Riuscitissimo l’evento di sabato 4 dicembre a Treia, promosso dall’Associazione Culturale E.T.S. ArtemisiaLAb, il Consolato Onorario di Ancona e l’associazione Italo /Polacca delle Marche di cui l’associazione fa parte oramai da diversi anni, con il patrocinio del Comune e dell’Accademia Georgica. La giornata di studio organizzata dall’associazione culturale ArTemisiaLAB, ha visto la partecipazione di numerose persone, la presenza delle autorità Polacche ,Vice Console Generale signora Agata Blaszczyk e del Console Onorario di Ancona Cristina Gorajski, l’Amministrazione comunale , la Presidente dell’Accademia Georgica, storici del territorio e la rappresentanza della nobile famiglia con la presenza di Stefania Acquaticci.
Durante l’evento importanti e commoventi testimonianze di George Dernowski ,figlio di un soldato polacco del secondo Corpo guidato dal Generale Wladyslaw Anders. Presenti in sala molti autori di pubblicazioni a favore della testimonianza storica del passaggio dell’esercito polacco nel nostro territorio, come Fiorenzo Piangerelli di Porto Recanati autore di Loro nel Noi. La presidente dell’associazione Edi Castellani , ha fatto presente che lo stimolo per l’organizzazione dell’evento “Un antico palazzo, una nobile famiglia, tracce di storia”sono state proprio le tracce di storia all’interno del palazzo Acquaticci , segno tangibile della memoria del passaggio dei soldati polacchi del Secondo corpo guidato dal Generale Anders,precedente alla liberazione di Ancona del 1944.
L’evento rimandato più volte anche a causa della pandemia, era già pianificato da tempo dall’associazione ArTemisiaLAB e dall’Associazione regionale Italo/Polacca, la giornata culturale vuol anche attestare un importante percorso intrapreso anni fa da ArtemisiaLAB dove è nata l’esigenza di far parte dell’Associazione Italo- Polacca delle Marche per creare un legame fra associazioni che sono a favore della cultura, ma soprattutto della salvaguardia della memoria storica.
Inoltre la presidente di ArTemisiaLAB ha ribadito più volte durante il pomeriggio culturale che l’associazione ritiene importante mantenere viva la memoria dei luoghi e dei legami che esistono da molto tempo, tra l’Italia e la Polonia, lo scopo è quello di creare una rete fra associazioni per sostenere e comunicare, in modo condiviso, il mantenimento delle testimonianze e delle tracce, piccole o grandi che esse siano, relative al legame Italo-Polacco e per conoscere e dare un contributo nella narrazione della storia, importante da comunicare, soprattutto alle nuove generazioni che ancora non conoscono in modo approfondito questo importantissimo argomento.
Importante quindi risulta il dialogo fra associazioni che condividono tale pensiero, per dare ognuno un contributo culturale, teso anche alla sensibilizzazione delle persone alla conoscenza dei legami polacchi nella storia e in qualsiasi campo. La città di Treia ha molti elementi che si legano a tratti della storia della Polonia ed è importante mantenerli vivi e questo lo si può fare anche attraverso la condivisione della promozione di iniziative di carattere culturale e formativo fra associazioni che condividono gli stessi principi ed interessi, tese a contribuire alla sensibilizzazione di soci e di terzi sulle tematiche comuni ed affini agli scopi delle stesse associazioni.
ArtemisiaLAB auspica che la gionata organizzata sia l’inizio di un percorso di ricerca e di studio che vada verso un approfondimento del tema in relazione al territorio. L’evento ha incluso anche un precedente laboratorio didattico rivolto alle nuove generazioni che ha prodotto un lavoro in ceramica raffigurante il bellissimo interno del palazzo Acquaticci realizzato dalla ragazze più grandi, Laura e Giulia, a cura di Atelier della Terra di Marica Sabbatini.
Nella seconda parte dell’evento l’Associazione ha voluto fare un omaggio a Dolores Prato, facendola rivivere, a tratti bambina in altri adulta, attraverso delle performance teatrali coordinate da Edi Castellani i testi liberamente tratti dai suo scritti a cura della professoressa Alessandra D’Oria. Nel passaggio dalla sala multimediale al palazzo Acquaticci vi è stata la presenza di Dolores bambina, la famosa scrittrice del’900 rivive attraverso le interpretazioni di Rachele Gennaro, che ha accompagnato i presenti animando la serata con la recitazione dei suoi scritti tratti liberamente dal suo capolavoro autobiografico, GIù la piazza non c’è nessuno. Una volta arrivati nel palazzo è comparsa Dolores Prato adulta, interpretata da Morena Oro, con testi alternati al ricordo di bambina e di adulta accompagnate da melodie dell’800 suonate con l’Arpa dall’artista Annalisa Cancellieri, il tutto documentato dalle riprese di Karin Bonci.
Gli interventi della prima parte presso l’Aula Multimediale si sono aperti con il contributo della presidente dell’Accademia Georgica Cinzia Cecchini che ha portato a conoscenza del lavoro dell’Accademia e del rientro in sede a breve, dopo la penalizzazione dell’edificio a causa del sisma del 2016. Successivamente si è soffermata sulla descrizione di un testo realizzato dall’Accademia Georgica , Atti del Convegno di Studi dell’anno 2000, “Quei battenti sempre aperti” "Gli Acquaticci e treia nella cultura marchigiana" di cui l’associazione ArtemisiaLAB si è avvalsa per organizzare la giornata culturale.
Il secondo intervento è stato svolto dal dottor Ivano Palmucci,segretario dell’Accademia Georgica, attraverso una relazione del professor Alberto Meriggi, assente per motivi di salute, Gli Acquaticci, una famiglia patrizia treiese nella cultura marchigiana. La giornata di studio è continuata con interventi del professore Alvise Manni e del professore Alberto Cacciamani che hanno parlato della Liberazione delle Marche nel 1944: il passaggio dei polacchi a Treia proiettando immagini di cui alcune inedite.
Successivamente si è passati a far conoscere il palazzo, iniziando dagli interventi di Greta Crescimbeni , geometra che ha coordinato gli Interventi di restauro del palazzo Acquaticci post sisima del 2016, che si è soffermata sulla salvaguardia delle firme dei soldati polacchi all’interno del palazzo, successivamente, presso il palazzo Acquaticci, dove tutti i partecipanti si sono spostati per la seconda parte dell’evento , vi è stato l’intervento dell’architetto Carlo Brunelli, Il ruolo dei palazzi nabiliari nelle città storiche,intervento ricco di informazione che si legano sia con la storia del palazzo, che con la storia della nobile famiglia.
Il palazzo Acquaticci, un contenitore di cultura dove sono custodite da anni importanti tracce di storia ma anche dove anticamente ne erano proprietari nobili studiosi , gli Acquaticci. Gli Acquaticci erano una delle tante famiglie nobili Treiesi, in cui si distinsero i Giulio. Il primo Giulio Acquaticci ,del ‘600, contemporaneo di Galileo, letterato e poeta e non solo questo, l’opera più nota “IL Tempio peregrino”.
Il secondo Giulio dell’800, bisnonno di Stefania Acquaticci , era un grande letterato e divulgatore, aveva un grande culto per Dante, aveva tra l’altro una bellissima collezione di Divine Commedie, oggi il suo nome resta legato alla cospicua biblioteca dantesca che riuscì a mettere insieme, una collezione di 594 volumi che oggi si trova presso l’Università di Notre Dame nello Stato dell’Indiana, negli Stati Uniti.
L’evento ha rappresentato anche un occasione anche per altri discendenti della famiglia che avevano abitato nel palazzo sia per ritornare a Treia sia per partecipare al pomeriggio culturale, come ad esempio la signora Virginia Acquaticci. Non poteva non interessarsi degli Acquaticci Dolores Prato, la grande scrittrice del ‘900, nata a Roma che ha vissuto parte della sua vita a Treia,l’infanzia e l’adolescenza, compagna di studi di Caterina Acquaticci, presso l’Educandato delle Visitandine , collegio di Treia, la Prato nel suo capolavoro autobiografico “Giù la piazza non c’è nessuno”descrive così gli Acquaticci:”A Treia c’erano sempre stati uomini di studio e di cultura, laici ed ecclesiastici, ce ne erano ancora tanti; il secondo palazzo Acquaticci era un arca di dottrina. Lì dentro c’erano due grossi tronchi di quella famiglia, Nicola e Giulio, studiosi di cose locali, imbevuti di cultura greco – latina, archeologi, bibliofili”. Mentre in altra opera “Le Ore” Dolores Prato descrive anche Caterina Acquaticci : “Intelligentissima, ribelle, scansonata e beffarda, quella ragazza la ritrovai in collegio e mi fu data come grande. Diventò una grande donna, anche di cultura, ma schernì vita, cultura e successo, forse anche la morte”.
Il professor Alberto Meriggi nella sua dettagliata relazione dove è possibile conoscere la nobile famiglia fin dall’orine ai tempi moderni, ha ricordato anche il ruolo di donne degli Acquaticci elette in Consiglio della Comunità nella Montecchio (così il nome della Città di Treia fino al 1790) di fine Cinquecento. Lo storico scrive in una parte della sua ricerca: “Donne elette per far da “paciere” nella agitata vita pubblica montecchiese di fine Cinquecento, segno che sapevano come richiamare gli uomini al rispetto della calma e della moderazione.Un compito, forse, non troppo diverso da quello che oltre due secoli più tardi si era assegnato Caterina Acquaticci, nata nel 1888, quando aveva raccolto il grande messaggio pedagogico di Maria Montessori e aveva pubblicato un opera certamente innovativa per l’epoca in cui fu scritta, tanto nei contenuti quanto nel titolo: “Educazione alla libertà”.
Sono iniziati gli eventi del calendario natalizio 2021-2022 organizzato dall’Amministrazione Comunale di Treia e dalle associazioni del territorio. Sabato si sono accese le luminarie in centro storico (da Via Lanzi a Via Roma), nel quartiere Borgo, nella frazione di Passo di Treia oltre ai tradizionali alberi natalizi di Treia centro, Passo Treia e Chiesanuova e - novità assoluta - anche Santa Maria in Selva, Camporota e Santa Maria in Piana.
L’amministrazione comunale di Treia ha realizzato e sostenuto le iniziative dei commercianti nell'intento di rivitalizzare tutti i luoghi del commercio e di aggregazione della città. "Siamo consapevoli del momento di difficoltà che ancora molte persone stanno affrontando a causa della pandemia di Covid, le luminarie vogliono rappresentare un segno di rinascita e speranza per tutti” ha dichiarato il primo cittadino Franco Capponi.
Pugno duro dei Carabinieri e della Polizia Locale contro il “graffiti writer“ in azione a Treia. È stato individuato il responsabile delle numerose scritte apparse, ad inizio novembre, su immobili pubblici e privati del Comune. Sono state visibilmente imbrattate, con scritte indelebili, le infrastrutture pubbliche, la segnaletica stradale, facciate e porzioni di fabbricati: in sede di ricognizione sono stati rilevati almeno 100 siti deturpati dalla mano del “writer”.
Grazie al lavoro sinergico svolto dalla locale Stazione dei Carabinieri e dal Comando di Polizia Locale, l'autore è stato individuato: trattasi di un giovane, minorenne, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. L’indagine è stata condotta anche con l’ausilio delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza comunale.
“Sono comportamenti intollerabili – sostiene il sindaco Franco Capponi - che vanno contrastati con fermezza; esprimo il mio personale apprezzamento per questa brillante operazione e, al contempo, estendo la mia gratitudine alle forze dell’ordine operanti sul territorio che hanno agito con indiscussa professionalità e in perfetta sinergia, un lavoro di squadra efficace che ha portato risultati che si pongono come segnale di presidio del territorio e della serenità dei nostri cittadini".
"I danni, da ricondurre ai ripetuti deturpamenti, sono stati quantificati. La famiglia del minore, accertata la responsabilità, sarà chiamata a risarcire integralmente il danno patrimoniale, ci costituiremo parte civile - aggiunge il primo cittadino -. Esprimo ancora con forza e sicurezza la mia convinta gratitudine al Comandante della Stazione Carabinieri di Treia, Maresciallo Paolo Caldarola e al Comandante della Polizia Locale di Treia, Dott.ssa Barbara Foglia, per la capacità dimostrata nell’operato svolto e per aver dato un segnale concreto e tangibile della presenza delle istituzioni sul territorio".
Quello di oggi è l’ultimo giorno di servizio, prima del meritato pensionamento, per Euro Colcerasa, usciere del Comune di Treia. Si tratta dell’ultimo passo di una carriera quarantennale spesa al servizio della Pubblica Amministrazione e, dunque, al servizio dei cittadini.
Il saluto ai colleghi di una vita e agli esponenti dell'Amministrazione arriva in una fredda giornata autunnale che, però, quasi come un buon auspicio per questa nuova vita che lo attende, oggi regala un meraviglioso sole. Forse lo stesso che lo ha accompagnato il primo luglio del 1981, all’ingresso degli uffici comunali per l’inizio della sua carriera. Sono tanti i ricordi che ne descrivono il percorso; più di tutti, l’umanità, l’impegno e la dedizione che ne hanno caratterizzato l’operato e la viva partecipazione che lo ha reso protagonista e spettatore di tantissimi eventi cittadini, istituzionali e non.
“Ringrazio personalmente Euro Colcerasa per il lavoro svolto, per l’attenzione e la cura spese durante gli anni di servizio e per non essersi mai risparmiato, offrendo un servizio di qualità all’intera collettività. Siamo onorati di averlo avuto come dipendente ed amico e siamo lieti di complimentarci con lui per il raggiungimento di questo importante traguardo e cogliamo l’occasione di auguragli tutta la felicità e la serenità che merita per l’inizio di questa nuova avventura”. Queste le parole di augurio del sindaco Franco Capponi, a cui si uniscono il saluto e il ringraziamento dell’intera Amministrazione comunale e di tutti i dipendenti del Comune di Treia per gli anni trascorsi insieme.
“Con grande soddisfazione abbiamo ricevuto oggi la comunicazione da Poste Italiane, della riattivazione a Chiesanuova, a partire dal 29 novembre, dell’apertura settimanale 6 giorni su 7 dell'ufficio postale, oltre che del potenziamento graduale del personale in servizio in base alle effettive necessità”. È quanto annuncia il sindaco di Treia Franco Capponi, dopo che, mesi fa, si era fatto portavoce delle istanze della cittadinanza nel segnalare l'estrema urgenza e opportunità di garantire la riapertura degli uffici postali così come da orari precedenti alla fase più acuta dell'emergenza Covid.
“Tutto bene quindi ciò che prosegue bene, dato che la situazione di Chiesanuova era divenuta insostenibile soprattutto per la forte riduzione degli orari d'apertura. Gli uffici erano aperti solo tre giorni a settimana e con un solo operatore a fronte di centinaia di utenti” aggiunge il primo cittadino. “Anche noi ci impegneremo ad effettuare un costante monitoraggio dell'affluenza segnalando, con attenzione, l'eventuale venir meno delle criticità fondanti la nostra richiesta” ha concluso il sindaco Franco Capponi.
Arrestati mentre stavano consegnando la droga ad un loro cliente nei pressi di un distributore di benzina, nella frazione di Passo di Treia: in manette un italiano e un macedone, entrambi pluripregiudicati. A compiere l'operazione sono stati, nella tarda serata di venerdì, gli investigatori della Squadra Mobile di Macerata, diretti dal Commissario Capo Matteo Luconi.
Nell'auto nella quale viaggiavano i due, sono state rinvenute diverse dosi di cocaina per il successivo smercio in tutto il territorio della provincia di Macerata. Ad essere stato sorpreso mentre cedeva una dose in un cambio di 50 euro è stato il pusher italiano. I poliziotti della Squadra Mobile sono riusciti a individuare i due spacciatori, che si muovevano in auto per fare le consegne di cocaina, a pedinarli e, attraverso vari appostamenti, hanno assistito alla consegna della droga. In quel momento, sono intervenuti in azione e, con mossa fulminea, hanno bloccato i due pusher e recuperato la droga e il denaro.
Oltre che per spaccio, il macedone è stato arrestato anche perché era rientrato in Italia noncurante del divieto di farvi ingresso, emesso a seguito dell’espulsione dal territorio nazionale avvenuta lo scorso giugno.
Si riaccendono i riflettori al Teatro Comunale di Treia, la stagione 2021/2022 è alle porte. Anche per questa edizione un programma ricchissimo, con attori di fama nazionale e proposte diversificate: prosa, operetta, musica e la rassegna “Domeniche da Favola”, con quattro spettacoli dedicati ai ragazzi, senza dimenticare il tradizionale appuntamento con lo spettacolo di Capodanno. Tanti eventi dal 27 novembre al 19 marzo che attendono solo di andare in scena.
Si inizierà con un appuntamento preliminare alla stagione vera e propria: domenica 21 novembre con inizio alle ore 18 andrà in scena "L’ultimo pensiero. Le visioni sull’arte di Vincent Van Gogh" nell’interpretazione di Marco Sciame. Una vera e propria anteprima della stagione con ingresso ad invito. Il 27 novembre prende avvio la stagione con "Figlie di Eva" che vedrà in scena tre fantastiche interpreti, Vittoria Belvedere, Maria Grazia Cucinotta e Michela Andreozzi: un trio variegato e combattivo, unito dall'intento di neutralizzare uno spregiudicato politico corrotto e doppiogiochista. Seguirà il 10 dicembre l'esibizione di Arianna Porcelli Safonov - con "Rìding tristocomico", un format che propone la defibrillazione mentale attraverso il sorriso intelligente.
Il 18 dicembre sarà la volta della bellissima Isabella Ferrari in "Fedra". Il passaggio al nuovo anno sarà segnato dal quartetto, tutto al femminile, Nino Rota Ensemble che coinvolgerà il pubblico con il grande repertorio classico di tutti i tempi e con le musiche delle colonne sonore più belle. La stagione proseguirà con il tradizionale appuntamento con l'operetta: quest'anno sarà la volta di Cin Ci Là in programma il 28 gennaio: Myosotis e Ciclamino, promessi sposi, saranno distratti dalle attenzioni di Petit Gris e di Cin Ci Là. Come andrà a finire?
Prima della chiusura, prevista il 19 marzo, con l'effervescente coppia Gaia De Laurentis - Ugo Dighero in "Alle 5 da me", commedia esilarante che racconta dei disastrosi incontri sentimentali dei protagonisti, andrà in scena il 12 febbraio "Certi periodi non servono a niente" una pièce intensa che narra uno spaccato familiare ai tempi della pandemia.
A corollario di questo ricco palinsesto si affianca la graditissima rassegna "Domeniche da favola", con 4 spettacoli deliziosi: inaugura il ciclo, domenica 12 dicembre, Cappuccetto e la nonna; a seguire, domenica 16 gennaio 2022 Favole al telefono, domenica 6 febbraio "La bella addormentata?", per finire, domenica 6 marzo 2022, con "Mastrolibro e la meravigliosa avventura".
Il Vicesindaco e Assessore alla cultura David Buschittari, nel presentare la nuova stagione teatrale, ricorda la centralità del Teatro, quale luogo di aggregazione e di stimolo culturale. "L'amministrazione comunale di Treia" sottolinea il vice sindaco "conferma la grande attenzione alle giovani generazioni con il finanziamento, da questo anno, del progetto di teatro scolastico all'Istituto Paladini, ideato e curato dal regista Francesco Facciolli e dalla Compagnia Fabiano Valenti. Un progetto partito con la pièce teatrale realizzata per celebrare il bicentenario della canzone leopardiana a Carlo Didimi".
"Treia si conferma città viva e vitale con tantissimi eventi inseriti nel nuovo cartellone della stagione, a cui si affianca il cartellone del Teatro per ragazzi e gli appuntamenti "natalizi" con le compagnie "gli Smisurati", i "Vociferando", "Le Nuvole" e l'appuntamento con il concerto d'inverno della Banda Musicale Città di Treia. Ringrazio - conclude Buschittari - le nostre associazioni che hanno arricchito il calendario delle festività natalizie con eventi culturali (fra cui quelli dedicati a Giulio Acquaticci e a Dante), commedie dialettali, il Presepe vivente, le luminarie, la consegna dei doni ai più piccoli e di pacchi regalo alle famiglie in difficoltà".
La campagna abbonamenti è avviata e sono confermate riduzioni per gli Under 30, gli Over 65, i diversamente abili, le famiglie in CAS. le associazioni e/o aziende che sottoscriveranno minimo 4 abbonamenti. I nuovi abbonamenti possono essere prenotati telefonicamente fino al 20 novembre: dalle ore 9 alle 13 al numero 0733.218711 / 218712 e dalle ore 15 alle 19 al numero 339.2304624.
Musica e solidarietà: continua la “mission” dell’Orchestra di Fiati-Insieme per gli Altri “ La colonna sonora della solidarietà” presso il Teatro comunale di Treia, per raccogliere fondi a favore di “ Afam Alzheimer Uniti Marche”.
L’Orchestra di Fiati "Insieme per gli Altri", diretta dal Direttore Artistico e Maestro Andrea Mennichelli, sale sul palcoscenico del Teatro comunale di Treia sabato 13 novembre 2021 alle ore 21.00. Il concerto è ispirato ad una causa nobilissima poiché è a favore dell’associazione “ Afam Alzheimer Uniti Marche”. L’evento è organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale ed è ad ingresso gratuito.
La solidarietà è il filo conduttore dell'attività dell'Orchestra di Fiati "Insieme per gli Altri"; non è un caso, dunque, che abbia festeggiato il 47° concerto dalla sua nascita e la collaborazione con 34 Associazioni di Volontariato, portando musica e solidarietà in 24 location e permettendo alle varie realtà benefiche di raccogliere oltre 18.000 euro di fondi utili alla realizzazione di progetti solidali.
L'attività benefica è valsa all’Orchestra il prestigioso soprannome di “colonna sonora della solidarietà”. Dietro questa “mission”, non poteva mancare il coinvolgimento ed il sostegno di alcune aziende del territorio, senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere i numerosi obiettivi programmati. Proprio per questa ragione, il direttivo dell’Orchestra di Fiati “Insieme per gli Altri” e le associazioni di volontariato interessate esprimono gratitudine per la sensibilità dimostrata da coloro che hanno creduto, credono e crederanno in questo ambizioso progetto, nonostante l’economia abbia vissuto momenti di grande difficoltà.
L’appuntamento, dunque, è per stasera, sabato 13 novembre al Teatro comunale di Treia, per godere di momenti di autentica emozione all'insegna della musica e della solidarietà.L'accesso è libero e non occorre la prenotazione. All'ingresso dovrà essere esibito il Green Pass.
Passo di Treia piange la scomparsa di Filiberto Menghini, storico capitano tra gli anni ‘80 e ‘90 dell’Aurora, la locale squadra di calcio, morto nella serata di venerdì a 66 anni. Diffusasi la notizia, la comunità locale si è subito stretta intorno ai familiari con messaggi di cordoglio e ricordi che ne hanno ribadito l’alto spessore umano e morale, oltre che sportivo.
Un esempio, fuori e dentro al campo, per i compagni di squadra e per i più giovani, per più di una generazione, idolo di una tifoseria tra le più “calde” della provincia come quella passotreiese.
La società di calcio ha anche per questo voluto omaggiare Menghini con un toccante messaggio: “Inarrivabile giocatore, capitano e allenatore del Settore Giovanile. Siamo vicini nel dolore alla moglie Graziella e al figlio Luigi con la certezza che nulla potrà cancellare quello che Filiberto ci ha lasciato, sportivamente e umanamente. Sei nei nostri cuori e nelle nostre menti per sempre”.
Nel 2007 Menghini era rimasto vittima di un incidente sul lavoro che lo aveva posto davanti a una sfida ancora più grande che ha affrontato in questi anni grazie al supporto dei suoi familiari. Menghini lascia infatti la moglie Graziella e il figlio Luigi, anch’egli divenuto poi capitano dell’Aurora Treia seguendo le orme del padre sul campo da calcio.
La camera ardente di Filiberto Menghini è allestita preso la casa del commiato di Casette Verdini dalle onoranze funebri Pelagalli di Pollenza. Il funerale avrà invece luogo domenica 7 novembre alle 14.30 al Santuario del Santissimo Crocifisso di Treia.
Sono iniziati i lavori di risanamento viario del valore complessivo di 300 mila euro sulla provinciale 169 “San Lorenzo”.
La strada, della lunghezza di circa 8,5 km, collega il centro cittadino di Treia con la zona turistica di San Lorenzo e termina nel territorio di San Severino Marche, in cui si interseca con la provinciale 502 di Cingoli. Una strada molto utilizzata anche dai turisti, provenienti sia dalla provincia di Macerata che da quella di Ancona, che apprezzano l’altura di questa località e relativo paesaggio, con la possibilità di praticare attività sportiva.
L’intervento, programmato nel piano triennale delle opere pubbliche per l’annualità 2021, viene finanziato con fondi propri dell’Ente, inseriti nell’avanzo dell’Amministrazione.
«Su questa strada eravamo già intervenuti negli anni passati - dichiara il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari - nelle parti più ammalorate. Si tratta di un lavoro più consistente con cui saranno sistemati tutti i tratti danneggiati. Questo intervento fa parte di quelli approvati nel Consiglio provinciale del 30 giugno scorso, i cui progetti sono stati redatti in tempi molto veloci e in questo periodo, infatti, vengono eseguiti. Tali lavori straordinari, che appunto riguardano più provinciali, ammontano complessivamente a un valore di oltre due milioni di euro».
Quattro eventi per quattro sold out, questo è il bilancio finale delle iniziative che si sono svolte a partire dal 10 ottobre nel territorio del Comune di Treia. Il progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e realizzato da Marche Active Tourism e Girastorie Racconti in Cammino di Matteo Petracci, ha accompagnato 200 persone provenienti da tutte le Marche e anche da fuori regione alla scoperta di luoghi simbolo e angoli meno conosciuti della cittadina del Pallone col Bracciale.
Da Villa Valcerasa fino all’area della “Roccaccia” passando per Villa la Quiete e per San Lorenzo le semplici escursioni, arricchite dal racconto degli aspetti storici e naturalistici, hanno consentito hai partecipanti di conoscere e visitare nel periodo autunnale le straordinarie ricchezze culturali e paesaggistiche dell’area. A conferma che il turismo outdoor ha enormi potenzialità nel maceratese e che può essere uno strumento fondamentale per coniugare attenzione per il territorio e volano economico per tutto il comparto turistico.
L’area interessata dal progetto è caratterizzata da sentieri e strada poco trafficate, con dislivello morbidi ed un contesto paesaggistico unico nel suo genere, tutte caratteristiche che ben si prestano a cammini ed attività all’aria aperta. Inoltre le storie che nei secoli si sono accavallate e che con Treia Tra storia e natura sono state riscoperte rendono l’esperienza mai banale o uguale a se stessa. Un connubio perfetto che è stato apprezzato sia da chi è abituato a frequentare questi luoghi che da chi li visitava per la prima volta.
Da notare che gli eventi si sono svolti nel mese di ottobre, a conferma che la destagionalizzazione è un elemento centrale di questo tipo di attività, che consentono un afflusso di visitatori anche in periodi tradizionalmente considerati di bassa stagione.
Il Chiesanuova ritorna alla vittoria al comunale “Sandro Ultimi” di Chiesanuova, batte 3-1 un ottimo Montecosaro sceso in campo senza timore, contro la capolista. La formazione del Presidente Luciano Bonvecchi conquista su 8 incontri disputati ben 7 vittorie ed 1 pareggio, un ruolino di marcia impeccabile. E’ stata una vittoria fortemente voluta, quella dei ragazzi di Mr. Luca Travaglini, perché di fronte c’era una formazione molto giovane e valida, quella allenata dal bravo tecnico Fabio Roscioli.
CRONACA: Parte forte la formazione biancorossa che va in gol già al 2’ con una bellissima azione, scambio Morettini – Bonifazi, che dentro l’area di rigore serve sul secondo palo Mongiello Alessandro che da posizione favorevole batte l’incolpevole Mari. Sulle ali dell’entusiasmo i biancorossi al 5’ hanno la palla del raddoppio con Morettini, che solo davanti a Mari manca il gol. Al 10’ ancora Chiesanuova avanti con una pregevole azione Iommi serviva Mongiello Alessandro che serviva il fratello Carlo, gran tiro ma la palla sorvolava di poco la traversa. Al 23’ ci provava lo scatenato Bonifazi ad impegnare con un gran tiro il portiere Mari in due tempi, al 25’ il Montecosaro perveniva al pareggio, su una punizione sulla destra, palla in area dove il giovane Ruggeri (migliore in campo) con un colpo di testa batteva l’incolpevole Carnevali. Al 43’ i biancorossi si riportavano in vantaggio con Bonifazi, con un delizioso tocco che non ha dato scampo a Mari, per il 2-1.
RIPRESA: Nella ripresa stesso copione del primo tempo, con il Chiesanuova subito in avanti e al 50’ capitan Mongiello Carlo impegnava Mari in due tempi su calcio di punizione. La formazione ospite pur non creando grandi occasioni da gol creava scompiglio in contropiede con i vari Bartolini, Pantanetti e Tramannoni. Al 78’ il Montecosaro si faceva pericoloso su calcio di punizione di Baiocco, la palla coglieva la barriera e Carnevali con una prodezza salvava aiutato dalla traversa. Nel finale Mr. Luca Travaglini gioca la carta D’Amico che sarà determinante con i suoi guizzi e velocità mettendo in difficoltà la retroguardia del Montecosaro. Nel finale al 88’ con un delizioso tocco proprio D’Amico batte l’incolpevole Mari, per il definitivo 3-1.
L’AVIS Comunale di Treia ha ricevuto in dono dal Gruppo Lube un elettrocardiografo di ultima generazione grazie al quale da ora in poi potrà monitorare lo stato di salute dei propri donatori in maniera pressoché autonoma.
“Si tratta – spiega il dott. Sebastiano Rubera, presidente dell’AVIS treiese - di uno strumento che unitamente all’attività di volontariato di una infermiera professionale, agevolerà moltissimo la nostra attività e quindi anche i nostri donatori, nello svolgimento degli esami previsti dal protocollo per verificare la loro totale idoneità a donare il sangue”.
L’AVIS di Treia, che conta attualmente più di 600 iscritti, è una delle associazioni che vanta un numero di donatori tra i più alti delle Marche, considerandolo in rapporto alla popolazione della cittadina in cui ha sede.
Una partita spigolosa che ha lasciato poco allo spettacolo, il Potenza Picena si presenta a Treia senza timori reverenziali e mister Santoni è riuscito a mettere in campo il suo gioco essenziale e fatto soprattutto di forza fisica e ripartenze veloci.
Mister Passarini lamenta l’assenza di due pedine fondamentali come Romagnoli e Gobbi e nel corso della partita perde per infortunio prima Castelli poi Capponi. Pochissime le occasioni, l’Aurora Treia passa subito in vantaggio con capponi che tira dal limite e inganna il portiere Faraci.
Al 20’ il Potenza Picena pareggia con Vecchione ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 42’ Salvati mette una palla invitante per Di Francesco ma il bomber si fa ipnotizzare dal portiere e non riesce a superarlo. Un secondo tempo povero gioco vede il Potenza Picena riversarsi in avanti alla ricerca del pari che arriva al 62’.
Whai scende sulla destra e viene contrastato da Mengoni sula linea dell’aria di rigore, il veloce laterete potentino cade e l’arbitro fischia il rigore destando le proteste del pubblico sia per l’esistenza del fallo che per la posizione. Sul dischetto si presenta Abbrunzo che batte Cartechini. Il finale di partita è segnato solo da nervosismo e alcune decisioni arbitrali sono sicuramente rivedibili.
AURORA TREIA 1 -1 POTENZA PICENA
RETI: 16’ Capponi, 62’ Abbrunzo (R)
AURORA TREIA - Cartechini, Fratini (72’ Gobbi), Cervigni, Lleshi, Palazzetti, Ballini, Salvati (61’ Mengoni), Panichelli, Di Francesco, Castelli (39’ Vicomandi), Capponi (48’ Raponi) All. Passarini Paolo A disposizione: Giustozzi, Verdicchio, Kheder, Governatori, Pulita
POTENZA PICENA - Faraci, Foglia (56’ Selita), Fiorito, Pepi, Greco, Dutto, Vecchione, Whai, Abbrunzo, Storani, Perrella (87’ Mbinte) All. Santoni Giuseppe. A disposizione: Natali, Fini, Parioli, De Angelis, Nardacchione, Linardelli, Baldoncini
ARBITRO: Sabbouh Ali della sezione di Fermo
ASSISTENTI: Gasparri Mattia della sezione di Pesaro. Baldisserri Mirko della sezione di Pesaro
Ammoniti: Aurora Treia: Ballini, Fratini, Di Francesco. Espulsi: Ballini al 83’ per somma di ammonizioni
NOTE: Condizioni meteo: pioggia leggera, temperatura 10°. Spettatori: 100 circa con buona presenza ospite.
Calci d’angolo: 5 - 4
Recuperi: 4 + 4
Droga nascosta in casa: arrestato 40enne pusher .
Nell’ambito di attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso di una perquisizione effettuata presso l’abitazione di un muratore treiese, i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Macerata, con l’ausilio di una unità cinofila del Nucleo dei carabinieri di Pesaro, hanno rinvenuto sostanze stupefacenti, materiale per il confezionamento e denaro contante.
Difatti, nell’abitazione dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine per analoghe vicende, sono stati trovati dai militari 0,36 grammi di cocaina, 30,00 grammi di hashish, 0.43 grammi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione e la somma contante di 450 euro.
I militari, a quel punto, hanno proceduto all’arresto dell’uomo per detenzione ai fini spaccio e, terminate le attività di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria la dottoressa Buccini, lo hanno posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo fissato per la mattina odierna.
Mercoledì 20 ottobre 2021 in sala multimediale a Treia si è svolto l’ultimo degli otto incontri del laboratorio “Treia comics”, percorso didattico dal taglio molto pratico sul fumetto e sulle tecniche di realizzazione dello stesso.
Il progetto, patrocinato e realizzato dal Comune di Treia, ha avuto come protagonista indiscusso il Gioco del Pallone col Bracciale di Treia, che in qualche modo è entrato a far parte delle sceneggiature dei giovani talenti nell’unione tra realtà e finzione. I ragazzi e le ragazze del “Treia Comics” si sono detti molto soddisfatti del lavoro svolto con il docente e character designer Riccardo Messi.
Come ricorda LuNa, la director Lucia Nardi, il corso da lei promosso è stato finalizzato a scoprire e valorizzare i piccoli talenti sia nel campo dell’illustrazione che in quello della sceneggiatura. Tutti i lavori ultimati sono stati raccolti al fine di realizzare un albo. "Quest’opportunità offerta ai cittadini dall’amministrazione comunale è un segno importante di ripartenza per tutte le attività culturali, formative e ricreative in presenza nell’auspicio di proseguire con queste iniziative di valorizzazione del territorio a partire proprio dai giovani".
L’Aurora Treia conferma il suo ottimo momento di forma al cospetto di un Centobuchi che non ha mai smesso di giocare ma è incappato in una giornata negativa, come dimostra il risultato finale di 6-0 a favore dei padroni di casa.
La partita si incanala subito per il verso giusto, al 2’ Gobbi scende sulla destra e mette una palla in area dove accorre Capponi che segna il suo primo gol in campionato. Al 7’ Cervigni dalla sinistra mette un traversone che inganna il portiere e si insacca per il raddoppio dell’Aurora Treia.
Al 26’ la partita è virtualmente chiusa quando Palazzetti svetta di testa e incorna in rete una palla proveniente da un calcio d’angolo battuto da Romagnoli dalla destra. Il primo tempo si chiude con la quarta rete dell’Aurora Treia messa a segno da un instancabile Panichelli che in spaccata devia alle spalle del portiere un suggerimento di Cervigni.
Il secondo tempo è praticamente solo accademia, l’Aurora Treia controlla e il Centobuchi prova a giocare. Al termine della partita mettono a segno le loro doppiette personali prima Capponi che devia al volo un cross di Panichelli dalla destra e poi lo stesso Panichelli che dal limite dell’area trafigge Peroni con un diagonale preciso alla base del palo.
Tutto facile per l’Aurora Treia che però non dovrà perdere la concentrazione in vista dei prossimi appuntamenti. Per il Centobuchi una giornata da dimenticare presto per provare a rimettersi in marcia verso posizioni di classifica più nobili. Partita ben diretta dalla terna arbitrale.
CHIESANUOVA: Finisce in parità il derby di Coppa Italia al Comunale Sandro Ultimi, 1 – 1 tra il Chiesanuova e l’Aurora Treia. In virtù del pareggio è la formazione di mister Passarini a passare il turno. Entrambi gli allenatori hanno dato spazio alle seconde linee. E’ stata una bella gara giocata a viso aperto da entrambe le formazione, con grinta e determinazione. I ragazzi di mister Travaglini nonostante abbia giocato per 50’ in inferiorità numerica per l’espulsione di Ortolani, per fallo da ultimo uomo. Ci ha provato fino alla fine per la qualificazione, ma al 75’ l’ex civitanovese Salvati ha siglato il gol qualificazione per l’Aurora.
CRONACA: Parte bene il Chiesanuova che al 15’ passa in vantaggio con D’Amico, ma il guardalinee ferma l’attaccante in fuorigioco. Al 17’ era Governatori ad impegnare Carnevali. Al 20’ l’ex Di Francesco ha una buona opportunità, ma la difesa è brava a liberare. Al 26’ era Cappelletti ad impegnare Giustozzi con un gran tiro. Al 40’ era D’Amico ad impegnare Giustozzi a terra.
RIPRESA: Nella ripresa i biancorossi entrano in campo più determinati e al 54’ passano in vantaggio con una bellissima punizione di Campana. Reazione dell’Aurora, al 62’ è Capponi ad impegnare Carnevali. Al 75’ l’Aurora raggiunge il pareggio con Salvati, che con un preciso tiro batte Carnevali per 1-1 che sancisce la qualificazione dell’Aurora. Nel finale i biancorossi provano il tutto per tutto, ma la difesa dell’Aurora è brava a chiudere tutti i varchi.
CHIESANUOVA FC – AURORA TREIA 1 - 1
CHIESANUOVA: Carnevali, Paniconi, Rango (54’ Pigliacampo), Campana, Ortolani, Monteneri, Pasqui
(67’ Mongiello C), Rapaccini, Cappelletti (61’ Rodriguez), D’Amico (80’ Mongiello A), Iommi- All. Travaglini Luca - A disposizione: Basili, Tanoni, Gonzales, Rossi, Latini.
AURORA TREIA: Giustozzi, Cervigni, Kheder (46’ Panichelli), Llshi, Verdicchio, Palazzetti, Governatori
(61’ Gobbi), Fratini, Di Francesco (54’ Capponi), Castelli (87’ Spernanzoni), Salvati (88’ De Maria). All. Passarini Paolo. - A disposizione: Polita, Ballini, Staffolani, Raponi.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 3
ANGOLI: 5 – 3
AMMONITI: Iommi, Monteneri, Kheder, Verdicchio, Castelli, Capponi.
NOTE: Espulso 40’ Ortolani
ARBITRO: Salvatori Leonardo di MC – ASSISTENTI: Ovidio Alberto di PU – Giannangeli Marco di PU
RETI: 54’ Campana (CH) – 75’ Salvati (AT)
"Le Marche tornano protagoniste e lo sono anche grazie ad iniziative promozionali per il turismo come quelle che presentiamo oggi”: così il presidente della II Commissione consiliare Andrea Putzu, delegato dal presidente Francesco Acquaroli, alla presentazione di due eventi di grande rilevanza per il turismo marchigiano come la 58a edizione della Fiera TTG Travel Experience, che si terrà a Rimini da domani al 15 ottobre e la 3a edizione della Borsa del turismo del Centro Italia, che quest’anno farà tappa a Treia, in due weekend all’insegna della promozione e valorizzazione di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.
“Il rilancio del turismo parte dai piccoli comuni che sono i nostri grandi attrattori - ha rilevato Putzu - la Regione, e il suo presidente Acquaroli che ha delega al Turismo, ci credono fortemente. Va in questa direzione la legge sui Borghi che presto licenzieremo, nata proprio per dare opportunità ai piccoli centri che si stanno spopolando con l’obiettivo di promuovere i borghi recuperando il patrimonio storico che va messo in rete e puntando sull’albergo diffuso. Così come crediamo nell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione per il rilancio sul mercato mondiale dei nostri straordinari prodotti oltre al nostro territorio”.
Focus dunque sul centro Italia, borghi e entroterra con Mula, il progetto nato per ridare ossigeno alle zone colpite dal terremoto che trova ad oggi una grande attualità vista la necessità della ripresa post-pandemia. Presentato da Federico Scaramucci, presidente di Inside Marche Live (associazione dei tour operator delle Marche che promuove l’iniziativa e che rappresenta oggi una trentina di aziende in tutte le Marche), e dal sindaco di Treia Franco Capponi, la Borsa è un’occasione importante per fare sistema e capire insieme agli operatori la giusta via da intraprendere per creare nuove opportunità di ripresa.
Le attività si articoleranno in due fine settimana: il 15,16 e 17 ottobre spazio alla stampa nazionale ed estera per tre giorni di ‘press tour’ durante i quali i professionisti invitati potranno scoprire Treia e, più in generale, tutte le aree che appartengono al progetto.
“Sarà un momento importante per far conoscere le Marche e l’area del sisma, dai borghi, ai centri più grandi. Sarà dato ampio spazio al turismo esperienziale (cammini - bike) all’artigianato, all’enogastronomia per cui questi luoghi hanno una naturale predisposizione – ha spiegato Scaramucci – Far vedere un territorio, farne parlare, poterlo far scoprire, rientra nelle nostre attività ed è fondamentale per far conoscere le Marche”.
Nelle giornate del 21-22-23-24 ottobre sarà dato spazio ai tour operator nazionali ed esteri. Attraverso un educational tour e un incontro dedicato al business verrà fatta visitare Treia e saranno presentate le eccellenze delle quattro regioni coinvolte. Il programma prevede importanti momenti di confronto attraverso tavole rotonde che permetteranno di affrontare temi importanti per una valorizzazione e promozione coordinata e coerente dell’area di interesse: dalle attività outdoor, alle nuove strategie per il futuro per cui saranno coinvolte le scuole e le Università per parlare alle giovani generazioni, da eventi culturali in rete ad attività promozionali.
Spunti e idee concrete per valorizzare Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.
“Il progetto, arrivato alla 3° edizione vuole valorizzare le tipicità settoriali legate al mondo del turismo e dell’agro-alimentare – ha affermato il sindaco Capponi – Si vuole lavorare per diffondere un’immagine dell’area in linea con la sua identità, costruendo una rete attiva tra gli operatori locali dell’offerta e i diversi pubblici interessati (stakeholders)”.
Obiettivo: uno sviluppo economico ed occupazionale delle strutture dell’accoglienza, della ristorazione, dell’agro-alimentare. Il progetto contribuisce in tal modo all’obiettivo generale di rilanciare l’economia dei territori colpiti dal sisma e poi dalla pandemia, grazie anche a questo evento annuale che permette un incontro concreto tra offerta dei territori e domanda da parte di operatori del settore dei viaggi organizzati nazionali e internazionali. Perché, rimarcano gli organizzatori, il turismo non è fatto solo di portali di prenotazione che, seppur importanti, non permettono di avere lo stesso rapporto umano e certo non lo stesso servizio che invece sono garantiti dagli operatori del settore che possono promuovere un'area importante puntando a una promozione territoriale destagionalizzata con la garanzia di sicurezza e professionalità.
Da domani a Rimini si svolge la Fiera TTG Travel Experience a cui parteciperà il presidente Acquaroli. E’ la manifestazione italiana di riferimento per la promozione B2B del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo. Per tre giorni Rimini diviene occasione importante per 60 operatori marchigiani, ospitati nello stand della Regione Marche, che potranno incontrare, in una agenda fittissima, operatori turistici italiani e stranieri. E’ l’unica fiera italiana totalmente B2B che permette alle imprese, pubbliche e private, di incontrare le principali aziende di intermediazione turistica. Una formula ideale per valorizzare il turismo marchigiano che vive di mille sfaccettature da promuovere e scoprire.
E’ il luogo dove si incontrano gli operatori italiani ed esteri e si gettano le basi per la nuova stagione turistica. Le Marche sono presenti come sistema regionale per promuovere le novità, essere visibili nel panorama internazionale e rafforzare il settore turistico come secondo volano dello sviluppo regionale.
Grande festa a Treia per i 60 anni di matrimonio di Pietro Orazi detto Pierino e Caciorgna Viola. Dopo la cerimonia religiosa festeggiamenti a Villa Berta con parenti ed amici.
Entrambi braccianti agricoli a berta con i conti colli di San severino fino al 1980, bracciante lui e domestica lei con i marchesi Ceccaroni a Vallonica fino al 1989, operaio da Perugini lui e donna di servizio lei fino alla pensione. Si sono sposati nel 1961 nella chiesa di Pitino.
A Pierino e Viola i complimenti e gli auguri dell'Amministrazione Comunale di Treia.