Sabato 12 maggio l’usd treiese è stata ricevuta in comune dall'Amministrazione Comunale di Treia.La Usd Treiese calcio a 5, vincitrice del campionato serie B Csi, ha staccato il pass per la serie A, guidata dal presidente Rodolfo Micucci, dall'allenatore Fabio Morichetta e dai dirigenti accompagnatori Marco Palmucci e Massimo Orazi. Sono stati premiati i giocatori Andrea Branchesi (capitano), Riccardo Castignani, Lorenzo Damiani, Michele Fabbri, Daniele Gianfelici, Michele Leonori, Andrea Medei, Diego Micucci, Riccardo Pettarelli, Roberto Pranzetti, Paolo Ribichini, Lorenzo Savi, Graziano Sbergami, Andrea Tartarelli.Un bel successo per una giovane realtà sportiva nata solo 5 anni fa, che è riuscita, in breve tempo, a promuovere moltissime discipline sportive: dal calcio al calcio a 5, dal volley al basket, dalla ginnastica artistica al tamburello.Il sindaco Franco Capponi e l'assessore allo sport David Buschittari hanno omaggiato i presenti di una pergamena attestato di merito ed il presidente della società di una piccola icona del simbolo di Treia, il bracciale (consegnato dal presidente dell’Ente Giorgio Bartolacci) complimentandosi per i successi di questa stagione e augurando il meglio anche per la prossima stagione sportiva.La Treiese dall’anno della sua nascita ad oggi aveva già ottenuto due riconoscimenti dall’amministrazione: per i ragazzi “giovanissimi” della palla tamburello quarti ai campionati italiani in Trentino e e per le atlete della ginnastica artistica seste alle finali di Cervia con il premio Carlo Didimi 2017.
Treia rende omaggio a Dolores Prato con una giornata dedicata alla scoperta dei luoghi e delle opere della scrittrice. L'appuntamento è per domenica 19 maggio. Alle 10 il ritrovo al Centro studi Dolores Prato al Teatro Comunale, da dove partirà, in due turni (alle 10.30 e alle 15), il percorso narrativo "Zolle di prato" attraverso i luoghi vissuti e descritti dall'autrice, accompagnato da rappresentazioni teatrali ispirate ai suoi romanzi autobiografici "Giù la piazza non cìè nessuno" e "Scottature". A cura di Vittor Carlo Vitale.
Alle 17.30, dopo i saluti di benvenuto, al Teatro comunale, la presentazione del libro "Un provvisorio stabile - vita segreta di Dolores Prato, scrittrice" di Leandro Castellani, con la partecipazione di Ines Ferri e Filippo Ferrari.
Seguirà poi la presentazione di alcuni brani del testo "L'universo negli occhi e nelle parole", a cura del professor Eugenio Ragni, La presentazione è a cura dell'assessore Edi Castellani.
"Direzione felicità, giovani in formazione" è la linea guida del IX Corso di Bioetica promosso dal Movimento per la Vita (Mpv) di Treia e Appignano.
Quattro incontri aperti dagli appuntamenti del fine settimana con il dottor Saverio Sgroi, l'11 (ore 21.30, per i ragazzi) e il 12 maggio (15.30, per i genitori), sui temi "Nati per Amare" e "Raccontare l'amore", presso i locali ex Ipsia nel Centro storico della città di Treia. "Oggi è in corso un'emergenza educativa, in quanto la scuola ha deciso di non affrontare direttamente alcuni argomenti delicati - affermato gli organizzatori -, è importante che i genitori riescano a trovare le parole giuste per avere, con calma e serenità, un dialogo con i propri figli". Queste le motivazioni che hanno spinto il Mpv dedicato agli uomini e alle donne ai quali è affidato questo importante compito. Gli altri incontro si svolgeranno il 18 maggio (21.30, nuovamente per i ragazzi), con la dottoressa Daniela Sensini, dal titolo "A danzare sul filo della vita. Protagonisti di oggi, costruttori di domani"; ed infine il 25 maggio (21.30, incontro conclusivo), con l'équipe nazionale dei giovani del Mpv su "Giovani a servizio della vita". La partecipazione a due incontri su tre darà diritto all'attribuzione dei crediti formativi scolastici.
Un motociclista é rimasto ferito in un incidente avvenuto poco fa a Chiesanova di Treia, all'altezza della rotatoria che conduce a Cingoli. Sul posto, per ricostruire la dinamica dell'incidente sono in corso i rilevamenti da parte della polizia.
Il centauro é stato soccorso dai sanitari del 118 e trasferito in eliambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona.
(servizio in aggiornamento)
I familiari lo avevano sempre sostenuto: Mithun non si è suicidato. E le indagini sembrerebbero indirizzarsi proprio verso l’ipotesi di un vero e proprio giallo.
La storia del ragazzo del 27enne di Treia trovato morto a Porto Sant’Elpidio (qui il nostro articolo) aveva assunto torbidi contorni sin dal tragico rinvenimento del corpo del ragazzo. In un primo momento si era pensato al suicidio, ma adesso dal telefono del giovane emergono elementi che lasciano ipotizzare tutt’altro scenario. Un omicidio, forse, maturato nell’ambiente delle chat per incontri occasionali. L’ipotesi non sembra affatto campata per aria, visto che il luogo in cui era stato trovato impiccato il ragazzo è notoriamente teatro di incontri a luci rosse, nell’ambiente omosessuale ma non solo.
Sul cellulare del giovane, trovato diversi giorni dopo la sua scomparsa, ci sono foto e chat cancellate proprio alla vigilia di quel sedici agosto che è stato, di fatto, l’ultimo giorno di vita di Mithun. Altro materiale, tra cui alcune foto, sarebbe invece stato cancellato addirittura giorni dopo la morte del ventisettenne. E c’è un contatto, in particolare, che non è stato ancora identificato. Un nickname utilizzato da un utente di un social per incontri tra omosessuali su cui ora si sta concentrando tutta l’attenzione degli inquirenti.
A questo si aggiungono altre testimonianze, già raccolte, di persone che in qualche modo hanno avuto a che fare con Mithun nei giorni della scomparsa. Uno si è recato spontaneamente a rilasciare dichiarazioni, riferendo di aver avuto contatti, sempre via chat, con il giovane, proprio in uno dei tanti siti dedicati agli incontri occasionali. C’è poi, il racconto dell’ultima persona che aveva visto Mithun in vita, ossia l’uomo a cui il giovane aveva chiesto aiuto, suonando il campanello della sua abitazione nudo e in stato confusionale. Aveva raccontato di essere stato derubato e quell’uomo gli aveva dato un paio di pantaloni e una maglietta.
Troppe ombre ancora e troppi elementi da chiarire, quindi, con la convinzione della famiglia del giovane, ossia che Mithun non si é affatto suicidato ma é stato ucciso (qui il nostro articolo), che sembra prendere sempre più piede nelle stanze della procura della Repubblica di Fermo, che sta indagando sul caso per competenza territoriale.
“Non chiudete i vostri sogni in un cassetto, apritelo e lasciateli uscire”. Con queste parole Gianluca Pesarini, amministratore delegato di Vismap, dallo scorso luglio proprietaria anche del marchio Sira, ha accolto i 20 alunni della 4 I dell’ITE “A. Gentili” di Macerata. Una giornata di scuola differente, ma non per questo meno importante e formativa, anzi, i ragazzi hanno seguito con tanta attenzione le spiegazioni del dott. Pesarini e dei suoi collaboratori che hanno illustrato come si progettano e realizzano nuovi modelli di cucine, mostrando tutte le fasi ed i processi della produzione, parlando di design, tecnica costruttiva, degli strumenti tecnologici che supportano le varie fasi e di come attuare una campagna di digital marketing. I ragazzi erano accompagnati dalle professoresse Milena Pagliari e Avelia Vallesi. L’obiettivo della giornata era far conoscere e far vivere esperienze aziendali ai giovani studenti dell’ITC. Infatti gli studenti hanno proseguito la mattinata formativa con gli interventi di Gianni Piccioni, responsabile tecnico, che ha presentato come si progettano e realizzano nuovi modelli di cucine, ha spaziato dal design alla tecnica costruttiva; di Andrea Rossetti, responsabile acquisti, che ha mostrato tutte le fasi e i processi che ci sono nella produzione di una cucina e di come si fa approvvigionamento di materie prime per la produzione di essa. Infine Pierpaolo Angeletti responsabile Digital e web strategist ha presentato gli strumenti tecnologici che supportano tutti gli attori presenti nella filiera della cucina e come attuare una campagna di digital marketing.
La prima tappa della Borghi Photo Marathon partirà dalle Marche e si svolgerà tra i vicoli dei comuni di Cingoli, Montecassiano e Treia. Sono tutti borghi appartenenti al circuito dei Borghi più Belli D’italia e in effetti non mancheranno gli scorci, i vicoli e le viste mozzafiato da fotografare.
Con il patrocinio de "I Borghi più belli d’Italia" nasce Borghi Photo Marathon, concorso di fotografia che invita a cogliere i migliori scorci, le vedute, i panorami e le inquadrature più suggestive dei borghi più belli d’Italia e dei piccoli centri storici. Organizzato dalla rivista Borghi Magazine con l’Associazione di promozione sociale della fotografia, Yallers, Borghi Photo Marathon è una vera e propria maratona di fotografia divisa in quattro tappe, che vedrà impegnati circa seicento partecipanti per ogni tappa.
Il primo start, fissato al prossimo 13 maggio, avrà per obiettivo tre borghi nelle Marche: Cingoli, Montecassiano e Treia. La seconda tappa, nel Lazio, il prossimo 3 giugno con i borghi di Arpino, Ferentino e Veroli per proseguire, il 24 giugno, con i borghi di Presicce, Specchia e Tricase in Puglia. La maratona fotografica si concluderà il 15 luglio, con i Borghi lombardi di Gardone Riviera, Gargnano e Tremosine sul Garda.
La borghi photo marathon in sintesi
Tempo 9 ore per realizzare le fotografie in base ai 5 temi che verranno rilasciati il giorno dell’evento. Due temi saranno di carattere generale e uno per ciascun borgo. Per partecipare basta essere dotati di macchina fotografica digitale (reflex o compatta), smartphone, tablet o action cam.
Ogni tappa del concorso vedrà i ‘maratoneti correre con calma’ utilizzando le nove ore a disposizione (dalle ore 10 alle 19). All’inizio di ogni giornata saranno assegnati cinque temi: due a carattere generale e tre a carattere specifico, per ogni singolo borgo e scelti dai Comuni ospitanti. Le iscrizioni sono aperte a tutti, cittadini, turisti, appassionati di fotografia, gli scatti saranno esposti e premiati in occasione del prossimo TTG (Travel Experience) di metà ottobre a Rimini. Le opere fotografiche saranno visibili in una galleria permanente sul sito dell’evento, costituiranno un originale mosaico visivo del territorio.
Tutte le informazioni occorrenti per iscriversi e partecipare sono disponibili sul sito di Borghi Foto Marathon.
Un bobcat, delle catene, più di un'ora di lavoro e tanta fatica. Solo così si é riusciti, poco fa, a liberare il vicolo d'accesso a via Mazzini, a Treia, dove un piccolo camion é rimasto letteralmente incastrato. Le foto parlano da sole. verosimilmente, l'autista ha calcolato male le misure del suo messo o, più probabilmente, ha sbagliato di pochi centimetri la manovra, senza più riuscire a fare un metro avanti e tantomeno un metro indietro. Solo dopo più di un'ora sul posto é giunto un bobcat che, con l'ausilio di alcune catene, ha trainato il piccolo camion fuori dal restringimento. I danni al mezzo sono significativi.
Da giovedì 10 a domenica 13 maggio torna nella frazione di Santa Maria in Piana a Treia la tradizionale festa di S. Michele Arcangelo. Quest'anno il comitato dell'Associazione Nuova Santa Maria in Piana ha affiancato al programma religioso, una ricca serie di appuntamenti civili che daranno modo di trascorrere una bella giornata all'aperto per famiglie e giovani.
Si inizia giovedì 10 con la prima parte del programma religioso e l'assemblea (ore 20.30 rosario e fiaccolata; ore 21.30 assemblea soci Santa Maria In Piana); venerdì 11 dalle 20 panini e affettati e a seguire gara di briscola; sabato 12 alle 15 incontro dei ragazzi della prima confessione di Treia e Passo di Treia, alle 18 Santa Messa e benedizione dei campi, alle 19.30 apertura degli stands gastronomici e alle 21 serata danzante con Vanessa, Rudy e Claudio; domenica 13 il gran finale: dalle ore 9 sport per tutti i gusti – nordic walking e gara di bocce a coppie su campo libero, dalle 10 il mercato delle primizie con la partecipazione di produttori agricoli con prodotti enogastronomici di qualità, alle 13 pranzo (su prenotazione) e alle 16 giochi per bambini con animazione.
Per info 3382010780
Sabato 12 maggio, alle ore 17, presso il Teatro Comunale di Treia, verrà presentato il libro di Lena Acquaticci dal titolo “Il viale dei gelsi”. Si tratta di un racconto autobiografico dei primi diciannove anni di vita dell’autrice, una signora di Treia che ancora vive nella zona montana di S. Lorenzo. Un racconto scritto come un romanzo, ma che non ha niente di fantasioso perché l’Acquaticci ripropone la trama della sua vita così come si è sviluppata e che, per certi versi, ha avuto dello straordinario.
Figlia di una povera serva sedotta dal padrone di casa, trascorre da bambina gli anni della seconda guerra mondiale in una povera casa di un guardaboschi di S. Lorenzo. Qui vive momenti di paura ed angoscia causati dalle tristi vicende della guerra. All’età di sei anni viene trasferita in un collegio di suore di S. Severino. Dietro la sua esistenza è sempre presente, in incognito, colui che sedusse la madre, un facoltoso benestante di Treia, il prof. Raffaele Acquaticci, meglio conosciuto come “Sor Lello”. Sarà lui che la manterrà in collegio e all’età di 18 anni la riconoscerà come figlia concedendole un cognome prestigioso nella zona per antichità, nobiltà e potere. All’improvviso la vita della figlia di una povera inserviente muterà radicalmente e diventerà fondamentale il nuovo rapporto con un padre.
Si tratta anche di un libro di storia locale perché riferisce di personaggi noti e di fatti accaduti a Treia e nei dintorni. E’ certamente un racconto che propone uno spaccato di vita negli anni ’40 e ’50 a molti sconosciuto. L’evento ha il patrocinio del Comune di Treia e del Centro Studi Storici Maceratesi. Il libro verrà presentato dal prof. Alberto Meriggi, dalla prof.ssa Francesca Violoni e dal Dott. Enrico Luchetti. Letture scelte a cura di Elena Carrano.
Da venerdì 11 a domenica 13 maggio, in occasione della Rassegna Agricola del Centro Italia – Raci, verrà offerta ai comuni in cui operano le pro loco aderenti all'Unpli la possibilità di partecipare alla rassegna con i propri prodotti, all'interno del padiglione Coldiretti.L'iniziativa, resa possibile grazie alla sinergia con la Coldiretti Macerata, con cui l'unpli provinciale ha sottoscritto un accordo di partenariato, permetterà di promuovere il territorio attraverso le tipicità locali ed in particolare i prodotti riconosciuti dal circuito "Momenti del gusto" (il calcione di Treia, oltre alla polenta di Santa Maria in Selva, la carne bovina di razza marchigiana di Santa Maria in Piana e il maialino di Camporota).Inoltre la Città di Treia potrà promuovere anche il gioco del bracciale (quest'anno dal 27 luglio al 5 agosto ci sarà la LX edizione della Disfida) e la figura di Dolores Prato (in programma un importante evento tematico il prossimo 19 maggio).
Curiosità e anche un po' di inevitabile apprensione in questo primo maggio lungo la strada che da Santa Maria in Selva porta a Camporota per la presenza di un serpente della lunghezza di oltre un metro e mezzo.
La presenza dell'animale è stata segnalata da diversi residenti. Probabilmente, vista la lunghezza, non si tratta di una vipera ma di una natrice non velenosa. Va sempre ricordato che solitamente i serpenti, comprese le vipere, non attaccano se non si cerca di toccarli. Quando non si sentono al sicuro scappano.
L'incarico a Commissario Straordinario per la Ricostruzione è, dopo la maternità, l'esperienza più forte della mia vita.
Lo ha dichiarato l'onorevole Paola De Micheli, in una intervista a IoDonna del Corriere della Sera. Tanti gli spunti offerti alla penna del giornalista Fabrizio Roncone, con la commissaria che individua tre motivi principali per giustificare una ricostruzione che non é partita o che, comunque, stenta a procedere a ritmi accettabili. "Primo, i terremotati non conoscono ancora bene i loro diritti. Molti non hanno capito che lo Stato è pronto a coprire tutte le spese e certo non aiuta tanta burocrazia, legnosa e ottusa.
Secondo, la terra, purtroppo, continua a tremare. E questo scatena in tanti un tragico quesito: ha senso restare e ricostruire una casa e una vita qui? Il terzo motivo sono gli abusi edilizi persistenti, per i quali ho pronta una sanatoria 'chirurgica' che dovrebbe aiutarci a superare certi piccoli abusi e sbloccare la cosiddetta ricostruzione leggera". (Qui l'intervista integrale)
Il Comune di Treia da tempo si impegna nella valorizzazione della Casa di Terra cruda in contrada Fontevannazza, attraverso una serie di attività e progetti rivolti alle scuole, organizzati e curati dall’assessorato alla cultura. La novità di quest’anno ha visto la collaborazione dell’Auser Treia per quanto riguarda i laboratori didattici con la terra cruda. Il 27 aprile, dopo un percorso di visita guidata presso la Casa di Terra, rivolto alle classi seconde della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “E. Paladini” di Treia, Passo di Treia e Chiesanuova, si è svolto presso l’Aula Didattica Multimediale del Museo Archeologico del Comune di Treia, il laboratorio “Emotional Design”. L’intento di questo incontro teorico-pratico è di avvicinare gli studenti al mondo della terra cruda, favorendo attraverso un’attività ludica, l’apprendimento di forme di costruzione naturali e sostenibili, alternative al cemento e rispettose dell’ambiente.
Il laboratorio è stato guidato da Ferdinando Renzetti, un esperto delle tradizioni rurali, che collabora con il centro di educazione ambientale di Casalincontrada “CEA CedTerra”, promuovendo e realizzando in prima persona laboratori e workshop sulle tecniche costruttive con la terra, sui materiali naturali e sulle loro reinterpretazioni attuali. Il percorso si è sviluppato in due fasi distinte: la prima, teorica, si è incentrata sulla spiegazione degli elementi che compongo la terra, ovvero la sabbia, l’argilla, l’humus e il limo; i modi in cui essa può essere setacciata e lavorata con mortai e pestelli; i vari colori che può assumere in base ai minerali che la compongo, ad esempio, il rosso; l’apprendimento delle tecniche per spezzare la paglia e per ottenere la barbettina. Nella seconda fase, invece, i piccoli studenti si sono divertiti a creare e modellare con le mani una serie di impasti, dando vita ad oggetti-giocattolo dalle forme più disparate, come, barchette, gondole, cestini, mattoni, ecc. Dunque, un percorso, per sensibilizzare e mostrare agli alunni, che, utilizzando materiali naturali come la terra, è possibile costruire ed edificare senza inquinare e sprecare risorse, sviluppando, attraverso la fase pratica, la loro intelligenza sociale ed emotiva e l’uso della fantasia e della creatività.
Possibilità di visite ai beni culturali di Treia ed eventi dalla fine di aprile al 6 maggio, alla scoperta delle bellezze naturalistiche, culturali, artistiche e delle tradizioni culinarie della città del gioco del pallone con il bracciale.
Un’occasione per godere dell’incanto di una città ancora a misura d’uomo, in cui il vivere quotidiano è accompagnato dall’atmosfera primaverile, con una natura che può essere ammirata anche dai diversi scorci creati dalle numerose viuzze e vicoli della città, per non parlare dello splendido panorama che si affaccia verso il mare e il monte Conero e che si può vedere dalla balaustra di una delle piazze più belle d’Italia, dalla singolare forma a ferro di cavallo.
In questi giorni sarà possibile visitare il Museo Archeologico, ospitato nel complesso dell’antico Convento di San Francesco. Esso conserva un numero copioso di frammenti scultorei, statuette, elementi architettonici ed iscrizioni, testimonianze della Trea romana e del suo stretto legame con l'Oriente, in particolare con l'Egitto. Si potranno effettuare delle visite anche al Teatro Comunale, un piccolo gioiello di architettura neoclassica.
Appuntamento imperdibile quello del primo maggio, con la settima edizione della Magnalonga, passeggiata enogastronomica non competitiva, organizzata dall’Associazione Pro Treia e che andrà alla scoperta delle suggestive strade di campagna, immersi nel verde di una natura rigogliosa ed incontaminata; il percorso, di circa 9 chilometri, con 7 punti di ristoro, sarà arricchito anche da spettacoli di animazione. Punto di ritrovo, alle 10, in piazza Arcangeli, presso il teatro comunale. Tutte le informazioni sulla Magnalonga potranno essere reperite nel sito internet della Pro Treia (http://www.prolocotreia.it/) e sulla relativa pagina Facebook.
Per ulteriori informazioni, iscriversi all’evento della Magnalonga e prenotare le visite al Teatro e al Museo Archeologico, si può contattare l’associazione Pro Treia (0733/215919-0733/217357).
Nel ponte di primavera, a partire dal 28 aprile, ma anche nei giorni successivi e per tutta l’estate sarà possibile utilizzare l’attracco meccanizzato di fronte a Porta Cassara.
La settimana di eventi prosegue con la festa di Sant’Isidoro agricoltore, presso il Santuario del SS. Crocifisso. Una festa che attira moltissime persone e che si tiene nella prima settimana di maggio, dal 2 al 6, all’insegna della fede, del folklore e dell’aggregazione. Come consuetudine, lo scenario è il maestoso Santuario, che sorge a meno di due chilometri dal centro cittadino; questo luogo, nonostante le ferite del terremoto, continua a vivere ed essere un punto di riferimento per la comunità.
Per chi ama la vita all’aria aperta, non può mancare una gita fuori porta fino alla “montagna” dei treiesi, la zona di San Lorenzo, dalla quale si può accedere alle grotte di Santa Sperandia. Una zona che, oltre ad offrire un meraviglioso panorama nelle vallate circostanti, può essere percorsa a piedi attraverso il percorso verde, oppure in bicicletta dagli appassionati di cicloturismo, mentre per i più spericolati, vi sono i percorsi di Downhill.
Cucine Lube torna a recitare un ruolo di primo attore sul palcoscenico della “Foire de Paris”, il più importante appuntamento fieristico francese del settore del mobile, di scena negli spazi espositivi di Paris Expo a Porte Versailles, nella capitale transalpina, dal 27 aprile all’8 maggio.
Negli oltre 250 mq di esposizione situata presso la Hall 7.3 Stand N085, i visitatori possono ammirare personalmente sette splendide composizioni di modelli moderni che esprimono il meglio del design italiano e della qualità incarnati nel marchio Cucine Lube: tra questi le prestigiose Clover, presentata nella versione Lux (apertura con gola, anta con profilo) con le finiture Gres Laminam, laccato e vetro, Oltre nello stile “Industrial” (versione Bridge, apertura con maniglia frontale) espresso dalle finiture Fenix, laccato effetto metallo e impiallacciato rovere invecchiato con nodi, fino alla best seller Immagina, e all’apprezzatissima Noemi, da sempre uno dei cavalli di battaglia dell’azienda marchigiana nel mercato d’oltralpe.
La partecipazione del marchio Cucine Lube alla “Foire de Paris” è il preludio all’inaugurazione del primo Lube Store ufficiale a Parigi, che avverrà tra qualche mese.
Il 28 aprile 1968 a Treia nel Santuario del S.S. Crocifisso Luciano Camertoni e Antonietta Bartoloni convolarono a nozze, iniziando così un lungo viaggio insieme che dura ormai da 50 anni.
I figli Romina, Corinna e Matteo ed i nipoti Nicola, Simone, Marta e Giulia augurano buon anniversario per questo importante traguardo raggiunto a Luciano ed Antonietta.
Combattere il bullismo e il vandalismo, incoraggiare la donazione di sangue, curare la propria città e in particolare le aree verdi. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole, due marchigiane e una emiliana, premiate con la XII edizione del Premio Vito Scafidi, promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma, all’interno del Villaggio per la terra di Earth Day. Si aggiudicano questa dodicesima edizione l’Istituto comprensivo Egisto Paladini di Treia (MC) con “Crescere nella cooperazione”, un progetto che vede protagonista Harry Potter che con il dono dell’amicizia sconfigge il bullismo e il vandalismo; l’Istituto professionale Olivetti di Fano (PU) con “Ho bisogno di te”, una canzone per invitare alla donazione del sangue; la Scuola primaria Poledrelli – IC Govoni di Ferrara con “Adottiamo un’aiuola”, un progetto per prendersi cura di un’area verde della città grazie all’impegno e alla collaborazione tra studenti e migranti.Dal 2006 il Premio ha raccolto 1.837 buone pratiche provenienti da scuole di tutta Italia su tre aree tematiche: sicurezza a scuola e sul territorio; educazione al benessere; educazione alla cittadinanza attiva.Tre le menzioni speciali assegnate quest’anno: a riceverle gli Istituti comprensivi di Via Merope e il Gandhi di Roma con il progetto “Roma bambina” dell’associazione Fuori Contesto che hanno realizzato laboratori e lavori per sviluppare una riflessione attiva dei bambini sulla città di Roma e la scuola che vorrebbero; la Primaria Da Rodeano – IC Tito Livio di San Michele al Tagliamento (VE) con “A scuola in salute e sicurezza”, un video per promuovere e diffondere i comportamenti corretti da assumere in caso di incendio e terremoto; la Scuola secondaria di primo grado – IC Taverna di Montalto Uffugo (CS) con “Una scuola da indossare”, un progetto con cui gli studenti hanno realizzato il logo per la scuola ed un video autoprodotto sui comportamenti scorretti e quelli consigliati in caso di rischio sismico e incendio nell’ambiente scolastico.Una sezione speciale è stata dedicata alle scuole situate nelle zone colpite dal terremoto del 2016-2017 che hanno realizzato attività e laboratori per gli studenti, le famiglie e il personale scolastico per superare le situazioni di disagio pratico e il trauma psicologico conseguenti al sisma. Si tratta dell’Istituto comprensivo Paladini di Treia (MC), la Primaria Plesso Via Piermarini di Foligno (PG) e l’IC Strampelli di Gagliole (MC). Con il contributo economico ricevuto con l’edizione 2017 del Premio Scafidi, hanno acquistato LIM e computer per le classi e giochi per gli alunni più piccoli.Sul sito web dell’associazione www.cittadinanzattiva.it è consultabile il Vademecum con la descrizione dei progetti premiati e menzionati; sul canale Youtube di Cittadinanzattiva sono visionabili i video descrittivi degli stessi.In occasione del Premio, Cittadinanzattiva rilancia #lascuolachevorrei, dieci buone pratiche da mettere in pratica, da sottoporre al prossimo Governo, agli Enti locali, a tutti gli attori che lavorano nella scuola: in occasione dei 70 anni della Costituzione, inserire l’educazione civica come materia curriculare in tutte le scuole e prevederne il rilancio attraverso pratiche da esercitare in spazi extracurriculari con il coinvolgimento di soggetti presenti sul territorio; riconoscere la cittadinanza ai minori nati in Italia e a quelli che ci vivono sin da piccoli; fornire alle scuole, ad inizio di ogni anno scolastico, un piano di attività, materiali e strumenti, coordinato dall’Osservatorio dell’edilizia scolastica, da utilizzare in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza delle scuole in programma ogni 22 novembre; aggiornare la nuova Anagrafe dell’edilizia scolastica e renderla accessibile a tutti i cittadini entro il 2018; definire le responsabilità in materia di sicurezza dei Dirigenti scolastici e delle altre figure interne alla scuola e predisporre un regolamento attuativo della legge 81/2008 che tenga conto delle specificità dell’ambiente scuola; vigilare affinché Comuni e Province realizzino, entro agosto 2018, le verifiche di vulnerabilità sismica nelle scuole in zona a rischio sismico elevato; garantire il coinvolgimento dei cittadini e delle comunità locali nella progettazione delle nuove scuole, nonché nel controllo civico degli interventi manutentivi, di messa in sicurezza e di adeguamento sismico degli edifici scolastici; favorire la nascita delle Commissioni mensa in tutte le scuole e rivedere la normativa affinché la ristorazione scolastica sia riconosciuta come servizio pubblico essenziale; sostituire, nei distributori automatici delle scuole, i prodotti junk food con prodotti freschi, naturali e locali; dotare i bagni di tutte le scuole di sapone, asciugamani e carta igienica.
L'usd Treiese stacca il pass per le semifinali nazionali di serie C di palla tamburello. La squadra di Capitan Matteo Camertoni, dopo la netta affermazione casalinga di sette giorni fa (6-1; 6-1), impegnata allo Sferisterio delle Cascine contro il Club Sportivo Firenze, cede (solo al tie break 8-5) alla compagine toscana, ma raggiunge comunque le semifinali del campionato di serie C dove incontrerà le vincenti dei gironi delle altre regioni d'Italia.
Domenica 29 aprile, invece, a Treia, andrà in scena la seconda edizione del Memorial Carlo Palombarini di Palla Tamburello, maschile e femminile under 14: oltre ai locali in gara le formazioni del Mombaroccio e del Mondolfo per i macht valevoli come campionati interregionali giovanili open del Centro Italia. I giovani della Treiese, guidati dai tecnici Matteo Camertoni e Sestilio Medei, proveranno a confermare i successi delle passate stagioni e raggiungere le finali nazionali in programma ad agosto in Trentino.
Anche quest'anno l'amministrazione comunale di Treia insieme alla società organizzatrice dell'evento, vogliono ricordare la figura del grande campione di palla tamburello Carlo Palombarini, sempre impegnato in numerosi sport (calcio, atletica con la Sef di Macerata, pallavolo, tennis, sci,Bracciale ed appunto tamburello). Insegnante di Educazione Fisica alle scuole medie per alcuni anni. È stato uno dei soci fondatori della prima società di palla tamburello di Treia di cui fu anche giocatore. La società dell'epoca raggiunse grandi risultati fino al campionato nazionale di serie B.Un grande plauso alla Usd Treiese per aver scelto di dedicare per il secondo anno consecutivo il memorial a Carlo Palombarini.
Un incidente nel pomeriggio di oggi in località Berta, tra Passo di Treia e San Severino. Ad essere coinvolte tre macchine. Secondo quanto ricostruito una delle auto coinvolte sarebbe finita nella carreggiata opposta a causa del riverbero del sole andando a sbattere con le altre.
Cinque le persone ferite nessuna in maniera grave trasportate negli ospedali di zona. Sul posto è intervenuto il 118.