Nell'ambito dei servizi di prevenzione dal contagio anti-Covid sollecitati dai tavoli tecnici coordinati dal Prefetto di Macerata Flavio Ferdani, i carabinieri della stazione di Urbisaglia hanno chiuso il "Caffè dell'Urbe", che si trova lungo la Strada Provinciale 78.
All'interno del locale i carabinieri hanno notato la presenza di sette clienti, che consumavano bevande, anche all'altezza del bancone. Inoltre, nel retro dell'esercizio commerciale, in un giardino, sono stati trovati altri undici avventori.
I clienti sono stati tutti multati per la violazione della zona rossa e per il mancato rispetto del distanziamento sociale minimo. Per il "Caffè dell'Urbe", invece, è stata prevista la chiusura per 5 giorni con relativa sanzione amministrativa.
Accordare la sospensione dei pagamenti arretrati vista la difficile situazione causata dall'epidemia. Non si tratta di una richiesta degli anni Venti di questo nuovo Millennio, ai tempi del Covid 19, bensì degli inizi dell'Ottocento, quando la popolazione doveva fare i conti con il tifo. Ed è il contenuto di un documento che il Nucleo Tutela e Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia, guidato dal Tenente Colonnello Guido Barbieri, ha riconsegnato al Comune di Urbisaglia. A riceverlo è il sindaco Paolo Francesco Giubileo, alla presenza dell'agente della Polizia municipale Alessandra Spurio Deales e del Comandante della locale stazione dei Carabinieri Rosario Cianci. Il materiale
«La lettera - si legge nella nota - è stata scritta nel 1821 da tale Morichetti che informa il Gonfaloniere di Urbisaglia, un magistrato dell'epoca che si occupava di controversie, di aver ricevuto comunicazione dall'Amministrazione generale di Sali e Tabacchi (ai tempi centro in cui si pagavano le tasse) che non è stato saldato il conto del sale consumato dalla popolazione locale negli anni 1816, 1817, 1818, 1819 e in parte nel 1820 e che il Comune procederà contro di lui. Lo stesso Morichetti suggerisce al Gonfaloniere di sentire il Tesoriere e di chiedere all'Amministrazione comunale di voler "accordare la sospensione della leva arretrata" per due anni poiché nel 1816 e nel 1817 la popolazione era in una situazione "miserabile" a causa di una "orribile carestia e lo spaventevole e sterminatore flagello del tifo"». «Purtroppo non sappiamo come andò a finire questa vicenda - aggiunge il sindaco di Urbisaglia Giubileo -, ma ci dimostra come nonostante siano passati duecento anni la storia sembra essere molto attuale e da essa dobbiamo prendere insegnamento. Ringrazio il Tenente Colonnello Guido Barbieri del Nucleo Tutela e Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia per averci riconsegnato questo importante documento, che conserveremo nell'archivio storico del comune».
L'azienda Tombolini sostiene AREU; l'Agenzia Regionale lombarda di Emergenza e Urgenza, che in questo momento storico sta affrontando in prima linea l'emergenza sanitaria e sta lavorando per garantire ai cittadini un servizio sanitario sempre più efficiente e omogeneo su tutto il territorio regionale.
"Quest'anno è stato molto difficile per le famiglie, per le persone più fragili e non possiamo che ammirare tutti gli sforzi messi in campo da coloro che stanno lavorando per fronteggiare questa emergenza, e sta fornendo l'assistenza necessaria alle persone che sono state colpite dal Covid-19" Fa sapere la storica firma dell'abbigliamento.
"Come accaduto per altre iniziative abbiamo deciso di donare dei capi d'abbigliamento per il personale e lo staff AREU, manifestando la nostra vicinanza a chi affronta con coraggio e speranza le sfide che abbiamo davanti". Conclude la nota dell'azienda Tombolini.
Giovedì 18 marzo si celebra la Giornata mondiale del riciclo - Global Recycling Day.
È stata istituita nel 2018 dalla Global Recycling Foundation, un movimento internazionale che ha come scopo sensibilizzare sull'importanza del riciclo.
Nella nostra provincia, grazie all’azione continua di sensibilizzazione del Cosmari e soprattutto grazie all’attenzione di tutti i cittadini sui temi ambientali e sulla gestione dei rifiuti, in questi ultimi anni sono stati raggiunti risultati molto importanti. Infatti, da oltre un decennio i Comuni del maceratese a cui si è aggiunto recentemente anche Loreto, grazie al servizio “Porta a Porta” avviato nella stragrande maggioranza di città e paesi, sono ai vertici, sia a livello regionale che nazionale, per la percentuale di raccolta differenziata.
Nel 2020 la percentuale media è stata del 74,96% ritornando a salire in confronto al 2019 quando era del 72,51% e al 2018 quando fece segnare il 73,33%. Molti i comuni che sono sopra l’80% come Visso, Camporotondo di Fiastrone, Belforte Del Chienti, Appignano, Montecassiano, Urbisaglia, Montelupone. Un buon inizio per questo 2021, la percentuale media è superiore al 75%.
Quindi standard quantitativi e qualitativi di tutto rispetto, migliorati dalla valorizzazione fatta negli impianti del Cosmari, dove i materiali riciclabili vengono selezionati, recuperati e avviati al recupero come “materia prima seconda” e affidati ai consorzi di filiera del sistema Conai, per avere una nuova vita ed essere trasformati in quello che erano originariamente o in nuovi oggetti.
Quindi nella giornata in cui si celebra il riciclo crediamo sia importante focalizzare l’attenzione, come sempre, sulle “buone pratiche” della differenziazione dei rifiuti, ricordando che bisogna rispettare alcune facili regole. Innanzitutto controllare sempre il giorno e la tipologia di rifiuto da conferire, osservando gli orari di esposizione fuori casa dei sacchetti.
Poi bisogna ricordare che si posso riciclare tutti gli imballaggi in plastica, carta, cartone, cartone per bevande (tipo tetrapak), alluminio, barattolame metallico, vetro (bottiglie e barattoli), oltre a rifiuti organici (scarti di cibo), indumenti usati, oli vegetali esausti.
Altra regola del 'riciclo perfetto' è quella di rimuovere cibo e liquidi dai materiali riciclabili. Questo per scatole, bottiglie e barattoli significa semplicemente raschiare velocemente o risciacquare in modo rapido, magari utilizzando il proprio tovagliolino di carta a fine pasto, non c'è bisogno di una pulizia a fondo mentre maggiore attenzione serve per la carta. Basta ricordarsi che non si ricicla la carta sporca di cibo, di solventi, sostanze chimiche e vernici e gli scontrini. Tutti gli imballaggi compostabili possono essere gettati nell’umido o organico che dir si voglia.
Importante anche utilizzare i centri di raccolta (le isole ecologiche comunali) per gettare i cosiddetti rifiuti Raee (elettrici ed elettronici) ma anche gli ingombranti oppure le lampadine fluorescenti ma anche toner. Fondamentale non abbandonare i rifiuti nei pressi dei contenitori stradali o peggio ancora lungo le scarpate o le strade. Altra riflessione da fare è quella che coinvolge le aziende, che possono trovare soluzioni per ridurre l'impatto ambientale dei rifiuti e della plastica magari utilizzando materiali innovativi, tra cui le bioplastiche evitando contenitori usa e getta o comunque materiali non riciclabili.
Proprio si questi temi, in questi gironi, il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) ha diffuso un sondaggio Ipsos su come i consumatori vedono il packaging.Il 48% degli italiani - quasi un intervistato su 2 - privilegia imballaggi che permettono di visualizzare facilmente la data di scadenza del prodotto. Subito dopo l'attenzione va alle caratteristiche 'sostenibili' del pack, soprattutto a quelle legate al suo fine vita come la compostabilità (37%) e riciclabilità (36%). Quindi l'imballaggio e le sue caratteristiche ambientali sono elementi che condizionano le scelte di acquisto dei consumatori (73% dei rispondenti). Il prodotto è sostenibile se il suo imballaggio è riciclabile (per il 71% dei rispondenti) o se è realizzato con materiale riciclato (69%). Se un pack non risulta riciclabile, 1 italiano su 4 (25%) lo acquista lo stesso; il 47% lo acquista ma mal volentieri; il 22% cambia idea e si orienta su un prodotto con pack riciclato o riciclabile, il 5% - 1 italiano su 20 - oltre a non acquistarlo, ne sconsiglia anche l'utilizzo nella cerchia di amici e familiari. Il 39% degli Italiani apprezza anche imballaggi che fra le loro caratteristiche hanno riutilizzabilità o richiudibilità, come ha riportato l’Ansa.
Quindi in una giornata così importante è bene citare Jung quando afferma che ognuno di noi “è quello che fa e non quello che dice che farà” È’ bene continuare a fare la raccolta differenziata, prestando attenzione e consapevoli della responsabilità che abbiamo, producendo ancora troppi rifiuti, spesso inutili, del loro corretto smaltimento, senza dimenticare che il segreto vero sta nel perseguire, giorno dopo giorno, una riduzione della produzione dei nostri rifiuti.
Intanto Cosmari, con tutti i propri operatori e con la propria impiantistica, continuerà a lavorare con serietà e professionalità, al fianco dei cittadini maceratesi con l’obiettivo primario di preservare l’ambiente.
Ad Urbisaglia il sindaco Paolo Francesco Giubileo ha preso, nella giornata di ieri, la decisione di chiudere gli uffici comunali al fine di poter espletare le operazioni di disinfezione e sanificazione straordinaria.
"Da sabato 13 marzo, fino a lunedì 15 marzo, il Comune di Urbisaglia resterà chiuso al pubblico in via precauzionale per un caso di positività al covid-19 tra i dipendenti - ha reso noto il primo cittadino - Procederemo con la sanificazione degli spazi e gli screening a tutto il personale”.
Il normale funzionamento degli uffici riprenderà il giorno 16 marzo.
Superata la fase più difficile, la casa di riposo di Urbisaglia ha iniziato la campagna di vaccinazione anti Covid-19. Ospiti e operatori, 49 in totale, lo scorso venerdì (26 febbraio) hanno ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer. Dopo tre settimane è previsto il richiamo.
È una buona notizia per la struttura “Buccolini – Giannelli”, che è stata colpita da un focolaio nello scorso dicembre ed è tornata Covid free il 16 febbraio quando anche il tampone dell'ultimo ospite ha dato esito negativo al consueto giro di test.
"Siamo felici, speriamo che sia il primo passo per un ritorno alla normalità. È stata una bella giornata - è il commento del sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo -. Ringrazio di cuore il dottor Enrico Piermattei e gli infermieri Jackeline Aparicio ed Enrico Verdicchio. Un grazie anche al direttore Stefano De Angelis, a Samuela Moscati, coordinatrice della Cooss Marche, cooperativa che gestisce la casa di riposo, e a tutti gli operatori che ogni giorno si dedicano ai nostri ospiti".
"Nella mattinata di ieri si è svolto un sopralluogo ricognitivo da parte di alcuni rappresentanti della Protezione Civile Regionale e dell'Area Vasta presso l'impianto sportivo polivalente indoor di via Mattei, individuato quale sito idoneo per l'effettuazione dello screening di massa promosso dalla Regione Marche". Ad annunciarlo è stato, in una nota, il sindaco di Corridonia Paolo Cartechini.
Lo screening, gratuito e su base volontaria, si effettuerà attraverso un tampone antigenico rapido dal 2 al 4 febbraio, con orario continuato dalle ore 8 alle ore 20.
"Il Comune di Corridonia sarà sede per lo screening anche per gli abitanti dei comuni di Appignano, Loro Piceno, Mogliano, Petriolo e Urbisaglia. Nei prossimi giorni verranno pubblicate tutte le informazioni utili e necessarie per il regolare svolgimento dei tamponi" ha aggiunto Cartechini.
Incremento della videosorveglianza in diversi comuni del Maceratese.
La sicurezza urbana integrata prende vita nel 2017 allo scopo di incrementare il controllo del territorio attraverso l’ottimale utilizzo di dotazioni e risorse umane.
Per i progetti presentati nell’anno 2020 sono risultati beneficiari dei contributi i Comuni di Caldarola, Camerino, Castelsantangelo Sul Nera, Civitanova Marche, Fiastra, Montecassiano, Penna San Giovanni, Porto Recanati, Serrapetrona, Treia e Urbisaglia.
Questi i Comuni che a seguito dell'approvazione della graduatoria definitiva da parte del Ministero dell'Interno otterranno infatti i finanziamenti statali, per un importo complessivo di € 231.896,85, per la realizzazione di impianti di videosorveglianza.
"Un importante risultato - ha commentato il Prefetto Flavio Ferdani - che assicurerà ai Sindaci dei Comuni le opportunità preventive e repressive dei sistemi di videosorveglianza; infatti le potenzialità offerte dagli apparati tecnologici consentiranno di far fronte ai fenomeni di delinquenza diffusa e predatoria, contribuendo ad incrementare la sicurezza percepita oltre che quella reale in particolari zone".
La realizzazione di tali progetti, frutto di un percorso avviato con la preventiva sottoscrizione di un patto tra il Prefetto ed i Sindaci dei Comuni, consentirà agli enti beneficiari dei finanziamenti di assicurare più elevati standard di vivibilità e un maggiore decoro della città grazie ad appositi sistemi di videosorveglianza installati nelle zone più esposte a fenomeni delittuosi.
Non ha resistito alle fortissime raffiche di vento che dal pomeriggio flagellano la provincia ed è stramazzato al suolo
L'albero di Natale di Urbisaglia, vanto giustificato del Comune che si ergeva al fianco della Rocca superandola in altezza, verso le 23.15 ha prima ruotato su se stesso ed è poi precipitato al suolo
Benchè ancora funzionante, la struttura ha risentito pesantemente del crollo
Al momento non si segnalano danni a cose o persone
Sul posto stanno intervenendo i Vigili del Fuoco gia impegnati con i numerosissimi interventi causati dal forte vento che ha fatto crollare alberi, stavolta veri, e strutture
AGGIORNAMENTO - L'impresa che ha installato l'albero di Natale ed a cui è affidata l'assistenza, dopo essere immediatamente intervenuta ed aver visionato la struttura ha deciso che l'albero dovrà essere smontato e rimosso perchè inservibile.
Le operazioni di smantellamento inizieranno nella giornata di oggi
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 9 decessi correlati al Covid-19.
All'ospedale di Pesaro hanno perso la vita quattro persone: una 93enne di Acqualagna, un 81enne di Vallefoglia, un 87enne di Ancona e una 85enne di San Costanzo. Una vittima nel Pesarese anche all'ospedale di Fossombrone, dove è morto un 84enne di Montecassiano.
Altri tre decessi si sono verificati nell'Anconetano: un 94enne di Osimo all'Inrca di Ancona, un 68enne di Sant'Angelo in Vado all'ospedale di Jesi e un 70enne di Ancona all'ospedale dorico di Torrette.
Una vittima anche all'ospedale di Macerata: si tratta di una 92enne di Urbisaglia.
Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1504 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (640), mentre sono 260 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.
Un albero spettacolare, il più alto delle Marche, con 120mila luci a led alle porte del borgo. E un presepe luminoso con la Natività a grandezza naturale, all’ingresso del Parco archeologico, che già richiama a Dante 2021 per il 700esimo anniversario della morte del Sommo Poeta. Brilla Urbisaglia questo Natale. Ora più di prima: per accendere la speranza e animare il territorio, attirando persone e allo stesso tempo rispettando le regole anticontagio. Entrambe le attrazioni sono all’aperto.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paolo Francesco Giubileo, non ha voluto rinunciare al progetto ideato prima delle restrizioni Covid: l’ha solo ridimensionato. L’iniziativa avrà cadenza annuale e, ogni volta, le scene del presepe saranno contestualizzate e ispirate a tematiche o avvenimenti attuali. L’installazione permanente nel giardino della Pace, all’entrata del Parco archeologico (il più grande delle Marche) rappresenta le scene del tradizionale presepe francescano, ma rende anche omaggio alla Divina Commedia con la scritta luminosa “Vergine Madre, figlia del tuo figlio” (Paradiso, canto XXXIII). Urbisaglia infatti è città dantesca; viene citata dal padre della lingua italiana nel XVI canto del Paradiso.
Natività e albero sono stati curati dal Comune e realizzati dalla ditta locale Porfiri Luce. L’allestimento è quindi parte di un progetto molto più ampio presentato a più bandi regionali per l’animazione culturale e l’accoglienza turistica 2020.
Intanto, durante tutte le festività di questo Natale particolare, un albero di ben 25 metri svetta accanto al mastio della Rocca. Grandi e piccini, fino al 6 gennaio, ogni sera sull’imbrunire, dalle 16.30 in poi, potranno entrare nel cono luminoso e mettersi col naso all’insù ad ammirare tanti giochi luminosi, dal tricolore al fucsia, dal blu elettrico all’arcobaleno. Si tratta di una struttura architettonica in frame metallico, rivestita da fili di luce a led. Tutt’intorno c’è la vallata del Chienti e, sullo sfondo, i Monti Azzurri.
Manifattura artigianale per la capanna e i personaggi della Natività, anche questa a ingresso libero, incastonata tra le dolci colline.
“Vogliamo dare un segnale – spiega l’assessore alla cultura del Comune di Urbisaglia Cristina Arrà, che ha plasmato il progetto dall’inizio -. In un periodo come questo, cerchiamo di regalare meraviglia. L’animazione culturale e l’attrattività dei piccoli paesi dell’entroterra, che, seppur colpiti dal sisma custodiscono ancora tanti tesori, possono richiamare persone e incidere sul tessuto economico locale. Sarà un’occasione in più per fare una passeggiata sul territorio”.
E questo è solo l’inizio. Il progetto completo, realizzabile appena il Covid lo consentirà, prevede un presepe diffuso dal centro storico all’anfiteatro romano con mostre, concerti e laboratori esperienziali.
La puntata del 20 dicembre di Linea Verde si muoverà attorno alla Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, la grande oasi ambientale della provincia di Macerata, ricca di testimonianze architettoniche e artistiche di grande pregio.
Beppe Convertini e Ingrid Muccitelli si muoveranno nel territorio della Riserva, mettendo in evidenza la biodiversità del territorio e la sua lunga tradizione legata alle produzioni agricole, all’allevamento di ovini e animali di bassa corte, alla cucina, all’artigianato.
Per Peppone Calabrese, invece, escursione allo storico mulino di Cingoli per un focus sulle farine biologiche di frumento, farro e mais con l’appetitosa polenta preparata in campagna.
Al centro della puntata gli scenari e i paesaggi della Riserva, le sue produzioni agricole e le prelibatezze enogastronomiche come il Ciauscolo IGP, il salame spalmabile, incontrastato “re” degli insaccati marchigiani che offre anche occasioni imprenditoriali per i giovani.
Visiteremo inoltre il centro storico di Camerino, ancora profondamente segnato dal sisma del 2016 e il suggestivo orto botanico dell’Università.
A Macerata golosa tappa in una bottega di maestri cioccolatieri. Spazio anche all’artigianato e alla musica, con la maestria degli artigiani del Sax.
"Questa mattina il Dottor Nesca, della Marina Militare ha fatto visita alla nostra casa di riposo e con lui un medico ed un infermiere dell'aereonautica militare che presidieranno la nostra residenza protetta. In serata arriveranno altri due infermieri dell'aereonautica militare per potenziare il servizio". È quanto annuncia in una nota il sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo.
"Un grazie di cuore a tutti coloro che si sono spesi e che ci hanno aiutato per ottenere gli aiuti necessari in questa situazione di emergenza - aggiunge il primo cittadino -. Ad oggi gli ospiti positivi nella nostra Casa di Riposo sono 33 di cui 4 in cura all'ospedale di Macerata e uno all'ospedale di Camerino. Due persone si trovano in RSA strutturate per casi di covid-19. Nella nostra struttura la situazione in questo momento è stabile e non si stanno riscontrando casi particolarmente gravi".
Il sindaco fornisce anche un aggiornamento relativo ai contagi che, secondo le notizie ufficiali della Regione Marche, sono presenti nel territorio comunale: 15 casi positivi al covid-19 e 10 persone in isolamento domiciliare preventivo (la situazione negli altri comuni della provincia di Macerata).
Aumenta il focolaio Covid alla casa di riposo “Buccolini” di Urbisaglia: “gli ospiti positivi salgono a 26 e 10 operatori”. Lo rende noto il Comune di Urbisaglia nell’ultimo aggiornamento di ieri sera (6 dicembre).
“Nella giornata di sabato 5 dicembre, tre degli ospiti sono stati trasferiti all'ospedale di Macerata ed altre tre persone in RSA strutturate per casi di covid-19, una a Fossombrone e due a Galantara.
“Nella giornata di ieri sera, purtroppo, abbiamo riscontrato alcune situazioni di peggioramento, stati febbrili e desaturazione “- spiega ancora il Comune - .
“Fortunatamente parte degli ospiti presentano condizioni stabili e asintomatiche”.
Scoppia un focolaio Covid alla casa di riposo "Buccolini" di Urbisaglia.
"Questa mattina sono arrivati i risultati dei tamponi molecolari eseguiti lunedì 30 novembre nella struttura: il responso è di 18 ospiti positivi e 5 operatori. Lo rende noto l'Amministrazione comunale.
"Nella giornata di oggi sono stati effettuati ulteriori tamponi alle persone che al momento risultano negative - spiega il Comune - .
In accordo con l'Asur, che sta monitorando la situazione, sono state avviate tutte le procedure come da protocollo e le Unità Speciali di Continuità Assistenziale hanno già effettuato un sopralluogo nella struttura per gestire al meglio l'emergenza sanitaria.
Gli ospiti positivi sono stati prontamente messi in isolamento e, quindi, separati dagli altri".
Preoccupazione per la situazione è stata espressa da alcuni familiari degli ospiti : "Abbiamo appreso della notizia solo dalla stampa - dicono - . Mi sembra una circostanza inaudita, visto che all'interno della struttura c'è un mio genitore e ad ora non abbiamo avuto comunicazione in merito alle sue condizioni di salute" .
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati tredici decessi correlati al Covid-19.
Sono 5 le vittime registrare all'ospedale di Pesaro, tra cui una 84enne di Monte San Giusto, una 86enne di Marotta, un 86enne e un 96enne di Fano, un 87enne di Colli al Metauro.
Nell'Anconetano sono deceduti un 84enne di Agugliano all'Inrca di Ancona e una 91enne di Genga all'ospedale di Fabriano. Anche nel Fermano c'è una vittima alla Residenza Valdaso Campofilone, si tratta di un 87enne di Sant'Elpidio a Mare.
Il Servizio Sanitario regionale registra 3 vittime nell'Ascolano: 2 all'ospedale di San Benedetto, dove sono morti un uomo di 82 anni e una donna di 83. Al nosocomio di Ascoli Piceno è spirata, invece, una 80enne di Teramo.
Due decessi all'Ospedale di Civitanova Marche: si tratta di una 70enne di Tolentino e di una 72enne di Urbisaglia.
Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1289 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (569), mentre sono 224 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 95,4% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il report giornaliero rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:
L’Amministrazione provinciale prosegue il lavoro di progettazione degli interventi da effettuare sulle strade provinciali nel 2021. Il Presidente Antonio Pettinari ha approvato, con proprio decreto, il progetto esecutivo per i lavori di risanamento su più tratti della provinciale 41 “Divina Pastora”, per un importo complessivo di 200mila euro.
Questa strada collega Tolentino con il Comune di Urbisaglia e interseca altre provinciali del comprensorio, quali la 125 “Tolentino - Abbadia di Fiastra” e la 43 “Entoggese”, interessate da analoghi lavori di risanamento stradale.
I lavori sulla “Divina Pastora” vengono finanziati con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade, che per l’anno 2021 ammontano a quasi 3,5 milioni di euro.
“È intenzione dell’Amministrazione provinciale - dice Antonio Pettinari - utilizzare subito i finanziamenti del MIT, inseriti nel bilancio 2021 dell’Ente, per la manutenzione della nostra rete viaria ed è per questo che l’ufficio tecnico sta già redigendo tutti i progetti in modo che, una volta approvati, iniziamo subito le procedure di appalto. Oltre ai 200mila euro di lavori sulla Divina Pastora, sullo stesso comprensorio rifaremo l’asfalto sulla Entoggese, il cui progetto esecutivo è stato approvato alcune settimane fa ed è stato già appaltato. Anche sulla provinciale 125 eseguiremo un intervento corposo di risanamento del piano viario e la sistemazione di alcuni movimenti franosi dal costo complessivo di 1,8 milioni di euro; in questo caso il progetto è stato approvato ed è alla fase di appalto”.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 a Tolentino, ha comunicato come - nel territorio comunale - si registrino 57 positivi (+4 rispetto al precedente aggiornamento) e 71 persone in isolamento domiciliare (due in meno rispetto al precedente aggiornamento).
Numeri in continua crescita sono quelli di Civitanova Marche dove attualmente vi sono, nel complesso, 107 contagiati e 128 soggetti in quarantena.
A Pollenza sono 15 le persone positive al Coronavirus (+1 rispetto al precedente aggiornamento), mentre sono 25 quelle in isolamento domiciliare. Sale di tre unità il numero di contagiati nel comune di Cingoli, da 16 a 19, con 31 persone poste in quarantena. Nuovo Incremento anche a Porto Recanati (da 18 a 19 casi), dove si hanno 54 persone in isolamento domiciliare e a Urbisaglia (11 casi positivi e 24 persone in isolamento domiciliare preventivo).
A Sarnano sono emerse 4 nuove positività tra le persone che si trovavano già in condizione di isolamento domiciliare portando il computo complessivo nel comune a 43 casi.
Numeri migliori si hanno a Castelraimondo dove restano 2 i contagi registrati. A San Ginesio aumentano di due unità i contagiati (da 52 a 54), mentre sono 64 i soggetti posti in isolamento domiciliare. A Petriolo, invece, i dati sono stabili (7 le persone in isolamento "fino alla definizione del caso", tra cui positivi e pazienti in osservazione).
"Secondo quanto comunicato dalla dirigenza scolastica, l'Asur ha provveduto a porre in quarantena una classe della scuola media di Urbisaglia fino al 31 ottobre a seguito dell'accertamento di un caso di positività al Covid-19". Questo è quanto annunciato - attraverso una nota - dal sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo.
Nel territorio comunale urbisalviense sono presenti, ad oggi, 9 persone positive e 17 persone in isolamento domiciliare preventivo.
"Ricordiamo l'importanza dell'utilizzo dei dispositivi di protezione e invitiamo la cittadinanza ad evitare situazioni non essenziali in cui la distanza personale non può essere garantita" conclude nella nota il sindaco.
Nella giornata di oggi c'è anche da registrare un nuovo aumento di casi nel comune di San Ginesio, dove i contagiati sono 40 (+5 rispetto alla comunicazione data ieri), mentre 88 sono i soggetti posti in quarantena. Nel Comune, peraltro, da lunedì sono chiusi due istituti scolastici (leggi qui).
Una nuova salita dei contagi si registra anche a Loro Piceno (da 14 a 17 casi positivi) e a Pollenza (da 7 a 9 casi positivi).
"Nel territorio di Urbisaglia sono presenti 9 casi positivi al Covid-19 e 18 persone in isolamento preventivo". Così il sindaco Paolo Francesco Giubileo aggiorna i propri concittadini sulla situazione Covid-19, dopo la comunicazione ricevuta dalla Regione Marche.
"Ricordiamo l'obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione e di evitare qualsiasi forma di assembramento - ha aggiunto il sindaco -. È raccomandato di evitare situazioni non strettamente necessarie dove il distanziamento personale non può essere garantito. Confidiamo nel senso civico di ognuno".
Per la prima volta dal 5 ottobre, invece, non ci sono nuove persone positive al virus nel territorio comunale di Sarnano. A comunicarlo è il primo cittadino Luca Piergentili, pertanto in totale i contagiati restano 30 mentre sono 60 i soggetti in isolamento domiciliare preventivo (+3 rispetto a ieri).
A San Ginesio sale a 9 il numero di persone che risultano essere positive al Covid-19, mentre sono 55 quelle poste in quarantena preventiva.
La situazione generale dei contagi a Cingoli, come comunicato dal sindaco Michele Vittori, vede la presenza di 6 positivi e 12 persone in isolamento domiciliare.
Rimane di un solo positivo il bilancio ad Appignano, dove si registrano anche 7 persone in quarantena per essere entrate in contatto con un contagiato. Sale da 6 a 8 il numero dei contagiati nel comune di Monte San Giusto, che conta anche 17 persone in isolamento domiciliare (nell'ultimo aggiornamento erano 12).