
Treia

Treia intitola un'aula dell'Istituto "Paladini" alla giovane campionessa di sci Matilde Lorenzi
Una giornata ricca di significato, a Treia, nel ricordo della giovane campionessa Matilde Lorenzi a cui sarà dedicata un’aula dell’Istituto Comprensivo "Egisto Paladini”. Sabato 10 maggio alle ore 11 nella Scuola Secondaria di I grado si svolgerà la cerimonia di intitolazione di un'aula alla giovane promessa dello sci italiano tragicamente scomparsa durante un allenamento nell'ottobre 2024. L'iniziativa nasce dal progetto della classe 3ªA, vincitrice del primo premio regionale e nazionale del concorso "Sulle vie della parità", focalizzato sul tema della parità di genere nello sport. Alla cerimonia interverranno la dirigente scolastica Silvia Mascia Paolo, il sindaco di Treia Franco Capponi, il Presidente del Coni Marche Fabio Luna, i genitori di Matilde Lorenzi, rappresentanti dell’Osservatorio di Genere, della Fondazione Matilde Lorenzi, della Lube Academy, l’esperto Fiorenzo Santini, le atlete coinvolte nel progetto e gli studenti protagonisti dell'iniziativa. L'evento è aperto a tutta la cittadinanza. Matilde Lorenzi era una giovane promessa dello sci alpino italiano, nata a Torino nel 2004 e cresciuta a Valgioie. Specializzata in supergigante e discesa libera, faceva parte del Centro Sportivo Esercito e si era messa in luce vincendo il titolo italiano assoluto e giovani in supergigante a Sarentino nella stagione 2023-2024. Ai Campionati Mondiali Juniores di Châtel, in Francia, si è classificata quarta nel team event e sesta in discesa libera Il 28 ottobre 2024, durante un allenamento in Val Senales, ha subito una grave caduta ed è morta a soli 19 anni. La sua scomparsa ha profondamente colpito il mondo dello sport italiano, che la ricorda per talento, passione e determinazione.

Eccellenza femminile, l’Aurora Treia chiude in bellezza: goleada al Caldarola e settimo posto in classifica
Un risultato mai in discussione per le ragazze di mister Tedeschi che hanno sbloccato il punteggio nel primo tempo dopo una prima mezz’ora equilibrata. Un successo bissato grazie al poker di Senigagliesi, alla doppietta di Porcarelli e ai sigilli di Bernacchini, Mari e Ceresani. Tre punti che permettono all’Aurora di chiudere la stagione al settimo posto in classifica a quota 34 punti. Un percorso importante quello intrapreso dalle biancorosse che hanno nettamente migliorato l’andamento rispetto al campionato precedente dimostrando una vistosa crescita sul piano del gioco e caratteriale. Il Caldarola, alla sua prima partecipazione in Eccellenza femminile, termina la sua corsa al penultimo posto con soli tre punti conquistati in ventisei giornate. Il tecnico dell’Aurora Treia femminile, Luigi Tedeschi, si è dichiarato entusiasta del risultato ed ha voluto fare anche un piccolo bilancio: “Ad inizio stagione non sapevo cosa mi aspettava perché avevo poca conoscenza del calcio femminile ma ho deciso di mettermi in gioco perché amo le avventure e alla fine ne è uscita una bella storia”. Tedeschi ha voluto analizzare l’andamento della squadra in tutto l’arco del campionato. “Abbiamo raggiunto il settimo posto in classifica con 34 punti ma se non fosse stato per il ritiro della Giovane Offagna ed una piccola penalizzazione ne avremmo avuti 41. Un risultato sudato e conquistato da un gruppo meraviglioso composto da splendide giocatrici”. “All’inizio è stata dura ma devo ringraziare due collaboratori fantastici come Alberto Scuffia e Romina Amici che mi hanno aiutato tantissimo”, ha dichiarato Tedeschi. “Ringrazio tutte le ragazze che si sono messe a disposizione dal primo allenamento. Tra mille difficoltà questo gruppo è riuscito a crescere grazie al lavoro, ai sacrifici e all’umiltà. Sono stati questi gli elementi che ci hanno permesso di giocarcela alla pari con le squadre al vertice”. Non sono mancati i ringraziamenti a tutti coloro che hanno saputo rendere questi mesi speciali: “Un ringraziamento in particolare va al presidente Stefano Cegna per la fiducia riposta in me, a tutta la squadra, alla società, ai tifosi che ci hanno sostenuto ogni domenica, ai nostri favolosi custodi Luciano Chiacchiera, Sandro Giustozzi e Aldo Gentiletti per la pazienza ed il supporto, al nostro addetto stampa Cristiano Lambertucci e a tutti quelli che hanno creduto in noi e nei nostri colori”. Il tecnico biancorosso ha poi concluso: “Mi auguro che questa esperienza sia servita a gettare le basi affinché il futuro del calcio femminile a Treia sia roseo e carico di soddisfazioni”.

Grave incidente a Santa Maria in Selva di Treia: scontro frontale tra auto e scooter, tre i feriti
Un violento scontro frontale tra un’auto e uno scooter si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 17:30, lungo la strada provinciale 361, nei pressi di Santa Maria in Selva di Treia, poco dopo la frazione di Villa Potenza di Macerata. Nell’impatto sono rimaste ferite tre persone: una coppia, lui 41 anni e lei 40, che viaggiava a bordo dello scooter, e un uomo di 71 anni, conducente dell’auto, una Volkswagen T-Roc. I due scooteristi sono stati trasportati in gravi condizioni all’ospedale regionale di Torrette di Ancona grazie all’intervento di due eliambulanze. Il 71enne, invece, è stato condotto all’ospedale di Macerata con un’ambulanza del 118. La violenza dell’impatto ha fatto uscire entrambi i veicoli di strada: lo scooter, completamente distrutto, si è fermato nel giardino sottostante una casa adiacente alla carreggiata, mentre l’auto ha sfondato una siepe prima di arrestarsi a pochi metri da una pianta nel medesimo giardino. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della polizia stradale, che stanno eseguendo gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Le cause del violento frontale sono ancora in fase di accertamento. La circolazione lungo la provinciale ha subito rallentamenti per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell’area.

Playoff Eccellenza: misure di sicurezza e diretta TV per Chiesanuova-Tolentino
Sale l’attesa per la sfida playoff tra F.C. Chiesanuova e U.S. Tolentino, in programma domani (domenica) alle 16.30 allo stadio “Sandro Ultimi”. In vista dell’evento, che promette emozioni forti e spalti gremiti, il Comune di Treia ha predisposto una serie di misure per garantire l’ordine e la sicurezza. L’accesso alle aree di parcheggio sarà riservato esclusivamente ai possessori del biglietto. Ogni tifoseria avrà spazi dedicati: i sostenitori locali potranno parcheggiare in via Don Luigi Sturzo (tra il civico 6 e il plesso scolastico) e nell’area “ex campo fiere” di via della Libertà, mentre per i tifosi del Tolentino l’area individuata è in via dei Caduti. L’ingresso allo stadio per i supporters di casa sarà quello situato dietro la tribuna locali. A gestire varchi e flussi ci penseranno Polizia Locale, Protezione Civile e agenti della Questura di Macerata, in un’azione coordinata che punta a garantire tranquillità a tutti i presenti. Per chi non potrà essere sugli spalti, l’alternativa è comoda e gratuita: la partita sarà trasmessa in diretta su emittente locale e in streaming sul canale YouTube ufficiale dell’U.S. Tolentino. Come da regolamento, non sarà possibile accedere all’impianto con bottiglie o bicchieri di vetro, né con lattine. Inoltre, tra le 14 e le 20, sarà vietata la vendita per asporto di bevande con una gradazione alcolica superiore al 21%. Il sindaco di Treia, Franco Capponi, ha voluto rivolgere un messaggio alle squadre e alle tifoserie: «Che sia una grande giornata di sport, vissuta con passione, correttezza e rispetto reciproco. Valori che entrambe le tifoserie hanno sempre dimostrato di saper onorare».

Truffa della fisarmonica e “furto” alla pescheria: doppio colpo e due denunce nel Maceratese
Prosegue l’attività quotidiana di prevenzione e controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Macerata, impegnati in una serie di verifiche nei luoghi considerati più sensibili e a maggiore rischio. Nel corso degli ultimi giorni, i militari hanno denunciato diverse persone per reati che spaziano dalla guida in stato di ebbrezza alla truffa online, fino all’insolvenza fraudolenta. A Treia, i carabinieri hanno denunciato un 60enne di Mazara del Vallo (TP) per truffa informatica. Le indagini sono partite dalla denuncia di un 65enne del posto, che a novembre aveva cercato una fisarmonica su “Subito.it”. Dopo aver trovato un annuncio convincente, l’uomo aveva versato 900 euro tramite bonifico, senza mai ricevere lo strumento. Le investigazioni, condotte tramite l’analisi dei flussi bancari e dei tabulati telefonici, hanno permesso di risalire al responsabile, intestatario della carta Postepay su cui era stato accreditato il denaro. A Montecassiano, invece, i militari della locale Stazione hanno denunciato una 36enne residente a Osimo, sorpresa alla guida in evidente stato di alterazione. Fermata nel centro abitato nel tardo pomeriggio, la donna è risultata positiva all’alcoltest, con un tasso alcolemico pari a 2,2 g/l. Per lei è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza, reato per cui è prevista l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro, l’arresto da sei mesi a un anno, nonché la sospensione della patente da uno a due anni. Immediato il ritiro del documento di guida, la decurtazione di 10 punti e il sequestro del veicolo. Nel centro di Macerata, i militari della Sezione Radiomobile hanno segnalato alla Prefettura due giovani del posto sorpresi in possesso di hashish per uso personale. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e sarà messa a disposizione dell’Autorità competente. Infine, i carabinieri della Stazione di Macerata hanno denunciato due maceratesi di 62 e 64 anni per insolvenza fraudolenta. I due, insieme a un complice ancora in fase di identificazione, si sono recati presso una pescheria situata all’interno di un noto supermercato e, dopo aver ordinato circa 200 euro di prodotti ittici, si sono allontanati senza effettuare il pagamento. Decisive le immagini del sistema di videosorveglianza, che hanno permesso di identificarli e procedere con la denuncia.

Play-off Chiesanuova-Tolentino: 290 biglietti in prevendita a disposizione dei tifosi cremisi
Scatta la prevendita per i tifosi del Tolentino in vista dell'attesissima semifinale dei play-off contro il Chiesanuova. La partita, che si giocherà al “Sandro Ultimi” di Chiesanuova, vedrà l’ingresso dei supporter cremisi possibile solo tramite prevendita. I tagliandi potranno essere acquistati presso il botteghino dello stadio “Della Vittoria” mercoledì 30 aprile, dalle 19 alle 21. Ogni tifoso potrà acquistare un massimo di 4 biglietti. Per i più giovani, è previsto l’ingresso gratuito per gli under 15: i ragazzi e le ragazze che non hanno ancora compiuto 15 anni potranno accedere direttamente all’ingresso dello stadio esibendo un documento di identità. In totale, sono stati messi a disposizione 290 biglietti per i tifosi del Tolentino. Qualora non venissero esauriti durante la prima giornata di prevendita, il botteghino sarà nuovamente aperto venerdì 2 maggio, dalle 18 alle 20. (Foto U.S. Tolentino)

Treia, canna fumaria a fuoco nel condominio: intervengono i vigili del fuoco
Un incendio è divampato nel pomeriggio di oggi, al civico 16 di via Nicola Desideri, a Passo di Treia, originato da una canna fumaria. I vigili del fuoco, dopo essere stati contattati dai residenti, sono intervenuti con tempestività per spegnere le fiamme. L’operazione, che si è protratta per alcuni minuti in più rispetto a quelli preventivati a causa della profondità della canna fumaria, è stata condotta con successo dalla squadra dei vigili del fuoco giunta sul posto, che ha domato l’incendio senza particolari difficoltà. Fortunatamente, non si registrano persone coinvolte né feriti, e i danni materiali risultano di entità minima, grazie alla rapidità dell’intervento. L’area è stata messa in sicurezza e sono state evitate conseguenze più gravi.

Semifinale playoff Chiesanuova-Tolentino: si giocherà domenica 4 maggio al Sandro Ultimi
La notizia è ufficiale: la semifinale dei playoff tra Chiesanuova e Tolentino si giocherà domenica 4 maggio al "Sandro Ultimi". Dopo le incertezze iniziali, la FIGC Marche aveva lasciato intendere che un possibile slittamento della partita fosse probabile, ma alla fine è arrivata la conferma che la gara si terrà regolarmente nella data prevista. Il Chiesanuova, che ha concluso la stagione regolare al terzo posto, avrà il vantaggio di giocare in casa e di disporre di due risultati su tre per accedere alla finale, grazie al miglior posizionamento in classifica. Al contrario, il Tolentino, che ha chiuso al quarto posto, sarà obbligato a vincere per sperare di proseguire il cammino verso la finale. La sfida di domenica 4 maggio rappresenta un momento cruciale per entrambe le squadre, in un match che promette di essere combattuto e carico di tensione. La vincente affronterà la perdente dello spareggio tra Maceratese e K Sport Montecchio per poter poi proseguire il cammino versa la Serie D con i playoff nazionali. Appuntamento dunque al "Sandro Ultimi" di Chiesanuova per una partita che si preannuncia già di altissimo livello, con il pubblico pronto a sostenere le proprie squadre in una gara decisiva per il futuro della stagione.

Treia, al via il nuovo centro per gli anziani: "Uno spazio attivo, dove sentirsi protagonisti e non soli"
Un nuovo spazio per sentirsi meno soli, per tornare a incontrarsi, raccontarsi e prendersi cura della memoria, propria e collettiva. È questo lo spirito con cui il Comune di Treia partecipa al nuovo progetto intercomunale TRAMA – Tutela, Rete, Aiuto per la Memoria e gli Anziani, promosso in sinergia con i Comuni di Appignano e Pollenza. L’obiettivo è ambizioso e necessario: costruire una rete di prossimità capace di integrare i servizi già esistenti e di offrire nuove opportunità di incontro, sostegno e benessere alle persone anziane e ai loro familiari, supportando concretamente specialmente le persone più fragili o affette da decadimento cognitivo, offrendo loro occasioni di socialità, stimoli e sostegno, e coinvolgendo il territorio. A Treia il cuore pulsante di TRAMA sarà il Centro d’Incontro, che aprirà il 29 aprile e sarà attivo ogni martedì, dalle 16:30 alle 19:30, all’Oratorio in Via Dante Alighieri, 3 di Chiesanuova. Un luogo accogliente e stimolante dove gli anziani potranno partecipare ad attività ricreative, culturali ed educative, pensate per promuovere la socializzazione, mantenere vive le abilità cognitive e migliorare la qualità della vita. «Questo nuovo progetto rappresenta per noi un investimento nelle persone e nel futuro della comunità – spiega Camilla Palmieri, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Treia – La popolazione anziana non è un mondo da assistere, ma una risorsa da valorizzare. Con il Centro d’Incontro vogliamo restituire agli anziani uno spazio attivo, in cui sentirsi protagonisti e non soli. Lavorare in rete con gli altri Comuni ci permette di moltiplicare le forze e offrire un servizio più completo, umano e capillare». TRAMA prevede anche l’attivazione di un Caffè Alzheimer a Pollenza e un ulteriore Centro d’Incontro ad Appignano, a testimonianza di una visione condivisa e territoriale del welfare locale. I destinatari sono i residenti dei tre Comuni, con attenzione particolare alle persone con decadimento cognitivo lieve-moderato e ai loro caregiver.

Eccellenza femminile, derby amaro per la Maceratese: l’Aurora espugna il “Gironella” e il campionato resta aperto
La CF Maceratese riceve l’Aurora Treia nel sentito derby valevole per il penultimo turno di Eccellenza femminile. Gara traslocata al “Michele Gironella” di Villa Potenza a seguito di un incendio che all’alba è divampato al “Della Vittoria” di Macerata. Le maceratesi si giocano il primo match point per chiudere il discorso campionato e blindare il primo posto. Mister Torresi ritrova Ranalli tra i pali e diversi elementi per schierare una formazione equilibrata. Sull’altro versante, Mister Tedeschi sceglie il modulo “scuola Bielsa” 3-3-1-3, con Capponi a sostegno del tridente Mari, Senigagliesi e Porcarelli. PRIMO TEMPO: Buon avvio per l’Aurora che inizia subito a presidiare l’area locale creando densità. Le padrone di casa difendono con ordine cercando di prendere le redini del gioco. La prima occasione degna di nota è collezionata dalla capolista: Rita tenta di sfruttare una indecisione di Acqualagna in uscita senza però riuscire ad insaccare. Al 12’, Fermani batte una punizione da posizione interessante ma la sfera fa la barba alla traversa. La Rata continua a spingere ma l’Aurora è attenta e risponde alle sortite avversarie. Al 18’, Stollavagli si coordina perfettamente in girata e trova il buon intervento di Acqualagna. Prova a mettersi in proprio Crispini che tenta il goal olimpico calciando dalla lunghissima distanza, brivido per Acqualagna che osserva il pallone depositarsi sul fondo. Le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 0-0 dopo una prima frazione di gara combattuta e giocata con buona intensità. SECONDO TEMPO: Nella ripresa è l’Aurora Treia a sbloccare il punteggio dopo un solo giro di lancette. Bernacchini pesca il jolly direttamente dalla bandierina depositando alle spalle di Ranalli che non può far altro che raccogliere la sfera in fondo al sacco. La reazione della Maceratese è rabbiosa con tutta la squadra riversata in avanti alla ricerca del pari. Al 50’, Stollavagli si invola verso la porta liberando un tiro a giro che si perde poco lontano dall’incrocio dei pali. Poco dopo Crispini pennella per Salvucci che inzucca senza riuscire a tenere basso il pallone. L’Aurora attende cercando di pungere in contropiede con le azioni più pericolose costruite dal duo Mari – Senigagliesi. Il raddoppio delle treiesi si concretizza dagli undici metri. Mari mette un pallone con il contagiri per Senigagliesi che costringe Ranalli al fallo dopo averla superata in velocità. Dal dischetto si presenta Fiorentini che trasforma con estrema freddezza. Le biancorosse del capoluogo non si abbattono e tornano subito all’attacco per cercare di riaprire la contesa. Pericolose le conclusioni di Giustozzi e Stollavagli che però mancano di poco il bersaglio. Con gli spazi aperti l’Aurora approfitta della velocità di Senigagliesi che a dieci dalla fine ha tra i piedi la palla dello 0-3 ma Ranalli chiude in rimessa laterale con una uscita stile baseball. Gli ultimi assalti della Maceratese sono ad opera di Salvucci e Stollavagli ma la palla finisce prima sul fondo e successivamente tra le braccia di Acqualagna. Il goal del definitivo 0-3 arriva in pieno recupero con la sfortunata autorete di Crispini che mette fuori causa il proprio portiere con un colpo di testa all’indietro. Il direttore di gara dichiara la fine delle ostilità al termine di quattro minuti di recupero. Colpo esterno dell’Aurora Treia che rimanda l’ultimo verdetto della stagione al prossimo turno. Per le ragazze di Mister Tedeschi quello odierno è il primo derby vinto dalla costituzione della squadra. Esce sconfitta la CF Maceratese che la prossima settimana sarà attesa da una sfida al cardiopalma contro la Recanatese inseguitrice. CF MACERATESE: Ranalli, Ciccale, Tedeschi (68’ Persichini), Trombaccia (68’ Ferrini), Crispini, Fodali, Fermani (68’ Giustozzi), Creti (67’ Leskaj), Rita (67’ Picchio), Stollavagli, Salvucci. A disposizione: Karmeshtna, Carducci, Pierluigi, Tarulli. Allenatore: Claide Torresi. AURORA TREIA: Acqualagna, Ceresani, Castelli, Lo Presti, Bernacchini, Capradossi, Fiorentini, Capponi, Senigagliesi, Mari, Porcarelli (83’ Gerez). A disposizione: Del Zoppo, Aran. Allenatore: Luigi Tedeschi. MARCATRICI: Bernacchini 46’, Fiorentini (RIG) 68’, Crispini (AG) 92’. ARBITRO: Gismondi – Sezione di Macerata. NOTE: ammonite Giustozzi, Castelli e Capradossi, recuperi 0’-4’, angoli 10 – 5, presenti circa oltre 100 spettatori al “Gironella” di Villa Potenza, prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco.

Treia, arrestato 50enne per maltrattamenti in famiglia: dovrà scontare 2 anni e mezzo di reclusione
Nelle scorse ore i carabinieri della stazione di Treia hanno tratto in arresto un uomo di 50 anni, di origine marocchina ma residente da tempo nella cittadina, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. L'uomo è stato condannato con sentenza definitiva per il reato di maltrattamenti in famiglia, fatti che si sono verificati tra il 2016 e il 2018. Dopo un'attenta attività di rintraccio condotta dai militari dell’Arma, il cinquantenne è stato localizzato e, al termine delle formalità di rito, trasferito presso la casa circondariale di Fermo. Dovrà scontare una pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione. L'intervento si inserisce nel quadro del costante impegno delle forze dell’ordine nella lotta alla violenza domestica e nella tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione.

Chiesanuova ai box mentre l’Eccellenza riparte: Mobili fa il punto tra riposo, amichevoli e playoff
La lunga pausa sta per finire nel campionato di Eccellenza. Per molti ma non per tutti come recitava uno spot, perché il Chiesanuova (e il Fano) riposerà domenica. Anzi per i biancorossi la sosta rischia di prolungarsi ulteriormente se K-Sport e Maceratese dovessero terminare appaiate e dunque sfidarsi nello spareggio, programmato in tal caso il 4 maggio. Un break snervante anche se rigenerante. Ne abbiamo parlato con mister Roberto Mobili. Come è stato questo periodo pasquale? “Ci siamo riposati qualche giorno e poi siamo ripartiti, anche attraverso un paio di amichevoli, contro Casette Verdini e Potenza Picena. Ne faremo un’altra con l’FC Osimo. Certo che è dura attendere così tanto prima di tornare alle gare ufficiali”. Unico vantaggio il fatto che vi ha permesso di recuperare Monaco, più Sbarbati e Carnevali. Avete fatto anche un richiamo atletico o ormai non ha senso? “L’abbiamo fatto seguendo le disposizioni del preparatore Magnaterra (al seguito dei team marchigiani al Torneo delle Regioni). Era importante farlo in ottica playoff, sperando di fare più strada possibile”. Intanto il campionato del Chiesanuova è terminato con il 3° posto aritmetico. Dopo l’1-0 sull’Urbania finalmente l’abbiamo vista esultare e saltare sotto i tifosi…”Beh voleva essere una sorta di ringraziamento, ci hanno sempre supportati”. Ve lo siete meritato, terzi per il secondo anno di fila nella massima categoria regionale. Che voto dà alla squadra oppure che aggettivo vuol usare? “Il voto è alto perché ri-confermarsi era più difficile. Bravi tutti, iniziando dalla società. Come parola voglio usare coerenza. Siamo stati coerenti con quanto ci eravamo prefissati in estate e in generale la parola coerenza si sposa bene con il Chiesanuova”. Per i playoff meglio sfidare il Tolentino o l’Urbino? “Molti ricordano la brutta sconfitta che abbiamo patito contro i cremisi nel girone di ritorno, ma all’andata avevamo vinto a casa loro. Con l’Urbino abbiamo vinto entrambi i match. Non lo so, chi sarà sarà. E’ bello potersi misurare contro le big. Serve a posizionarci sempre più in alto e a farci abituare a questo tipo di sfide”. Domenica vedrà una partita? “Forse Matelica- Tolentino”.

Sgambatella pre-pasquale per Maceratese e Aurora Treia: Possanzini e Nocera in vista dell’ultima giornata (VIDEO)
Una sgambatella mattutina all’Helvia Recina “Pino Brizi” per sciogliere i carichi di lavoro e tenere alta la concentrazione: così Maceratese e Aurora Treia si sono ritrovate sul prato dello stadio maceratese in occasione del Sabato Santo, a quasi un mese di distanza dall’ultima gara ufficiale. Un test amichevole utile a mettere minuti nelle gambe e a mantenere il ritmo partita, in vista di un’ultima giornata di campionato che per entrambe le formazioni sarà decisiva. I biancorossi di Possanzini torneranno in campo domenica 27 aprile, quando all’Helvia Recina arriverà il Monturano Campiglione per l’ultimo atto del campionato di Eccellenza Marche. La Maceratese si presenta all’appuntamento con tre punti di ritardo dalla vetta e una sola possibilità: vincere e sperare che il K Sport Montecchio Gallo, primo in classifica, venga sconfitto nel derby con l’Urbino. Solo in quel caso si aprirebbero le porte dello spareggio finale per il titolo. Diversamente, sarà playoff. Ma anche in caso di secondo posto, la Rata può sorridere: mantenendo l’attuale vantaggio di dieci punti sulla quinta in classifica, salterebbe la semifinale e accederebbe direttamente alla finale regionale, da giocare proprio all’Helvia Recina. A patto, però, di fare bottino pieno. “La scorsa settimana abbiamo cercato di recuperare energie – ha spiegato mister Possanzini al termine della partitella con l’Aurora – ora stiamo aumentando i carichi per arrivare pronti all’ultima giornata. Alcuni ragazzi sono ancora in infermeria, ma spero di recuperarli. Comunque vada, per noi il campionato non finirà domenica. Servirà la massima attenzione, perché sono queste le partite che contano davvero”. Anche l’Aurora Treia ha bisogno dei tre punti. L’obiettivo è difendere con le unghie e con i denti il quinto posto, l’ultimo utile per accedere ai playoff di Promozione. Ma c’è di più: in caso di scivolone del Porto Sant’Elpidio, impegnato nello scontro diretto contro il Casette Verdini, potrebbe aprirsi addirittura uno spiraglio per il quarto posto. Al "Leonadro Capponi” arriverà però l’Azzurra Colli, in piena corsa per la seconda piazza: una battaglia vera. Un appuntamento che, per la squadra di mister Nocera, ha il sapore della grande impresa. Subentrato in corsa, ha preso una formazione sfiduciata e in zona playout, trasformandola in una seria candidata ai playoff. “Abbiamo lavorato con intensità – ha dichiarato Nocera – perché se dovessimo accedere agli spareggi, servirà tanta energia nel mese successivo. Contro l’Azzurra Colli sarà dura, ma siamo arrivati all’ultima giornata a giocarci qualcosa di importante: un traguardo che sembrava impossibile solo pochi mesi fa. I ragazzi e la società ci hanno creduto e ora dobbiamo difendere questo quinto posto, per coronare una stagione strepitosa”. Insomma, per entrambe le formazioni il conto alla rovescia è iniziato: la Pasqua porta riposo, ma da martedì si torna a lavorare con un solo obiettivo in testa. Vincere.

Treia, ok al progetto da 6,1 milioni per Villa La Quiete: biblioteca, sala conferenze e spazi culturali
Dopo l’ok della Conferenza regionale, arriva l’approvazione da parte dell’Ufficio Speciale Ricostruzione per il progetto di riparazione di Villa La Quiete (detta anche Villa Spada). Il prossimo step per lo storico edificio situato a Treia, è dunque quello dell’affidamento dei lavori, che hanno un importo da 6,1 milioni. Si tratta di un intervento ricompreso all’interno dell’ordinanza commissariale numero 137 del 2023, per quello che rappresenta un vero e proprio monumento, uno dei capolavori dell’architetto Giuseppe Valadier (1762 –1839), rimasto purtroppo danneggiato dal terremoto del 2016/2017. «Andiamo a intervenire su un bene prezioso, simbolo di storia e scrigno d’arte che nel corso del tempo ha attraversato con prestigio la vita della città e non solo - spiega il commissario straordinario Guido Castelli -. La riparazione di Villa La Quiete pone ulteriore attenzione sul lavoro di ricostruzione, silenzioso ma costante, svolto in tandem con i Comuni, l’Usr e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli». «Siamo soddisfatti dell’avvio della ristrutturazione di Villa Spada. In questa villa è passata la storia d’Europa, la nostra comunità ringrazia l’impegno che abbiamo avviato da tanto tempo.Ora il tutto avviene con questo intervento che speriamo che, nell’arco di massimo due anni e mezzo, possa riportarla alla luce » sottolinea il sindaco Franco Capponi. Nel progetto approvato, è previsto un completo riutilizzo del bene. Verranno creati nuovi spazi pubblici destinati a biblioteca, archivio, sala conferenze, aree espositive e spazi per la comunità. Si ipotizza dunque un uso flessibile della villa, in modo che le diverse aree possano essere utilizzate in momenti differenti e in maniera autonoma, garantendo così attività durante tutta la giornata.

Treia, cinque anni senza Don Giuseppe Branchesi: Memorial Day a Santa Maria in Selva
E lo ricordo ancora quel festoso 'fratellino', l'ultimo dei giullari di Dio. Cinque anni fa stroncato da un male che non si riusciva a decifrare ancora bene (e a curare) 'martire' sul fronte dell'accoglienza e dell'abbraccio della 'croce', se ne andava don Giuseppe Branchesi, una delle prime vittime del Covid. Per tutti don Peppe, il nome 'd'arte', la chiave d'ingresso low profile nel cuore di tutti, scelta con quell'unico meraviglioso obiettivo che era l'unione e la concordia tra le persone. E per questo valeva pur bene una messa, un piatto di polenta, una partita di calcio o a carte. Da Santa Maria in Selva la sua parrocchia vedeva il mondo: l'Europa, il Sud America ed infine l'Africa, quella dei poveri più poveri. Don Branchesi morì all'ospedale di Civitanova Marche, alla vigilia di Pasqua, come adesso. Le sue ultime ore di un calvario lungo e doloroso, la cosciente agonia testimoniata da una lettera (con benedizione ai parrocchiani) lo videro -come bene osservato da padre Luciano Genga- condividere spiritualmente e in modo perfetto la passione di Cristo. Un grande messaggio che la popolazione della frazione treiese sente da allora propria. Un messaggio che nel monumentino (rigoglioso) al loro 'fratellino' dedicato s'esprime soprattutto attraverso l'ulivo francescano e il mappamondo: l'universo fraterno che il prete dei 'Cursillos' vedeva dal poggio tra Macerata e Treia. Il 17 maggio sara' il memorial day in onore suo: don Branchesi, l'ultimo dri 'Treiesi dell'anno'. Non solo il monumento e la cerimonia religiosa ma anche l'assemblea nazionale dell'Associazione culturale de I Polentari d'Italia che lui aveva contribuito a fondare e che aveva guidato per una dozzina d'anni, rimanendone poi presidente onorario. Salve, amici Polentari Ecco il programma. In tarda mattinata ritrovo dei partecipanti a Santa Maria in Selva e pranzo nelle strutture ricettive della parrocchia. Subito dopo assemblea in loco. Alle ore 17 la messa celebrata dal vescovo monsignor Nazzareno Marconi in suffragio di don Branchesi e di tutti i sacerdoti che si sono succeduti nella parrocchia. A seguire l'inaugurazione del monumento posto a fianco della chiesa. A conclusione apericena agli intervenuti da parte del comitato parrocchiale che praticamente s'identifica con l'associazione dei Polentari di Santa Maria in Selva (Treia) così come voluto da don Peppe. Anche la redazione di Picchio News, in particolare nella persona del direttore Guido Picchio, ricorda Don Peppe con commozione nell'anniversario della sua scomparsa.