Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati tredici decessi correlati al Covid-19.
Sono 5 le vittime registrare all'ospedale di Pesaro, tra cui una 84enne di Monte San Giusto, una 86enne di Marotta, un 86enne e un 96enne di Fano, un 87enne di Colli al Metauro.
Nell'Anconetano sono deceduti un 84enne di Agugliano all'Inrca di Ancona e una 91enne di Genga all'ospedale di Fabriano. Anche nel Fermano c'è una vittima alla Residenza Valdaso Campofilone, si tratta di un 87enne di Sant'Elpidio a Mare.
Il Servizio Sanitario regionale registra 3 vittime nell'Ascolano: 2 all'ospedale di San Benedetto, dove sono morti un uomo di 82 anni e una donna di 83. Al nosocomio di Ascoli Piceno è spirata, invece, una 80enne di Teramo.
Due decessi all'Ospedale di Civitanova Marche: si tratta di una 70enne di Tolentino e di una 72enne di Urbisaglia.
Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1289 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (569), mentre sono 224 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 95,4% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il report giornaliero rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:
L’Amministrazione provinciale prosegue il lavoro di progettazione degli interventi da effettuare sulle strade provinciali nel 2021. Il Presidente Antonio Pettinari ha approvato, con proprio decreto, il progetto esecutivo per i lavori di risanamento su più tratti della provinciale 41 “Divina Pastora”, per un importo complessivo di 200mila euro.
Questa strada collega Tolentino con il Comune di Urbisaglia e interseca altre provinciali del comprensorio, quali la 125 “Tolentino - Abbadia di Fiastra” e la 43 “Entoggese”, interessate da analoghi lavori di risanamento stradale.
I lavori sulla “Divina Pastora” vengono finanziati con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade, che per l’anno 2021 ammontano a quasi 3,5 milioni di euro.
“È intenzione dell’Amministrazione provinciale - dice Antonio Pettinari - utilizzare subito i finanziamenti del MIT, inseriti nel bilancio 2021 dell’Ente, per la manutenzione della nostra rete viaria ed è per questo che l’ufficio tecnico sta già redigendo tutti i progetti in modo che, una volta approvati, iniziamo subito le procedure di appalto. Oltre ai 200mila euro di lavori sulla Divina Pastora, sullo stesso comprensorio rifaremo l’asfalto sulla Entoggese, il cui progetto esecutivo è stato approvato alcune settimane fa ed è stato già appaltato. Anche sulla provinciale 125 eseguiremo un intervento corposo di risanamento del piano viario e la sistemazione di alcuni movimenti franosi dal costo complessivo di 1,8 milioni di euro; in questo caso il progetto è stato approvato ed è alla fase di appalto”.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 a Tolentino, ha comunicato come - nel territorio comunale - si registrino 57 positivi (+4 rispetto al precedente aggiornamento) e 71 persone in isolamento domiciliare (due in meno rispetto al precedente aggiornamento).
Numeri in continua crescita sono quelli di Civitanova Marche dove attualmente vi sono, nel complesso, 107 contagiati e 128 soggetti in quarantena.
A Pollenza sono 15 le persone positive al Coronavirus (+1 rispetto al precedente aggiornamento), mentre sono 25 quelle in isolamento domiciliare. Sale di tre unità il numero di contagiati nel comune di Cingoli, da 16 a 19, con 31 persone poste in quarantena. Nuovo Incremento anche a Porto Recanati (da 18 a 19 casi), dove si hanno 54 persone in isolamento domiciliare e a Urbisaglia (11 casi positivi e 24 persone in isolamento domiciliare preventivo).
A Sarnano sono emerse 4 nuove positività tra le persone che si trovavano già in condizione di isolamento domiciliare portando il computo complessivo nel comune a 43 casi.
Numeri migliori si hanno a Castelraimondo dove restano 2 i contagi registrati. A San Ginesio aumentano di due unità i contagiati (da 52 a 54), mentre sono 64 i soggetti posti in isolamento domiciliare. A Petriolo, invece, i dati sono stabili (7 le persone in isolamento "fino alla definizione del caso", tra cui positivi e pazienti in osservazione).
"Secondo quanto comunicato dalla dirigenza scolastica, l'Asur ha provveduto a porre in quarantena una classe della scuola media di Urbisaglia fino al 31 ottobre a seguito dell'accertamento di un caso di positività al Covid-19". Questo è quanto annunciato - attraverso una nota - dal sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo.
Nel territorio comunale urbisalviense sono presenti, ad oggi, 9 persone positive e 17 persone in isolamento domiciliare preventivo.
"Ricordiamo l'importanza dell'utilizzo dei dispositivi di protezione e invitiamo la cittadinanza ad evitare situazioni non essenziali in cui la distanza personale non può essere garantita" conclude nella nota il sindaco.
Nella giornata di oggi c'è anche da registrare un nuovo aumento di casi nel comune di San Ginesio, dove i contagiati sono 40 (+5 rispetto alla comunicazione data ieri), mentre 88 sono i soggetti posti in quarantena. Nel Comune, peraltro, da lunedì sono chiusi due istituti scolastici (leggi qui).
Una nuova salita dei contagi si registra anche a Loro Piceno (da 14 a 17 casi positivi) e a Pollenza (da 7 a 9 casi positivi).
"Nel territorio di Urbisaglia sono presenti 9 casi positivi al Covid-19 e 18 persone in isolamento preventivo". Così il sindaco Paolo Francesco Giubileo aggiorna i propri concittadini sulla situazione Covid-19, dopo la comunicazione ricevuta dalla Regione Marche.
"Ricordiamo l'obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione e di evitare qualsiasi forma di assembramento - ha aggiunto il sindaco -. È raccomandato di evitare situazioni non strettamente necessarie dove il distanziamento personale non può essere garantito. Confidiamo nel senso civico di ognuno".
Per la prima volta dal 5 ottobre, invece, non ci sono nuove persone positive al virus nel territorio comunale di Sarnano. A comunicarlo è il primo cittadino Luca Piergentili, pertanto in totale i contagiati restano 30 mentre sono 60 i soggetti in isolamento domiciliare preventivo (+3 rispetto a ieri).
A San Ginesio sale a 9 il numero di persone che risultano essere positive al Covid-19, mentre sono 55 quelle poste in quarantena preventiva.
La situazione generale dei contagi a Cingoli, come comunicato dal sindaco Michele Vittori, vede la presenza di 6 positivi e 12 persone in isolamento domiciliare.
Rimane di un solo positivo il bilancio ad Appignano, dove si registrano anche 7 persone in quarantena per essere entrate in contatto con un contagiato. Sale da 6 a 8 il numero dei contagiati nel comune di Monte San Giusto, che conta anche 17 persone in isolamento domiciliare (nell'ultimo aggiornamento erano 12).
"Si comunica che, secondo notizie ufficiali, tutti i bambini della Scuola Elementare di Urbisaglia che hanno effettuato il tampone sono risultati negativi al covid-19 e potranno tornare in aula". Così il sindaco Paolo Francesco Giubileo ha comunicato ai propri concittadini il rientro a scuola della classe posta in quarantena lo scorso 3 ottobre a seguito della positività di un alunno (leggi qui).
"Ribadiamo l'importanza di utilizzare i dispositivi di sicurezza come importante mezzo di prevenzione della diffusione del virus" ha ribadito il primo cittadino.
Il contagio, infatti, continua ad avanzare anche nella provincia di Macerata (oggi sono stati 12 i nuovi positivi). Si è tornati a registrare un caso (a cui vanno aggiunti due soggetti in isolamento domiciliare) anche nel Comune di Petriolo, come evidenziato dal neo sindaco Matteo Santinelli in mattinata.
Stessa situazione anche a San Ginesio, dove oltre a un contagiato si registra la presenza di sei persone in quarantena.
Tutti negativi i tamponi effettuati su pazienti e personale della Casa di Riposo “Buccolini” di Urbisaglia. L’imponente screening, ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutta la comunità dopo la notizia resa nota dal Sindaco il 3 ottobre, dove aveva riportato la positività di un operatore della Casa di Riposo (leggi l’articolo).
Il soggetto era già stato allontanato dalla struttura, dopodichè sono stati disposti immediatamente i tamponi per tutti dipendenti in via preventiva in quanto nessuno presentava sintomi specifici del virus. Nella giornata odierna il primo cittadino urbisalviense , Paolo Francesco Giubileo, ha annunciato l'esito dei test: "Oggi abbiamo avuto l'esito dei tamponi della Casa di Riposo a seguito del caso covid-19 riscontrato la scorsa settimana – ha annunciato attraverso la pagina facebook istituzionale del Comune - Tutti gli ospiti e gli operatori sono negativi. È importante però non abbassare la guardia ed evitare tutti i rischi di contagio utilizzando i dispositivi di protezione ed evitando assembramenti - e ha concluso - tutti insieme dobbiamo impegnarci per limitare il più possibile la diffusione del virus".
"Secondo le comunicazioni ufficiali riguardanti i casi di covid-19, in data 3 ottobre nel territorio di Urbisaglia sono presenti sei soggetti positivi - a comunicarlo, in via ufficiale tramite una nota apparsa sui social, è il sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo.
"È doveroso informare la popolazione che i casi di positività riguardano anche bambini frequentanti una classe della Scuola Elementare di Urbisaglia, prontamente posta in quarantena secondo le normative Asur - annuncia inoltre il primo cittadino di Urbisaglia - Inoltre, è nostra premura comunicare che oggi alll'amministrazione comunale è stata segnalata la positività di un operatore della nostra Casa di Riposo, prontamente allontanato alla comparsa dei primi sintomi"
"Oggi sono stati effettuati i tamponi a tutto il personale e a tutti gli ospiti in via preventiva in quanto nessuno presenta sintomi specifici del virus - sottolinea Giubileo- Invitiamo ancora una volta la popolazione a seguire tutte le norme già ampliamente comunicate. È doveroso più che mai agire secondo il proprio senso civico e responsabilità".
Musica e fotografia unite nel nome di Carlo Balelli. Non nuovo a eventi del genere, il Centro Studi Carlo Balelli per la storia della fotografia promuove un concerto di musica sacra per domenica 4 ottobre all'ex Ospizio dei Pellegrini dell'Abbadia di Fiastra. L'evento si inserisce all'interno del contesto della mostra "Carlo Balelli e il lavoro nel primo Novecento.
Una storia fotografica" allestita negli stessi locali dell'Abbadia di Fiastra dall'Istituzione culturale maceratese grazie al fondamentale contributo e supporto della Fondazione Carima e della sua presidente Rosaria Del Balzo Ruiti. Nel dettaglio, a partire dalle 18.45, durante il concerto saranno eseguite musiche di Bizet, Charpentier, Durante, Frank, Haendel, B. Marcello e Rossini. Protagoniste le performance del basso Massimiliano Fiorani, dei tenori Massimiliano Luciani e Giuseppe Trivellini, di Stefano Moro alla tromba, Simone Settimi all'euphonium e Cristina Picozzi all'organo. Trivellini, tra l'altro, è curatore della mostra fotografica insieme a Emanuela Balelli, presidente dell'omonimo centro studi ed erede del patrimonio fotografico familiare, e a Nicola Di Monte. Le 150 fotografie esposte provengono, in particolare, dagli archivi delle Biblioteche Statale e Comunale di Macerata e dalla stessa collezione privata della famiglia Balelli. L'appuntamento musicale in programma domenica 4 ottobre alle 18.45 con ingresso gratuito sarà invece realizzato in collaborazione con l'Associazione Musica e Territorio e gli Amici della Musica di Urbisaglia. La mostra, inaugurata lo scorso 12 settembre, resterà aperta, altresì, fino al 10 gennaio e sarà visitabile il sabato e la domenica con orari 10-13 e 15-18 rivolgendosi a Meridiana Esperience.
Dopo il grande apprezzamento riscosso dalla mostra sulla Grande Guerra dello scorso anno, il Centro Studi “Carlo Balelli” fa ritorno all’Abbadia di Fiastra con un nuovo allestimento intitolato Carlo Balelli e il lavoro nel primo Novecento. Oggi pomeriggio infatti, in versione più contenuta a causa delle norme anti Covid, ha avuto luogo il taglio del nastro della rassegna, che aprirà ufficialmente al pubblico a partire da domani. Partner dell’iniziativa la Fondazione Carima, la Regione Marche, la Fondazione Giustiniani Bandini e Meridiana Experience. Si tratta di un progetto che l’associazione aveva a cuore da anni e che finalmente prende forma nella splendida cornice dell’ex Ospizio dei Pellegrini.
Le 150 fotografie esposte – provenienti dagli archivi delle Biblioteche Statale e Comunale di Macerata e dalla collezione privata della famiglia Balelli – delineano il mondo del lavoro nelle sue molteplici sfaccettature e raccontano il territorio maceratese dell’epoca, rappresentativo di una condizione economica ancora fortemente legata all’agricoltura comune a gran parte del Centro Italia, dove lo sviluppo arriva con lentezza e sporadici sono i segnali di industrializzazione. Non mancano tuttavia i segni di quella modernità che sta sempre più velocemente prendendo il sopravvento, mutando definitivamente la società.
Gli scatti fotografici di Carlo Balelli – ha affermato la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti – pur immortalando posti e situazioni peculiari della nostra terra, ci restituiscono magistralmente temi universali quali il rapporto tra l’uomo e la macchina, tra paesaggio e fabbrica, tra miseria ed emancipazione, mettendo in luce gli aspetti economici, storici e sociali che sono alla base delle grandi trasformazioni dell’inizio del XX secolo.
Il risultato è un affascinante percorso espositivo che spazia dal mondo dell’agricoltura nel momento della sua trasformazione tecnologica, alle botteghe artigiane e alle fabbriche, nuovi luoghi di lavoro collettivo. Suggestive immagini raccontano il definitivo passaggio da una civiltà rurale ad una società moderna in cui si affermano le esigenze della cultura e del benessere, con il radicamento di attività termali e di strutture alberghiere legate al turismo.
Emanuela Balelli, Presidente del Centro Studi intitolato al padre, ha spiegato che: Con il linguaggio della fotografia, con il suo obiettivo, Carlo Balelli ha scritto una storia per immagini, che non è soltanto oggetto estetico ma luogo della memoria e traccia per ricostruire il passato. Con professionalità e profonda sensibilità, descrive la situazione economica e lavorativa dei campi e delle fabbriche del primo Novecento in una documentazione storica di grande rilievo, testimonianza dell’evoluzione sociale e culturale che ha interessato il nostro territorio.
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta fino al 12 gennaio 2021.
Orari settembre: dal lunedì al venerdì 15.00-18.00, sabato e domenica 10.00-13.00 /15.00-18.00
Orari ottobre/gennaio:
sabato e domenica 10.00-13.00 /15.00-18.00
aperture straordinarie durante le festività di fine anno
Scontro tra auto e moto: muore un 50enne.
Il tragico incidente si è verificato, intorno alle 10:30, lungo la Provinciale 78 in località Convento di Urbisaglia, nei pressi del vivaio "Bellesi".
Una moto Honda condotta dal 50enne Aliberto Sagretti si è scontrata con una Fiat Panda condotta da una donna di 67 anni, originaria di Penna San Giovanni. Molto violento l'impatto, tanto che il centauro è stato sbalzato dal motociclo e ha battuto la testa contro un palo.
Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, la conducente dell'autoveicolo non si è accorta del sopraggiungere del motociclo mentre effettuava la manovrà di accesso a un esercizio commerciale.
Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i Vigili del Fuoco. I sanitari hanno fatto di tutto per rianimare l'uomo, ma i tentativi sono purtroppo risultati vani. Il 50enne è morto sul colpo. In un primo momento era stata allertata anche l'eliambulanza, poi fatta tornare in sede visto l'avvenuto decesso dell'uomo dichiarato dal medico del 118.
La strada è stata momentaneamente interdetta al traffico per consentire le operazioni di soccorso. A bordo della Panda, oltre alla conducente, anche un'altra cittadina pennese di 76 anni: entrambe le donne sono state trasportate in codice giallo all'ospedale di Macerata.
Sul posto è intervenuto anche il personale Anas e - per l'effettuazione rilievi, chiusura strada e gestione del traffico - i militari della Stazione di Urbisaglia unitamente a un equipaggio della Radiomobile e ai militari della Stazione di Loro Piceno.
Aliberto Sagretti era originario di Loro Piceno. Era molto conosciuto per via del suo lavoro di designer di luci.
La salma dell'uomo è stata trasportata in camera mortuaria all'ospedale di Macerata e messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per l'ispezione cadaverica.
I veicoli coinvolti nel sinistro mortale sono stati sottoposti a sequestro.
La 24^ Rievocazione Storica del Circuito motociclistico Chienti e Potenza ha visto l’adesione di 50 partecipanti con i loro interessanti mezzi, un autentico museo viaggiante della produzione motociclistica del secolo scorso. Il capace staff del club CAEM/Lodovico Scarfiotti ha allestito un’ennesima due giorni culturale-sportiva che non ha temuto ha saputo affrontare le restrizioni Covid-19 e la pioggia caduta nella seconda giornata, dedicata tradizionalmente al percorso dell’antica gara fin dalla prima edizione del 1924.
La prima giornata ha visto i partecipanti convergere presso l’Abbadia di Fiastra, tradizionale ritrovo di queste ultime edizioni, per poi affrontare un suggestivo giro turistico tra i colli a cavallo del maceratese e del fermano, con meta la cittadina di Montappone, centro produttivo del distretto del cappello, una produzione tipica di qualità che concentra il 75% della totale produzione nazionale, con esportazione in tutto il mondo. Ad attendere i radunisti il vicesindaco Amerino Clementi, che ha anche accompagnato i gruppi in visita al “Museo del Cappello” ed alla raccolta “Il Cappellaio pazzo”, con curiosità, tecnica produttiva, esemplari storici, variazioni sul tema, dimostrazioni manuali di manifattura artigianale da parte delle volontarie del luogo, tutto legato al cappello e alla lunga storia che lo lega al territorio.
La domenica con il cielo minaccioso, è scattato il programma rievocativo con partenza da Piazza della Libertà a Tolentino. La pioggia ha posticipato lo start, poi i protagonisti si sono avviati verso San Severino Marche e Serrapetrona, le principali località assieme a Tolentino che hanno segnato la storia della manifestazione sportiva. L’impegno cronometrico di abilità si è concentrato questa volta solo a Serrapetrona con 12 tratti suddivisi in due sezioni che hanno deciso le classifiche di merito. L’immancabile intermezzo con porchetta e Vernaccia di Serrapetrona ha incontrato il gradimento dei motociclisti. Il tratto finale, leggermente modificato per l’incombenza del temporale ha concluso l’evento, presso l’Abbadia di Fiastra per la logistica e alla Norcineria Centrale del Gusto presso Urbisaglia per il pranzo, le premiazioni ed il consueto saluto dello staff che ha ringraziato i partecipanti tra i quali era presente anche il Consigliere ASI Leonardo Greco, che si è espresso in parole di apprezzamento per l’evento e gli sforzi organizzativi dello staff.
La classifica assoluta ha visto vincitore il settempedano Pietro Caglini su Matchless del 1950, che ha anche ricevuto il “4° Memorial Luca Lausdei” intitolato ad un appassionato motociclista recentemente scomparso. Le altre categorie hanno messo in evidenza il barese Leonardo Greco consigliere ASI (omologate fino al 1965), il tolentinate Riccardo Lombardelli (non omologate), la perugina Patrizia Baldoni (femminile) e il senese Michael Mori (Young). A supportare lo sforzo organizzativo del CAEM/Lodovico Scarfiotti sono stati GM Meccanica, Ca.Bi. Gomme, Tecnostampa, Rotopress e Norcineria La Centrale del Gusto. Per il patrocinio si ringraziano i comuni di Tolentino, San Severino Marche, Serrapetrona, Belforte del Chienti, Urbisaglia e Montappone.
Le classifiche
Moto omologate fino al 1945: 1° Caglini (Matchless G3L/1940) p.336; 2° Fontanella-Politi (Bianchi freccia Azzurra side/1938) p.457; 3° Ugolini (Moto Guzzi Astore 500) p.863.
Moto omologate fino al 1965: 1° Greco (Moto Guzzi Airone Sport 250/1956) p.572; 2° Senigagliesi (Piaggio Vespa 150/1959) p.674; 3° Cisbani (Bmw R67/1951) p.959.
Moto non omologate: 1° Lombardelli (Moto Guzzi Airone Sport 250/1950) p.737; 2° Valenti (Moto Guzzi Sport 15/1933)p.945; 3° Carletta (Moto Guzzi V/1935) p.1152.
Femminile: 1° Baldoni (Matchless G3L/1943) p.1346; 2° Veddovi (Ganna Python 4V Rad/1933) p.2915; 3° Santini (Innocenti Lambretta F/1954) p.3952.
Young: 1° Mori (Moto Guzzi Sport 14/1929) p.844; 2° Teodori (Moto Guzzi Sport 15/1934) p.1345; 3° Anichini (C2V/1925) p.1522.
Si va verso il tutto esaurito al teatro romano di Urbisaglia per la FORM con la Quinta di Ludwig van Beethoven. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, “Colonna sonora delle Marche”, porta una delle sinfonie più famose al mondo en plein air, in uno dei luoghi più suggestivi della nostra regione, nella notte di San Lorenzo: il 10 agosto (ore 21.30).
Il concerto dal titolo Beethoven 5, realizzato in collaborazione con il Comune di Urbisaglia, viene diretto da David Crescenzi, Maestro che conosce bene l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con cui ha collaborato in diverse occasioni.
La Sinfonia n. 5 in do min. op. 67 di Beethoven è la più eseguita e la più universalmente conosciuta delle nove sinfonie. Le sue quattro note introduttive rappresentano probabilmente il più famoso inizio sinfonico mai scritto, usato anche nella cultura pop in numerose opere in cui si vuole indicare un momento di tensione. È senz’altro la composizione che nell’immaginario collettivo maggiormente rispecchia il volto più noto del compositore tedesco: quello di un titano-eroe in lotta contro le forze avverse della natura e del mondo nel tentativo di realizzare i più alti ideali dell’umanità.
Un’opera dalla forza intramontabile e dall’enorme potere comunicativo che, per dirla con Schumann, «per quanto la si ascolti, nelle sale pubbliche o private, ogni volta esercita su tutti, e a tutte le età, un fascino impressionante: come quei fenomeni della natura che, per quanto frequenti, riempiono ogni volta di sorpresa e di sbigottimento».
Il programma della serata, che culmina appunto con la Sinfonia n. 5 in do min. op. 67, viene aperto da Coriolano, Ouverture in do min., Op. 62, quindi Romanza per violino e orchestra in fa magg., Op. 50, eseguita dal primo violino della FORM, Alessandro Cervo.
Si consiglia l’acquisto dei biglietti in prevendita presso l’Ufficio Turistico Urbisaglia, in corso Giannelli (orario: 10.00-12.30 / 15.30-18.30), oppure online su vivaticket.
Biglietto a 10 euro, under 18 a 2 euro.
Il grand tour della FORM con la Quinta di Ludwig van Beethoven arriva in provincia di Macerata con un doppio appuntamento. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, “Colonna sonora delle Marche”, porta una delle sinfonie più famose al mondo en plein air, in alcuni dei luoghi più suggestivi del nostro territorio: venerdì 7 agosto all’arena “Beniamino Gigli” di Porto Recanati (in collaborazione con AMAT e comune di Porto Recanati) e lunedì 10 agosto, la notte di San Lorenzo, all’anfiteatro romano di Urbisaglia (in collaborazione con il Comune).
Il concerto, dal titolo Beethoven 5, viene diretto da David Crescenzi, Maestro che conosce bene l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con cui ha collaborato in diverse occasioni.
La Sinfonia n. 5 in do min. op. 67 di Beethoven è la più eseguita e la più universalmente conosciuta delle nove sinfonie. Le sue quattro note introduttive rappresentano probabilmente il più famoso inizio sinfonico mai scritto, usato anche nella cultura pop in numerose opere in cui si vuole indicare un momento di tensione. È senz’altro la composizione che nell’immaginario collettivo maggiormente rispecchia il volto più noto del compositore tedesco: quello di un titano-eroe in lotta contro le forze avverse della natura e del mondo nel tentativo di realizzare i più alti ideali dell’umanità.
Un’opera dalla forza intramontabile e dall’enorme potere comunicativo che, per dirla con Schumann: "per quanto la si ascolti, nelle sale pubbliche o private, ogni volta esercita su tutti, e a tutte le età, un fascino impressionante: come quei fenomeni della natura che, per quanto frequenti, riempiono ogni volta di sorpresa e di sbigottimento".
Il programma della serata, che culmina appunto con la Sinfonia n. 5 in do min. op. 67, viene aperto da Coriolano, Ouverture in do min., Op. 62, quindi Romanza per violino e orchestra in fa magg., Op. 50, eseguita dal primo violino della FORM, Alessandro Cervo.
I concerti iniziano alle ore 21.30.
Per acquisto biglietti (anche online su vivaticket) e prenotazioni rivolgersi alle rispettive biglietterie. Attive promozioni per gli under 18. Tutte le info su https://www.filarmonicamarchigiana.com/
Vinicio Capossela gradito ospite della "Locanda Le Logge" di Urbisaglia, in occasione dell'atteso concerto tenuto all'anfiteatro che lo ha visto soggiornare nel paese per due giorni.
"È stato un grandissimo piacere averlo ospite da noi: oltre che un grande artista, le cui canzoni spesso fanno da sottofondo nel nostro ristorante, abbiamo conosciuto una bellissima persona - afferma lo chef Andrea Tombolini - Diciamo che siamo stati insieme come una famiglia, visto che era accompagnato dai suoi genitori. Gli abbiamo fatto assaporare un po' della tradizione marchigiana: vincisgrassi, oca arrosto, il nostro maialino cotto 50 ore a bassa temperatura...lo aspettiamo di nuovo qui!".
(Nella foto sopra Vinicio ha in mano una tromba fatta con le cotiche, che gli è stata donata dal macellaio Peppe Cotto di Loro Piceno: lo stesso Vinicio l'ha utilizzata al concerto)
Finisce agli arresti domiciliari una giovane coppia di Urbisaglia: l'accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine è partita nell’ottobre del 2019, quando i militari Stazione Carabinieri Urbisaglia, coadiuvati dai colleghi di Sarnano, avevano deferito in stato libertà per spaccio stupefacenti un giovane italiano poco più che ventenne residente Urbisaglia, disoccupato. In quell'occasione i militari avevano individuato e sequestrato 4 grammi marijuana, 11 eroina e un bilancino precisione. Da quell'accertamento è nata complessa ed articolata attività info-investigativa volta al contrasto dello spaccio disostanze stupefacenti nella zona, conclusasi questa mattina con arresto di un giovane e della sua fidanzata convivente.
Nello specifico, i carabinieri Urbisaglia, coordinati da Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale Macerata, Dott. Rastrelli insieme ai militari Sarnano, hanno eseguito un’ ordinanza di custodia acautelare emessa da G.I.P. Dott. Manzoni, in pieno accoglimento delle ipotesi investigative dei militari operanti. Arrestati i due coetanei italiani, presunti autori spaccio droga nella zona compresa tra Urbisaglia, Tolentino e Comuni limitrofi. I giovani sono stati sottoposti alla misura cautelare di detenzione domiciliare. Nel corso della perquisizione sono stati, inoltre, deferiti piede libero per medesimo reato, a seguito rinvenimento all’interno interno loro camera da letto di una pianta di marijuana che stavano coltivando.
Proseguono gli interventi di manutenzione delle strade da parte della Provincia di Macerata. In questi giorni si sta lavorando sulla provinciale 131 “Vanni”, che collega l’Abbadia di Fiastra con il Comune di Mogliano.
I lavori, che ammontano a 100 mila euro, consistono nella asfaltatura dei tratti più ammalorati e nella pulizia delle banchine e delle zanelle per la regimentazione delle acque.
L’intervento viene eseguito dalla ditta Crescimbeni Aldo e viene finanziato con le risorse di 2 milioni e mezzo di euro messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) per le opere pubbliche a favore della sicurezza stradale, relativi al bilancio 2020.
Nonostante le difficoltà del momento, con entusiasmo e in sicurezza, trova inizio, nella splendida cornice dell’Anfiteatro romano di Urbisaglia, la XXXI edizione di Teatro Classico Antico con una proposta di spettacoli che coniuga le migliori esperienze artistiche nazionali ai lavori di giovani talentuosi del teatro made in Marche.
Fiore all’occhiello nel panorama del teatro classico, la stagione di Urbisaglia propone, grazie alla preziosa collaborazione con AMAT, un rinnovato appuntamento con il TAU - Teatri Antichi Uniti - dove le ricchezze archeologiche si mescolano al contenuto culturale delle opere teatrali classiche. Inaugura il programma, in anteprima nazionale, il 15 Luglio Elena, interpretata magistralmente da Elisabetta Pozzi che dà voce, nel magnifico monologo lirico di Ghiannis Ritsos, a “un’altra Elena” lontana dell’immagine che la tradizione ci ha lasciato.
Si prosegue il 22 Luglio con il Caligola di Vinicio Marchioni, unico interprete e corpo di un Caligola disperato, filosofo e poeta metafora di vita e morte. A Massimo Venturiello è affidata il 3 Agosto l’interpretazione di Aulularia di Plauto, una delle commedie che più ha influenzato il teatro seicentesco e il cinema moderno. Ancora un appuntamento l’8 Agosto con Sergio Leone in Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, con la regia di Antonio Mingarelli.
Al programma TAU, da sempre caratterizzante la Stagione di Urbisaglia, si aggiungono quest’anno delle importanti collaborazioni con BorgoFuturoFestival e l’Orchestra Filarmonica Marchigiana FORM.
Nata da una esigenza di sviluppo locale integrato siglata nel PIL “Valle del Fiastra: luogo di esperienze” i Comuni di Urbisaglia, Colmurano, Ripe San Ginesio, Loro Piceno e Sant’Angelo in Pontano hanno deciso di “contaminarsi” e condividere lo spirito di BorgoFuturo. Per questa occasione l’Anfiteatro ospiterà il 19 Luglio l’artista e poeta Vinicio Capossela in Canzoni all’osso e il 2 Agosto il Teatro Rebis con un attuale Chant d’amour di Andrea Fazzini.
La rassegna terminerà il 10 Agosto con l’opera “Beethoven 5, Musica per la notte di San Lorenzo” dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da David Crescenzi.
Tra intrecci comici, sentimenti sempre attuali, solitudini, drammi e complessità dell’animo umano la stagione di Teatro Classico all’Anfiteatro arricchirà l’offerta culturale dell’estate marchigiana consentendo inoltre di apprezzare il patrimonio storico di questa terra preziosa.
Per godere degli eventi in sicurezza e in rispetto della nomartiva anti-Covid si consiglia l’acquisto dei biglietti su www.vivaticket.it e su www.ciaotickets.com. Gli spettacoli avranno inizio alle 21:30 ma si prega di recarsi all’Anfiteatro almeno un’ora prima. Per informazioni 0733 506566.
Schianto tra un'ape car e un'auto: interviene l'eliambulanza.
L'incidente si è verificato, intorno alle 19, lungo la Statale 78 all'altezza della frazione Maestà di Urbisaglia.
Per cause in corso di accertamento, un'ape car ,condotta da un 16enne, ha tamponato un'auto Opel Corsa sulla quale viaggiavano due ragazzi. Violento l'impatto.
Sul posto sono giunti immediatamente i mezzi di soccorso del 118 e i Vigili del Fuoco. Prestate le prime cure del caso, gli operatori dell'emergenza hanno allertato l'eliambulanza. L'elicottero del soccorso, una volta atterrato nei pressi del luogo dell'incidente, ha trasportato il 16enne alla guida dell'Ape all'ospedale Torrette di Ancona. Il giovane era comunque cosciente all'arrivo dei sanitari. Praticamente illesi i due ragazzi che viaggiavano a bordo della vettura coinvolta nel sinistro.
Incidente sul lavoro, intorno alle 10:30 della mattinata odierna in una fabbrica situata in Contrada Montedoro a Urbisaglia. Un uomo è volato nel vuoto per oltre cinque metri battendo la testa mentre stava svolgendo dei lavori sul tetto dell'azienda per cause ancora in fase di accertamento.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica, che, constatati i traumi riportati,hanno richiesto l'intervento sul posto dell'elisoccorso.
Icaro è atterrato nel pressi del luogo dell'incidente ed ha trasportato l'uomo d'urgenza all'Ospedale Torrette di Ancona in codice rosso traumatico.
(Servizio in aggiornamento)