazionale di protezione civile”, conclude Fiori. 

05/06/2018 17:57
Ussita Comunità in cammino: "L'importanza della comunità"

Ussita Comunità in cammino: "L'importanza della comunità"

Sono molti gli enti, le associazioni e le aziende che hanno già dimostrato interesse nel voler aiutare e sostenere i territori colpiti dal sisma. Il loro intervento è favorito dall’esistenza di una comunità cha stia riattivando le proprie dinamiche. Anche a tal fine la nostra Amministrazione comunale vuole stimolare e favorire le relazioni interne alla comunità, affinché i cittadini si organizzino e si relazionino tra loro così da essere proattivi e propositivi. Il ruolo del Comune, oltre a quello di avere rapporti con i singoli cittadini, dovrà essere anche quello di avere rapporti con la comunità tramite realtà associative già presenti sul territorio come la Pro Loco, Pro Frontignano, Associazione Casali, tutte quelle in essere e quelle che si formeranno e di gestire la relazioni tra di loro. "E’ da ritenere infatti – dichiara Vincenzo Marini Marini – che le possibilità di avviare le dinamiche economiche siano di molto maggiori se esse partono dalla comunità organizzata piuttosto che da singoli sostegni economici. In altri termini, che lo sviluppo sociale viene prima di quello economico e ne è anzi il presupposto, come emerge chiaramente dalle politiche assistenzialiste che, al termine della loro funzione, hanno lasciato territori inariditi. Per questo è necessario attivarsi sin da subito per creare nuove aree sociali che siano in grado di ospitare eventi per la cittadinanza ma anche momenti di confronto tra le associazioni presenti sul territorio".

05/06/2018 15:06
Sisma, Nori (portavoce dei terremotati): serve un sottosegretario alla montagna

Sisma, Nori (portavoce dei terremotati): serve un sottosegretario alla montagna

''In queste ore e poi nei prossimi giorni sarà completata la squadra di governo con le nomine e le deleghe per viceministri e sottosegretari. Chiediamo la massima attenzione dalla coalizione di governo per chi dovrà confrontarsi con il Commissario Straordinario, le Regioni, la Protezione Civile. Senza nulla togliere a queste istituzioni, è fondamentale la nomina di una figura di riferimento del governo per le zone colpite dal sisma del 2016 allargando la delega a chi si occuperà della montagna''. Lo scrive, in una nota, la portavoce dei terremotati di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, Maria Teresa Nori. ''Penso al sottosegretario alla Montagna che ampli i propri poteri anche sui crateri colpiti dal sisma - continua Maria Teresa Nori - in una cornice, anche di respiro internazionale, di azioni dedicate al rilancio dei territori di montagna e ai territori di montagna colpiti dal sisma del 2009 e del 2016. Questa delega sara' necessaria alla messa in campo di strumenti mirati allo sviluppo e alla crescita economica dei territori''.

03/06/2018 17:13
De Micheli: "Segnali di aumento della spesa per la ricostruzione: io non sono Alice nel Paese delle Meraviglie"

De Micheli: "Segnali di aumento della spesa per la ricostruzione: io non sono Alice nel Paese delle Meraviglie"

La ricostruzione sta partendo e per qualcuno rischia di diventare un'occasione per spendere troppo e male i soldi pubblici. Sembra esserne convinta la commissaria straordinaria alla ricostruzione, Paola De Micheli, che, però, dice di non voler abbassare l'attenzione su temi come il controllo amministrativo e le rendicontazioni.  "Mi arrivano segnali inequivocabili di un aumento della spesa. Teniamo il fronte. Temo che ci siamo segnali che denotano un'idea della ricostruzione collegata al business. Io lo so, sono un'imprenditrice, non sono Alice nel Paese delle Meraviglie ma non bisogna esagerare. La ricostruzione deve continuare a mantenere un filone etico senza il quale diventa un'altra cosa che non è quello che è immaginato". A lanciare l'allarme è stato il commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del Centro Italia del 2016 Paola De Micheli spiegando che "siamo nella fase della ricostruzione perché i cantieri sono aperti e siamo nel tempo della decisione finale. Abbiamo messo delle regole, alcune sono migliorabili ma altre sono dei presidi su come le risorse pubbliche devono essere utilizzate perché possono esserci appetiti illegali. Mi arrivano richieste di abbassare queste difese ma se devo abbassare le difese adesso che sono a un miglio dall'aumento dei cantieri io non sono disponibile". (fonte Ansa)

30/05/2018 13:02
Riapertura al pubblico delle seggiovie di Frontignano: mozione di Elena Leonardi (Fratelli d'Italia)

Riapertura al pubblico delle seggiovie di Frontignano: mozione di Elena Leonardi (Fratelli d'Italia)

"La stagione estiva è alle porte - si trovi una idonea soluzione per l'anticipazione delle risorse"Nuovo intervento in Regione sul tema degli impianti da sci delle zone colpite dal sisma da parte della capogruppo regionale Elena Leonardi di Fratelli d'Italia.Con questo documento la Leonardi evidenzia la richiesta effettuata dal Comune di Ussita all'Ufficio Speciale per la Ricostruzione regionale di un intervento per la riapertura al pubblico esercizio delle seggiovie denominate "Lo Schiancio-Le Saliere" e "Pian dell'Arco – Belvedere". Esso, afferma la rappresentante del partito della Meloni, è ricompreso in un allegato di un Decreto del Vicecommissario Delegato per l'emergenza terremoto, risalente allo scorso gennaio: il problema è che del finanziamento complessivo di 7.960.000 euro destinati al Comune di Ussita, i fondi per gli impianti ancora non si vedono.Al fine di una necessaria parziale riapertura delle seggiovie, è stato stimato un costo prudenziale attorno ai 200.000 euro che il Comune sollecita, tramite un anticipo, al fine di far riaprire la stagione estiva e sbloccare la stagnante situazione economica locale, si afferma nel dispositivo a firma Leonardi.L'atto della rappresentante di Fratelli d'Italia è motivato dal fatto che si possa così dare un concreto e tangibile impulso al territorio: riattivando efficacemente questo settore e conseguentemente quello sciistico invernale, si avrebbe anche un incremento dell'occupazione e dell'indotto legato al turismo di alta quota.Pertanto dopo l'importante mozione inerente il "rilancio delle aree montane colpite dal terremoto e il sostengo concreto per lo sviluppo economico e turistico dei bacini sciistici di Frontignano, Bolognola e Monte Prata" attuato lo scorso ottobre in collaborazione e su stimolo del consigliere provinciale Paolo Renna, arriva ora questo documento avente ad oggetto "fondi per la riapertura al pubblico delle seggiovie di Frontignano".La Leonardi chiede pertanto un impegno della Giunta nel trovare una idonea soluzione anticipando la somma richiesta, come è stato fatto in passato per altre situazioni. Si chiede inoltre di impegnarsi direttamente col Comune di Ussita al fine di avere una rapida soluzione per il riallineamento delle funi, necessario al riavvio degli impianti della seggiovia di Frontignano.

28/05/2018 14:55
Ussita: Insieme per la Ricostruzione presenta il programma

Ussita: Insieme per la Ricostruzione presenta il programma

''Far ripartire il lavoro, la ricostruzione, la nostra dignità. Guardare avanti con fiducia, non facendo dietrologie ma progetti per il bene della nostra comunità e chiedersi quali potrebbero essere le soluzioni e i progetti futuri per fari rinascere questo paese''. Cosi' il candidato sindaco ad Ussita, per la lista Insieme per la Ricostruzione, Giovanni Marronaro nell' incontro pubblico di sabato scorso con la cittadinanza del comune terremotato del maceratese. Nell' incontro e' stato illustrato,  il programma e la squadra che attentamente ha ascoltato le esigenze dei cittadini e le problematiche che stanno incontrando alla presenza di numerosi cittadini dove e' stato anche annunciato, dalla portavoce dei terremotati e candidata nella lista, Maria Teresa Nori, l'apertura di un punto di ascolto di Federcontribuenti, l'associazione che raggruppa cittadini, imprese per tutto cio' che riguarda le politiche fiscali, della casa, del lavoro, della ripresa economica e imprenditoriale dell'Alto Nera. 

28/05/2018 10:16
Sisma, cento milioni per la ripresa delle imprese: 48 i comuni interessati nel maceratese

Sisma, cento milioni per la ripresa delle imprese: 48 i comuni interessati nel maceratese

Superano i cento milioni di euro le risorse disponibili per il rilancio economico e produttivo delle imprese delle aree terremotate. Le Marche hanno beneficiato di un contributo aggiuntivo dall’Unione europea di 248 milioni, di questi al rilancio produttivo sono stati destinati 100,5 milioni. Parte di queste risorse potranno essere utilizzate anche da 48 comuni della provincia di Macerata ricadenti nel cratere sismico. Uno specifico asse della programmazione regionale dei fondi Ue (il n. 8), è dedicato a "Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell’efficienza energetica e sostegno alla ripresa socioeconomica delle aree colpite dal sisma". Le Marche per il periodo 2014 – 2020, hanno ora a disposizione risorse superiori a 585 milioni di euro, rispetto ai 337 iniziali. "I 100 milioni aggiuntivi per l’area del cratere, vanno a sommarsi ai 192 già stanziati dal programma ordinario, andando a comporre un monte risorse regionale per il sistema delle imprese pari a 292 milioni, cioè più di quanto il Fesr 2007/13 aveva nel suo complesso per tutti gli interventi previsti. In pratica ora per le imprese ci sono molte più chance di vedere finanziati i propri progetti d’investimento e per quelle localizzate nei comuni compresi nel cratere ce ne saranno ancor di più", commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora. Molto importante è utilizzare subito queste risorse, secondo il presidente Luca Ceriscioli, "per far marciare la ricostruzione materiale dei luoghi con quella produttiva, parallelamente alle previsioni del Piano strategico che punta al rilancio delle zone terremotate attraverso l’innovazione e il sostegno agli investimenti produttivi". Infatti tre nuovi bandi usciranno entro giugno e promuoveranno con sei milioni, le attività imprenditoriali a sostegno delle istituzioni pubbliche che operano a favore delle fasce più deboli e disagiate della popolazione. Con dieci milioni la competitività delle aree colpite dal sisma e con 15 milioni le filiere del Made in Italy presenti nelle zone terremotate. Per quanto riguarda lo scorrimento di graduatorie su bandi che hanno ottenuto un grande interesse da parte delle imprese del cratere, vengono confermati stanziamenti aggiuntivi di 8 milioni per l’innovazione e aggregazione in filiere delle Pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo. Confermati altri 8 milioni per quello che finanzia il miglioramento della qualità e sostenibilità, efficienza energetica e innovazione tecnologica delle strutture ricettive e di 5 milioni per scorrere i progetti presentati sul bando Aree di crisi del Piceno. Rilevante anche l’innovativo sostegno delle imprese sociali, così come lo stanziamento di 9 milioni per favorire l’accesso al credito nell’ambito dell’aggregazione dei Confidi, capace di movimentare fino a 300 milioni di investimenti.COMUNI NEL CRATERE SISMICOApiro - Cingoli - Poggio san vicino - Appignano - Colmurano - Corridonia - Loro piceno - Macerata - Mogliano - Montecassiano - Petriolo - Pollenza - San severino marche - Treia - Urbisaglia - Acquacanina - Bolognola - Camerino - Castelraimondo - Esanatoglia - Fiastra - Fiordimonte - Fiuminata - Gagliole - Matelica - Muccia - Pievebovigliana - Pioraco - Sefro - Serravalle di Chienti - Monte san martino - Penna san giovanni - Belforte del Chienti - Caldarola - Camporotondo di fiastrone - Cessapalombo - Gualdo - Ripe san ginesio - San ginesio - Sant'angelo in pontano - Sarnano - Serrapetrona - Tolentino - Castelsantangelo sul nera - Monte cavallo - Pieve torina - Ussita - Visso

25/05/2018 13:46
Elezioni: sabato ad Ussita "Insieme per la ricostruzione" incontra i cittadini

Elezioni: sabato ad Ussita "Insieme per la ricostruzione" incontra i cittadini

Sabato 26 maggio alle ore 11 presso i locali dell'edificio di proprietà Marronaro in Piazza IV Novembre, la lista ''Insieme per la Ricostruzione'' ha organizzato un incontro pubblico con i cittadini per illustrare la squadra e il programma che saranno protagonisti delle prossime elezioni amministrative del 10 giugno e per ''ascoltare le problematiche che stanno incontrando i cittadini di Ussita e quali potrebbero essere le soluzioni e i progetti futuri per far rinascere questo paese'', ha sottolineato Gianni Marronaro, il candidato sindaco.

24/05/2018 11:39
Terremoto: Ussita chiede alla regione finanziamenti per gli impianti di Frontignano

Terremoto: Ussita chiede alla regione finanziamenti per gli impianti di Frontignano

Dopo gli eventi sismici del 24 agosto e del 30 ottobre 2016, la stazione sciistica di Frontignano è stata chiusa al pubblico, per consentire la verifica stato dei luoghi, delle strutture e degli impianti nonché accertare l’eventuale sussistenza di danni agli impianti di risalita ed ai correlati servizi fino al 29 maggio 2017 quando c'è stata una riduzione del perimetro della ''zona rossa''. E' la premessa di una nota del comune di Ussita riguardo alla richiesta di finanziamenti fatta alla regione Marche, finanziamenti, spiegano dal Comune, ''volti sia ad effettuare le dovute verifiche tecniche sugli impianti veri e propri sia alla riparazione dei danni causati anche alle strutture a servizio degli impianti stessi che, nel frattempo, sono stati richiesti dalla gestione commissariale insediatasi a giugno 2017''. Infatti proprio la gestione commissariale del Comune di Ussita - fin dal suo insediamento – ha considerato “obiettivo strategico” la riapertura degli impianti della stazione sciistica di Frontignano, per favorire la rinascita del paese e per rilanciare l’economia e l’occupazione del territorio, basata soprattutto sull’indotto del turismo. Considerato che ad oggi ''non è stato ancora accreditato alcun finanziamento da parte degli Uffici competenti e tenuto conto che, al momento, il Comune non dispone neppure delle somme necessarie per dar corso ai lavori - fa sapere l'ufficio della gestione commissariale - i Responsabili degli uffici comunali hanno chiesto alla Regione Marche, con nota del 20.04.2018, l’anticipazione della somma di euro 200.000,00 - a valere sul finanziamento non ancora ricevuto, pari ad euro 7.960.000.000. L’immediata erogazione di tale somma consentirebbe di far fronte - prima di ogni altro intervento - ai citati lavori minimali e avviare il processo di riapertura, seppure parziale, degli impianti''.

24/05/2018 10:46
Ussita, "Insieme per la ricostruzione": "Respingiamo tentativi occulti contro il voto!"

Ussita, "Insieme per la ricostruzione": "Respingiamo tentativi occulti contro il voto!"

Dalla lista "Insieme per la ricostruzione" (nella foto il candidato sindaco Giovanni Marronaro), riceviamo Sono iniziate, contro le elezioni ad Ussita, iniziative che scimmiottano quello che per anni è stato il destino di San Luca, in Calabria: non andate a votare. Niente contro il comune calabrese, ma viene spontaneo ricordare come certi personaggi del nostro territorio si dilettano, davanti ad un caffè, a fare in modo che ad Ussita rimanga lo status quo ovvero l'immobilismo. Viceversa chiediamo a tutti i cittadini di esprimersi liberamente in un momento importante per il nostro paese. Respingiamo i tentativi palesi e occulti di ridurre la partecipazione democratica al voto. 

21/05/2018 14:04
Contratto di Governo, Forza Italia: "I terremotati e la ricostruzione siano priorità"

Contratto di Governo, Forza Italia: "I terremotati e la ricostruzione siano priorità"

I gruppi parlamentari di Forza Italia di Camera e Senato - rappresentati dai deputati Simone Baldelli, Catia Polidori, Raffaele Nevi, Patrizia Marrocco e Antonio Martino e Maria Spena; e dai senatori Lucio Malan, Maurizio Gasparri, Andrea Cangini, Gaetano Quagliariello, Nazario Pagano, Maria Rosaria Rossi, Fiammetta Modena, Paola Binetti, Francesco Battistoni e Antonio Saccone - hanno incontrato a Palazzo Madama il sottosegretario Paola De Micheli, Commissario straordinario del governo per la ricostruzione sisma 2016, e Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile. Durante la riunione sono state analizzate le rilevanti criticità e le scadenze delle misure per la ricostruzione delle zone del Centro Italia colpite dai sisma, messe in campo negli ultimi anni dagli esecutivi Renzi e Gentiloni. I parlamentari di Forza Italia hanno avanzato proposte e possibili soluzioni normative - con assoluta priorita' per la proroga e l'adeguamento delle misure fiscali ad hoc e per il blocco dell'addebito dei costi fissi delle utenze - per aiutare concretamente famiglie, professionisti e imprese, che ancora vivono in situazioni estremamente disagiate, e per agevolare la rinascita dei territori coinvolti. Deputati e senatori azzurri, consapevoli dei gravissimi ritardi accumulati in questi anni dalla sinistra, ritengono che il tema della ricostruzione post sisma dovra' essere una priorita' assoluta nell'agenda del futuro governo. (fonte Ansa)

18/05/2018 10:20
Contratto di Governo: sul terremoto e la ricostruzione neanche una parola

Contratto di Governo: sul terremoto e la ricostruzione neanche una parola

Nel testo semidefinitivo del Contratto di governo tra Lega e Movimento 5 Stelle c'é una parola che non ricorre mai. Quella parola, purtroppo, é terremoto. E la mancanza non è sfuggita a chi del terremoto proprio non riesce a dimenticarsi, ossia a chi tutti i giorni fa i conti con la devastazione e le incertezze che ha lasciato da quel maledetto ottobre 20016. Il Contratto di Governo, il cui testo é disponibile qui, tocca questioni di interesse nazionale e, evidentemente, la gestione dell'emergenza e della ricostruzione non lo sono. "Se servisse una conferma ulteriore - scrivono amareggiati dal comitato Terre In Moto - del fatto che il disinteresse per i terremotati, ed in generale per le sorti del territorio colpito dal sisma, fosse una scelta che tocca tutte le forze partitiche l'abbiamo avuta.Nel cosiddetto contratto di governo, quella sorta di programma che dovrebbe regolare le attività del nuovo esecutivo Lega / M5s, non c'è un singolo punto sul terremoto e la ricostruzione.È un fatto chiaramente di una gravità assoluta e francamente inaccettabile e lo è ancora di più dopo i vari selfie della campagna elettorale e le comparsate che hanno caratterizzato il periodo del voto.Naturalmente anche qualora fosse stato inserito a livello contenutistico non avremmo avuto nessun tipo di garanzia e non saremmo stati sicuramente tranquilli, ma l'assenza totale la dice lunga sul fatto che siamo passati da "non vi lasceremo soli" (che comunque abbiamo visto dove ci ha portato) a 'non vi pensiamo proprio'.In un documento in cui la cosiddetta sicurezza viene declinata in ogni sua forma dal punto di vista del controllo e della repressione non si è trovato il tempo di declinarla nella sua accezione base, la sicurezza di una casa e del territorio che la accoglie. Andiamo a grandi passi verso i due anni di emergenza, e questo è un nuovo tassello, un macigno, da aggiungere alla storia". Oggi, stando a quanto é dato sapere, matteo Salvini e Luigi Di Maio avranno un nuofo faccia a faccia per limare ed integrare il testo del Contratto di Governo. La speranza, da parte di quattro regioni messe in ginocchio dal sisma, é che sia anche l'occasione per riportare al centro una tematica, quella del sisma e della ricostruzione, che deve stare tra le priorità del nuovo Governo. 

17/05/2018 11:30
Ussita, "Insieme per la Ricostruzione": no a un "patto" di desistenza

Ussita, "Insieme per la Ricostruzione": no a un "patto" di desistenza

''Il nostro è un impegno di cambiamento, rifuggendo altresì dallo schema di inciucio con l'altra lista che vogliono imporci. Crediamo invece che ci sia una buona politica rappresentata da persone che con passione, valori, competenza, onestà, possono svolgere  il proprio ruolo di amministratori, non imbrigliati da giochi di palazzo, di partito o di semplice gestione oligarchica del potere. 'Insieme per la Ricostruzione' come patto non con l'altra lista in competizione e alternativa alla nostra ma insieme con i cittadini elettori che soffrono piu' di tutti le ferite del sisma . La due liste sono alternative, con programmi e progetti diversi. Dunque, ripetiamo, nessun inciucio pre e post-elezioni in quanto l'altra lista rappresenta il passato''. Così in una nota la lista ''Insieme per la Ricostruzione'' riguardo indiscrezioni su un ''patto'' di desistenza tra le due liste che si batteranno per il comune di Ussita. 

16/05/2018 19:52
A Ussita non c'è più un'edicola dall'ottobre 2016, Insieme per la Ricostruzione: "Un grave vulnus anticostituzionale"

A Ussita non c'è più un'edicola dall'ottobre 2016, Insieme per la Ricostruzione: "Un grave vulnus anticostituzionale"

''E' un vulnus anticostituzionale la mancanza di informazione in un paese terremotato come Ussita. Non si possono acquistare i giornali perché è da ottobre 2016 che il nostro paese è privo di una rivendita''. E' quanto si legge in una nota di ''Insieme per la ricostruzione'', la lista civica che si presenterà alle prossime elezioni amministrative del 10 giugno ad Ussita. ''L’assenza di una rivendita di giornali è una grossa mancanza.  Per acquistare un quotidiano - si legge nella nota -  dobbiamo andare lontano. Naturalmente questo comporta anche che dove ci si reca  per acquistare il giornale poi si facciano anche altre compere e quindi Ussita finisce per risentirne della mancanza di un servizio basilare come l'informazione. Senza contare che mancanza di giornali sottintende un calo di cultura''. Desideriamo sottolineare che l'assenza di una rivendita di giornale si fa particolarmente sentire nel periodo estivo quando ci sono i pochi turisti che sono legati al nostro territorio''.  È giusto che l’intero paese, conclude ''Insieme per la Ricostruzione''  protesti per la mancanza di un servizio importante e per questo ''ci attiveremo con la Fieg, la federazione italiana editori giornali''. 

15/05/2018 09:00
Ussita, la lista "Insieme per la Ricostruzione" candida a sindaco Giovanni Marronaro

Ussita, la lista "Insieme per la Ricostruzione" candida a sindaco Giovanni Marronaro

La lista civica ''Insieme per la Ricostruzione'' si presenta alle elezioni comunali di Ussita. “Insieme per la Ricostruzione'' nasce come lista civica su iniziativa di un gruppo di cittadini e appassionati di questa terra che dopo la ''scossa'' delle improvvide e improvvise dimissioni del sindaco il 14 maggio dello scorso anno si sono sentiti  profondamente delusi e critici verso questo gesto dell'allora primo cittadino. "Dopo il lungo periodo del Commissario Straordinario dott. Passerotti" si legge in una nota "è arrivato il momento di mettersi in gioco. Abbiamo rappresentato evidentemente un bisogno diffuso perché, senza nessuno alle spalle cercheremo in tutti i modi di riuscire a portare sette dei nostri candidati ad essere eletti.  L’esperienza di ognuno di noi, sul territorio e non solo, con la professionalità, le proprie capacità e le responsabilità  ci ha convinti della necessità di mettere in pratica il nostro progetto basato su un patto d’onore tra persone legate al territorio e alle proprie origini, e coloro che hanno scelto questa vallata per vivere.  Il nostro candidato sindaco è Giovanni Marronaro, non un politico di professione o un leader carismatico, ma un cittadino prima che imprenditore che, come tutti noi e quanti vorranno condividere il nostro progetto, pensa che sia urgente l’immediata ripresa delle attività sportive di Frontignano e di fondo valle, determinanti per l’economia locale, e una ricostruzione attenta e di qualità nel rispetto dell’ambiente.   Nel programma si evincono alcuni interventi pratici come il recupero nelle perimetrazioni; il piano di revisione delle società partecipate razionalizzando le risorse pubbliche come le centrali idroelettriche e gli impianti fotovoltaici; la pronta ripresa delle attività degli impianti sciistici e delle attività turistiche di fondo valle come il Camping anche attraverso la delocalizzazione. Inoltre - si legge nella nota di Insieme per la Ricostruzione - la realizzazione dello sportello aperto per il cittadino, i servizi specifici per la ricostruzione, la ripresa dei servizi cimiteriali, una revisione della politica tributaria e tariffaria e l'avvio immediato dell'iter burocratico delle gare per l'assegnazione delle opere pubbliche del Comune già finanziate. Importante infine - conclude Insieme per la Ricostruzione - l'accesso ai finanziamenti europei con un staff specializzato e incontri periodici con la cittadinanza.    Oltre al candidato sindaco, fanno parte della lista: Maria Teresa Nori, Guido Rossi, Valerio Roselli, Enrico Tamburi, Giulio Bischi, Romolo Martelloni, Alessandro Tortorella, Adriano Fammilume, Antonio De Parolis. 

13/05/2018 10:56
“Ussita comunità in cammino”, ecco la lista del candidato sindaco Vincenzo Marini Marini

“Ussita comunità in cammino”, ecco la lista del candidato sindaco Vincenzo Marini Marini

Fare e fare bene, in uno slogan: “Non solo cosa facciamo, ma come lo facciamo”. La lista “Ussita comunità in cammino” si è presentata ufficialmente oggi. L’obiettivo che si prefigge è quello “di costruire la comunità, per ricostruire Ussita, con la partecipazione di tutti. Partecipazione significa non solo che ognuno sarà informato, avrà spazi per dire la sua opinione e prenderemo decisioni condivise sul futuro della nostra valle ma, soprattutto, che la nuova nascita di Ussita può avvenire e rappresentare un’opportunità se ognuno collaborerà”. I componenti della lista sono il candidato sindaco Vincenzo Marini Marini, Sandro Arcangeli Conti, Sante Basilli, Fabiana Calvà’, Remo Conti, Claudia Ercoli, Noemi Orazi, Michela Paris, Alessandro Patrizi, Otello Petrelli, Luca Tombesi e rappresenta le tre “anime” di Ussita: i residenti, chi ha le radici e le seconde case. “La spinta ideologica è quella di lavorare per tentare, con grande fatica e con molta difficoltà, di trasformare un drammatico problema in una opportunità - dichiara il capolista Vincenzo Marini Marini - la visione politica invece è quella di far leva sui legami di comunità, intendendo la comunità nella sua accezione più ampia essendo costituita non solo dai residenti, ma anche da coloro che vi hanno legami familiari ed ancestrali e da coloro che, avendovi le seconde case di trascorrono buona parte del loro tempo libero e vi dedicano grande passione ed attenzione. Il Comune, piuttosto che amministrare se stesso, deve gestire la comunità ricostruendone e rafforzando i rapporti tra le varie componenti. È dalle persone che può avviarsi una nuova nascita di Ussita, con opportunità più ampie di quelle che vi erano prima del terremoto”.

12/05/2018 12:50
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